Gazzetta n. 231 del 2 ottobre 2024 (vai al sommario)
DELIBERA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 17 settembre 2024
Estensione degli effetti dello stato di emergenza e ulteriore stanziamento in conseguenza degli eventi sismici verificatisi il giorno 18 settembre 2023 nel territorio dei Comuni di Brisighella in Provincia di Ravenna, di Castrocaro Terme e Terra del Sole, di Modigliana, di Predappio, di Rocca San Casciano, di Tredozio e della frazione di Bocconi del Comune di Portico e San Benedetto in Provincia di Forli-Cesena.


IL CONSIGLIO DEI MINISTRI
nella riunione del 17 settembre 2024

Visto il decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1 ed in particolare l'art. 7, comma 1, lettera c) e l'art. 24, commi 1 e 2;
Vista la direttiva del Presidente del Consiglio dei ministri del 26 ottobre 2012, concernente gli indirizzi per lo svolgimento delle attivita' propedeutiche alle deliberazioni del Consiglio dei ministri e per la predisposizione delle ordinanze di cui all'art. 5, della legge 24 febbraio 1992, n. 225 e successive modificazioni e integrazioni, che, ai sensi dell'art. 15, comma 5, del decreto legislativo citato n. 1 del 2018, resta in vigore fino alla pubblicazione della nuova direttiva in materia;
Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 3 novembre 2023, con la quale e' stato dichiarato, per dodici mesi, lo stato di emergenza degli eventi sismici verificatisi il giorno 18 settembre 2023 nel territorio dei Comuni di Brisighella in Provincia di Ravenna, di Castrocaro Terme e Terra del Sole, di Modigliana, di Predappio, di Rocca San Casciano e di Tredozio in Provincia di Forli-Cesena;
Considerato che la dichiarazione dello stato di emergenza e' stata adottata per fronteggiare situazioni che per intensita' ed estensione richiedono l'utilizzo di mezzi e poteri straordinari;
Vista l'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile del 27 novembre 2023, n. 1042, recante: «Disposizioni urgenti di protezione civile in conseguenza degli eventi sismici verificatisi il giorno 18 settembre 2023 nel territorio dei Comuni di Brisighella in Provincia di Ravenna, di Castrocaro Terme e Terra del Sole, di Modigliana, di Predappio, di Rocca San Casciano e di Tredozio in Provincia di Forli-Cesena»;
Considerato che anche la frazione di Bocconi del Comune di Portico e San Benedetto e' stata interessata dai medesimi eventi sismici di cui alla citata delibera del 3 novembre 2023, determinando, in particolare, un grave danneggiamento del cimitero che ne compromette la sicurezza;
Viste le note del 28 maggio 2024 e del 6 agosto 2024, con le quali la Regione Emilia-Romagna ha trasmesso la ricognizione delle ulteriori misure urgenti di cui al comma 2 dell'art. 25 del citato decreto legislativo n. 1 del 2018, richiedendo contestualmente l'estensione territoriale dello stato di emergenza;
Ritenuto necessario provvedere tempestivamente a porre in essere tutte le iniziative di carattere straordinario finalizzate al superamento della grave situazione determinatasi a seguito dell'evento calamitoso in rassegna;
Tenuto conto che detta situazione di emergenza, per intensita' ed estensione, non e' fronteggiabile con mezzi e poteri ordinari;
Ritenuto, quindi, che ricorrono, nella fattispecie, i presupposti previsti dall'art. 7, comma 1, lettera c) e dall'art. 24 del citato decreto legislativo n. 1 del 2018, per la dichiarazione dello stato di emergenza, potendosi, pertanto, procedere all'estensione dello stato di emergenza al territorio della frazione di Bocconi del Comune di Portico e San Benedetto, colpito dagli eventi sismici verificatisi il giorno 18 settembre 2023;
Visto l'art. 24, comma 2, del citato decreto legislativo n. 1 del 2018 dove e' previsto, tra l'altro, che a seguito della valutazione dell'effettivo impatto dell'evento calamitoso, effettuata congiuntamente dal Dipartimento della protezione civile e dalle regioni e province autonome interessate, sulla base di una relazione del Capo del Dipartimento della protezione civile, il Consiglio dei ministri individua, con una o piu' deliberazioni, le ulteriori risorse finanziarie necessarie per il completamento delle attivita' di cui all'art. 25, comma 2, lettere a), b) e c) e per l'avvio degli interventi piu' urgenti di cui alla lettera d) del medesimo comma 2, autorizzando la spesa nell'ambito del Fondo per le emergenze nazionali;
Considerato, altresi', che il Fondo per le emergenze nazionali di cui all'art. 44, comma 1, del richiamato decreto legislativo n. 1 del 2018, iscritto nel bilancio autonomo della Presidenza del Consiglio dei ministri, presenta le necessarie disponibilita';
Ritenuto, quindi, che ricorrono, nella fattispecie, i presupposti previsti dal citato art. 24, comma 2, del decreto legislativo n. 1 del 2018, per la delibera di integrazione delle risorse;
Vista la nota del Dipartimento della protezione civile del 9 settembre 2024, contenente la relazione di cui al richiamato art. 24, comma 2, del decreto legislativo n. 1 del 2018;
Su proposta del Ministro per la protezione civile e le politiche del mare;

Delibera:

Art. 1

1. In considerazione di quanto esposto in premessa, ai sensi e per gli effetti dell'art. 7, comma 1, lettera c) e dell'art. 24 del decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1, gli effetti dello stato di emergenza, dichiarato con delibera del Consiglio dei ministri del 3 novembre 2023, sono estesi al territorio della frazione di Bocconi del Comune di Portico e San Benedetto colpito dagli eventi sismici verificatisi il giorno 18 settembre 2023.
2. Per la realizzazione degli interventi da effettuare nella vigenza dello stato di emergenza, il Commissario delegato di cui all'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile del 27 novembre 2023, n. 1042, assicura il necessario raccordo con il dispositivo gia' in essere per fronteggiare gli eventi di cui alla sopra citata delibera.
3. Per le motivazioni di cui in premessa, ai sensi e per gli effetti dell'art. 24, comma 2, del decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1, lo stanziamento di risorse di cui all'art. 1, comma 3, della delibera del Consiglio dei ministri del 3 novembre 2023, e' integrato di euro 7.950.000,00, a valere sul Fondo per le emergenze nazionali di cui all'art. 44, comma 1, del richiamato decreto legislativo n. 1 del 2018 per il completamento delle attivita' di cui alle lettere a), b) e c) del comma 2 dell'art. 25 del medesimo decreto legislativo.
La presente delibera sara' pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.

Il Presidente
del Consiglio dei ministri
Meloni
Il Ministro per la
protezione civile e le politiche del mare
Musumeci