Gazzetta n. 191 del 16 agosto 2024 (vai al sommario) |
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI - COMMISSARIO STRAORDINARIO DI GOVERNO PER IL GIUBILEO DELLA CHIESA CATTOLICA 2025 |
ORDINANZA 1 agosto 2024 |
Giubileo della Chiesa cattolica 2025 - Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 10 aprile 2024, come integrato dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 11 giugno 2024 - Azione 6.04 recante «Campo di accoglienza emergenziale e aree di supporto eventi giubilari (locazioni e noleggi)» - Affidamento delle attivita' di committenza alla Societa' Giubileo 2025 S.p.a. (Ordinanza n. 26). |
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IL COMMISSARIO STRAORDINARIO DI GOVERNO per il Giubileo della Chiesa cattolica 2025
Vista la legge 30 dicembre 2021, n. 234 e successive modificazioni ed integrazioni recante «Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2022 e bilancio pluriennale per il triennio 2022-2024», che, all'art. 1: al comma 421, dispone la nomina con decreto del Presidente della Repubblica, ai sensi dell'art. 11 della legge 23 agosto 1988, n. 400, di un Commissario straordinario del Governo, in carica fino al 31 dicembre 2026, al fine di assicurare gli interventi funzionali alle celebrazioni del Giubileo della Chiesa cattolica per il 2025 nella citta' di Roma, di cui al comma 420 del predetto art. 1; al comma 422, attribuisce al Commissario straordinario di cui al predetto comma 421 la predisposizione della proposta di programma dettagliato degli interventi connessi alle celebrazioni del Giubileo della Chiesa cattolica per il 2025, da approvare con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, sentito il Ministro dell'economia e delle finanze; al comma 423, dispone che il programma dettagliato ripartisce i finanziamenti tra gli interventi che sono identificati con il codice unico di progetto (CUP). Per ogni intervento il programma dettagliato individua il cronoprogramma procedurale, il soggetto attuatore e la percentuale dell'importo complessivo lordo dei lavori che in sede di redazione o rielaborazione del quadro economico di ciascun intervento deve essere riconosciuta alla societa' «Giubileo 2025» di cui al comma 427 [...]; al comma 425, dispone che: «Ai fini dell'esercizio dei compiti di cui al comma 421, Commissario straordinario, limitatamente agli interventi urgenti di particolare criticita', puo' operare a mezzo di ordinanza, in deroga a ogni disposizione di legge diversa da quella penale, fatto salvo il rispetto delle disposizioni del codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, di cui al decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, delle disposizioni del codice dei beni culturali e del paesaggio, di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, nonche' dei vincoli inderogabili derivanti dall'appartenenza all'Unione europea. Le ordinanze adottate dal Commissario straordinario sono immediatamente efficaci e sono pubblicate nella Gazzetta Ufficiale»; al comma 426, dispone che: «Il Commissario straordinario coordina la realizzazione di interventi ricompresi nel programma dettagliato di cui al comma 422, nonche' di quelli funzionali all'accoglienza e alle celebrazioni del Giubileo della Chiesa cattolica per il 2025 avvalendosi della societa' di cui al comma 427, tenendo conto, in relazione agli interventi relativi alla Misura di cui al comma 420, dell'obbligo di rispettare gli obiettivi 2 intermedi e gli obiettivi finali stabiliti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza»; al comma 427, prevede che: «Al fine di assicurare la realizzazione dei lavori e delle opere indicati nel programma dettagliato degli interventi, nonche' la realizzazione degli interventi funzionali all'accoglienza e alle celebrazioni del Giubileo della Chiesa cattolica per il 2025, e' costituita una societa' interamente controllata dal Ministero dell'economia e delle finanze denominata «Giubileo 2025», che agisce anche in qualita' di soggetto attuatore e di stazione appaltante per la realizzazione degli interventi e l'approvvigionamento dei beni e dei servizi utili ad assicurare l'accoglienza e la funzionalita' del Giubileo. [...]; al comma 427-bis, dispone che: «Agli affidamenti relativi alla realizzazione degli interventi e all'approvvigionamento dei beni e dei servizi utili ad assicurare l'accoglienza e la funzionalita' del Giubileo della Chiesa cattolica per il 2025 si applicano le disposizioni di cui all'art. 48 del decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 luglio 2021, n. 108, e, ai fini di quanto previsto al comma 3 del suddetto art. 48, il ricorso alla procedura negoziata e' ammesso, nella misura strettamente necessaria, quando l'applicazione dei termini, anche abbreviati, previsti dalle procedure ordinarie puo' compromettere il rispetto del cronoprogramma procedurale di cui al comma 423.[...]»; al comma 429, stabilisce che: «La societa' «Giubileo 2025» cura le attivita' di progettazione e di affidamento nonche' la realizzazione degli interventi, delle forniture e dei servizi. A tale scopo, la societa' puo' avvalersi, previa stipula di apposite convenzioni, delle strutture e degli uffici tecnici e amministrativi della regione Lazio, del Comune di Roma Capitale, dell'Agenzia del demanio, dei provveditorati interregionali per le opere pubbliche, nonche' dei concessionari di servizi pubblici. La predetta societa' puo' altresi', nei limiti delle risorse disponibili, stipulare, anche in deroga alla disciplina del codice dei contratti pubblici, di cui al decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, a eccezione delle norme che costituiscono attuazione delle disposizioni delle direttive 2014/24/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 febbraio 2014, e 2014/25/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 febbraio 2014, apposite convenzioni, anche a titolo oneroso, con societa' direttamente o indirettamente partecipate dallo Stato, da Roma Capitale o dalla Regione Lazio ai fini dell'assistenza tecnica, operativa e gestionale.»; al comma 430, dispone che: «La societa' «Giubileo 2025» puo' affidare incarichi di progettazione, servizi di architettura e ingegneria ed altri servizi tecnici finalizzati alla realizzazione degli interventi di cui al programma dettagliato, applicando le procedure di cui all'art. 1 del decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 settembre 2020, n. 120. Per le eventuali attivita' di rielaborazione e approvazione di progetti non ancora aggiudicati si applicano le procedure acceleratorie previste dall'art. 4, comma 2, del decreto-legge 18 aprile 2019, n. 32, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 giugno 2019, n. 55.». Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 4 febbraio 2022, come modificato dal successivo decreto del Presidente della Repubblica del 21 giugno 2022, con il quale il sindaco pro tempore di Roma Capitale, prof. Roberto Gualtieri, e' stato nominato Commissario straordinario di Governo per il Giubileo della Chiesa cattolica 2025 (di seguito «Commissario straordinario») al fine di assicurare gli interventi funzionali alle celebrazioni del Giubileo della Chiesa cattolica per il 2025 nell'ambito del territorio di Roma Capitale; Visti: il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 15 dicembre 2022, con il quale e' stato approvato il Programma dettagliato degli interventi essenziali e indifferibili per il Giubileo 2025; il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 8 giugno 2023, con il quale e' stato approvato il programma dettagliato degli interventi connessi alla preparazione del Giubileo della Chiesa cattolica 2025, includendo nel predetto Programma anche gli interventi gia' approvati in forza del su richiamato decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 15 dicembre 2022; il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 29 gennaio 2024, recante l'approvazione della proposta di aggiornamento del citato Programma dettagliato con gli interventi dell'ambito della sanita', correlati alla festivita' giubilare; il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 15 febbraio 2024, recante l'integrazione degli interventi del Programma dettagliato con due interventi destinati al rafforzamento dell'Ares 118, connessi alle celebrazioni del Giubileo della Chiesa cattolica 2025; il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 8 marzo 2024, di modifica e rimodulazione dell'intervento n. 122 «Riqualificazione di piazza Risorgimento» incluso nell'Allegato 1 del gia' richiamato Programma dettagliato degli interventi; il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 10 aprile 2024, di approvazione del Piano delle azioni di intervento dell'ambito dell'accoglienza, finanziato con la spesa di parte corrente, correlato al regolare svolgimento dell'Anno santo; il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 11 giugno 2024, con il quale e' stata approvata la rimodulazione del Programma dettagliato degli interventi connessi alla festivita' religiosa giubilare, includendo nel predetto Programma anche gli interventi gia' approvati in forza del precedente decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 8 giugno 2023, oltre a nuovi ed ulteriori interventi dell'ambito dell'accoglienza, per complessivi 327 interventi, unitamente: agli interventi relativi alla Misura M1C3 - 4.3 «Caput Mundi - Next Generation EU per grandi eventi turistici» - Allegato 2; all'integrazione dell'elenco delle azioni di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 10 aprile 2024 - Allegato 3; Vista la legge 30 dicembre 2023, n. 213 recante «Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2024 e bilancio pluriennale per il triennio 2024-2026» e successive modificazioni ed integrazioni che, all'art. 1, al comma 488, in relazione alle celebrazioni del Giubileo della Chiesa cattolica per il 2025, per la pianificazione e la realizzazione delle opere e degli interventi funzionali all'evento, anche con riferimento alle relative risorse umane, dispone quanto segue: «... e' istituito nello stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze un fondo da ripartire di parte corrente con una dotazione pari a 75 milioni di euro nell'anno 2024, a 305 milioni di euro nell'anno 2025 e a 8 milioni di euro nell'anno 2026; nel predetto fondo confluiscono le risorse di cui all'art. 1, comma 420, secondo periodo, della legge 30 dicembre 2021, n. 234, pari a 10 milioni di euro per l'anno 2024, 70 milioni di euro per l'anno 2025 e 10 milioni di euro per l'anno 2026. E' altresi' autorizzata la spesa per interventi di conto capitale nella misura di 50 milioni di euro per l'anno 2024, 70 milioni di euro per l'anno 2025 e 100 milioni di euro per l'anno 2026. Le risorse di cui al presente comma sono ripartite con il provvedimento e secondo le modalita' di cui all'art. 1, comma 422, della legge 30 dicembre 2021, n. 234.». Richiamato l'art. 4 del su richiamato decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 11 giugno 2024, che dispone che il Commissario straordinario: «a) coordina la realizzazione degli interventi ricompresi nel programma dettagliato di cui all'art. 2, al fine di garantire il conseguimento, nei termini previsti, degli obiettivi indicati nei cronoprogrammi procedurali e di quelli stabiliti dal PNRR; b) agisce a mezzo di ordinanza nei casi e nelle forme di cui all'art. 1, commi 425 e 425-bis, della legge n. 234 del 2021; (omissis); e) pone in essere, sussistendone i presupposti, le procedure acceleratorie di cui all'art. 1, comma 430, secondo periodo, della legge n. 234 del 2021; f) fornisce alla societa' (ndr Societa' Giubileo 2025) le opportune indicazioni per le modalita' e le tempistiche di avvalimento e per l'utilizzo delle risorse di cui al comma 420, secondo periodo, della legge n. 234 del 2021». Atteso che: Roma Capitale - Dipartimento protezione civile e' titolare dell'azione individuata nell'Allegato 1 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 10 aprile 2024 con il n. 6.04, rientrante nella tematica «Volontariato e logistica» e denominata «Campo di accoglienza emergenziale e aree di supporto eventi giubilari (locazioni e noleggi)», finanziata con le risorse di parte corrente per l'importo complessivo di 1.409.886,00 di euro; la sopra richiamata azione prevede l'allestimento di un campo di accoglienza emergenziale, ovvero di uno spazio organizzato destinato a soccorrere, in ricorrenza delle mutevolezze stagionali, quanti dovessero essere sorpresi, durante il periodo giubilare, da eventi imprevedibili quali: neve; rovesci temporaleschi intensi ed impulsivi; ondate di calore; blocchi ferroviari, stradali o aeroportuali; l'ingente numero di viaggiatori e pellegrini attesi su tutto il territorio regionale in occorrenza del Giubileo 2025 impone, difatti, l'organizzazione di misure volte a fronteggiare gli eventi che richiedono una risposta tipica di protezione civile e, pertanto, l'adozione di strategie preventive tra cui rientra il reperimento, la locazione ed allestimento di spazi a servizio, quali a titolo esemplificativo sono i depositi di grandi dimensioni e spazi interni alle grandi stazioni ferroviarie o aeroportuali, e di spazi aperti, da equipaggiare con coperture provvisorie, corredate di supporto di climatizzazione, etc. per fornire adeguata protezione ai pellegrini e turisti, in particolare ai soggetti fragili, rispetto ad eventi calamitosi o improvvisi, che si potrebbero verificare sul territorio capitolino; l'azione prevede, nello specifico, che, mediante procedure di evidenza pubblica, si reperiscano spazi «allestiti e pronti all'uso», ove convogliare quanti non abbiano gia' una sufficiente protezione nelle strutture ricettive individualmente selezionate e che si trovino in difficolta' a causa di eventi imprevisti e imprevedibili; Considerato che: con nota acquisita dalla gestione commissariale prot. n. RM/3497/28.06.2024, il Dipartimento Protezione civile di Roma Capitale, soggetto attuatore della richiamata azione n. 6.04, ha rappresentato, la necessita' di attribuire alla Societa' Giubileo 2025 SpA (di seguito Societa') le attivita' di committenza finalizzate alle procedure tecnico-amministrative di affidamento delle forniture e dei servizi connessi alla realizzazione della sopra richiamata azione; la Societa' ha comunicato, con nota acquisita dalla gestione commissariale prot. RM/3827 del 14 luglio 2024, la propria disponibilita', condizionando l'accettazione del ruolo di stazione appaltante al riconoscimento della percentuale stabilita dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 11 giugno 2024, art. 2, comma 4, per gli interventi giubilari inclusi nell'Allegato 1; il «Progetto accoglienza» rientra a tutti gli effetti tra le misure strettamente necessarie e correlate ad un regolare svolgimento della festivita' religiosa giubilare, da attuare nell'immediato e in occorrenza della stessa; il Commissario straordinario, nominato ai sensi dell'art. 421 della legge 30 dicembre 2021 n. 234 e successive modificazioni ed integrazioni e' tenuto, pertanto, a garantire la piena ed efficace realizzazione del citato Piano delle azioni di intervento, funzionale e strettamente correlato al Giubileo 2025, approvato il richiamato decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 10 aprile 2024 e successivamente integrato delle azioni correlate agli interventi giubilari in conto capitale, di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 11 giugno 2024; la realizzazione della sopra indicata azione n. 6.04, appartenente alla tematica «volontariato e logistica», riveste carattere di particolare urgenza, attesa l'esigenza indifferibile, individuata all'art. 4 decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 10 aprile 2024, di rendere disponibile ciascuna delle azioni previste nell'Allegato 1 «in coerenza con l'avvio dell'evento giubilare e con il suo svolgimento durante l'anno 2025»; con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 11 giugno 2024, con riferimento agli interventi inclusi nel Programma dettagliato degli interventi di cui all'Allegato 1, all'art. 5 sono declinate le attribuzioni e le competenze dei soggetti attuatori e delle stazioni appaltanti, prevedendo che la Societa', ai sensi dell'art. 427-bis della legge n. 234/2021 e successive modificazioni ed integrazioni, agisca anche in qualita' di soggetto attuatore e di stazione appaltante, disposizione non prevista nel decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 10 aprile 2024; per lo svolgimento del ruolo di stazione appaltante relativamente agli interventi giubilari di cui all'Allegato 1, il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 11 giugno 2024, all'art. 2, comma 4, statuisce il riconoscimento alla Societa' di una percentuale dell'importo complessivo, pari allo 0,60 per cento, quantificata con riferimento al valore dello specifico contratto oggetto di affidamento, previsione non replicata nel decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 10 aprile 2024; Ritenuto, pertanto: necessario integrare le disposizioni del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 10 aprile 2024, stabilendo che Roma Capitale possa affidare alla Societa' le attivita' di committenza finalizzate alle procedure tecnico-amministrative di affidamento delle forniture e dei servizi connessi alla realizzazione della predetta Azione 6.04 recante «Campo di accoglienza emergenziale e aree di supporto eventi giubilari (locazioni e noleggi)»; afferente alla tematica «volontariato e logistica»; ugualmente necessario, attribuire alla Societa' la percentuale dello 0,60% da riconoscere per le attivita' di committenza richieste per la realizzazione della sopra indicata Azione 6.04, in analogia con quanto gia' disposto per gli interventi inclusi nel Programma dettagliato di cui all'Allegato 1 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 11 giugno 2024, a valere sulle risorse finanziarie destinate all'azione; Richiamato il parere formulato dall'Avvocatura generale dello Stato in data 2 febbraio 2024, acquisito in pari data al protocollo commissariale al n. RM/2024/541, la quale, esprimendosi in ordine all'ambito di applicazione dei poteri derogatori commissariali, di cui ai commi 425, 425-bis e 425-ter dell'art. 1 della legge n. 234/2021 e successive modificazioni ed integrazioni, rileva come tali deroghe rientrino da un lato «nell'ambito oggettivo delineato dalle norme di legge facoltizzanti tale deroghe [...]» e, dall'altro, che [...] esse rispettino il criterio «teleologico» della coerenza e della proporzionalita' con le finalita' da raggiungere, rispetto all'evento giubilare 2025 [...]». Attesa la necessita' di assicurare la tempestiva realizzazione delle procedure tecnico-amministrative di affidamento delle forniture e dei servizi connessi alla realizzazione dell'azione n. 6.04 di cui e' titolare Roma Capitale - Dipartimento di Protezione Civile, ricompresa nell'Allegato 1 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 10 aprile 2024, stante la strategicita' e urgenza delle attivita' ivi previste; Dato atto dell'avvenuta informativa da parte del Commissario straordinario alla Cabina di coordinamento, di cui all'art. 1, comma 433, della legge n. 234/2021 e successive modificazioni ed integrazioni, tenutasi in data 18 luglio 2024; Per quanto espresso in premessa e nei considerata;
Ordina: con i poteri di cui al comma 425, dell'art. 1, della legge 30 dicembre 2021, n. 234 e successive modificazioni ed integrazioni: 1. di integrare le disposizioni del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 10 aprile 2024 stabilendo che Roma Capitale - Dipartimento Protezione civile possa affidare a Societa' Giubileo 2025 S.p.a. le attivita' di committenza finalizzate alle procedure tecnico-amministrative di affidamento delle forniture e dei servizi connessi alla realizzazione dell'azione individuata nell'Allegato 1 al numero 6.04, recante «Campo di accoglienza emergenziale e aree di supporto eventi giubilari (locazioni e noleggi)», riconoscendo alla Societa' una percentuale dello 0,60 per cento, rapportata al valore delle attivita' di committenza effettivamente richieste, a valere sulle relative risorse finanziarie assegnate alla medesima azione; 2. la pubblicazione della presente ordinanza sul sito istituzionale del Commissario straordinario di Governo, raggiungibile al seguente indirizzo http://commissari.gov.it/giubileo2025 Avverso la presente ordinanza e' ammesso ricorso giurisdizionale innanzi al Tribunale amministrativo regionale del Lazio nel termine di sessanta giorni dalla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, ai sensi del decreto legislativo 2 luglio 2010, n. 104, recante il «Attuazione dell'art. 44 della legge 18 giugno 2009, n. 69, recante delega al Governo per il riordino del processo amministrativo» e successive modificazioni ed integrazioni. Roma, 1° agosto 2024
Il Commissario straordinario di Governo per il Giubileo della Chiesa cattolica 2025 Gualtieri |
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