Gazzetta n. 161 del 11 luglio 2024 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'AGRICOLTURA, DELLA SOVRANITA' ALIMENTARE E DELLE FORESTE
DECRETO 2 luglio 2024
Dichiarazione dell'esistenza del carattere di eccezionalita' degli eventi calamitosi verificatisi nel territori della Regione Veneto nel mese di maggio 2023.

IL MINISTRO DELL'AGRICOLTURA, DELLA SOVRANITA' ALIMENTARE E DELLE
FORESTE

Visto il decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102, concernente, tra l'altro, gli interventi del Fondo di solidarieta' nazionale a sostegno delle imprese agricole danneggiate da calamita' naturali e da eventi climatici avversi;
Visto il decreto legislativo 26 marzo 2018, n. 32, concernente le modifiche al decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102, in attuazione dell'art. 21 della legge 28 luglio 2016, n. 154, recante deleghe al Governo e ulteriori disposizioni in materia di semplificazione, razionalizzazione e competitivita' dei settori agricolo e agroalimentare, nonche' sanzioni in materia di pesca illegale;
Visti gli articoli 5, 6, 7 e 8 del decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102, che disciplinano gli interventi di soccorso, compensativi dei danni, nelle aree e per i rischi non assicurabili con polizze agevolate, assistite dal contributo dello Stato;
Visto, in particolare, l'art. 6 del decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102, che individua le procedure e le modalita' per l'attivazione degli interventi di soccorso su richiesta della regione o provincia autonoma interessata, demandando a questo Ministero la dichiarazione del carattere di eccezionalita' degli eventi avversi, l'individuazione dei territori danneggiati e le provvidenze concedibili, nonche' la ripartizione periodica delle risorse finanziarie del Fondo di solidarieta' nazionale per consentire alle regioni l'erogazione degli aiuti;
Considerato che e' stato svolto nelle date del 20 e 21 maggio 2024 un sopralluogo congiunto con funzionari ministeriali e regionali, che ha portato alla ridefinizione degli importi pur mantenendo invariati i territori delimitati;
Esaminata la proposta della Regione Veneto di declaratoria degli eventi avversi di seguito indicati, per l'applicazione nei territori danneggiati delle provvidenze del Fondo di solidarieta' nazionale:
piogge alluvionali dal 1° maggio al 31 maggio 2023 nella Citta' metropolitana di Venezia e nelle Province di Padova, Rovigo, Treviso, Verona e Vicenza;
Dato atto alla Regione Veneto di aver effettuato i necessari accertamenti dai quali risulta che gli eventi di cui alla presente richiesta di declaratoria hanno assunto il carattere di eccezionalita' di cui all'art. 1, comma 2 del decreto legislativo n. 102/04;
Ritenuto di accogliere la proposta della Regione Veneto di attivazione degli interventi compensativi del Fondo di solidarieta' nazionale nelle aree colpite per i danni alle opere di bonifica;

Decreta:

Art. 1

Declaratoria del carattere di eccezionalita'
degli eventi atmosferici

E' dichiarata l'esistenza del carattere di eccezionalita' degli eventi calamitosi elencati a fianco delle sottoindicate province per i danni causati alle opere di bonifica nei sottoelencati territori agricoli, in cui possono trovare applicazione le specifiche misure di intervento previste dal decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102:
Padova: piogge alluvionali dal 1° maggio al 31 maggio 2023;
provvidenze di cui all'art. 5, comma 6 nel territorio dei Comuni di Abano Terme, Agna, Anguillara Veneta, Arre, Arzergrande, Bagnoli di Sopra, Bovolenta, Brugine, Candiana, Carceri, Cartura, Casale di Scodosia, Casalserugo, Castelbaldo, Cervarese Santa Croce, Codevigo, Conselve, Correzzola, Fontaniva, Galliera Veneta, Galzignano Terme, Masera' di Padova, Masi, Megliadino San Vitale, Merlara, Mestrino, Monselice, Montegrotto Terme, Padova, Pernumia, Piacenza d'Adige, Piazzola sul Brenta, Piove di Sacco, Polverara, Pozzonovo, Rovolon, Rubano, Saccolongo, San Giorgio in Bosco, San Pietro Viminario, Sant'Urbano, Selvazzano Dentro, Teolo, Terrassa Padovana, Tribano;
Rovigo: piogge alluvionali dal 1° maggio al 31 maggio 2023;
provvidenze di cui all'art. 5, comma 6 nel territorio dei Comuni di Ariano nel Polesine, Badia Polesine, Canaro, Canda, Fiesso Umbertiano, Giacciano Con Baruchella, Lendinara, Occhiobello, Porto Tolle, Porto Viro, Rosolina, Taglio di Po;
Treviso: piogge alluvionali dal 1° maggio al 31 maggio 2023;
provvidenze di cui all'art. 5, comma 6 nel territorio dei Comuni di Meolo, Monastier di Treviso, Ponte di Piave, Roncade, Salgareda, San Biagio di Callalta;
Citta' metropolitana di Venezia: piogge alluvionali dal 1° maggio al 31 maggio 2023;
provvidenze di cui all'art. 5, comma 6 nel territorio dei Comuni di Campolongo Maggiore, Cavarzere, Chioggia, Cona, Fosso', Stra';
Verona: piogge alluvionali dal 1° maggio al 31 maggio 2023;
provvidenze di cui all'art. 5, comma 6 nel territorio dei Comuni di Castagnaro, Legnago, San Martino Buonalbergo, Villa Bartolomea, Zevio;
Vicenza: piogge alluvionali dal 1° maggio al 31 maggio 2023;
provvidenze di cui all'art. 5, comma 6 nel territorio dei Comuni di Breganze, Camisano Vicentino, Cartigliano, Cassola, Gambellara, Grisignano di Zocco, Grumolo delle Abbadesse, Lonigo, Montegalda, Sarego, Sossano, Tezze sul Brenta, Vicenza.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 2 luglio 2024

Il Ministro: Lollobrigida