Gazzetta n. 224 del 24 settembre 2024 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA SICUREZZA ENERGETICA
DECRETO 3 settembre 2024
Ridefinizione del perimetro del sito di bonifica di interesse nazionale «Priolo».


IL MINISTRO DELL'AMBIENTE
E DELLA SICUREZZA ENERGETICA

Vista la legge 8 luglio 1986, n. 349;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241;
Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300;
Visto il decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, recante «Norme in materia ambientale», e in particolare l'art. 252, comma 4, che attribuisce al Ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica la competenza sulla procedura di bonifica dei siti di interesse nazionale;
Visto l'art. 17-bis del decreto-legge 6 novembre 2021, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 dicembre 2021, n. 233, modificato dall'art. 11, comma 5, del decreto-legge 29 dicembre 2022, n. 198, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 febbraio 2023, n. 14, e, successivamente, dall'art. 12, comma 2, del decreto-legge 30 dicembre 2023, n. 215, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 febbraio 2024, n. 18, il quale prevede che «con uno o piu' decreti del Ministro della transizione ecologica, da adottare entro tre anni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, sentiti la regione e gli enti locali interessati, sono effettuate la ricognizione e la riperimetrazione dei siti contaminati attualmente classificati di interesse nazionale ai fini della bonifica, escludendo le aree e i territori che non soddisfano piu' i requisiti di cui all'art. 252, comma 2, del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152»;
Visto il decreto-legge 1° marzo 2021, n. 22, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 aprile 2021, n. 55, recante «Disposizioni urgenti in materia di riordino di attribuzioni per i Ministeri» che all'art. 2 dispone che «Il "Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare" e' ridenominato "Ministero della transizione ecologica"»;
Visto il decreto-legge 11 novembre 2022, n. 173, convertito, con modificazioni, dalla legge 16 dicembre 2022, n. 204, recante «Disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni dei Ministeri» che all'art. 4 prevede che «Il Ministero della transizione ecologica assume la denominazione di Ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica»;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 29 luglio 2021, n. 128, recante «Regolamento di organizzazione del Ministero della transizione ecologica» come modificato dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 23 dicembre 2021, n. 243, dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 22 giugno 2022, n. 109 e, da ultimo, dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 30 ottobre 2023, n. 180, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - Serie generale - n. 286 del 7 dicembre 2023;
Vista la legge 9 dicembre 1998, n. 426, che individua, tra gli altri, l'area di Priolo come intervento di bonifica di interesse nazionale;
Visto il decreto del Ministro dell'ambiente del 10 gennaio 2000, recante la perimetrazione del sito di interesse nazionale di «Priolo»;
Visto il decreto del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio del 10 marzo 2006, recante la nuova perimetrazione del sito di interesse nazionale di «Priolo»;
Vista la «Relazione per la deperimetrazione del S.I.N. Priolo», acquisita agli atti della Direzione generale uso sostenibile del suolo e delle risorse idriche del Ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica con nota del 6 marzo 2024, con protocollo n. 43901, costituente la proposta di riperimetrazione del S.I.N. «Priolo» (di seguito «Proposta»), composta dai seguenti documenti:
relazione per la deperimetrazione del S.I.N.;
relazione tecnica ISPRA;
particelle catastali;
proposta di perimetrazione in shapefile;
Visto il decreto del direttore generale della Direzione generale economia circolare e bonifiche (ECB) del Ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica n. 2 dell'11 luglio 2024, che ha concluso positivamente la conferenza di servizi decisoria indetta con nota della Direzione generale uso sostenibile del suolo e delle risorse idriche del Ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica del 19 aprile 2024, con protocollo n. 73900, avente ad oggetto la proposta di riperimetrazione del S.I.N. «Priolo», a condizione che:
a) sia esclusa dal perimetro del SIN l'area del Bacino imbrifero ad eccezione dell'area di discarica di contrada Cardona, incluse le aree segnalate con:
i. nota acquisita al protocollo di questo Ministero il 14 maggio 2024 con n. 88200 (proponenti: signori Magliocco Roberta e Magliocco Salvo);
ii. nota acquisita al protocollo di questo Ministero il 15 maggio 2024 con n. 89187 (proponenti: signori Genovese Gaetano e Intagliata Concetta);
iii. nota acquisita al protocollo di questo Ministero in pari data al n. 96570 (proponente: Societa' SIAM S.p.a.);
b) siano escluse dal perimetro del SIN le seguenti aree di proprieta' della Societa' Buzzi Unicem S.r.l.:
«Cava Costa Giggia» (foglio 87 del Comune di Augusta, particelle 31, 37, 47, 48, 49, 50, 55, 91, 92, 93, 94, 95, 98, 99, 100, 101, 117, 131, ,132, 133, 138, 139, 140, 141, 142, 143, 144, 145, 146, 149, 178, 179, 198, 199, 208, 215, 221, 235, 240, 241, 244, 250, 251, 303, 304, 335, 336, 337, 547);
«Area Silos, localita' Targia» (foglio 25 del Comune di Siracusa, particella 383;
«Area ad est della Cementeria» (foglio 89 del Comune di Augusta, particelle 63, 130, 72, 16, 126;
c) sia corretto il perimetro dell'area c.d. «Campo sportivo San Foca'» ubicata nel Comune di Priolo Gargallo, conformemente al progetto di messa in sicurezza d'emergenza come segnalato dal Libero consorzio comunale di Siracusa con nota protocollo n. 98914 del 2 maggio 2024, acquisita al protocollo di questo Ministero al n. 81100 del 3 maggio 2024;
d) siano escluse dal perimetro del SIN le aree elencate nella nota ARPA protocollo n. 35069/2024 del 26 giugno 2024, acquisita al protocollo di questo Ministero in pari data al n. 117805, che, alla data di emissione del presente decreto direttoriale, siano ormai decorsi i termini previsti dall'art. 252, comma 4-bis, per le attivita' di verifica e di controllo da parte della provincia competente, di seguito elencate:
i. Remant s.r.l. - lotto 1: riferimenti catastali: foglio 85, particelle 512, 907;
ii. Remant s.r.l. - lotto 2: riferimenti catastali: foglio 85, particelle 514, 516, 517, 518, 519, 879, 906;
iii. Remant s.r.l. - lotto 3: riferimenti catastali: foglio 85, particelle 520, 522, 524, 875, 900;
iv. Commissario straordinario Nuovo ospedale Siracusa, riferimenti catastali: foglio 53, particelle 316, 317, 318, 319, 24, 86, 102, 140, 141, 142, 164, 135, 166, 167, 168, 169, 170, 171, 323, 325, 327, 28, 44, 35, 93, 207, 209, 332, 38, 39, 94, 356, 357, 339, 355, 53, 62; foglio 54, particelle 271, 273, 29, 30, 163, 162, 161;
v. Megaroil s.r.l.: riferimenti catastali: foglio 78, particella s.n.;
vi. Irtis s.r.l.: riferimenti catastali: foglio 85, particella 348, sub 2-3;
vii. Melilli Bondife s.r.l.: riferimenti catastali: foglio 59, particelle 932, 933, 926, 927, 109, 897, 893, 113, 1039, 895, 185, 165, 862, 53, 176, 29, 910, 865, 930, 931, 913;
viii. Augusta Energia: riferimenti catastali: foglio n. 63, particelle 100, 29, 28, 287, 30, 468, 49, 60, 464, 471, 472, 395, 54, 470, 520, 519, 71, 465, 466;

Decreta:

Art. 1

Ridefinizione del perimetro

1. Il perimetro del sito di bonifica di interesse nazionale «Priolo» viene ridefinito cosi' come riportato nella tavola cartografica allegata al presente decreto.
2. La cartografia ufficiale del nuovo perimetro del sito di bonifica di interesse nazionale «Priolo» e' conservata in originale presso la Direzione generale economia circolare e bonifiche (ECB) del Ministero dall'ambiente e della sicurezza energetica e in copia conforme presso la Regione siciliana.
3. Lo shapefile della cartografia del nuovo perimetro del sito di bonifica di interesse nazionale «Priolo» e' pubblicato in una sezione specifica del sito web del Ministero dall'ambiente e della sicurezza energetica.
 
Art. 2

Disposizioni finali

1. Per tutte le aree ricomprese finora nel perimetro del sito di bonifica di interesse nazionale «Priolo» e non incluse nel nuovo perimetro, la Regione siciliana o l'ente delegato subentra al Ministero dall'ambiente e della sicurezza energetica nella titolarita' dei relativi procedimenti ai sensi dell'art. 242 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152.
2. Le risorse pubbliche statali stanziate per il sito di bonifica di interesse nazionale «Priolo» potranno essere utilizzate solo per interventi su aree comprese nel perimetro del medesimo sito, fatte salve le risorse gia' impegnate dalla regione alla data di pubblicazione del presente decreto per attivita' ricadenti in aree non incluse nel nuovo perimetro del SIN.
3. Ai fini della comunicazione ai sensi e per gli effetti dell'art. 21-bis, comma 1, secondo periodo, della legge 7 agosto 1990, n. 241, nonche' di pubblicita' legale ai sensi dell'art. 32, comma 1, della legge 18 giugno 2009, n. 69, il presente decreto, con allegata cartografia, sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e se ne dispone la pubblicazione sul sito del Ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica e sull'albo pretorio del Comune di Priolo Gargallo, del Comune di Augusta, del Comune di Siracusa e del Comune di Melilli.
4. Avverso il presente provvedimento e' ammesso ricorso al T.A.R. entro sessanta giorni o al Capo dello Stato entro centoventi giorni decorrenti dal giorno della notifica.

Roma, 3 settembre 2024

Il Ministro: Pichetto Fratin

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Avvertenza:

Il testo del decreto e la documentazione tecnica allegata, sono stati resi disponibili al seguente link:
https://bonifichesiticontaminati.mite.gov.it/wp-content/uploads /2024/09/Detreto_306_04092024.7z e sono accessibili nella sezione del portale web Ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica - Istituzione e perimetrazione (mite.gov.it).