Con decreto ministeriale n. 10889/2024 del 24 giugno 2024, gli esplosivi denominati: «PAC-3107-450», «PAC-3119-450», «PAC-3121-450C», «PAC-5128-450S», «PAC-5128-451S», «PAC-7026-450ERS», «PAC-7026-450MS» e «PAC-7026-450S» sono classificati nella II categoria di cui all'art. 82 del regio-decreto 6 maggio 1940, n. 635, ed iscritti nell'allegato «A» al medesimo regio-decreto, ai sensi dell'art. 19, comma 3, lettera a), del decreto ministeriale 19 settembre 2002, n. 272, con il n. ONU 0440 1.4D, assegnato dall'organismo notificato «Ineris» (Francia) in data 23 aprile 2021.
Gli esplosivi in parola sono prodotti in accordo al certificato di esame UE del tipo n. 0080.EXP.01.0032 rilasciato dall'organismo notificato «Ineris» (Francia) in data 18 settembre 2001 ed in conformita' alle specifiche tecniche indicate nell'integrazione indice 42 del 23 aprile 2021, emessa dal medesimo organismo.
Per i citati esplosivi il sig. Adriano Oppici, titolare delle autorizzazioni ex articoli 46 e 47 T.U.L.P.S. in nome e per conto della «Weatherford Mediterranea S.p.a.» con deposito in Comunanza (AP) - loc. Fana', ha prodotto la documentazione sopra citata ed il modulo a scelta basato sulla garanzia della qualita' del processo di produzione (modulo «D») n. AgCE 19 OOT del 4 aprile 2022, rilasciato dall'organismo notificato «Ineris» (Francia).
Dalla documentazione presentata risulta che gli esplosivi in argomento sono prodotti dalla «Owen Oil Tools LP (OOT)» presso lo stabilimento sito in Godley (Texas - USA).
L'esplosivo denominato «Oilfield Percussion Detonators Style 3 51-6956-3» e' classificato nella III categoria di cui all'art. 82 del regio-decreto 6 maggio 1940, n. 635 ed iscritto nell'allegato «A» al medesimo regio-decreto, ai sensi dell'art. 19, comma 3, lettera a), del decreto ministeriale 19 settembre 2002, n. 272, con il numero ONU 0455 1.4S, assegnato dal Dipartimento dei Trasporti degli Stati Uniti d'America in data 22 dicembre 2011.
L'esplosivo in parola e' prodotto in accordo al certificato di esame UE del tipo n. 0080.EXP.03.0045 rilasciato dall'organismo notificato «Ineris» (Francia) in data 24 marzo 2003 ed in conformita' alle specifiche tecniche indicate nell'integrazione indice C5 del 18 agosto 2010, emessa dal medesimo organismo.
Per il citato esplosivo il sig. Adriano Oppici, titolare delle autorizzazioni ex articoli 46 e 47 T.U.L.P.S. in nome e per conto della «Weatherford Mediterranea S.p.a.» con deposito in Comunanza (AP) - loc. Fana', ha prodotto la documentazione sopra citata ed il modulo a scelta basato sulla garanzia della qualita' del processo di produzione (modulo «D») n. LOM 23EXP9025, rilasciato dall'organismo notificato «LOM» (Spagna) in data 26 gennaio 2023.
Dalla documentazione presentata risulta che l'esplosivo in argomento e' prodotto dalla «Pacific Scientific Energetic Materials Co.» presso lo stabilimento sito in Chandler (Arizona - USA).
Il detonatore elettrico ad alta intensita' denominato «Oilfield EBW Detonator 2-300180-3» e' classificato nella III categoria di cui all'art. 82 del regio-decreto 6 maggio 1940, n. 635, ed iscritto nell'allegato «A» al medesimo regio-decreto, ai sensi dell'art. 19, comma 3, lettera a), del decreto ministeriale 19 settembre 2002, n. 272, con il numero ONU 0456 1.4S, assegnato dal Dipartimento dei Trasporti degli Stati Uniti d'America in data 30 settembre 2011.
L'esplosivo in parola e' prodotto in accordo al certificato di esame UE del tipo n. 0080.EXP.03.0042 rilasciato dall'organismo notificato «Ineris» (Francia) in data 24 marzo 2004 ed in conformita' alle specifiche tecniche indicate nell'integrazione indice C2 del 9 novembre 2005, emessa dal medesimo organismo.
Per il citato esplosivo il sig. Adriano Oppici, titolare delle autorizzazioni ex articoli 46 e 47 T.U.L.P.S. in nome e per conto della «Weatherford Mediterranea S.p.a.» con deposito in Comunanza (AP) - loc. Fana', ha prodotto la documentazione sopra citata ed il modulo a scelta basato sulla garanzia della qualita' del processo di produzione (Modulo «D») n. XD 007796 001 rilasciato dall'organismo notificato «CerTrust» (Ungheria) in data 14 novembre 2023.
Dalla documentazione presentata risulta che l'esplosivo in argomento e' prodotto dalla «Pacific Scientific Energetic Materials Company» presso lo stabilimento sito in Chandler (Arizona - USA).
Tali prodotti sono sottoposti agli obblighi del sistema di identificazione e di tracciabilita' degli esplosivi previsti dagli articoli 4 e 16 del decreto legislativo 19 maggio 2016, n. 81, ed alle disposizioni di cui al regolamento (CE) n. 1272/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio del 16 dicembre 2008, relativo alla classificazione, all'etichettatura e all'imballaggio delle sostanze e delle miscele.
Sugli imballaggi degli stessi deve essere, altresi', apposta l'etichetta riportante anche i seguenti dati: denominazione del prodotto, numero ONU e codice di classificazione, numero dell'attestato di esame UE del tipo, categoria dell'esplosivo secondo il T.U.L.P.S., nome dell'importatore titolare delle licenze di polizia ed indicazione di eventuali pericoli nel maneggio e trasporto, nonche' gli estremi del presente provvedimento di classificazione.
Avverso tale provvedimento e', dunque, esperibile ricorso giurisdizionale al Tribunale amministrativo regionale ai sensi del decreto legislativo 2 luglio 2010, n. 104 o, in alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 24 novembre 1971, n. 1199, nel termine, rispettivamente, di sessanta e centoventi giorni dalla data della notificazione o comunicazione o dalla data in cui l'interessato ne abbia avuto piena cognizione.
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