Gazzetta n. 227 del 27 settembre 2024 (vai al sommario) |
CONSIGLIO DI PRESIDENZA DELLA GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA |
COMUNICATO |
Approvazione del conto finanziario per l'anno 2023 |
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L'anno 2024 (duemilaventiquattro), il giorno 19 del mese di giugno alle ore 10,10 si e' riunito, a seguito di regolare convocazione, il Consiglio di Presidenza della giustizia amministrativa, costituito con decreto del Presidente della Repubblica 5 maggio 2023. Sono presenti: signor Presidente del Consiglio di Stato Luigi Maruotti - Presidente; signora avv. Eva Sonia Sala - vicepresidente; signor avv. Gianni Giacomo Palazzolo - componente; signor professor avv. Giovanni Doria - componente; signor avv. Francesco Urraro - componente; signor Presidente di Sezione del Consiglio di Stato Gabriele Carlotti - componente; signor Consigliere di Stato Luca Lamberti - componente; signor Consigliere di Stato Stefano Toschei - componente; signor Consigliere di Stato Giancarlo Carmelo Pezzuto - componente; signor Consigliere di Tribunale amministrativo regionale Mario Alberto Di Nezza - componente; signor Consigliere di Tribunale amministrativo regionale Ettore Manca - componente; signor Consigliere di Tribunale amministrativo regionale Luca Cestaro - componente; signor primo ref. di Tribunale amministrativo regionale Laura Patelli - componente; signor Consigliere di Tribunale amministrativo regionale Roberto Lombardi - componente; signora Consigliere di Tribunale amministrativo regionale Valentina Santina Mameli - componente. Sono presenti il Consigliere di Tribunale amministrativo regionale Cesira Casalanguida, Segretario del Consiglio di Presidenza della giustizia amministrativa, il Consigliere di Stato Antonella Manzione e il primo referendario Emanuela Traina, magistrati addetti all'Ufficio servizi del Consiglio di Presidenza. Sono presenti, inoltre, il Consigliere di Stato Dario Simeoli, il Consigliere di Stato Alessandro Maggio, il Consigliere di Tribunale amministrativo regionale Ines Simona Immacolata Pisano e il Consigliere di Tribunale amministrativo regionale Pierpaolo Grauso, componenti supplenti del Consiglio di Presidenza della giustizia amministrativa, debitamente convocati. E' assente ad inizio seduta l'avv. Gianni Giacomo Palazzolo. Sono presenti, altresi', il Presidente di sezione del Consiglio di Stato Giulio Castriota Scanderbeg, Segretario generale della giustizia amministrativa, e il Consigliere di Tribunale amministrativo regionale Desiree Zonno, segretario delegato per i TT.AA.RR. E' presente il dott. Enzo Palazzo, dirigente dell'Ufficio servizi del Consiglio di Presidenza della giustizia amministrativa. (Omissis). Esce il cons. Ines Pisano. Sul quarto punto della seduta pubblica (Conto finanziario per l'anno 2023 del Consiglio di Stato e dei Tribunali amministrativi regionali) il pres. Carlotti rammenta che il Segretario generale della giustizia amministrativa, con nota del 24 maggio 2024, ha trasmesso il rendiconto relativo all'esercizio finanziario 2023, dunque nei termini previsti dagli articoli 7, 8, 9 e 10 del regolamento di autonomia finanziaria, unitamente al parere, favorevole, del collegio dei revisori. Ricorda che vi e' stata un'audizione del Segretario generale, insieme alla dirigente dell'Ufficio centrale di bilancio e ragioneria e che la relazione dell'ufficio richiamato e' uno dei documenti pervenuti in accompagnamento alle tabelle che danno atto del contenuto del rendiconto. Riferisce che trattasi della conclusione del ciclo di bilancio dell'anno 2023, iniziato nel 2022 con l'approvazione del bilancio di previsione, lo svolgimento dell'esercizio finanziario e la verifica della regolarita' e della contabilita' sia delle entrate di competenza accertate, sia delle uscite di competenza impegnate. Segnala i punti di maggiore interesse del parere dei revisori dei conti: aumento delle entrate di competenza accertate e delle uscite di competenza rispetto all'esercizio precedente. Rappresenta che gli esborsi piu' sostanziosi sono dovuti, oltre che alle spese per il personale magistratuale e amministrativo, alle spese in conto capitale di cui l'acquisto delle sedi dei TT.AA.RR. costituisce la parte piu' significativa. Il corposo disavanzo generato da tali spese nel dicembre 2023 non ha tuttavia un rilievo negativo particolare, grazie alla presenza di un consistente avanzo di amministrazione. Da' atto, nella parte relativa alle entrate accertate, dell'avvenuto rispetto dell'art. 1, commi 590 e successivi, della «legge di bilancio 2020», la legge n. 160/2019, che riguarda i consumi intermedi, e dei limiti delle spese informatiche, di cui allo stesso articolo, commi 610 e successivi. Con riferimento alla spesa di beni e servizi, riferisce che essa incide soprattutto sul C.d.R. 2; tuttavia da' atto dei risparmi costantemente compiuti nel corso degli ultimi esercizi dal C.d.R. 2 per la riduzione dei fitti di locali e oneri accessori, i quali progressivamente si stanno riducendo, anche in ragione della meritoria politica di acquisto degli immobili da parte della giustizia amministrativa. Relativamente alla tematica legata ai residui attivi al 2022 evidenzia che essi sono stati smaltiti. Nel segnalare un aumento dei residui passivi, ben oltre il livello del 2022, precisa che tale dato non e' indice di una inefficienza della giustizia amministrativa, bensi' evidenzia una inefficienza importata dall'esterno, in quanto sono spesso i fornitori a non inviare le documentazioni contabili e le fatture occorrenti per poi provvedere al pagamento delle stesse. Aggiunge, infine, che l'avanzo di competenza per il 2023, rideterminato in 183.370.152 euro, e' stato poi corretto con la situazione di cassa, e che il risultato di amministrazione e' di 191.171.133 euro. Alla luce dei dati esposti, viene fornito parere favorevole all'ulteriore corso da parte del collegio dei revisori. Dichiara che la Commissione, all'unanimita', propone di approvare il conto finanziario per l'anno 2023 del Consiglio di Stato e dei Tribunali amministrativi regionali, con l'auspicio che gli uffici del Segretariato generale possano accertare la precisa entita' delle somme riscosse dall'Agenzia delle entrate-riscossione (AdeR), per conto della giustizia amministrativa, a fronte di importi iscritti al ruolo, eventualmente anche per il tramite del Ministero dell'economia. Escono il cons. Roberto Lombardi e il cons. Mario Alberto Di Nezza. Il cons. Cestaro ringrazia il pres. Carlotti per la relazione che ha consentito alla Commissione di esaminare funditus i documenti contabili, a testimonianza del fatto che il Consiglio prende molto sul serio le proprie competenze in tema di controllo e di approvazione del Bilancio. Aggiunge il ringraziamento al Segretariato generale che si e' reso disponibile a fornire i chiarimenti richiesti dai componenti della Commissione. In estrema sintesi afferma che il Bilancio della giustizia amministrativa e' in assoluta salute stante il fatto che l'aumento del disavanzo e' legato ad una spesa di investimento di acquisto dell'immobile del Tribunale amministrativo regionale Lazio, in quanto in mancanza di tale acquisto si sarebbe avuto un avanzo di amministrazione rispetto alle partite correnti anche nell'anno in corso. Ritiene meritoria la tendenza all'acquisto degli immobili, considerandola l'opzione economicamente piu' conveniente per la giustizia amministrativa e migliore con riferimento al servizio giustizia permettendo in tal modo una piu' adeguata manutenzione degli immobili stessi. Esce il cons. Dario Simeoli. Il pres. Maruotti ringrazia vivamente il pres. Carlotti, la Commissione e il segretariato, esprimendo soddisfazione per la leale e fattiva collaborazione. Pone in votazione, a scrutinio palese, la proposta della Commissione. Favorevoli: 11 (Maruotti, Urraro, Carlotti, Lamberti, Toschei, Pezzuto, Manca, Cestaro, Patelli, Mameli, Grauso). Contrari: 0. Astenuti: 0. Votanti: 11 (assenti: Sala, Doria, Palazzolo, Di Nezza - sostituito da Grauso, Lombardi) Il Consiglio, all'unanimita', approva. Letto e approvato. (Omissis). Non essendovi altro da deliberare, il Presidente Maruotti alle ore 16,10 dichiara chiusa la seduta.
Il Presidente: Maruotti Il Segretario: Casalanguida Approvato nella seduta del 19 giugno 2024 |
| Allegato
CONSIGLIO DI STATO E TRIBUNALI AMMINISTRATIVI REGIONALI
UFFICIO CENTRALE DI BILANCIO E RAGIONERIA
Relazione illustrativa al conto finanziario dell'anno 2023
Parte di provvedimento in formato grafico |
| ALLEGATO a)
CONTO FINANZIARIO ANNO 2023
SITUAZIONE FINANZIARIA
Parte di provvedimento in formato grafico |
| ALLEGATO b)
CONTO FINANZIARIO ANNO 2023
SITUAZIONE AMMINISTRATIVA
Parte di provvedimento in formato grafico |
| ALLEGATO c)
CONTO FINANZIARIO ANNO 2023
PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DI BILANCIO
Parte di provvedimento in formato grafico |
| ALLEGATO c 1)
CONTO FINANZIARIO ANNO 2023
ASSESTAMENTO DI BILANCIO PROSPETTO DELLE VARIAZIONI
Parte di provvedimento in formato grafico |
| ALLEGATO c 2)
CONTO FINANZIARIO ANNO 2023
PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DI BILANCIO F.do per la reiscrizione in bilancio dei residui passivi perenti
Parte di provvedimento in formato grafico |
| ALLEGATO d)
SISTEMA INFORMATIVO DELLA RAGIONERIA GENERALE DELLO STATO
IMPEGNI PERENTI
Esercizio: 2023
Parte di provvedimento in formato grafico |
| ALLEGATO e)
QUADRO RIASSUNTIVO- RISULTATI DIFFERENZIALI ESERCIZIO 2023
Parte di provvedimento in formato grafico |
| ALLEGATO e1)
GESTIONE DEI RESIDUI
Parte di provvedimento in formato grafico |
| ALLEGATO f)
RESIDUI PASSIVI PERENTI AL 31.12.2023
Parte di provvedimento in formato grafico |
| Segretariato generale della giustizia amministrativa Il Segretario generale
ATTESTAZIONE
Ai fini di quanto previsto dall'art. 41, comma 1, del decreto-legge n. 66 del 24 aprile 2014, si rappresenta che, sulla base delle attestazioni pervenute da tutti i centri di costo di cui si compone la giustizia amministrativa, «risultano debiti - per somme dovute per somministrazioni, forniture e appalti e per obbligazioni relative a prestazioni professionali - certi, liquidi ed esigibili, maturati al 31 dicembre 2023 non estinti alla data della presente comunicazione per complessivi euro 56.723,03». Si certifica, inoltre, che l'indicatore annuale di tempestivita' dei pagamenti, di cui all'art. 33 del decreto legislativo n. 33 del 14 marzo 2013, relativo all'anno 2023 debitamente pubblicato sul sito internet di questa giustizia amministrativa nella sezione «pagamenti dell'amministrazione» alla voce «indicatore tempi di pagamento», e' stato pari a -32,74 giorni.
Il Segretario generale Castriota Scanderbeg Ufficio centrale di bilancio e ragioneria Il dirigente Guglielmi |
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