Gazzetta n. 164 del 15 luglio 2024 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLA SALUTE |
DECRETO 24 maggio 2024 |
Assegnazione delle risorse per interventi di ripristino e consolidamento delle strutture sanitarie ed interventi di riattivazione e potenziamento infrastrutturale e tecnologico della rete d'emergenza ospedaliera e territoriale nei territori colpiti dall'alluvione nella Regione Emilia-Romagna. |
|
|
IL MINISTRO DELLA SALUTE
Visto il decreto-legge 1° giugno 2023, n. 61, convertito, con modificazioni, dalla legge 31 luglio 2023, n. 100, recante «Interventi urgenti in materia sanitaria» e, in particolare, l'art. 13, il quale dispone, al comma 1, che «Al fine di provvedere ad interventi di ripristino e consolidamento delle strutture sanitarie e ad interventi di riattivazione e potenziamento infrastrutturale e tecnologico della rete dell'emergenza ospedaliera e territoriale nei territori di cui all'allegato 1 del presente decreto, e' autorizzato un contributo pari a 8 milioni di euro per l'anno 2023 a valere sull'importo fissato dall'art. 20 della legge 11 marzo 1988, n. 67, come rifinanziato dall'art. 1, comma 555, della legge 30 dicembre 2018, n. 145, e sulle disponibilita' recate dall'art. 1, comma 263, della legge 30 dicembre 2021, n. 234, nell'ambito delle risorse non ancora ripartite tra le regioni. I trasferimenti sono disposti sulla base di un piano dei fabbisogni approvato con decreto del Ministro della salute»; Visto l'art. 20 della legge 11 marzo 1988, n. 67 e successive modifiche, che autorizza l'esecuzione di un programma pluriennale di interventi in materia di ristrutturazione edilizia e di ammodernamento tecnologico del patrimonio sanitario pubblico e di realizzazione di residenze sanitarie assistenziali per anziani e soggetti non autosufficienti per l'importo complessivo di 34 miliardi di euro; Viste, con riferimento agli stanziamenti di risorse nel bilancio statale, la tabella F delle leggi finanziarie n. 488/1999, n. 388/2000, n. 448/2001, n. 289/2002, n. 350/2003, n. 311/2004, n. 266/2005, n. 296/2006, n. 244/2007, n. 203/2008, n. 191/2009; la tabella E della legge n. 220 del 2010 (stabilita' 2011); la tabella E della legge n. 183 del 2011 (stabilita' 2012); la legge n. 228 del 2012 (stabilita' 2013); la legge n. 147 del 2013; la legge n. 190 del 2014; la legge n. 208 del 2015; la legge n. 232 del 2016; la legge n. 205 del 2017 (bilancio 2018); la legge n. 145 del 2018 (bilancio 2019); la legge n. 160 del 2019 (bilancio 2020); la legge n. 178 del 2020 (bilancio 2021); la legge n. 234 del 2021 (bilancio 2022); la legge n. 197 del 2022 (bilancio 2023); la legge n. 213 del 2023 (bilancio 2024); Vista la delibera CIPE 24 luglio 2019, n. 51 recante «Riparto delle risorse per complessivi 4.695 milioni di euro a valere sulle disponibilita' recate dall'art. 1, comma 555, della legge 30 dicembre 2018, n. 145 e sulle risorse residue di cui all'art. 2, comma 69, della legge 23 dicembre 2009, n. 191, per la prosecuzione del programma pluriennale di interventi in materia di ristrutturazione edilizia ed ammodernamento tecnologico di cui all'art. 20, comma 1, della legge 11 marzo 1988, n. 67»; Viste la nota prot. n. DGPROGS-31681 del 6 settembre 2023 e successiva nota di sollecito prot. n. DGPROGS-41605 del 27 novembre 2023, con le quali e' stato richiesto alle Regioni Emilia-Romagna, Marche e Toscana, di presentare uno specifico piano, approvato con atto regionale, che riporti il fabbisogno rilevato, e l'indicazione degli interventi che si ritiene di finanziare a valere sulle risorse di cui all'art. 13 del decreto-legge 1° giugno 2023, n. 61, convertito, con modificazioni, dalla legge 31 luglio 2023, n. 100, al fine di dare attuazione ai trasferimenti delle risorse per i territori di cui all'allegato 1 del medesimo decreto; Vista la nota prot. n. 1262965 del 21 dicembre 2023 (acquisita al prot. DGPROGS n. 43998/2023) con la quale la Regione Emilia-Romagna, ha trasmesso la delibera di giunta regionale (D.G.R.) n. 2187 del 18 dicembre 2023 recante «Approvazione del Piano regionale dei fabbisogni degli interventi urgenti in materia sanitaria nei territori colpiti dall'alluvione» e la relazione tecnica a corredo del piano dei fabbisogni; Tenuto conto che la Regione Emilia-Romagna nella citata D.G.R. n. 2187 del 18 dicembre 2023 dispone di approvare uno specifico piano di utilizzo delle risorse assegnate alla Regione con decreto-legge 1° giugno 2023, n. 61, convertito, con modificazioni, dalla legge 31 luglio 2023, n. 100, contenente gli interventi urgenti in materia sanitaria nei territori colpiti dall'alluvione afferenti all'Azienda USL della Romagna, per un importo a carico dello Stato pari a 6.525.000,00 euro, come riportato nell'Allegato 1 parte integrante del presente decreto; Tenuto conto, altresi', che la Regione Emilia-Romagna nelle premesse della citata D.G.R. n. 2187/2023 specifica che per la realizzazione dei suddetti interventi non sono previsti finanziamenti derivanti da altri programmi statali o europei e che, qualora tali interventi, a rispristino dei danni, fossero oggetto di copertura assicurativa o di altre forme di finanziamento l'Azienda USL della Romagna provvedera' a darne tempestiva comunicazione al competente settore regionale allo scopo di evitare ogni «doppio finanziamento»; Vista la nota prot. n. 979 del 2 gennaio 2024 (acquisita al prot. DGPROGS n. 92/2024) con la quale la Regione Toscana, ha trasmesso la delibera di giunta regionale n. 1606 del 28 dicembre 2023 recante «Approvazione del piano di utilizzo delle risorse statali assegnate alla Regione Toscana con decreto-legge n. 61 del 1° giugno 2023, convertito con modificazioni in legge 31 luglio 2023, n. 100, per la realizzazione di interventi di ripristino e consolidamento delle strutture sanitarie e per interventi di riattivazione e potenziamento infrastrutturale e tecnologico della rete dell'emergenza ospedaliera e territoriale nei territori colpiti dalle recenti alluvioni» e la relazione tecnica esplicativa a corredo del piano; Tenuto conto che la Regione Toscana nella citata D.G.R. n. 1606 del 28 dicembre 2023 dispone di approvare uno specifico piano di utilizzo delle risorse assegnate alla Regione con decreto-legge 1° giugno 2023, n. 61, convertito, con modificazioni, dalla legge 31 luglio 2023, n. 100, contenente l'intervento urgente in materia sanitaria nei territori colpiti dall'alluvione, afferente all'Azienda USL Toscana Centro, per un importo a carico dello Stato pari a 120.000,00 euro, come riportato nell'allegato 2 parte integrante del presente decreto; Tenuto conto, altresi', che nella citata D.G.R. n. 1606/2023 la Regione Toscana garantisce il rispetto del divieto del doppio finanziamento, come precisato dalla circolare del Ministero dell'economia e delle finanze n. 33/2021; Vista la nota prot. n. 33235 del 9 gennaio 2024 (acquisita al prot. DGPROGS n. 566/2023) della Regione Marche, nella quale la Regione rappresenta che «il direttore generale dell'AST PU, con prot. 920313 del 20 luglio 2023, ha riscontrato "l'assenza di danni alle strutture aziendali ex Azienda ospedaliera "Ospedali Riuniti Marche Nord" generati dagli eventi atmosferici alluvionali del maggio scorso. Anche per quanto riguarda l'ex AV1, non si sono avuti danni agli immobili ricadenti all'interno dei comuni indicati nell'allegato 1 del decreto-legge n. 61/2023.»; Ritenuto, pertanto, di dare attuazione alle previsioni di cui al citato art. 13, comma 1, del decreto-legge 1° giugno 2023, n. 61, convertito, con modificazioni, dalla legge 31 luglio 2023, n. 100; Acquisita l'Intesa sancita in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano nella seduta del 16 maggio 2024 (Rep. Atti n. 73/CSR);
Decreta:
Art. 1
1. In attuazione dell'art. 13, comma 1, del decreto-legge 1° giugno 2023, n. 61, convertito, con modificazioni, dalla legge 31 luglio 2023, n. 100, e' approvato il Piano dei fabbisogni di cui alla delibera della giunta della Regione Emilia-Romagna n. 2187 del 18 dicembre 2023, contenente gli interventi urgenti in materia sanitaria nei territori colpiti dall'alluvione afferenti all'Azienda USL della Romagna per un importo complessivo a carico dello Stato pari a 6.525.000,00 euro, come riportato nell'allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente decreto. 2. A valere sulle autorizzazioni del Ministero dell'economia e delle finanze previste dall'art. 50, comma 1, lettera c) della legge 23 dicembre 1998, n. 448 integrato dall'art. 4-bis del decreto-legge del 28 dicembre 1998, n. 450, convertito, con modificazioni, dalla legge 26 febbraio 1999, n. 39, nonche' le tabelle F ed E delle leggi finanziarie 23 dicembre 1999, n. 488, 23 dicembre 2000, n. 388, 28 dicembre 2001, n. 448, 27 dicembre 2002, n. 289, 24 dicembre 2003, n. 350, 30 dicembre 2004, n. 311, 23 dicembre 2005, n. 266, 27 dicembre 2006, n. 296, 24 dicembre 2007, n. 244, 22 dicembre 2008, n. 203, 23 dicembre 2009, n. 191, 13 dicembre 2010, n. 220, 12 novembre 2011, n. 183, 24 dicembre 2012, n. 228, 27 dicembre 2013, n. 147, 23 dicembre 2014, n. 190, 28 dicembre 2015, n. 208, 11 dicembre 2016, n. 232, 27 dicembre 2017, n. 205 e 30 dicembre 2018, n. 145, 27 dicembre 2019, n. 160, 30 dicembre 2020, n. 178, 30 dicembre 2021, n. 234, 29 dicembre 2022, n. 197 e 30 dicembre 2023, n. 213, e' assegnato alla Regione Emilia Romagna l'importo complessivo di 6.525.000,00 euro, quali risorse previste per la realizzazione degli interventi contenuti nel Piano dei fabbisogni di cui al comma 1. 3. I trasferimenti delle risorse di cui al comma 2 sono disposti dal Ministero dell'economia e delle finanze per stati di avanzamento dei lavori. |
| Allegato 1
Parte di provvedimento in formato grafico |
| Allegato 2
Parte di provvedimento in formato grafico |
| Art. 2
1. In attuazione dell'art. 13, comma 1, del decreto-legge 1° giugno 2023, n. 61, convertito, con modificazioni, dalla legge 31 luglio 2023, n. 100, e' approvato il Piano dei fabbisogni di cui alla delibera della giunta della Regione Toscana n. 1606 del 28 dicembre 2023, contenente l'intervento da realizzare, afferente all'Azienda USL Toscana Centro, per un importo a carico dello Stato pari a 120.000,00 euro, come riportato nell'Allegato 2, parte integrante e sostanziale del presente decreto. 2. A valere sulle autorizzazioni del Ministero dell'economia e delle finanze previste dall'art. 50, comma 1, lettera c) della legge 23 dicembre 1998, n. 448 integrato dall'art. 4-bis del decreto-legge del 28 dicembre 1998, n. 450, convertito, con modificazioni, dalla legge 26 febbraio 1999, n. 39, nonche' le tabelle F ed E delle leggi finanziarie 23 dicembre 1999, n. 488, 23 dicembre 2000, n. 388, 28 dicembre 2001, n. 448, 27 dicembre 2002, n. 289, 24 dicembre 2003, n. 350, 30 dicembre 2004, n. 311, 23 dicembre 2005, n. 266, 27 dicembre 2006, n. 296, 24 dicembre 2007, n. 244, 22 dicembre 2008, n. 203, 23 dicembre 2009, n. 191, 13 dicembre 2010, n. 220, 12 novembre 2011, n. 183, 24 dicembre 2012, n. 228, 27 dicembre 2013, n. 147, 23 dicembre 2014, n. 190, 28 dicembre 2015, n. 208, 11 dicembre 2016, n. 232, 27 dicembre 2017, n. 205 e 30 dicembre 2018, n. 145, 27 dicembre 2019, n. 160, 30 dicembre 2020, n. 178, 30 dicembre 2021, n. 234, 29 dicembre 2022, n. 197 e 30 dicembre 2023, n. 213, e' assegnato alla Regione Toscana l'importo di 120.000,00 euro, quali risorse previste per la realizzazione dell'intervento contenuto nel Piano dei fabbisogni di cui al comma 1. 3. I trasferimenti delle risorse di cui al comma 2 sono disposti dal Ministero dell'economia e delle finanze per stati di avanzamento dei lavori. Il presente decreto viene trasmesso ai competenti organi di controllo e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 24 maggio 2024
Il Ministro: Schillaci
Registrato alla Corte dei conti il 24 giugno 2024 Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dell'istruzione e del merito, del Ministero dell'universita' e della ricerca, del Ministero della cultura, del Ministero della salute e del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, reg. n. 1827 |
|
|
|