Gazzetta n. 164 del 15 luglio 2024 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'AGRICOLTURA, DELLA SOVRANITA' ALIMENTARE E DELLE FORESTE
COMUNICATO
Pubblicazione del regolamento di esecuzione della Commissione UE relativo all'approvazione di una modifica del disciplinare di produzione della denominazione di origine controllata dei vini «Riviera del Garda Bresciano/Garda Bresciano».


Si rende noto che, nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea serie L del 5 luglio 2024, e' stato pubblicato il regolamento di esecuzione (UE) 2024/1868 della Commissione del 28 giugno 2024 relativo all'approvazione di una modifica del disciplinare di produzione della denominazione di origine protetta (DOC) dei vini «Riviera del Garda Bresciano/Garda Bresciano».
Il disciplinare di produzione della DOP dei vini «Riviera del Garda Bresciano/Garda Bresciano» consolidato con la predetta modifica, e' pubblicato sul sito internet ufficiale del Ministero all'apposita Sezione «Qualita' - Vini DOP e IGP - Disciplinari di produzione», ovvero al seguente link:
https://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/ IT/IDPagina/4625
A decorrere dall'entrata in vigore del richiamato regolamento di esecuzione (UE) 2024/1868 della Commissione del 28 giugno 2024, la relativa modifica del disciplinare di produzione della DOC dei vini «Riviera del Garda Bresciano/Garda Bresciano» e' applicabile nel territorio dell'Unione europea nonche' nel territorio dei paesi terzi con i quali l'Unione europea ha stipulato appositi accordi.
Inoltre, a decorrere dalla citata data di entrata in vigore del regolamento (UE) n. 2024/1868, e' superata la specifica autorizzazione all'etichettatura transitoria di cui al decreto ministeriale n. 48103 del 19 giugno 2017, concessa da questo Ministero ai sensi dell'art. 72 del regolamento (CE) n. 2009/607 e dell'art. 13 del decreto ministeriale 7 novembre 2012, per consentire l'utilizzo della DOC dei vini «Riviera del Garda Bresciano/Garda Bresciano» ottenuti nel rispetto della richiamata modifica del disciplinare in questione, in attesa della definizione della procedura comunitaria di esame della domanda di modifica del disciplinare medesimo.