Gazzetta n. 183 del 6 agosto 2024 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
DECRETO 29 luglio 2024
Accertamento dell'operazione di acquisto di titoli di Stato a valere sul Fondo ammortamento dei titoli di Stato effettuata mediante asta competitiva.


IL DIRETTORE GENERALE
DEL TESORO

Visti gli articoli 44, 45, 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica 30 dicembre 2003, n. 398 «Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di debito pubblico» (di seguito testo unico), modificato dall'art. 1, comma 387, lettera d) e lettera e) della legge 23 dicembre 2014, n. 190 (legge di stabilita' 2015), nei quali sono previste le norme sostanziali riguardanti: l'istituzione e l'amministrazione del Fondo per l'ammortamento dei titoli di Stato; i conferimenti al Fondo; i criteri e le modalita' per il riacquisto dei titoli di Stato; l'estinzione dei titoli detenuti dal Fondo;
Visti, altresi', gli articoli 48, 49, 50, 51 e 52 del testo unico, recanti le norme procedurali relative al Fondo per l'ammortamento dei titoli di Stato riguardanti: gli utilizzi del Fondo; gli adempimenti a carico della Banca d'Italia e degli intermediari incaricati; il contenuto dell'incarico alla Banca d'Italia e agli intermediari; le modalita' d'asta; gli adempimenti successivi allo svolgimento dell'asta;
Visto in particolare, l'art. 46, in forza del quale i conferimenti al Fondo per l'ammortamento dei titoli di Stato sono impiegati nel riacquisto dei titoli di Stato o nel rimborso dei titoli che vengono a scadere dal 1° gennaio 1995;
Vista la convenzione stipulata tra il Ministero dell'economia e delle finanze e la Cassa depositi e prestiti S.p.a. (CDP S.p.a.), in data 30 dicembre 2014, con la quale sono definite le modalita' per la gestione del Fondo per l'ammortamento dei titoli di Stato ed il successivo decreto del Dipartimento del Tesoro DT n. 3513 del 19 gennaio 2015, con il quale e' stata approvata e resa esecutiva la convenzione stessa;
Vista la nuova convenzione stipulata tra il Ministero dell'economia e delle finanze e la CDP S.p.a. in data 20 dicembre 2019, che stabilisce le condizioni e le modalita' per la gestione del suddetto Fondo ammortamento, ed il successivo decreto del Dipartimento del Tesoro n. 3897 del 20 gennaio 2020, con il quale e' stata approvata e resa esecutiva la suddetta nuova convenzione;
Visto il decreto 22 dicembre 2009, n. 216, recante il regolamento sulle norme sull'individuazione delle caratteristiche delle negoziazioni all'ingrosso di strumenti finanziari e sulla disciplina delle negoziazioni all'ingrosso dei titoli di Stato;
Visto il decreto 23 agosto 2000, con cui e' stato affidato alla Monte titoli S.p.a. (oggi Euronext Securities Milan) il servizio di gestione accentrata dei titoli di Stato;
Visto il regolamento (UE) n. 909/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio del 23 luglio 2014, relativo al miglioramento del regolamento titoli nell'Unione europea e ai depositari centrali di titoli e recante modifica delle direttive 98/26/CE e 2014/65/UE e del regolamento (UE) n. 236/2012, come successivamente modificato dal regolamento (UE) n. 2023/2845 del Parlamento europeo e del Consiglio del 13 dicembre 2023, per quanto riguarda la disciplina di regolamento, la prestazione di servizi transfrontalieri, la cooperazione in materia di vigilanza, la prestazione di servizi accessori di tipo bancario e i requisiti per i depositari centrali di titoli di Paesi terzi e come integrato dal regolamento delegato (UE) n. 2017/389 della Commissione dell'11 novembre 2016 per quanto riguarda i parametri per il calcolo delle penali pecuniarie per mancati regolamenti e le operazioni dei depositari centrali di titoli (CSD) negli Stati membri ospitanti e dal regolamento delegato (UE) n. 2018/1229 della Commissione del 25 maggio 2018 per quanto riguarda le norme tecniche di regolamentazione sulla disciplina del regolamento, come modificato dal regolamento delegato (UE) n. 2021/70 della Commissione del 23 ottobre 2020, con riferimento all'entrata in vigore dello stesso, dal regolamento delegato (UE) n. 2022/1930 della Commissione del 6 luglio 2022 per quanto riguarda la data di applicazione delle disposizioni relative alla procedura di riacquisto forzoso e, da ultimo, dal regolamento delegato (UE) n. 2023/1626 della Commissione del 19 aprile 2023 per quanto riguarda il meccanismo di penalizzazione per i mancati regolamenti relativi alle operazioni compensate che le controparti centrali presentano a fini di regolamento;
Visto il decreto ministeriale n. 12953 del 17 febbraio 2023, concernente le «Disposizioni contabili in caso di ritardo nel regolamento delle operazioni di emissione, concambio e riacquisto di titoli di Stato, nonche' nelle operazioni di pronti contro termine svolte dal Ministero dell'economia e delle finanze»;
Visto l'art. 3 del testo unico nel quale si prevede che il Ministro dell'economia e delle finanze e' autorizzato, in ogni anno finanziario, ad emanare decreti cornice che consentano, fra l'altro, di procedere, ai fini della ristrutturazione del debito pubblico interno ed esterno, al rimborso anticipato dei titoli;
Visto il decreto ministeriale 15 dicembre 2023, n. 5048315, recante «Direttive per l'attuazione di operazioni finanziarie, ai sensi dell'art. 3 del decreto del Presidente della Repubblica 30 dicembre 2003, n. 398»;
Vista la determinazione n. 101204 del 23 novembre 2023, con la quale il direttore generale del Tesoro ha conferito a decorrere dal 1° gennaio 2024 la delega al dirigente generale capo della Direzione II in relazione alle attribuzioni in materia di debito pubblico, di cui al menzionato art. 3 del decreto del Presidente della Repubblica n. 398/2003, al fine di assicurare la continuita' e la tempestivita' dell'azione amministrativa;
Visto il proprio decreto n. 69911 del 16 luglio 2024, con cui e' stata disposta per il giorno 17 luglio 2024, un'operazione di riacquisto mediante asta competitiva a valere sulle disponibilita' del Fondo per l'ammortamento dei titoli di Stato con regolamento in data 19 luglio 2024;
Vista la comunicazione prot. n. 71160 del 19 luglio 2024, con la quale e' stato comunicato che tutti gli operatori hanno regolato;
Vista la nota n. 1523019/24 del 25 luglio 2024 e la comunicazione del 29 luglio 2024, prot. DT 73496/24 del 29 luglio 2024, con le quali la Banca d'Italia ha comunicato di aver provveduto a contabilizzare a debito del conto «Fondo per l'ammortamento dei titoli di Stato» gli importi derivanti dalle predette operazioni di riacquisto e ha trasmesso il dettaglio della predetta operazione;
Visto, in particolare, l'art. 52, comma 1, del menzionato testo unico, il quale prevede che con successivo decreto si provvede ad accertare la specie e gli importi dei titoli effettivamente ritirati dal mercato con riferimento anche alle relative cedole;

Decreta:

Art. 1

Ai sensi e per gli effetti dell'art. 52, comma 1, del testo unico citato nelle premesse, si accerta che, in data 19 luglio 2024 gli importi dei prestiti oggetto dell'operazione di riacquisto a valere sulle disponibilita' del Fondo per l'ammortamento dei titoli di Stato risultano cosi' specificati:
a) buoni del Tesoro poliennali (BTP) 1° settembre 2014 - 1° dicembre 2024, cedola 2,50%, codice titolo IT0005045270: importo nominale acquistato euro 1.025.000.000,00 per un controvalore pari a euro 1.024.431.416,24, di cui euro 3.360.656,24 relativi a 48 giorni di dietimi di interesse;
b) buoni del Tesoro poliennali indicizzati all'indice FOI senza tabacchi (BTP Italia) 26 maggio 2020 - 26 maggio 2025, cedola 1,40%, codice titolo IT0005410912: importo nominale acquistato euro 1.201.000.000,00 per un controvalore pari a euro 1.194.800.254,53, di cui euro 2.468.012,12 relativi a 54 giorni di dietimi di interesse;
c) buoni del Tesoro poliennali (BTP) 2 marzo 2015 - 1° giugno 2025, cedola 1,50%, codice titolo IT0005090318: importo nominale acquistato euro 684.000.000,00, per un controvalore pari a euro 674.653.493,72, di cui euro 1.345.573,72 relativi a 48 giorni di dietimi di interesse;
d) buoni del Tesoro poliennali (BTP) 19 aprile 2022 - 15 agosto 2025, cedola 1,20%, codice titolo IT0005493298: importo nominale acquistato euro 571.000.000,00, per un controvalore pari a euro 561.210.427,19, di cui euro 2.917.747,19 relativi a 155 giorni di dietimi di interesse;
e) buoni del Tesoro poliennali (BTP) 1° agosto 2020 - 1° febbraio 2026, cedola 0,50%, codice titolo IT0005419848: importo nominale acquistato euro 519.000.000,00, per un controvalore pari a euro 499.562.481,65, di cui euro 1.204.821,65 relativi a 169 giorni di dietimi di interesse.
 
Art. 2

La consistenza del debito e' ridotta dell'ammontare corrispondente al valore nominale dei titoli di cui ai punti a), b), c), d) ed e) dell'art. 1 del presente decreto.
La consistenza dei citati prestiti, a seguito della predetta operazione di riacquisto, e' la seguente:

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| | Importo nominale in circolazione |
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|BTP 2,50% 1° settembre 2014 -| |
|1° dicembre 2024 | |
|(IT000504527) | 20.267.425.000,00|
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|BTP Italia 1,40% 26 maggio | |
|2020 - 26 maggio 2025 | |
|(IT0005410912) | 18.711.155.000,00|
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|BTP 1,50% 2 marzo 2015 - 1° | |
|giugno 2025 (IT0005090318) | 20.696.723.000,00|
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|BTP 1,20% 19 aprile 2022 - 15| |
|agosto 2025 (IT0005493298) | 14.704.000.000,00|
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|BTP 0,50% 1° agosto 2020 - 1°| |
|febbraio 2026 (IT0005419848) | 19.032.000.000,00|
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Art. 3

Il costo totale dell'operazione addebitata al conto «Fondo per l'ammortamento dei titoli di Stato» ammonta a euro 3.954.658.073,33.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 29 luglio 2024

p. Il direttore generale del Tesoro: Iacovoni