Gazzetta n. 179 del 1 agosto 2024 (vai al sommario) |
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DELIBERA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 22 luglio 2024 |
Precisazione dell'estensione territoriale dello stato di emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nei giorni dal 15 maggio al 4 giugno 2024, di cui della delibera 3 luglio 2024, che ricomprende i territori posti su entrambe le sponde dell'Adige, nel tratto a valle di Badia Polesine fino alla foce. |
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IL CONSIGLIO DEI MINISTRI nella riunione del 22 luglio 2024
Visto il decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1 e, in particolare, l'art. 7, comma 1, lettera c) e l'art. 24, comma 1; Vista la direttiva del presidente del Consiglio dei ministri del 26 ottobre 2012 concernente gli indirizzi per lo svolgimento delle attivita' propedeutiche alle deliberazioni del Consiglio dei ministri e per la predisposizione delle ordinanze di cui all'art. 5, della legge 24 febbraio 1992, n. 225 e successive modificazioni e integrazioni, che, ai sensi dell'art. 15, comma 5, del decreto legislativo citato n. 1 del 2018, resta in vigore fino alla pubblicazione della nuova direttiva in materia; Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 3 luglio 2024, con la quale e' stato dichiarato, per dodici mesi, lo stato di emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nel territorio della Citta' metropolitana di Venezia, delle Province di Vicenza, di Verona, di Padova e di Treviso, del Comune di Badia Polesine, in Provincia di Rovigo e nel territorio in sinistra idrografica del fiume Adige, posto a valle del Comune di Badia Polesine (RO) fino alla foce, nei giorni dal 15 maggio al 4 giugno 2024 e con la quale sono stati stanziati euro 26.100.000,00 a valere sul Fondo per le emergenze nazionali di cui all'art. 44, comma 1, del suddetto decreto legislativo n. 1 del 2018; Considerato che la dichiarazione dello stato di emergenza e' stata adottata per fronteggiare situazioni che per intensita' ed estensione richiedono l'utilizzo di mezzi e poteri straordinari; Vista la nota del Presidente della Regione Veneto del 5 luglio 2024, con la quale e' stato precisato che l'estensione territoriale oggetto della richiesta di dichiarazione dello stato di emergenza nazionale, di cui alle precedenti note del 7 e 21 giugno 2024, ricomprende anche i «territori posti su entrambe le sponde dell'Adige, nel tratto a valle di Badia Polesine fino alla foce»; Ritenuto, pertanto, di estendere gli effetti della succitata dichiarazione dello stato di emergenza adottata il 3 luglio 2024 anche ai suddetti territori; Dato atto che la presente estensione territoriale non comporta nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica; Ritenuto, pertanto, necessario provvedere tempestivamente a porre in essere tutte le iniziative di carattere straordinario finalizzate al superamento della grave situazione determinatasi a seguito degli eventi meteorologici in rassegna; Tenuto conto che detta situazione di emergenza, per intensita' ed estensione, non e' fronteggiabile con mezzi e poteri ordinari; Vista la nota del Capo del Dipartimento della protezione civile del 15 luglio 2024; Su proposta del Ministro per la protezione civile e le politiche del mare;
Delibera:
Art. 1
1. L'estensione territoriale dello stato di emergenza di cui alla delibera del Consiglio dei ministri del 3 luglio 2024 ricomprende anche i territori posti su entrambe le sponde dell'Adige nel tratto a valle di Badia Polesine (RO) fino alla foce. 2. Dal presente atto non derivano nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica. La presente delibera sara' pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Il Presidente del Consiglio dei ministri Meloni Il Ministro per la protezione civile e le politiche del mare Musumeci |
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