Gazzetta n. 218 del 17 settembre 2024 (vai al sommario)
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI - IL COMMISSARIO STRAORDINARIO ALLA RICOSTRUZIONE NEL TERRITORIO DELLE REGIONI EMILIA-ROMAGNA, TOSCANA E MARCHE
ORDINANZA 15 luglio 2024
Ulteriori interventi, caratterizzati dal requisito della somma urgenza, da eseguire nei territori colpiti dall'emergenza. (Ordinanza n. 28/2024).


IL COMMISSARIO STRAORDINARIO
alla ricostruzione nel territorio
delle Regioni Emilia-Romagna,
Toscana e Marche

Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400, recante «Disciplina dell'attivita' di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri»;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante «Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche»;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, recante «Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi»;
Visto il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, recante «Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicita', trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni»;
Visto il regolamento (UE) n. 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati, che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati);
Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 4 maggio 2023 con la quale e' stato dichiarato, ai sensi degli articoli 7, comma 1, lettera c), e 24, comma 1, del decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1, lo stato di emergenza in conseguenza delle avverse condizioni meteorologiche che, a partire dal giorno 1° maggio 2023, hanno colpito il territorio delle Province di Reggio-Emilia, di Modena, di Bologna, di Ferrara, di Ravenna e di Forli-Cesena;
Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 23 maggio 2023, con la quale sono stati estesi gli effetti dello stato di emergenza, dichiarato con delibera del Consiglio dei ministri del 4 maggio 2023, al territorio delle Province di Reggio-Emilia, di Modena, di Bologna, di Ferrara, di Ravenna, di Forli-Cesena e di Rimini in conseguenza delle ulteriori ed eccezionali avverse condizioni meteorologiche verificatesi a partire dal 16 maggio 2023;
Visto il decreto-legge 1° giugno 2023, n. 61, recante «Interventi urgenti per fronteggiare l'emergenza provocata dagli eventi alluvionali verificatisi a partire dal 1° maggio 2023», convertito, con modificazioni, dalla legge 31 luglio 2023, n. 100;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 10 luglio 2023, ammesso alla registrazione alla Corte dei conti il 14 luglio 2023, foglio n. 2026, con il quale il Generale di corpo d'armata Francesco Paolo Figliuolo è stato nominato Commissario straordinario alla ricostruzione;
Viste l'ordinanza n. 1/2023 in data 31 luglio 2023, con la quale il Commissario straordinario, Generale di corpo d'armata Francesco Paolo Figliuolo, dispone la nomina del Presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, a sub-commissario per la ricostruzione, ai sensi dell'art. 20-ter, comma 9, del decreto-legge 1° giugno 2023, n. 61, convertito, con modificazioni, dalla legge 31 luglio 2023, n. 100;
Tenuto conto di quanto previsto al punto 3 dell'ordinanza n. 1/2023 in data 31 luglio 2023, in merito alle attribuzioni del sub-commissario, che coadiuva il Commissario straordinario nello svolgimento delle attivita' di cui all'art. 20-ter, comma 7, del decreto-legge 1° giugno 2023, n. 61 convertito, con modificazioni, dalla legge 31 luglio 2023, n. 100, con specifico riguardo alla ricognizione degli interventi di ricostruzione, di ripristino e di riparazione per le più urgenti necessita', procedendo alla loro attuazione, ove competente, avvalendosi dei soggetti attuatori indicati all'art. 20-novies, previa approvazione del Commissario straordinario, in ordine alle priorita' da definirsi con meccanismi collegiali e con il coinvolgimento dei soggetti indicati dal Commissario straordinario;
Vista l'ordinanza n. 4/2023 in data 4 agosto 2023, ammessa alla registrazione alla Corte dei conti il 31 agosto 2023, foglio n. 2384, con la quale, in attuazione dell'articolo 20-ter, comma 2, del decreto-legge 1° giugno 2023, n. 61, recante «Interventi urgenti per fronteggiare l'emergenza provocata dagli eventi alluvionali verificatisi a partire dal 1° maggio 2023», convertito, con modificazioni, dalla legge 31 luglio 2023, n. 100, viene disciplinata l'articolazione interna e l'organizzazione della struttura di supporto posta alle dipendenze del Commissario straordinario alla ricostruzione nei territori colpiti dall'alluvione verificatasi a far data dal 1° maggio 2023 nelle Regioni Emilia-Romagna, Toscana e Marche;
Vista l'ordinanza n. 13/2023 in data 31 ottobre 2023, ammessa alla registrazione alla Corte dei conti il 6 novembre 2023, foglio n. 2861, con la quale si disciplinano le modalita' mediante le quali provvedere, al finanziamento del piano degli interventi di messa in sicurezza e ripristino della viabilita' delle infrastrutture stradali, da attuare nei territori delle Regioni Emilia-Romagna, Toscana e Marche, interessati dagli eventi alluvionali verificatisi a far data dal 1° maggio 2023, ai sensi dell'art. 20-bis del medesimo decreto-legge convertito;
Vista l'ordinanza n. 21/2024 del Commissario straordinario in data 19 gennaio 2024, con la quale si provvede alla riarticolazione della struttura di supporto in relazione alle sopraggiunte esigenze di supervisione delle tematiche ambientali nonche' di coordinamento nell'impiego dei fondi provenienti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza;
Visto il decreto-legge 11 giugno 2024, n. 76, recante «Disposizioni urgenti per la ricostruzione post-calamita', per interventi di protezione civile e per lo svolgimento di grandi eventi internazionali», che ha modificato l'art. 20-ter, comma 1, del decreto-legge 1° giugno 2023, n. 61, prorogando, in considerazione della complessita' e della rilevanza del processo di ricostruzione ancora in atto, l'incarico del Commissario straordinario fino al 31 dicembre 2024;
Vista l'ordinanza n. 27/2024 del Commissario straordinario in data 25 giugno 2024, ammessa alla registrazione alla Corte dei conti in data 1° luglio 2024, foglio n. 1896, con la quale si provvede all'adeguamento del funzionamento della struttura di supporto al Commissario straordinario, di cui all'art. 20-ter, comma 2, del decreto-legge 1° giugno 2023, n. 61, convertito, con modificazioni, dalla legge 31 luglio 2023 n. 100, alla disciplina introdotta dall'art. 4, comma 1 e comma 2, del decreto-legge 11 giugno 204, n. 76;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 21 giugno 2024, ammesso alla registrazione alla Corte dei conti in data 1° luglio 2024, foglio n. 1899, con il quale l'incarico di Commissario straordinario, conferito al Generale di corpo d'armata Francesco Paolo Figliuolo con decreto del Presidente della Repubblica 10 luglio 2023, e' prorogato fino al 31 dicembre 2024;
Visto l'art. 20-ter, comma 7, lettera c), punto 1), del decreto-legge 1° giugno 2023, n. 61, convertito, con modificazioni, dalla legge 31 luglio 2023, n. 100, nel cui ambito è stabilito che il Commissario straordinario, nei limiti delle risorse finanziarie assegnate e disponibili nella contabilita' speciale provvede, nelle more dell'adozione dei provvedimenti di cui agli articoli 20-sexies, comma 1, e 20-octies, comma 1, alla ricognizione e all'attuazione degli interventi di ricostruzione, di ripristino e di riparazione per le piu' urgenti necessita', d'intesa con le regioni interessate;
Considerata la comunicazione del Capo Dipartimento della protezione civile del 14 agosto 2023, relativa all'invio agli organi di controllo del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 11 agosto 2023, attuativo dell'art. 20-ter, comma 3, del decreto-legge 1° giugno 2023, n. 61, convertito, con modificazioni, dalla legge 31 luglio 2023, n. 100;
Vista l'ordinanza n. 6/2023 del Commissario straordinario, in data 25 agosto 2023 e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale, Serie generale n. 207 del 5 settembre 2023, reg. n. 2379, nel cui ambito sono stati definiti i criteri, i termini, i presupposti, nonché le modalita' di dettaglio per assicurare l'erogazione dei finanziamenti degli interventi caratterizzati dal requisito della somma urgenza, eseguiti e da realizzare nei territori della Regione Emilia-Romagna, in conseguenza dei noti eventi alluvionali del maggio 2023, salvo quanto diversamente specificato nella presente ordinanza;
Tenuto conto che dal costante monitoraggio finanziario sull'attuazione dell'ordinanza n. 6/2023 nonche' dalle interlocuzioni avute con i soggetti attuatori, si e' riscontrata la necessita' sia di adeguare il profilo pluriennale di esigibilita' di alcuni interventi, prevedendo, per essi, una esigibilita' nell'esercizio finanziario 2024, sia di rimodulare il quadro esigenziale e finanziario per altri a seguito della relativa rendicontazione, dalla quale si riscontrano impegni finanziari inferiori a quanto stimato e comunicato dai soggetti attuatori e riportato nell'allegato «A» all'ordinanza n. 6/2023;
Tenuto conto delle comunicazioni del 20 ottobre 2023 e del 25 gennaio 2024, con le quali il Commissario straordinario, anche per effetto di quanto precedentemente disposto, ha avviato, nell'ambito delle attivita' di ricognizione degli interventi di ricostruzione, di ripristino e di riparazione per le piu' urgenti necessita' di cui all'articolo 20-ter, comma 7, lettera c), punto 1) del decreto-legge 1° giugno 2023, n. 61, convertito, con modificazioni, dalla legge 31 luglio 2023, n. 100, la verifica della necessita' di rimodulare il piano degli interventi di somma urgenza di cui all'allegato «A» all'ordinanza n. 6/2023, integrandolo con eventuali nuovi ulteriori interventi di somma urgenza, precedentemente non segnalati ovvero ricogniti dalle regioni interessate;
Vista l'ordinanza n. 19/2024 in data 12 gennaio 2024, ammessa alla registrazione della Corte dei conti il 19 gennaio 2024, foglio n. 172, con la quale si disciplinano le modalita' attraverso le quali provvedere al finanziamento di ulteriori interventi eseguiti nei territori colpiti dall'emergenza e caratterizzati dal requisito della «somma urgenza», ai sensi dell'art. 140 del decreto legislativo 31 marzo 2023, n. 36 cosi' come richiamato dall'art. 19 del decreto-legge 1° giugno 2023, n. 61, convertito, con modificazioni, dalla legge 31 luglio 2023, n. 100;
Preso atto delle note della Regione Emilia-Romagna in data 15 e 27 maggio 2024, con le quali, in riscontro alle richiamate comunicazioni del 20 ottobre 2023 e del 25 gennaio 2024 del Commissario straordinario, ha rappresentato l'esigenza di dover rimodulare il profilo finanziario del programma degli interventi di cui alle richiamate ordinanze n. 6/2023 e n. 19/2024, essendo emersa la necessita' di aggiornare e integrare il quadro esigenziale di cui all'allegato «A» all'ordinanza n. 6/2023 e agli allegati «A» e «B» all'ordinanza n. 19/2024, con nuovi ed ulteriori interventi rappresentati dalla medesima regione e caratterizzati dal ricorrere dei presupposti di somma urgenza ai sensi dell'art. 140 del codice dei contratti pubblici di cui al decreto legislativo 31 marzo 2023, n. 36;
Considerato che a mente dell'art. 3, comma 3, della richiamata ordinanza n. 6/2023, il Commissario straordinario, su motivata richiesta dei soggetti attuatori e previa verifica tecnico-amministrativa, anche consultando i settori tecnici delle regioni competenti per territorio, può provvedere ad autorizzare, a modificazione/integrazione dell'allegato «A» alla citata ordinanza n. 6/2023, eventuali variazioni dovute a rimodulazioni, specificazioni dell'oggetto, rettifiche, accorpamenti o suddivisione degli interventi compresi nella ricognizione acquisita agli atti della struttura di supporto al Commissario straordinario;
Tenuto conto che dalle richiamate attivita' di ricognizione, in esito ad ulteriori elementi di indagine e valutazione dei soggetti attuatori, sono state effettivamente rappresentate, con note in data 15 e 27 maggio 2024 della Regione Emilia-Romagna, ulteriori esigenze relative a interventi di somma urgenza di cui all'art. 140 del codice dei contratti pubblici;
Considerato che i territori in rassegna sono stati interessati da fenomeni meteorologici di elevata intensita', che hanno determinato una grave situazione di pericolo per l'incolumita' delle persone, la perdita di vite umane e l'evacuazione di numerose famiglie dalle loro abitazioni;
Considerato che i summenzionati eventi hanno provocato l'esondazione di corsi d'acqua, lo smottamento di versanti, allagamenti, movimenti franosi, nonche' gravi danneggiamenti alle infrastrutture viarie, a edifici pubblici e privati, alle opere di difesa idraulica e alla rete dei servizi essenziali, tali da compromettere, sulla base delle comunicazioni pervenute, la privata e pubblica incolumita';
Ravvisata pertanto, in esito alle note della Regione Emilia-Romagna del 15 maggio, 27 maggio e 9 luglio 2024, la necessita' di integrare l'elenco degli interventi di somma urgenza di cui all'allegato «A» all'ordinanza n. 6/2023 e agli allegati «A» e «B» all'ordinanza n. 19/2024;
Ravvisata l'urgenza e la necessita' di procedere all'erogazione dei finanziamenti degli interventi in argomento, in ragione dei citati presupposti di fatto e di diritto rappresentati dalla Regione Emilia-Romagna;
Tenuto conto che l'erogazione dei finanziamenti per i nuovi interventi di somma urgenza rappresentati dalla Regione Emilia-Romagna dovra' avvenire con i medesimi, criteri, termini, presupposti, nonche' le modalita' di dettaglio sia nelle procedure che nei format indicati e prescritti con la citata ordinanza n. 6/2023;
Acquisita l'intesa della Regione Emilia-Romagna;

Dispone:

Art. 1

Ambito di applicazione

1. Con la presente ordinanza, il Commissario straordinario provvede, in esito a specifica segnalazione del sub-commissario per la Regione Emilia-Romagna, al finanziamento di ulteriori interventi da eseguire nei territori colpiti dall'emergenza e riportati in allegato «A» alla presente ordinanza, caratterizzati dal requisito della somma urgenza ai sensi dell'art. 140 del decreto legislativo 31 marzo 2023, n. 36, cosi' come richiamato dall'art. 19 del decreto-legge 1° giugno 2023, n. 61, convertito, con modificazioni, dalla legge 31 luglio 2023, n. 100.
2. In relazione al monitoraggio finora condotto circa l'attuazione delle ordinanze n. 6/2023 e n. 19/2024, in particolare, relativamente agli impegni finanziari riscontrati, nonche' alle istanze pervenute dai soggetti attuatori formulate di intesa con la Regione Emilia-Romagna, con la presente ordinanza il Commissario straordinario autorizza, altresi', ai sensi dell'art. 3, comma 3, della citata ordinanza n. 6/2023 in data 25 agosto 2023, le rimodulazioni e le rettifiche agli interventi elencati nell'allegato «A» alla stessa ordinanza n. 6/2023 e agli allegati «A» e «B» all'ordinanza n. 19/2024 al fine di:
adeguare gli importi complessivi degli interventi, nonche' il relativo profilo pluriennale di esigibilita', in ragione dei consuntivi attualmente registrati;
aggiornare l'elenco degli interventi mediante l'inserimento degli interventi di cui al comma 1, caratterizzati dal requisito della somma urgenza, inizialmente individuati nell'ordinanza n. 13/2023 e da essa conseguentemente stralciati o rimodulati.
3. Per effetto di quanto indicato nel precedente comma, gli interventi elencati negli allegati «A» e «B» alla presente ordinanza modificano e sostituiscono gli analoghi riportati nell'allegato «A» alla citata ordinanza n. 6/2023 negli allegati «A» e «B» alla citata ordinanza n. 19/2024.
 
Art. 2
Procedura per l'erogazione dei fondi, modalita' di rendicontazione
dei finanziamenti ricevuti nonche' controlli e verifiche

1. Le modalita' e le forme relative alle procedure per l'erogazione ai soggetti attuatori dei finanziamenti per gli interventi di somma urgenza di cui all'allegato «A» alla presente ordinanza, i presupposti per la loro erogazione, le modalita' di rendicontazione e i modelli da utilizzare, nonche' le attivita' di controllo e verifica sul rispetto dei presupposti di legge, trovano completa disciplina negli articoli 2, 3 e 4 dell'ordinanza n. 6/2023, che integrano la presente ordinanza.
2. Quanto riportato all'art. 2, comma 2, lettera d) dell'ordinanza n. 6/2023 si interpreta nel senso che il Commissario straordinario non provvede ad erogare alcun finanziamento qualora gli indennizzi assicurativi eventualmente ricevuti, ovvero da ricevere, dai soggetti attuatori coprano l'intero quadro economico dell'intervento di somma urgenza.
 
Art. 3

Copertura finanziaria

1. Agli oneri previsti dalla presente ordinanza, pari a complessivi euro 10.845.152,91 per la Regione Emilia-Romagna, con profilo di esigibilita' di euro 7.345.152,91 nell'EF 2024 ed euro 3.500.000,00 nell'EF 2025, come indicato nell'allegato «A» alla presente ordinanza, si provvede a valere sulle risorse assegnate e rese disponibili sulla contabilita' speciale di cui all'art. 20-quinquies, comma 4, del decreto-legge 1° giugno 2023, n. 61, convertito, con modificazioni, dalla legge 31 luglio 2023, n. 100. 2. Gli oneri finanziari relativi all'attivita' di rimodulazione autorizzata a valere sugli interventi di cui all'allegato «A» all'ordinanza n. 6/2023 e all'allegato «B» all'ordinanza 19/2024 del Commissario straordinario, come opportunamente riepilogati nell'allegato «B» alla presente ordinanza, rientrano nell'ambito del perimetro finanziario di riferimento definito con la citata ordinanza n. 6/2023 e, pertanto, gia' ricompresi nella copertura finanziaria recata dall'art. 5 della prefata ordinanza. In particolare, l'attivita' di rimodulazione esplicitata nell'ambito dell'allegato «B» alla presente ordinanza, produce una variazione negativa (maggiore onere sostenuto) rispetto agli importi complessivi riportati nell'allegato «A» all'ordinanza n. 6/2023 e negli allegati «A» e «B» all'ordinanza n. 19/2024, per un importo pari ad euro 4.336.764,35.
 
Art. 4

Efficacia

1. La presente ordinanza, trasmessa alla Corte dei conti per il controllo preventivo di legittimita', sara' pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e sara' efficace dalla data di pubblicazione nel sito del Commissario straordinario, nella sezione Amministrazione trasparente (https://commissari.gov.it/alluvionecentronord2023) ed e' comunicata alla Presidenza del Consiglio dei ministri, al Dipartimento della protezione civile e alla Presidenza della Regione Emilia-Romagna.
Allegati:
allegato «A»: Elenco degli ulteriori interventi con il requisito della «somma urgenza», di cui all'art. 140 del decreto legislativo 31 marzo 2023, n. 36, promossi dalla Regione Emilia-Romagna;
allegato «B»: Rimodulazioni e integrazioni agli interventi gia' ricompresi nell'ordinanza n. 6/2023 e nell'ordinanza 19/2024, relativi alla Regione Emilia-Romagna.
Roma, 15 luglio 2024

Il Commissario straordinario: Figliuolo

Registrato alla Corte dei conti il 22 luglio 2024 Ufficio di controllo sugli atti della Presidenza del Consiglio dei ministri, del Ministero della giustizia e del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale, n. 2048

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Avvertenza:
La versione integrale della ordinanza sara' consultabile al seguente link: https://commissari.gov.it/alluvionecentronord2023/normativa/ordinanze /elenco-ordinanze/