Gazzetta n. 164 del 15 luglio 2024 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'AGRICOLTURA, DELLA SOVRANITA' ALIMENTARE E DELLE FORESTE
DECRETO 25 giugno 2024
Revoca del riconoscimento del Consorzio di tutela dell'Insalata di Lusia IGP e dell'incarico attribuito con decreto 5 luglio 2011 a svolgere le funzioni di promozione, valorizzazione, vigilanza, tutela, informazione del consumatore e cura generale degli interessi relativi alla IGP «Insalata di Lusia».


IL DIRETTORE GENERALE
per la promozione della qualita' agroalimentare

Visto il regolamento (CE) n. 1151/2012 del Consiglio del 21 novembre 2012 relativo ai regimi di qualita' dei prodotti agricoli ed alimentari;
Vista la legge 24 aprile 1998, n. 128, recante disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dalla appartenenza dell'Italia alle Comunita' europee - legge comunitaria 1995 - 1997;
Visto in particolare l'art. 53, comma 15, della citata legge n. 128 del 1998, come modificato dall'art. 14, della legge 21 dicembre 1999, n. 526 che individua le funzioni per l'esercizio delle quali i consorzi di tutela delle DOP, delle DOP e delle STG possono ricevere, mediante provvedimento di riconoscimento, l'incarico corrispondente dal Ministero dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste;
Visto il decreto ministeriale 12 aprile 2000, n. 61413 e successive modificazioni ed integrazioni, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale n. 97 del 27 aprile 2000, recante «Disposizioni generali relative ai requisiti di rappresentativita' dei consorzi di tutela delle denominazioni di origine protette (DOP) e delle indicazioni geografiche protette (DOP)», emanato dal Ministero dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste in attuazione dell'art. 14, comma 17, della citata legge n. 526 del 1999;
Visto il decreto ministeriale 12 aprile 2000, n. 61414 e successive modificazioni ed integrazioni pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale n. 97 del 27 aprile 2000, recante «Individuazione dei criteri di rappresentanza negli organi sociali dei consorzi di tutela delle denominazioni di origine protette (DOP) e delle indicazioni geografiche protette (DOP)», emanato dal Ministero dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste in attuazione dell'art. 14, comma 17, della citata legge n. 526 del 1999;
Visto il decreto dipartimentale 12 maggio 2010, n. 7422 recante disposizioni generali in materia di verifica delle attivita' istituzionali attribuite ai consorzi di tutela;
Visto il regolamento (CE) n. 1137 della Commissione del 25 novembre 2009, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Comunita' europea legge 311 del 26 novembre 2009, con il quale e' stata registrata la indicazione geografica protetta «Insalata di Lusia»;
Visto il decreto ministeriale del 5 luglio 2011, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale - n. 170 del 23 luglio 2011, con il quale e' stato attribuito al Consorzio di tutela dell'Insalata di Lusia IGP il riconoscimento e l'incarico per un triennio a svolgere le funzioni di cui all'art. 53 della legge 24 aprile 1998 n. 128, come modificato dall'art. 14, comma 15, della legge 21 dicembre 1999, n. 526, per la IGP «Insalata di Lusia»;
Visto il decreto ministeriale del 31 luglio 2020, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale - n. 199 del 10 agosto 2020, con il quale da ultimo e' stato confermato per un ulteriore triennio al Consorzio di tutela dell'Insalata di Lusia IGP l'incarico a svolgere le funzioni di cui all'art. 53 della legge 24 aprile 1998 n. 128, come modificato dall'art. 14, comma 15, della legge 21 dicembre 1999, n. 526, per la IGP «Insalata di Lusia»;
Considerato il citato Consorzio non ha dimostrato di possedere il requisito della rappresentativita' dei consorzi di tutela, come richiesto dall'art. 5 del decreto ministeriale del 12 aprile 2000, n. 61413 sopra citato;
Considerato che la predetta verifica e' stata eseguita sulla base delle informazioni forniti dal Consorzio con nota n. 6 del 6 luglio 2023 (prot. Masaf n. 352647/2023) e della attestazione rilasciata dall'organismo di controllo, CSQA Certificazioni Srl, a mezzo pec il 26 maggio 2023 (prot. Masaf n. 27907/2023);
Vista la nota del Masaf 396951 del 27 luglio 2023 con la quale e' stato avviato nei confronti del Consorzio il procedimento, di revoca del riconoscimento e dell'incarico conferito con il decreto ministeriale 5 luglio 2011;
Vista la nota del 27 novembre 2023 (prot. Masaf n. 655779/2023) con la quale il liquidatore unico nominato, per conto del Consorzio di tutela dell'Insalata di Lusia IGP, ha comunicato che con l'assemblea straordinaria del 27 ottobre 2023 il Consorzio e' stato posto in liquidazione volontaria;
Visto altresi' il verbale dell'assemblea straordinaria tenutasi il 27 ottobre 2023, recante il numero di repertorio 14645 e il numero di raccolta 11826, registrato a Adria il 2 novembre 2023, con il n. 3514 Serie 1T, nel quale e' stato deliberato lo scioglimento anticipato del consorzio e nominato un liquidatore unico;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche, ed in particolare l'art. 16, lettera d);
Visto il decreto Ministeriale 13 settembre 2023 n. 477058, concernente «Modifica del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 5 dicembre 2019, n. 179, recante la riorganizzazione del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali», che ha previsto, nell'ambito del Dipartimento delle politiche competitive, della qualita' agroalimentare, della pesca e dell'ippica, l'istituzione della Direzione generale dell'ippica e della Direzione generale per la promozione della qualita' agroalimentare, ed ha individuato gli uffici dirigenziali non generali e le relative competenze della Direzione generale per l'ippica (DG IPPICA) e della Direzione generale per la promozione della qualita' agroalimentare (DG PQA);
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 16 ottobre 2023, n. 178 «Regolamento recante la riorganizzazione del Ministero dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste a norma dell'art. 1, comma 2, del decreto-legge 22 aprile 2023, n. 44, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 giugno 2023, n. 74.», registrato dalla Corte dei conti in data 24 novembre 2023 con n. 1536;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 21 dicembre 2023, registrato dal Ministero dell'economia e delle finanze in data 10 gennaio 2024 con n. 10 e presso la Corte dei conti in data 16 gennaio 2024 reg. 68, concernente il conferimento, a decorrere dalla data del decreto e per il periodo di tre anni, dell'incarico di Capo del Dipartimento della sovranita' alimentare e dell'ippica del Ministero dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste, ai sensi dell'art. 19, commi 3 e 6, del decreto legislativo n. 165 del 2001, al dott. Marco Lupo, dirigente di prima fascia appartenente ai ruoli del medesimo Ministero, estraneo all'amministrazione, fermo restando il disposto dell'art. 19, comma 8, del citato decreto legislativo;
Visto il decreto di incarico di funzione dirigenziale di livello generale conferito, ai sensi dell'art. 19, comma 4 del decreto legislativo n. 165/2001, alla dott.ssa Eleonora Iacovoni, del 7 febbraio 2024 del Presidente del Consiglio dei ministri, registrato dall'Ufficio centrale di bilancio al n. 116, in data 23 febbraio 2024, ai sensi del decreto legislativo n. 123 del 30 giugno 2011 dell'art. 5, comma 2, lettera d;
Visto il decreto del direttore della Direzione generale per la promozione della qualita' agroalimentare del 30 aprile 2024, n. 193350, registrato dalla Corte dei conti il 4 giugno 2024, n. 999, con il quale e' stato conferito al dott. Pietro Gasparri l'incarico di direttore dell'Ufficio PQA I della Direzione generale della qualita' certificata e tutela indicazioni geografiche prodotti agricoli, agroalimentari e vitivinicoli e affari generali della Direzione;
Vista la direttiva del Ministro 31 gennaio 2024 n. 45910, registrata dalla Corte dei conti in data 23 febbraio 2024 al n. 280, recante gli indirizzi generali sull'attivita' amministrativa e sulla gestione per il 2024;
Vista la direttiva del Dipartimento della sovranita' alimentare e dell'ippica 21 febbraio 2024, n. 85479, registrata dell'Ufficio centrale di bilancio in data 28 febbraio 2024 al n. 129, per l'attuazione degli obiettivi definiti dalla direttiva del Ministro 31 gennaio 2024 n. 45910, registrata dalla Corte dei conti in data 23 febbraio 2024 al n. 280, recante gli indirizzi generali sull'attivita' amministrativa e sulla gestione per il 2024, rientranti nella competenza del Dipartimento della sovranita' alimentare e dell'ippica;
Visto il decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali del 31 gennaio 2024, n. 0047783, recante individuazione degli uffici di livello dirigenziale non generale del Ministero dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste e definizione delle attribuzioni e relativi compiti;
Ritenuto pertanto necessario procedere alla revoca del riconoscimento del Consorzio di tutela dell'Insalata di Lusia IGP e dell'incarico attribuito con decreto ministeriale del 5 luglio 2011, successivamente confermato, a svolgere le attivita' sopra richiamate e specificatamente indicate all'art. 53 della legge 24 aprile 1998, n. 128 e successive modificazioni ed integrazioni per la IGP «Insalata di Lusia»;

Decreta:

Articolo unico

1. E' revocato il riconoscimento conferito con 5 luglio 2011, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale - n. 170 del 23 luglio 2011, successivamente confermato al Consorzio di tutela dell'Insalata di Lusia IGP e l'incarico a svolgere le funzioni di tutela, promozione, valorizzazione, informazione del consumatore e cura generale degli interessi di cui di cui all'art. 53, comma 15, della legge 24 aprile 1998, n. 128 come modificato dall'art. 14 della legge 21 dicembre 1999, n. 526, sulla IGP «Insalata di Lusia».
Il presente decreto e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana ed entra in vigore il giorno successivo alla sua pubblicazione.
Roma, 25 giugno 2024

Il direttore generale: Iacovoni