Gazzetta n. 181 del 3 agosto 2024 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'INTERNO
DECRETO 3 luglio 2024
Determinazione dell'importo dell'onere a carico dell'interessato per presentare l'istanza di rilascio del passaporto elettronico presso gli sportelli degli uffici postali.


IL MINISTRO DELL'INTERNO

Vista la legge 21 novembre 1967, n. 1185, recante «Norme sui passaporti»;
Visto il Piano integrato di attivita' e organizzazione (PIAO) 2024-2026 del Ministero dell'interno, adottato con decreto del Ministro dell'interno 30 gennaio 2024, che assorbe ed integra la direttiva generale per l'attivita' amministrativa e per la gestione relativa all'anno 2024, il quale individua, tra le priorita' politiche e gli obiettivi strategici dell'Amministrazione dell'interno, anche il miglioramento della qualita' dei servizi erogati a cittadini e imprese attraverso l'attuazione di strategie di sviluppo organizzativo e di innovazione digitale, nonche' l'incentivazione del processo di digitalizzazione e semplificazione delle procedure e delle iniziative volte a migliorare l'efficienza e l'efficacia dell'azione amministrativa e a favorire la razionalizzazione della spesa;
Visto l'art. 39, comma 4-bis, della legge 16 gennaio 2003, n. 3, il quale prevede che nell'ambito delle direttive impartite dal Ministro dell'interno per la semplificazione delle procedure amministrative e per la riduzione degli oneri amministrativi negli uffici di pubblica sicurezza, il Ministero dell'interno puo', senza oneri aggiuntivi per la finanza pubblica, stipulare convenzioni con concessionari di pubblici di servizi dotati di una rete di sportelli capillare su tutto il territorio nazionale, di infrastrutture logistiche e piattaforme tecnologiche integrate, che siano Identity Provider e che abbiano la qualifica di Certification Authority accreditata dall'Agenzia per l'Italia digitale, con esperienza pluriennale nella ricezione, digitalizzazione e gestione delle istanze e dichiarazioni alla pubblica amministrazione e nei servizi finanziari di pagamento per la raccolta e l'inoltro agli uffici dell'Amministrazione dell'interno delle domande, dichiarazioni o atti dei privati indirizzati ai medesimi uffici, nonche' per lo svolgimento di altre operazioni preliminari all'adozione dei provvedimenti richiesti e per l'eventuale inoltro, ai privati interessati, dei provvedimenti o atti conseguentemente rilasciati;
Visto l'art. 38, comma 1, del decreto-legge 17 maggio 2022, n. 50, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2022, n. 91, il quale dispone che il Ministero delle imprese e del made in Italy, in qualita' di amministrazione titolare del progetto «Polis» - Case dei servizi di cittadinanza digitale, di cui all'art. 1, comma 2, lettera f), numero 1, del decreto-legge 6 maggio 2021, n. 59, convertito, con modificazioni, dalla legge 1° luglio 2021, n. 101, sentito il Dipartimento della funzione pubblica della Presidenza del Consiglio dei ministri e d'intesa con il Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei ministri limitatamente alle modalita' di erogazione dei servizi digitali, stipula con le pubbliche amministrazioni di cui all'art. 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, convenzioni a titolo gratuito per rendere accessibili i servizi di competenza delle predette amministrazioni per il tramite di uno «sportello unico» di prossimita' nel territorio dei comuni con popolazione inferiore a quindicimila abitanti, affidando l'erogazione dei suddetti servizi al soggetto attuatore di cui all'art. 23, comma 2, del decreto legislativo 22 luglio 1999, n. 261, che utilizza, a tal fine, la propria infrastruttura tecnologica e territoriale;
Vista la convenzione stipulata, in attuazione del suindicato art. 38 del decreto-legge n. 50 del 2022, in data 28 febbraio 2024, tra il Ministero delle imprese e del made in Italy, il Ministero dell'interno e Poste Italiane S.p.a., nell'ambito del progetto «Polis» - Sportello unico, al fine di assicurare ai cittadini dei comuni con popolazione inferiore a quindicimila abitanti i servizi del Dipartimento della pubblica sicurezza per la richiesta del rilascio del passaporto;
Visto l'art. 8 del decreto-legge 2 marzo 2024, n. 19, che, nel prevedere l'attivita' di identificazione da parte del personale di Poste Italiane in sede di acquisizione della documentazione per il rilascio del passaporto, stabilisce, al comma 18-ter, che le suddette previsioni, inserite all'art. 38, comma 2, secondo periodo, del decreto-legge 17 maggio 2022, n. 50, si applicano anche alle procedure amministrative definite dalle convenzioni di cui all'art. 39, comma 4-bis, della legge 16 gennaio 2003, n. 3;
Vista la convenzione stipulata, ai sensi del suindicato art. 39, comma 4-bis, della legge n. 3 del 2003, in data 20 giugno 2024, tra il Ministero dell'interno e Poste Italiane S.p.a. al fine di estendere su tutto il territorio nazionale, anche ai comuni con popolazione superiore a 15.000 abitanti, il servizio di raccolta delle istanze di rilascio del passaporto da parte di Poste Italiane S.p.a., al fine della semplificazione delle procedure e della riduzione dei tempi di completamento e di definizione delle istanze;
Visto il comma 4-bis, ultimo periodo, del suindicato art. 39 della legge n. 3 del 2003, che dispone che con decreto del Ministro dell'interno sia determinato l'importo dell'onere a carico dell'interessato al rilascio dei provvedimenti richiesti;
Considerato che, come previsto dalla richiamata convenzione stipulata il 28 febbraio 2024 tra il Ministero delle imprese e del made in Italy, il Ministero dell'interno e Poste Italiane S.p.a., nell'ambito del progetto «Polis» - Sportello unico, il corrispettivo a carico dell'interessato del servizio di richiesta del rilascio del passaporto presso gli uffici postali e' stato determinato da Poste Italiane S.p.a. in euro 14,20 sulla base di una metodologia di calcolo definita in coordinamento con il Ministero delle imprese e del made in Italy, in qualita' di amministrazione titolare del progetto, tenuto conto di specifiche linee guida adottate dal predetto Ministero;
Ritenuto che il servizio di richiesta del rilascio del passaporto presso gli uffici postali previsto dalla predetta convenzione stipulata in data 28 febbraio 2024 e il servizio di presentazione delle medesime istanze presso gli uffici postali su tutto il territorio nazionale disciplinato dalla richiamata convenzione stipulata il 20 giugno 2024 presentano caratteristiche analoghe e che, pertanto, si ritiene opportuno applicare, per la determinazione del corrispettivo del servizio su scala nazionale, la medesima metodologia di calcolo definita per il progetto «Polis» - Sportello unico;
Ritenuto altresi', di dover stabilire l'importo dell'onere a carico dell'interessato per il rilascio del documento richiesto, considerando le previsioni di cui alla predetta convenzione stipulata il 20 giugno 2024 tra il Ministero dell'interno e Poste Italiane S.p.a. ai sensi dell'art. 39, comma 4-bis, secondo periodo;

Decreta:

Art. 1

L'importo dell'onere a carico dell'interessato per presentare richiesta di rilascio del passaporto presso l'ufficio postale e' fissato in euro 14,20 (quattordici/20) IVA inclusa, fermo restando il pagamento degli oneri dovuti per legge.
 
Art. 2

Il servizio e' facoltativo e decorre dall'entrata in vigore del presente decreto.
 
Art. 3

Il presente decreto e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana ed entra in vigore il giorno successivo alla sua pubblicazione.
Il presente decreto e' trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione ed e' trasmesso alla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana per la pubblicazione.
Roma, 3 luglio 2024

Il Ministro: Piantedosi

Registrato alla Corte dei conti il 19 luglio 2024 Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dell'interno e del Ministero della difesa, reg. n. 3072