Gazzetta n. 157 del 6 luglio 2024 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'AGRICOLTURA, DELLA SOVRANITA' ALIMENTARE E DELLE FORESTE
DECRETO 30 maggio 2024
Modifica del Piano di gestione dei rischi in agricoltura 2024 - Differimento termini sottoscrizione delle polizze assicurative e delle coperture mutualistiche a copertura dei rischi sulle coltura permanenti.


IL DIRETTORE GENERALE
dello sviluppo rurale

Visto il regolamento (UE) 2021/2115 del Parlamento europeo e del Consiglio del 2 dicembre 2021, recante norme sul sostegno ai piani strategici che gli stati membri devono redigere nell'ambito della politica agricola comune (piani strategici della PAC) e finanziati dal Fondo europeo agricolo di garanzia (FEAGA) e dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga i regolamenti (UE) n. 1305/2013 e (UE) n. 1307/2013;
Visto il regolamento (UE) 2021/2116 del Parlamento europeo e del Consiglio del 2 dicembre 2021 sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga il regolamento (UE) n. 1306/2013;
Visto il Piano strategico nazionale della PAC 2023-2027 approvato dalla Commissione europea il 2 dicembre 2022, cosi' come modificato da ultimo con decisione C(2023)6990 del 23 ottobre 2023, che ricomprende gli interventi di cui all'art. 76 del regolamento (UE) 2115/2021 inerenti alla gestione del rischio;
Visto il decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102, «Interventi finanziari a sostegno delle imprese agricole, a norma dell'art. 1, comma 2, lettera i), della legge 7 marzo 2003, n. 38» cosi' come modificato dal decreto legislativo 26 marzo 2018, n. 32;
Visto il decreto del Ministro dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste 22 marzo 2024, n. 138401 con il quale e' stato approvato il Piano di gestione dei rischi in agricoltura 2024;
Vista la legge 16 aprile 1987, n. 183, relativa al «Coordinamento delle politiche riguardanti l'appartenenza dell'Italia alla Comunita' europea ed adeguamento dell'ordinamento interno agli atti normativi comunitari»;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, recante «Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e del diritto di accesso ai documenti amministrativi»;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, «Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche» e, in particolare, gli articoli 14 e 16;
Visto il decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, recante «Attuazione della legge 4 marzo 2009, n. 15, in materia di ottimizzazione della produttivita' del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni»;
Visto il decreto-legge 11 novembre 2022, n. 173, convertito con modificazioni dalla legge 16 dicembre 2022, n. 204, «Disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni dei Ministeri» e, in particolare, l'art. 3, comma 3 che dispone che le denominazioni «Ministro dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste» e «Ministero dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste» sostituiscono, a ogni effetto e ovunque presenti, le denominazioni «Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali» e «Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali»;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 16 ottobre 2023, n. 178, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana il 6 dicembre 2023, n. 285 e recante il regolamento di riorganizzazione del Ministero dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste;
Visto il decreto del Ministro dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste 31 gennaio 2024, n. 47783 con il quale sono stati individuati gli uffici dirigenziali non generali e le relative competenze, registrato alla Corte dei conti in data 23 febbraio 2024 al n. 288;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 7 febbraio 2024, registrato alla Corte dei conti il 6 marzo 2024 al n. 320, recante il conferimento dell'incarico di direttore generale della Direzione generale dello sviluppo rurale alla dott.ssa Simona Angelini;
Vista la direttiva del Ministro dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste 31 gennaio 2024, n. 45910 recante gli indirizzi generali sull'attivita' amministrativa e sulla gestione per l'anno 2024, registrata alla Corte dei conti il 23 febbraio 2024 al n. 280;
Vista la direttiva del Capo Dipartimento della politica agricola comune e dello sviluppo rurale 9 febbraio 2024, n. 64727 con la quale, per l'attuazione degli obiettivi strategici definiti dal Ministro nella direttiva generale, rientranti nella competenza del Dipartimento, sono stati attribuiti ai titolari delle direzioni generali gli obiettivi operativi e quantificate le relative risorse finanziarie, registrata all'Ufficio centrale di bilancio in data 7 marzo 2024 al n. 168;
Vista la direttiva del direttore generale dello sviluppo rurale 5 marzo 2024, n. 108781 con la quale sono stati attribuiti gli obiettivi ai dirigenti e le risorse finanziarie e umane per la loro realizzazione per l'anno 2024, registrata all'Ufficio centrale di bilancio in data 12 aprile 2024 al n. 260;
Considerato che il PSP 2023-2027 individua il Ministero dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste, Dipartimento della politica agricola comune e dello sviluppo rurale, quale Autorita' di gestione nazionale del Piano;
Considerato inoltre che il PSP 2023-2027, nel definire la struttura e l'organizzazione dell'Autorita' di gestione ha stabilito che gli organismi intermedi, ai sensi dell'art. 123, comma 4 del regolamento (UE) 2021/2215, sono organismi delegati dall'Autorita' di gestione nazionale, per l'esecuzione di determinate funzioni di gestione e attuazione del Piano, mediante appositi provvedimenti formali che stabiliscono l'oggetto della delega, le modalita' di esecuzione della stessa e le modalita' di verifica sulla esecuzione delle funzioni del delegato;
Visto l'art. 7 della direttiva del Capo Dipartimento della politica agricola comune e dello sviluppo rurale 9 febbraio 2024, n. 64727, ai sensi del quale la Direzione generale dello sviluppo rurale e' individuata come organismo intermedio e ad essa sono delegate tutte le funzioni di gestione e attuazione del PSP 2023-2027 inerenti agli ambiti di competenza attribuiti alla medesima Direzione dal regolamento di riorganizzazione del Ministero, tra i quali rientra la gestione degli interventi cofinanziati dall'Unione europea in materia di gestione del rischio;
Visto, in particolare, l'art. 8, comma 1, lettera b) del decreto 22 marzo 2024, n. 138401, che fissa al 31 maggio 2024 il termine di sottoscrizione delle polizze per le colture permanenti, applicabile anche alle coperture mutualistiche ai sensi dell'art. 13, comma 1 del medesimo provvedimento;
Tenuto conto che ai sensi degli articoli 8, comma 2 e 13, comma 2 del decreto 22 marzo 2024, in caso di andamento climatico anomalo, ovvero per cause impreviste e non prevedibili, i termini di sottoscrizione possono essere differiti con decreto del direttore della Direzione generale dello sviluppo rurale per il tempo strettamente necessario a consentire agli agricoltori la stipula delle polizze assicurative o dei certificati in caso di polizze collettive, ovvero l'adesione alla copertura mutualistica;
Considerato inoltre che, ai sensi dell'art. 8, comma 2 del decreto 22 marzo 2024 il differimento dei termini di sottoscrizione per le polizze assicurative non puo' essere superiore a dieci giorni;
Vista la nota di Asnacodi Italia del 29 maggio 2024, assunta al prot. n. 240232 di pari data, con la quale e' stata richiesta una proroga dei termini di sottoscrizione delle polizze assicurative a causa dell'andamento climatico anomalo registrato nei primi mesi del corrente anno che ha determinato un forte ritardo della ripresa vegetativa per alcune colture in diversi ambiti territoriali, oltre a criticita' di cascola e fertilita';
Considerato che una proroga dei termini di sottoscrizione delle polizze agevolate e delle coperture mutualistiche per le colture permanenti di cui al decreto 22 marzo 2024, favorirebbe una piu' ampia partecipazione degli agricoltori agli strumenti di gestione del rischio;
Ritenuto pertanto necessario, per consentire agli agricoltori di sottoscrivere le polizze assicurative, ovvero le coperture mutualistiche, differire il termine stabilito all'art. 8, comma 1, lettera b) del decreto 22 marzo 2024, n. 138401 applicabile anche alle coperture mutualistiche ai sensi dell'art. 13, comma 1 del medesimo provvedimento;

Decreta:

Art. 1
Differimento termini sottoscrizione delle polizze e delle coperture
mutualistiche dei fondi di mutualizzazione per le colture
permanenti

1. Il termine di sottoscrizione delle polizze di cui all'art. 8, comma 1, lettera b), del decreto 22 marzo 2024, n. 138401 e' differito al 7 giugno 2024.
2. Il differimento di cui al comma 1 si applica anche alle coperture mutualistiche per i fondi di mutualizzazione ai sensi dell'art. 13 del decreto 22 marzo 2024, n. 138401.
Il presente decreto sara' inviato agli organi di controllo per la registrazione e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 30 maggio 2024

Il direttore generale: Angelini

Registrato alla Corte dei conti il 25 giugno 2024 Ufficio di controllo sugli atti del Ministero delle imprese e del made in Italy, del Ministero dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste e del Ministero del turismo, n. 1069