Gazzetta n. 228 del 28 settembre 2024 (vai al sommario) |
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE |
DECRETO 7 agosto 2024 |
Cofinanziamento nazionale delle misure di emergenza nel settore della salute delle piante per l'eradicazione degli organismi nocivi, di cui all'articolo 3 paragrafo 2, lettera e), del regolamento (UE) n. 690/2021, ai sensi della legge n. 183/1987. Integrazione fondi. (Decreto n. 17/2024) |
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L'ISPETTORE GENERALE CAPO per i rapporti finanziari con l'Unione europea
Vista la legge 16 aprile 1987, n. 183, concernente il coordinamento delle politiche riguardanti l'appartenenza dell'Italia alle Comunita' europee e l'adeguamento dell'ordinamento interno agli atti normativi comunitari; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre 1988, n. 568 e successive modificazioni ed integrazioni, recante il Regolamento sulla organizzazione e sulle procedure amministrative del Fondo di rotazione, di cui alla predetta legge n. 183/1987; Vista la legge 6 febbraio 1996, n. 52, concernente disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia alle Comunita' europee (legge comunitaria 1994); Visto l'art. 3 della legge 17 maggio 1999, n. 144 che - sostituendo il comma 2 dell'art. 1 del decreto legislativo n. 430/1997 - ha previsto il trasferimento dei compiti di gestione tecnica e finanziaria, gia' attribuiti al CIPE, alle amministrazioni competenti per materia ed ha demandato ad apposita deliberazione del CIPE l'individuazione delle tipologie dei provvedimenti oggetto del trasferimento e le amministrazioni rispettivamente competenti; Vista la delibera CIPE n. 141/99 del 6 agosto 1999, concernente il riordino delle competenze del CIPE, alla luce di quanto previsto dal citato art. 3 della legge n. 144 del 1999, che devolve al Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica - d'intesa con le amministrazioni competenti - la determinazione della quota nazionale pubblica dei programmi, progetti ed altre iniziative cofinanziate dall'Unione europea; Visto il decreto del Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica 15 maggio 2000, relativo all'attribuzione delle quote di cofinanziamento nazionale a carico della legge n. 183/1987 per gli interventi di politica comunitaria che, al fine di assicurare l'intesa di cui alla predetta delibera CIPE n. 141/99, ha istituito un apposito Gruppo di lavoro presso il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E.; Vista la delibera CIPE n. 89 del 4 agosto 2000, concernente direttive generali per l'intervento del Fondo di rotazione per l'attuazione delle politiche comunitarie, di cui alla legge n. 183/1987, a favore di programmi, progetti e azioni in regime di cofinanziamento con l'Unione europea; Visto il regolamento (UE, Euratom) n. 1046/2018 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 luglio 2018, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell'Unione, che modifica i regolamenti (UE) n. 1296/2013, (UE) n. 1301/2013, (UE) n. 1303/2013, (UE) n. 1304/2013, (UE) n. 1309/2013, (UE) n. 1316/2013, (UE) n. 223/2014, (UE) n. 283/2014 e la decisione n. 541/2014/UE e abroga il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012; Visto il regolamento (UE) n. 690/2021 del Parlamento europeo e del Consiglio del 28 aprile 2021, che istituisce il programma relativo al mercato interno, alla competitivita' delle imprese, tra cui le piccole e medie imprese, al settore delle piante, degli animali, degli alimenti e dei mangimi e alle statistiche europee (programma per il mercato unico) e che abroga i regolamenti (UE) n. 99/2013, (UE) n. 1287/2013, (UE) n. 254/2014 e (UE) n. 652/2014; Visto l'art. 3, paragrafo 2, lettera e), del predetto regolamento (UE) n. 690/2021 che prevede, nell'ambito dell'obiettivo specifico, per il settore fitosanitario, un elevato livello di protezione della salute e della sicurezza delle piante; Visto, in particolare, l'art. 4, paragrafo 2, lettera f), dello stesso regolamento (UE), il quale determina che la dotazione finanziaria per l'attuazione dell'obiettivo specifico di cui all'art. 3 paragrafo 2, lettera e), per il periodo di programmazione compreso tra il 1° gennaio 2021 ed il 31 dicembre 2027, e' fissata in euro 1.680.000.000,00; Visto, altresi', l'Allegato I punti I.I e I.2 lettere a), b), c), del regolamento (UE) n. 690/2021, riguardante l'attuazione delle misure di emergenza fitosanitarie da adottare a seguito della conferma ufficiale della presenza di organismi nocivi per le piante; Considerato che le misure di emergenza fitosanitarie prevedono l'eradicazione di diversi organismi nocivi per la salute delle piante (Euwallacea fornicatus, Anoplophora glabripennis, Xylella fastidiosa, Ralstonia solanaceum, Meloidogyne graminicola e Anoplophora chinensis) rinvenuti, nell'annualita' 2020, in diverse regioni italiane come l'Emilia-Romagna, la Lombardia, il Piemonte, la Puglia, la Toscana e la Provincia Autonoma di Bolzano; Visto il Grant Agreement Contribution to the Phytosanitary Emergency Measures in Italy in 2020 - SANTE/EM/PH/2022/IT, sottoscritto tra la Commissione europea ed il Ministero dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste - Dipartimento delle politiche europee e internazionali e dello sviluppo rurale DISR V, in data 7 dicembre 2022, che ha approvato le misure di emergenza, nel settore della salute delle piante per l'eradicazione degli organismi nocivi dei fitosanitari, per l'annualita' 2020, stabilendo il relativo contributo finanziario comunitario, pari al 50 per cento delle spese totali ammissibili; Vista la nota del Ministero dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste (MASAF) - Dipartimento della politica agricola comune e dello sviluppo rurale DISR V, n. 0058518 del 6 febbraio 2023, che ha richiesto l'intervento del Fondo di rotazione a copertura del fabbisogno finanziario nazionale, per l'anno 2020, ai fini dell'attuazione delle predette misure di emergenza e dalla quale risulta che la quota comunitaria transita dal Fondo di rotazione di cui alla legge n. 183/1987; Considerato che l'importo nazionale delle misure di emergenza fitosanitarie assegnate con decreto direttoriale IGRUE n. 7 del 13 luglio 2023 previste per l'annualita' 2020 ammonta ad euro 2.356.163,00; Considerato che a seguito dell'audit finanziario attuato dalla Commissione europea per la verifica degli importi assegnati alle regioni coinvolte nel cofinanziamento, la stessa CE ha riscontrato un'inesattezza dell'importo attribuito alla Regione Puglia e con l'Emendamento 1, sottoscritto tra la Commissione europea ed il MASAF, in data 13 maggio 2024, ha provveduto ad effettuare una modifica dell'accordo di sovvenzione che prevede l'aumento dell'importo complessivo da destinare alle misure di emergenza fitosanitarie 2020, che da euro 4.712.326,01 e' passato ad euro 5.824.025,20 con tasso di cofinanziamento previsto al 50 per cento; Vista la nota del Ministero dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste - Dipartimento della politica agricola comune e dello sviluppo rurale DISR V, n. 0330142 del 23 luglio 2024, con la quale il predetto dicastero richiede per le misure di emergenza fitosanitarie 2020 l'integrazione dell'importo precedentemente assegnato con il suindicato decreto direttoriale IGRUE da destinare, in particolare, alla Regione Puglia per l'eradicazione dell'organismo nocivo denominato Xylella fastidiosa; Considerato che la richiesta di integrazione di euro 555.849,60 deriva dalla differenza tra l'importo assegnato di euro 2.356.163,00 ed il maggiore importo riconosciuto dalla CE di euro 2.912.012,60; Considerata la necessita' di ricorrere per tale fabbisogno alle disponibilita' del Fondo di rotazione per l'attuazione delle politiche comunitarie di cui alla legge n. 183/1987 e che il suddetto progetto e' stato gia' censito sul Sistema finanziario Igrue con codice EMPH2020MASAF; Viste le risultanze del Gruppo di lavoro presso il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E., di cui al citato decreto del Ministro del tesoro 15 maggio 2000, nella riunione del 30 luglio 2024, svoltasi in modalita' videoconferenza;
Decreta:
1. Il cofinanziamento nazionale pubblico a carico del Fondo di rotazione di cui alla legge n. 183/1987 a favore delle misure di emergenza nel settore della salute delle piante per l'eradicazione degli organismi nocivi, di cui all'art. 3, paragrafo 2, lettera e), del regolamento (UE) n. 690/2021, per l'anno 2020, e' integrato dell'importo di euro 555.849,60. 2. Il Fondo di rotazione procede al trasferimento del suddetto importo di euro 555.849,60 nella contabilita' speciale 5846 aperta in favore del Ministero dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste - Dipartimento della politica agricola comune e dello sviluppo rurale DISR V, sulla base delle richieste di rimborso informatizzate inoltrate dal Ministero medesimo. 3. Il Ministero dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste - Dipartimento della politica agricola comune e dello sviluppo rurale DISR V, effettua tutti i controlli circa la sussistenza, anche in capo ai beneficiari, dei presupposti e dei requisiti di legge che giustificano le erogazioni di cui al punto 2, nonche' verificano che i finanziamenti comunitari e nazionali siano utilizzati entro le scadenze previste ed in conformita' alla normativa comunitaria e nazionale vigente. 4. Il Ministero dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste - Dipartimento della politica agricola comune e dello sviluppo rurale DISR V, comunica al Fondo di rotazione eventuali riduzioni di risorse operate dalla Commissione europea, al fine di adeguare la corrispondente quota a carico del Fondo stesso. 5. In caso di restituzione, a qualunque titolo, di risorse comunitarie alla Commissione europea il predetto Ministero si attiva anche per la restituzione al Fondo di rotazione delle corrispondenti quote di cofinanziamento nazionale gia' erogate. 6. Al termine dell'intervento il Ministero dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste comunica al Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E. la situazione finale sull'utilizzo delle risorse comunitarie e nazionali, con evidenza degli importi riconosciuti dalla Commissione europea e delle eventuali somme da disimpegnare a valere sull'autorizzazione di spesa a carico del Fondo di rotazione di cui al punto 1 del presente decreto. 7. Il presente decreto viene trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione e successivamente pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 7 agosto 2024
L'Ispettore generale capo: Zambuto
Registrato alla Corte dei conti il 27 agosto 2024 Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dell'economia e delle finanze, n. 1174 |
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