Gazzetta n. 227 del 27 settembre 2024 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
DECRETO 6 agosto 2024
Cofinanziamento nazionale del progetto LIFE22-NAT-EL-LIFE TETIDE - Turning Eradication Targets Into Durable Effects - di cui al regolamento (UE) 2021/783 del 29 aprile 2021, ai sensi della legge n. 183/1987. (Decreto n. 19/2024).


L'ISPETTORE GENERALE CAPO
per i rapporti finanziari con l'Unione europea

Vista la legge 16 aprile 1987, n. 183, concernente il coordinamento delle politiche riguardanti l'appartenenza dell'Italia alle Comunita' europee e l'adeguamento dell'ordinamento interno agli atti normativi comunitari;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre 1988, n. 568 e successive integrazioni e modificazioni, recante il regolamento sulla organizzazione e sulle procedure amministrative del Fondo di rotazione, di cui alla predetta legge n. 183/1987;
Vista la legge 6 febbraio 1996, n. 52, concernente disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia alle Comunita' europee (legge comunitaria 1994);
Visto l'art. 3 della legge 17 maggio 1999, n. 144, che - sostituendo il comma 2 dell'art. 1 del decreto legislativo n. 430/1997 - ha previsto il trasferimento dei compiti di gestione tecnica e finanziaria, gia' attribuiti al CIPE, alle amministrazioni competenti per materia ed ha demandato ad apposita deliberazione del CIPE l'individuazione delle tipologie dei provvedimenti oggetto del trasferimento e le amministrazioni rispettivamente competenti;
Vista la delibera CIPE n. 141/99 del 6 agosto 1999, concernente il riordino delle competenze del CIPE alla luce di quanto previsto dal citato art. 3 della legge n. 144 del 1999, che devolve al Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica - d'intesa con le amministrazioni competenti - la determinazione della quota nazionale pubblica dei programmi, progetti ed altre iniziative cofinanziate dall'Unione europea;
Visto il comma 244 dell'art. 1 della legge n. 147/2013 che prevede che il recupero, nei confronti delle amministrazioni e degli altri organismi titolari degli interventi, delle risorse precedentemente erogate dal Fondo di rotazione di cui alla legge 16 aprile 1987, n. 183, puo' essere effettuato, fino a concorrenza dei relativi importi, anche mediante compensazione con altri importi spettanti alle medesime amministrazioni ed organismi, sia per lo stesso che per altri interventi, a carico delle disponibilita' del predetto Fondo di rotazione;
Visto il decreto del Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica 15 maggio 2000, relativo all'attribuzione delle quote di cofinanziamento nazionale a carico della legge n. 183/1987 per gli interventi di politica comunitaria che, al fine di assicurare l'intesa di cui alla citata delibera CIPE n. 141/99, ha istituito un apposito gruppo di lavoro presso il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E.;
Vista la delibera CIPE n. 89/2000 del 4 agosto 2000, concernente direttive generali per l'intervento del Fondo di rotazione per l'attuazione delle politiche comunitarie, di cui alla legge n. 183/1987, a favore di programmi, progetti e azioni in regime di cofinanziamento con l'Unione europea;
Visto il regolamento (UE) 2021/783 del Parlamento europeo e del Consiglio del 29/04/2021 che istituisce un programma per l'ambiente e l'azione per il clima (LIFE), e abroga il regolamento (UE) n. 1293/2013 e che prevede obiettivi specifici nell'ambito delle tre componenti: LIFE Natura e biodiversita', LIFE Politica ambientale e governance, LIFE Informazione e comunicazione;
Visto il Grant Agreement LIFE22-NAT- IT-LIFE TETIDE per la realizzazione di un apposito progetto, stipulato il 22 giugno 2023 tra l'Agenzia esecutiva europea per il clima, le infrastrutture e l'ambiente (CINEA), l'Ente parco nazionale arcipelago Toscano (PNAT) coordinatore del progetto e l'Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (ISPRA) beneficiario, il cui costo complessivo e' pari a 4.485.970,02 euro;
Vista la nota n. 114536 del 20 giugno 2024 del Ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica - Dipartimento amministrazione generale, pianificazione e patrimonio naturale (DiAG) con la quale viene richiesto l'intervento del Fondo di rotazione di cui alla legge n. 183/1987 per euro 88.000,00;
Considerato che il suindicato progetto per la parte di competenza del richiamato Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (ISPRA) ha un costo complessivo di euro 265.278,68 alla cui copertura finanziaria concorrono l'Unione europea per euro 159.167,21 e l'Italia per la restante quota pari a euro 106.111,47 e che sul Sistema finanziario Igrue l'intervento e' censito con codice ISPRALIFETETIDE;
Viste le risultanze del gruppo di lavoro presso il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E., di cui al citato decreto del Ministro del tesoro 15 maggio 2000, nella riunione del 30 luglio 2024 che si e' tenuta in videoconferenza;

Decreta:

1. Ai fini della realizzazione degli interventi relativi al progetto LIFE22-NAT- IT-LIFE TETIDE che ha una durata di 63 mesi, dal 1° settembre 2023 al 30 novembre 2028, approvato dalla Commissione europea a valere sullo strumento finanziario per l'ambiente LIFE di cui alle premesse, e' autorizzato, a valere sulle risorse del Fondo di rotazione di cui alla legge n. 183/1987, il cofinanziamento statale di euro 88.000,00 all'Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (ISPRA).
2. Il Fondo di rotazione eroga la quota a proprio carico, sulla base di richieste di rimborso informatizzate inoltrate dall'Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (ISPRA), in coerenza con le procedure di pagamento previste per le corrispondenti risorse comunitarie in base al punto 4.2 del Periodic reporting and payments del citato Grant Agreement LIFE22-NAT-EL-LIFE Tetide, secondo le seguenti modalita':
un primo prefinanziamento di euro 26.400,00 pari al 30 per cento dell'importo a proprio carico;
un secondo prefinanziamento di euro 44.000,00 pari al 50 per cento dell'importo a proprio carico;
una quota a titolo di saldo finale a seguito del versamento da parte della Commissione europea del contributo comunitario spettante.
3. Il Ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica effettua tutti i controlli circa la sussistenza, anche in capo ai beneficiari, dei presupposti e dei requisiti di legge che giustificano le erogazioni di cui al punto 2, nonche' verifica che i finanziamenti comunitari e nazionali siano utilizzati entro le scadenze previste ed in conformita' alla normativa comunitaria e nazionale vigente.
4. Il Ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica comunica al Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E. eventuali riduzioni di risorse operate dalla Commissione europea al fine di adeguare la corrispondente quota a carico del Fondo di rotazione.
5. In caso di restituzione, a qualunque titolo, di risorse comunitarie alla Commissione europea, il predetto Ministero si attiva anche per la restituzione al Fondo di rotazione di cui al punto 1 delle corrispondenti quote di cofinanziamento nazionale gia' erogate.
6. Al termine dell'intervento il Ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica trasmette al Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E. una relazione sullo stato di attuazione dello stesso, con evidenza degli importi riconosciuti dalla Commissione europea e delle eventuali somme da disimpegnare a valere sull'autorizzazione di spesa a carico del Fondo di rotazione di cui al punto 1 del presente decreto.
Il presente decreto viene trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione e successivamente pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.

Roma, 6 agosto 2024

L'Ispettore generale capo: Zambuto

Registrato alla Corte dei conti il 19 agosto 2024 Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dell'economia e delle finanze, reg. n. 1147