Gazzetta n. 178 del 31 luglio 2024 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'AGRICOLTURA, DELLA SOVRANITA' ALIMENTARE E DELLE FORESTE
DECRETO 7 giugno 2024
Rettifica dell'allegato al decreto 10 aprile 2024. Piano strategico nazionale per la PAC 2023-2027 - Intervento SRF.01 produzioni vegetali - campagna assicurativa 2023.


IL MINISTRO DELL'AGRICOLTURA,
DELLA SOVRANITA' ALIMENTARE
E DELLE FORESTE

Visto il regolamento (UE) 2021/2115 del Parlamento europeo e del Consiglio del 2 dicembre 2021, recante norme sul sostegno ai piani strategici che gli Stati membri devono redigere nell'ambito della politica agricola comune (piani strategici della PAC) e finanziati dal Fondo europeo agricolo di garanzia (FEAGA) e dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga i regolamenti (UE) n. 1305/2013 e (UE) n. 1307/2013;
Visto il regolamento (UE) 2021/2116 del Parlamento europeo e del Consiglio del 2 dicembre 2021 sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga il regolamento (UE) n. 1306/2013;
Visto il Piano strategico nazionale della PAC 2023-2027 approvato dalla Commissione europea il 2 dicembre 2022, cosi' come modificato da ultimo con decisione C(2023)6990 del 23 ottobre 2023, che ricomprende gli interventi di cui all'art. 76 del regolamento (UE) 2115/2021 inerenti alla gestione del rischio;
Visto il decreto legislativo 17 marzo 2023, n. 42, recante «Attuazione del regolamento (UE) 2021/2116 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 2 dicembre 2021, sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga il regolamento (UE) n. 1306/2013, recante l'introduzione di un meccanismo sanzionatorio, sotto forma di riduzione dei pagamenti ai beneficiari degli aiuti della politica agricola comune»;
Visto il decreto legislativo 23 novembre 2023, n. 188, recante «Disposizioni integrative e correttive del decreto legislativo del 17 marzo 2023, n. 42, in attuazione del regolamento (UE) 2021/2116 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 2 dicembre 2021, sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga il regolamento (UE) n. 1306/2013, recante l'introduzione di un meccanismo sanzionatorio, sotto forma di riduzione dei pagamenti ai beneficiari degli aiuti della politica agricola»;
Visto il decreto ministeriale 26 febbraio 2024, n. 93348, recante disposizioni attuative e criteri per determinare le percentuali di riduzione applicabili per inadempienze degli obblighi della condizionalita' «rafforzata» 2023-2027 e per violazione degli impegni dei regimi ecologici per il clima e l'ambiente e degli interventi di sviluppo rurale finanziati dal FEASR 2023-2027 e, in particolare, l'art. 15 che definisce l'ambito di applicazione delle riduzioni o esclusioni per inosservanza di impegni o altri obblighi relativi a interventi non connessi alla superficie e agli animali;
Vista la legge 16 aprile 1987, n. 183, relativa al «Coordinamento delle politiche riguardanti l'appartenenza dell'Italia alla Comunita' europea ed adeguamento dell'ordinamento interno agli atti normativi comunitari»;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, recante «Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e del diritto di accesso ai documenti amministrativi»;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, «Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche» e, in particolare, gli articoli 14 e 16;
Visto il decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, recante «Attuazione della legge 4 marzo 2009, n. 15, in materia di ottimizzazione della produttivita' del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni»;
Visto il decreto-legge 11 novembre 2022, n. 173, convertito con modificazioni dalla legge 16 dicembre 2022, n. 204, «Disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni dei Ministeri» e, in particolare, l'art. 3, comma 3 che dispone che le denominazioni «Ministro dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste» e «Ministero dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste» sostituiscono, a ogni effetto e ovunque presenti, le denominazioni «Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali» e «Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali»;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 16 ottobre 2023, n. 178, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale della Repubblica italiana il 6 dicembre 2023, n. 285, e recante il regolamento di riorganizzazione del Ministero dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste;
Visto il decreto del Ministro dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste 31 gennaio 2024, n. 47783 con il quale sono stati individuati gli uffici dirigenziali non generali e le relative competenze, registrato alla Corte dei conti in data 23 febbraio 2024 al n. 288;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 7 febbraio 2024, registrato alla Corte dei conti il 6 marzo 2024 al n. 320, recante il conferimento dell'incarico di direttore generale della Direzione generale dello sviluppo rurale alla dott.ssa Simona Angelini;
Vista la direttiva del Ministro dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste 31 gennaio 2024, n. 45910, recante gli indirizzi generali sull'attivita' amministrativa e sulla gestione per l'anno 2024, registrata alla Corte dei conti il 23 febbraio 2024 al n. 280;
Vista la direttiva del Capo Dipartimento della politica agricola comune e dello sviluppo rurale 9 febbraio 2024, n. 64727, con la quale, per l'attuazione degli obiettivi strategici definiti dal Ministro nella direttiva generale, rientranti nella competenza del Dipartimento, sono stati attribuiti ai titolari delle direzioni generali gli obiettivi operativi e quantificate le relative risorse finanziarie, registrata all'Ufficio centrale di bilancio in data 7 marzo 2024 al n. 168;
Vista la direttiva del direttore generale dello sviluppo rurale 5 marzo 2024, n. 108781, con la quale sono stati attribuiti gli obiettivi ai dirigenti e le risorse finanziarie e umane per la loro realizzazione per l'anno 2024, registrata all'Ufficio centrale di bilancio in data 12 aprile 2024 al n. 260;
Considerato che il PSP 2023-2027 individua il Ministero dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste, Dipartimento della politica agricola comune e dello sviluppo rurale, quale Autorita' di gestione nazionale del piano;
Considerato inoltre che il PSP 2023-2027, nel definire la struttura e l'organizzazione dell'Autorita' di gestione ha stabilito che gli organismi intermedi, ai sensi dell'art. 123.4 del regolamento (UE) 2021/2215, sono organismi delegati dall'Autorita' di gestione nazionale, per l'esecuzione di determinate funzioni di gestione e attuazione del piano, mediante appositi provvedimenti formali che stabiliscono l'oggetto della delega, le modalita' di esecuzione della stessa e le modalita' di verifica sulla esecuzione delle funzioni del delegato;
Visto l'art. 7 della direttiva del Capo Dipartimento della politica agricola comune e dello sviluppo rurale 9 febbraio 2024, n. 64727, ai sensi del quale la Direzione generale dello sviluppo rurale e' individuata come organismo intermedio e ad essa sono delegate tutte le funzioni di gestione e attuazione del PSP 2023-2027 inerenti agli ambiti di competenza attribuiti alla medesima Direzione dal regolamento di riorganizzazione del Ministero, tra i quali rientra la gestione degli interventi cofinanziati dall'Unione europea in materia di gestione del rischio;
Visto il decreto direttoriale 21 novembre 2023, n. 643065 di approvazione dell'avviso pubblico - invito a presentare proposte - produzioni vegetali, campagna assicurativa 2023 relativo all'intervento SRF.01;
Visto il decreto direttoriale 10 aprile 2024, n. 166244, con il quale e' stato modificato l'allegato 6 dell'avviso pubblico approvato con decreto 21 novembre 2023 per l'allineamento alle nuove disposizioni in materia di riduzioni e sanzioni di cui al decreto ministeriale 26 febbraio 2024, n. 93348, relativamente agli interventi non connessi alle superfici e agli animali;
Considerato che, per mero errore materiale, nella tabella presente nella sezione I «Metodologia per il calcolo delle riduzioni/esclusioni» dell'allegato al decreto 10 aprile 2024, n. 166244, relativa ai punteggi di riferimento tramite i quali si identifica la percentuale di riduzione corrispondente in caso di violazione di un impegno/obbligo da parte del beneficiario, sono stati indicati valori limite relativi agli interventi connessi alle superfici e agli animali;
Ritenuto pertanto necessario procedere alla rettifica della tabella dell'allegato al decreto 10 aprile 2024, n. 166244, in conformita' al disposto dell'art. 15 del decreto ministeriale 26 febbraio 2024, n. 93348 riferito agli interventi non connessi alle superfici e agli animali;

Decreta:

Art. 1
Rettifica della tabella relativa ai punteggi di riferimento tramite i
quali si identifica la percentuale di riduzione corrispondente in
caso di violazione di un impegno/obbligo da parte del beneficiario
di cui all'allegato al decreto 10 aprile 2024, n. 166244

1. La tabella presente nella sezione I «Metodologia per il calcolo delle riduzioni/esclusioni» dell'allegato al decreto 10 aprile 2024, n. 166244, relativa ai punteggi di riferimento tramite i quali si identifica la percentuale di riduzione corrispondente, in caso di violazione di un impegno/obbligo da parte del beneficiario, e' modificata come di seguito indicato:


===================================================
| | Percentuale di |
| Punteggio | riduzione |
+=========================+=======================+
| 1,00 <=x< 3,00 | 3% |
+-------------------------+-----------------------+
| 3,00<=x<4,00 | 5% |
+-------------------------+-----------------------+
| x=> 4,00 | 10% |
+-------------------------+-----------------------+

Il presente provvedimento e' trasmesso agli organi di controllo per la registrazione e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e sul sito internet del Ministero.
Roma, 7 giugno 2024

Il direttore generale: Angelini

Registrato alla Corte dei conti il 22 luglio 2024 Ufficio di controllo sugli atti del Ministero delle imprese e del made in Italy, del Ministero dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste e del Ministero del turismo, reg. n. 1162