Gazzetta n. 228 del 28 settembre 2024 (vai al sommario)
AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO
COMUNICATO
Autorizzazione all'importazione parallela del medicinale per uso umano «Avamys»


Estratto determina IP n. 529 del 29 agosto 2024

Descrizione del medicinale da importare e attribuzione del numero di identificazione: al medicinale AVAMYS «27,5 mcg/erogazione spray nasale sospensione - uso endonasale» 1 flacone (vetro) in erogatore plastica 60 erogazioni autorizzato dall'European Medicines Agency - EMA e identificato con n. EU/1/07/434/002, sono assegnati i seguenti dati identificativi nazionali.
Importatore: BB Farma S.r.l. con sede legale in viale Europa n. 160 - 21017 - Samarate.
Confezione:
AVAMYS «27,5 mcg/erogazione spray nasale sospensione - uso endonasale» 1 flacone (vetro) in erogatore plastica 60 erogazioni - codice A.I.C.: 042189023 (in base 10) 187J6Z(in base 32);
forma farmaceutica: spray nasale sospensione;
composizione: ciascuna erogazione fornisce:
principio attivo: 27,5 microgrammi di fluticasone furoato;
eccipienti: glucosio anidro, cellulosa dispersibile, polisorbato 80, benzalconio cloruro, disodio edetato, acqua depurata.

Classificazione ai fini della rimborsabilita'

Confezione:
AVAMYS «27,5 mcg/erogazione spray nasale sospensione -uso endonasale» 1 flacone (vetro) in erogatore plastica 60 erogazioni - codice A.I.C.: 042189023;
classe di rimborsabilita': C.

Classificazione ai fini della fornitura

Confezione:
AVAMYS «27,5 mcg/erogazione spray nasale sospensione -uso endonasale» 1 flacone (vetro) in erogatore plastica 60 erogazioni - codice A.I.C.: 042189023;
RR - medicinale soggetto a prescrizione medica.

Stampati

Le confezioni del medicinale importato devono essere poste in commercio con gli stampati conformi ai testi approvati dall'EMA con l'indicazione nella parte di pertinenza nazionale dei dati di identificazione di cui alla presente determina.
In ottemperanza all'art. 80, commi 1 e 3, del decreto legislativo 24 aprile 2006, n. 219 e successive modificazioni ed integrazioni, il foglio illustrativo e le etichette devono essere redatti in lingua italiana e, limitatamente ai medicinali in commercio nella Provincia di Bolzano, anche in lingua tedesca. Il titolare dell'A.I.C. che intende avvalersi dell'uso complementare di lingue estere, deve darne preventiva comunicazione all'AIFA e tenere a disposizione la traduzione giurata dei testi in lingua tedesca e/o in altra lingua estera. In caso di inosservanza delle disposizioni sull'etichettatura e sul foglio illustrativo si applicano le sanzioni di cui all'art. 82 del suddetto decreto legislativo.

Farmacovigilanza e gestione delle segnalazioni
di sospette reazioni avverse

Il titolare dell'AIP e' tenuto a comunicare al titolare dell'A.I.C. del medicinale importato, l'avvenuto rilascio dell'AIP e le eventuali segnalazioni di sospetta reazione avversa di cui e' venuto a conoscenza, cosi' da consentire allo stesso di assolvere gli obblighi di farmacovigilanza.
Decorrenza di efficacia della determina: dal giorno successivo alla sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.