Con i decreti presidenziali nn. 269 - 313 datati 3 maggio 2024 sono state concesse delle medaglie al valore Aeronautico ai seguenti decorati: medaglia d'oro al valore Aeronautico al 15° Stormo - Cervia, con la seguente motivazione: «Reparto di volo dell'Aeronautica militare, impegnato in un contesto operativo di soccorso reso particolarmente complesso dalle estreme condizioni meteorologiche, emergeva per il prezioso e insostituibile supporto fornito alla popolazione in occasione della disastrosa alluvione che ha colpito l'Emilia-Romagna nel maggio del 2023. Con sforzo senza precedenti, in un contesto estremamente delicato, disagevole e non privo di rischi, operando a ritmi di impiego sostenuti con altissima professionalita' e perizia, il 15° Stormo permetteva di evacuare piu' di trecento persone da una situazione di imminente pericolo di vita. Grazie allo slancio, al coraggio, all'abnegazione assoluta e all'instancabile impegno del proprio personale, confermava la propria efficace realta' nel settore del soccorso aereo e contribuiva, in tale contesto, ad accrescere il prestigio dell'Aeronautica militare». Emilia-Romagna, 16, 17 e 18 maggio 2023; medaglia d'oro al valore Aeronautico al Maresciallo di 2ª classe Vito Guglielmi, nato il 18 novembre 1987 a Bari, con la seguente motivazione: «Sottufficiale aerosoccorritore di elicottero del servizio di ricerca e soccorso dell'Aeronautica militare, in sinergia con il resto dell'equipaggio, effettuava, fin dalle prime ore dell'emergenza dovuta all'alluvione in Emilia-Romagna, il recupero di un uomo in balia della piena del fiume Montone. Calandosi per mezzo del verricello nelle turbolenti acque del fiume raggiungeva a nuoto il malcapitato e riusciva, con capacita' operativa fuori dal comune, a cingerlo con corde e farlo issare a bordo. Successivamente, sprezzante del pericolo e non esitando a mettere a repentaglio la propria incolumita', consentiva il recupero di ulteriori trentasette persone in imminente pericolo di vita isolate sui tetti e balconi delle abitazioni, operando in circostanze meteorologiche notturne particolarmente proibitive e con scarsa visibilita'. Fulgido esempio di sottufficiale di eccelso valore che con il suo operato, nella circostanza, dando prova di estremo coraggio e singolare perizia, contribuiva in maniera determinante a dare lustro alla Nazione e prestigio all'Aeronautica militare.» Cieli di Cesena-Forli' e Faenza (FC), 16 maggio 2023; medaglia d'argento al valore Aeronautico al Maggiore Giacomo Andreotti, nato il 12 aprile 1980 a Bracciano (RM), con la seguente motivazione: «Pilota Capo equipaggio di elicottero impegnato in una missione di soccorso diurna e notturna a favore della popolazione civile durante la disastrosa alluvione occorsa in Emilia-Romagna, operava con coraggio e decisione in condizioni di estrema difficolta' operativa, portando in salvo settantuno persone in imminente pericolo di vita isolate sui tetti delle abitazioni. Mirabile esempio di perizia, tecnica e professionalita', contribuiva in modo determinante a dare lustro e decoro all'Aeronautica militare e alle Forze Armate». Cieli di Faenza (FC), 17 maggio 2023; medaglia d'argento al valore Aeronautico al Maggiore Andrea Trojani, nato il 7 novembre 1982 a Roma, con la seguente motivazione: «Capo equipaggio di un elicottero HH139 chiamato ad intervenire per il salvataggio della popolazione civile, si e' prodigato senza soluzione di continuita', con professionalita', efficienza e spirito di sacrificio allo scopo di salvare il maggior numero di persone nel minor tempo possibile, sottraendole dall'imminente pericolo legato alla disastrosa alluvione in Emilia-Romagna, operando di giorno e di notte, in condizioni ambientali avverse, permetteva il recupero di settantacinque persone isolate sui tetti e balconi delle abitazioni. Dimostrando nella circostanza estremo coraggio e singolare perizia, senza esitare a mettere a repentaglio la propria incolumita', con il suo operato dava lustro e prestigio alla Nazione e all'Aeronautica militare». Cieli dell'Emilia-Romagna, 17,18 e 19 maggio 2023; medaglia d'argento al valore Aeronautico al Capitano Jacopo Baldin, nato il 6 maggio 1993 a Piove di Sacco (PD), con la seguente motivazione: «Secondo Pilota di equipaggio di elicottero in missione di soccorso durante l'alluvione che ha colpito in maniera devastante l'Emilia-Romagna, gestiva la missione e i sistemi di bordo operando con elevata competenza, professionalita' e abilita', in circostanze climatiche avverse e condizioni critiche ed inusuali. Coadiuvando l'equipaggio durante le attivita' di salvataggio, permetteva il recupero di settantuno persone rimaste isolate nelle loro case alluvionate. In tale circostanza palesava grande coraggio e singolare perizia ergendosi quale brillante esempio di virtu' umane e militari, contribuendo, in maniera determinante, ad accrescere il prestigio dell'Aeronautica militare». Cieli di Faenza, 17 maggio 2023; medaglia d'argento al valore Aeronautico al Capitano Damiano Maschietti, nato il 13 febbraio 1990 a Tivoli (RM), con la seguente motivazione: «Secondo Pilota di un elicottero HH139 chiamato ad intervenire per il salvataggio della popolazione civile durante l'alluvione che ha colpito in maniera devastante l'Emilia-Romagna, si e' prodigato senza soluzione di continuita', con professionalita', efficienza e spirito di sacrificio allo scopo di salvare il maggior numero di persone nel minor tempo possibile, sottraendole dall'imminente pericolo, operando di giorno e di notte, in condizioni meteorologiche caratterizzate da eccezionali precipitazioni e forte vento, nonostante l'incombente rischio dovuto alla zona di operazione particolarmente impraticabile e legato alla morfologia del territorio contribuiva al recupero di settantacinque persone per la maggior parte anziani e bambini. In tale circostanza grazie allo slancio, al coraggio e alle virtu' umane, fronteggiava con estrema efficacia e perizia situazioni inedite e altamente pericolose, contribuendo, in maniera determinante, ad accrescere il prestigio dell'Aeronautica militare». Cieli dell'Emilia-Romagna, 17 maggio 2023; medaglia d'argento al valore Aeronautico al Primo Luogotenente Nicola Ciccarelli, nato il 9 gennaio 1968 a Casalnuovo di Napoli (NA), con la seguente motivazione: «Operatore di bordo impegnato in una missione a favore della popolazione civile durante la catastrofica alluvione che ha colpito l'Emilia-Romagna, operava senza risparmiarsi, nonostante le condizioni meteorologiche avverse, con spirito di sacrificio e abnegazione, contribuendo in prima persona a portare in salvo settantuno persone in imminente pericolo di vita isolate sui tetti delle abitazioni. Fulgido esempio di Sottufficiale di altissimo valore, professionalita' e determinazione che, con il suo operato, contribuiva in maniera determinante a dare lustro e prestigio alla Nazione e all'Aeronautica militare». Cieli di Faenza (FC), 17 maggio 2023; medaglia d'argento al valore Aeronautico al Primo Luogotenente Alessio Doddi, nato il 4 maggio 1973 a La Spezia, con la seguente motivazione: «Aerosoccorritore dell'Aeronautica militare a bordo di elicottero di soccorso, in occasione della catastrofica alluvione in Emilia-Romagna, veniva chiamato ad operare di notte e in condizioni climatiche estreme, con scarsa visibilita' e pioggia battente, a favore di una famiglia isolata in una casa alluvionata con acqua che raggiungeva il primo piano. Nonostante il forte vento generato dal flusso rotore, la scarsa visibilita' e la stretta finestra verso la quale si stava calando, riusciva dopo svariati tentativi con grande coraggio e sprezzo del pericolo a entrare nell'abitazione e successivamente portare in salvo con l'utilizzo del verricello l'intera famiglia. Mirabile esempio di coraggio, doti umane e dedizione al servizio, contribuiva in modo determinante a dare lustro e prestigio alla Nazione e all'Aeronautica militare». Cieli di Faenza, 17 maggio 2023; medaglia d'argento al valore Aeronautico al Primo Luogotenente Antonio Esposito, nato il 5 febbraio 1975 a Vimercate (MI), con la seguente motivazione: «Aerosoccorritore dell'Aeronautica militare a bordo di elicottero impegnato in missioni di soccorso notturno a favore della popolazione civile durante la disastrosa alluvione verificatasi in Emilia-Romagna, veniva chiamato ad operare in circostanze non comuni, condizioni ambientali di bassissima visibilita', forte pioggia e difficolta' operative, estreme. Operando con coraggio e determinazione, nonostante il persistente rischio per l'incolumita' personale, contribuiva a portare in salvo settantuno persone, dimostrando, nella circostanza, grande coraggio ed estrema perizia. Fulgido esempio di Sottufficiale di altissimo valore che, con il suo operato, recava lustro alla Nazione e prestigio all'Aeronautica militare». Cieli di Faenza, 17 maggio 2023; medaglia d'argento al valore Aeronautico al Primo Luogotenente Gianluca Paparella, nato il 24 novembre 1970 a Milano, con la seguente motivazione: «Operatore di bordo impegnato in una missione a favore della popolazione civile durante la catastrofica alluvione che ha colpito l'Emilia-Romagna, operava senza risparmiarsi, nonostante le condizioni meteorologiche avverse, anche di notte, con spirito di sacrificio e abnegazione, contribuendo in prima persona a portare in salvo settantacinque persone in imminente pericolo di vita isolate sui tetti delle abitazioni. In tale circostanza palesava grande coraggio e singolare perizia ergendosi quale brillante esempio di virtu' umane e militari, contribuendo, in maniera determinante, ad accrescere il prestigio dell'Aeronautica militare». Cieli dell'Emilia-Romagna, 17, 18 e 19 maggio 2023; medaglia d'argento al valore Aeronautico all'Aviere Capo Andrea Sguazzero, nato il 18 febbraio 1994 a Gemona del Friuli (UD), con la seguente motivazione: «Impiegato in una missione a favore della popolazione civile durante la catastrofica alluvione che ha colpito l'Emilia-Romagna, operava senza risparmiarsi, nonostante le condizioni meteorologiche avverse, con spirito di sacrificio e abnegazione, contribuendo in prima persona a portare in salvo settantacinque persone in imminente pericolo di vita isolate sui tetti delle abitazioni. Fulgido esempio di militare di altissimo valore, che con straordinaria professionalita', incondizionato spirito di sacrificio ed estrema lucidita' contribuiva in maniera determinante a dare lustro e prestigio alla Nazione e all'Aeronautica militare». Cieli dell'Emilia-Romagna, 17, 18 e 19 maggio 2023; medaglia d'argento al valore Aeronautico al Tenente Colonnello Francesco Di Leva, nato il 18 giugno 1980 a Napoli, con la seguente motivazione: «Pilota Capo equipaggio di elicottero del servizio di ricerca e soccorso dell'Aeronautica militare, a seguito delle esondazioni che hanno interessato le zone dell'Emilia-Romagna, si adoperava con coraggio e perizia, di notte, in condizioni meteorologiche caratterizzate da eccezionali precipitazioni e forte vento, nonostante l'incombente rischio dovuto alla zona di operazione particolarmente impraticabile e legato alla morfologia del territorio, in mancanza totale di illuminazione, facendo affidamento sui soli sistemi di bordo e controllando l'area esterna con i visori notturni, riusciva, in sinergia con tutto l'equipaggio coinvolto nel soccorso, a recuperare trenta malcapitati isolati sui tetti delle abitazioni e trasportarli in luogo sicuro. In tale circostanza palesava grande coraggio e fronteggiava con estrema efficacia e perizia una situazione inedita e altamente pericolosa, riscuotendo l'unanime plauso della popolazione civile coinvolta nell'evento esaltava l'immagine e il prestigio dell'Aeronautica militare». Cieli di Cesena-Forli-Faenza (FC), 17 e 18 maggio 2023; medaglia d'argento al valore Aeronautico al Capitano Vito Di Santo, nato il 27 marzo 1990 a Taranto, con la seguente motivazione: «Secondo pilota di elicottero HH139 del servizio di ricerca e soccorso dell'Aeronautica militare, a seguito delle esondazioni che hanno interessato le zone dell'Emilia-Romagna, in condizioni meteorologiche particolarmente proibitive caratterizzate da eccezionali precipitazioni e forte vento, di notte, non curante della propria incolumita', veniva impiegato in una pericolosa e complessa missione di soccorso a favore di persone isolate in imminente pericolo di vita. Con coraggio e perizia, gestendo tutte le complesse operazioni di soccorso, cooperando e coadiuvando il Capo equipaggio portava in salvo trenta persone isolate sui tetti delle abitazioni. Fulgido esempio di Ufficiale Pilota di altissimo valore, che con straordinaria professionalita', incondizionato spirito di sacrificio ed estrema lucidita' contribuiva in maniera determinante a dare lustro e prestigio alla Nazione e all'Aeronautica militare». Cieli di Cesena-Forli-Faenza (FC), 17 e 18 maggio 2023; medaglia d'argento al valore aeronautico al Primo Luogotenente Leonardo Montagnolo, nato il 30 gennaio 1971 a Taranto, con la seguente motivazione: «Sottufficiale aerosoccorritore del servizio di ricerca e soccorso dell'Aeronautica militare, impegnato direttamente nelle operazioni di salvataggio durante l'emergenza alluvione in Emilia-Romagna, operava con estremo spirito di sacrificio e coraggio, incurante della fatica e delle limitanti condizioni meteorologiche in corso, caratterizzate da nuvole molto basse, scarsa visibilita' e pioggia persistente, di notte, calandosi piu' volte mediante il verricello per portare in salvo trenta persone in imminente pericolo di vita. Fulgido esempio di Sottufficiale di altissimo valore che, con il suo operato, contribuiva in maniera determinante a dare lustro e prestigio alla Nazione e all'Aeronautica militare». Cieli di Cesena-Forli-Faenza (FC), 17 e 18 maggio 2023; medaglia d'argento al valore Aeronautico al Primo Luogotenente Salvatore Russo, nato il 20 settembre 1966 a Napoli, con la seguente motivazione: «Sottufficiale operatore di bordo di elicottero deputato al servizio di ricerca e soccorso dell'Aeronautica militare, nell'ambito dell'emergenza alluvione in Emilia-Romagna, veniva chiamato a operare in condizioni meteorologiche particolarmente proibitive, caratterizzate da nuvole molto basse, scarsa visibilita' e pioggia persistente, a soccorso di trenta persone rimaste bloccate sui tetti delle proprie abitazioni a causa dell'esondazione del fiume Montone. Nonostante le innumerevoli difficolta' riusciva a mettere in atto le corrette procedure di verricello permettendo il recupero dei malcapitati. Brillante esempio di professionista, mostrava grande coraggio e singolare perizia, ergendosi quale fulgido esempio di virtu' umane e militari e dando lustro e prestigio alla Nazione e all'Aeronautica militare». Cieli di Cesena-Forli-Faenza (FC), 17 e 18 maggio 2023; medaglia d'argento al valore Aeronautico al Primo Luogotenente Francesco Santamaria, nato il 20 gennaio 1968 a Treviso (TV), con la seguente motivazione: «Sottufficiale aerosoccorritore di elicottero del servizio di ricerca e soccorso dell'Aeronautica militare, che con estrema perizia, in sinergia con il resto dell'equipaggio, effettuava, fin dalle prime ore dell'emergenza dovuta all'alluvione in Emilia-Romagna, il recupero di trenta persone in imminente pericolo di vita, operando in circostanze meteorologiche notturne particolarmente proibitive e denotando, in tale contesto, eccelsa capacita' di gestione e coordinamento di tutte le complesse procedure di soccorso. Brillante esempio di professionista, mostrava grande coraggio e singolare perizia, ergendosi quale fulgido esempio di virtu' umane e militari e dando lustro e prestigio alla Nazione e all'Aeronautica militare». Cieli di Cesena-Forli-Faenza (FC), 17 e 18 maggio 2023; medaglia d'argento al valore Aeronautico al Maresciallo di 2ª classe Francesco Talo', nato il 21 aprile 1992 a Taranto, con la seguente motivazione: «Sottufficiale operatore di bordo di elicottero deputato al servizio di ricerca e soccorso dell'Aeronautica militare, nell'ambito dell'emergenza alluvione in Emilia-Romagna, veniva chiamato a operare in condizioni meteorologiche particolarmente proibitive, caratterizzate da nuvole molto basse, scarsa visibilita' e pioggia persistente, a soccorso di trenta persone rimaste bloccate sui tetti delle proprie abitazioni a causa dell'esondazione del fiume Montone. Nonostante le innumerevoli difficolta' riusciva a mettere in atto le corrette procedure di verricello permettendo il recupero dei malcapitati. Brillante esempio di professionista, mostrava grande coraggio e singolare perizia dando lustro e prestigio alla Nazione e all'Aeronautica militare». Cieli di Cesena-Forli-Faenza (FC), 17 e 18 maggio 2023; medaglia di bronzo al valore Aeronautico all'Aviere Capo Roberto Eremita, nato il 22 dicembre 1995 a Montebelluna (TV), con la seguente motivazione: «Operatore di bordo di elicottero HH139 del servizio di ricerca e soccorso dell'Aeronautica militare, a seguito dell'emergenza alluvione in Emilia-Romagna, contribuiva in modo determinante a portare in salvo persone isolate. In particolare, non esitava a mettere a repentaglio la propria incolumita' al fine di rendere possibile il recupero di due minorenni rimasti isolati dai rispettivi genitori a seguito delle frane e degli smottamenti che avevano reso inagibile le strade di collegamento con il paese di provenienza. Fulgido esempio di Graduato di altissimo valore che, con il suo operato, contribuiva in maniera determinante a dare lustro e prestigio alla Nazione e all'Aeronautica militare». Tredozio (FC), 19 maggio 2023; medaglia d'argento al valore Aeronautico al Maggiore Simone Agostinelli, nato il 12 giugno 1986 a Foligno (PG), con la seguente motivazione: «Capo Equipaggio di elicottero HH139 del servizio di ricerca e soccorso dell'Aeronautica militare, a seguito delle esondazioni che hanno interessato le zone dell'Emilia-Romagna, si adoperava con coraggio e perizia, di notte, in condizioni meteorologiche caratterizzate da eccezionali precipitazioni e forte vento, nonostante l'incombente rischio dovuto alla zona di operazione particolarmente impraticabile e legato alla morfologia del territorio, in mancanza totale di illuminazione, facendo affidamento sui soli sistemi di bordo e controllando l'area esterna con i visori notturni, riusciva, in sinergia con tutto l'equipaggio coinvolto nel soccorso, a recuperare ventitre' malcapitati isolati sui tetti delle abitazioni, tra cui anziani e bambini, e trasportarli in luogo sicuro. In tale circostanza palesava grande coraggio e fronteggiava con estrema efficacia e perizia una situazione inedita e altamente pericolosa, riscuotendo l'unanime plauso della popolazione civile coinvolta nell'evento esaltava l'immagine e il prestigio dell'Aeronautica militare». Cieli di Forli-Cesena-Ravenna, 16 e 17 maggio 2023; medaglia d'argento al valore Aeronautico al Capitano Matteo Iaconis, nato il 6 ottobre 1993 a Lecco, con la seguente motivazione: «Secondo Pilota di un elicottero HH139 chiamato a intervenire per il salvataggio della popolazione civile durante l'alluvione che ha colpito in maniera devastante l'Emilia-Romagna, si e' prodigato senza soluzione di continuita', con professionalita', efficienza e spirito di sacrificio allo scopo di salvare il maggior numero di persone nel minor tempo possibile, sottraendole dall'imminente pericolo, operando di giorno e di notte, in condizioni meteorologiche caratterizzate da eccezionali precipitazioni e forte vento, nonostante l'incombente rischio dovuto alla zona di operazione particolarmente impraticabile e legato alla morfologia del territorio contribuiva al recupero di ventitre' persone per la maggior parte anziani e bambini. In tale circostanza grazie allo slancio, al coraggio e alle virtu' umane, fronteggiava con estrema efficacia e perizia situazioni inedite e altamente pericolose, contribuendo, in maniera determinante, ad accrescere il prestigio dell'Aeronautica militare». Cieli di Forli-Cesena e Ravenna, 16 e 17 maggio 2023; medaglia d'argento al valore Aeronautico al Primo Luogotenente Gian Marco Cireddu, nato il 25 aprile 1969 a San Vito (SU), con la seguente motivazione: «Operatore di bordo impegnato in una missione a favore della popolazione civile durante la catastrofica alluvione che ha colpito l'Emilia-Romagna, operava senza risparmiarsi, nonostante le condizioni meteorologiche avverse, con spirito di sacrificio e abnegazione, contribuendo in prima persona a portare in salvo ventitre' persone in imminente pericolo di vita isolate sui tetti delle abitazioni. Fulgido esempio di Sottufficiale di altissimo valore, professionalita' e determinazione che, con il suo operato, contribuiva in maniera determinante a dare lustro e prestigio alla Nazione e all'Aeronautica militare». Cieli di Forli-Cesena e Ravenna, 16 e 17 maggio 2023; medaglia d'argento al valore Aeronautico al Primo Luogotenente Sergio Cerantonio, nato il 18 febbraio 1967 a Pisa, con la seguente motivazione: «Aerosoccorritore dell'Aeronautica militare a bordo di elicottero impegnato in missioni di soccorso notturno a favore della popolazione civile durante la disastrosa alluvione verificatasi in Emilia-Romagna, veniva chiamato a operare in circostanze non comuni, condizioni ambientali di bassissima visibilita', forte pioggia e difficolta' operative estreme. Operando con coraggio e determinazione, nonostante il persistente rischio per l'incolumita' personale, contribuiva a portare in salvo ventitre' persone, dimostrando, nella circostanza, grande coraggio ed estrema perizia. Fulgido esempio di Sottufficiale di altissimo valore che, con il suo operato, recava lustro alla Nazione e prestigio all'Aeronautica militare». Cieli di Forli-Cesena e Ravenna, 16 e 17 maggio 2023; medaglia d'argento al valore Aeronautico al Primo Aviere scelto Alessio Paolo Rizzo, nato l'8 gennaio 1990 a Galatina (LE), con la seguente motivazione: «Membro di equipaggio dell'Aeronautica militare a bordo di elicottero di soccorso, in occasione della catastrofica alluvione in Emilia-Romagna, veniva chiamato ad operare di notte e in condizioni climatiche estreme, con scarsa visibilita' e pioggia battente, a favore di una famiglia isolata in una casa alluvionata con acqua che raggiungeva il primo piano. Nonostante il forte vento generato dal flusso rotore e la scarsa visibilita' riusciva, dopo svariati tentativi, con grande coraggio e sprezzo del pericolo, a entrare nell'abitazione e successivamente portare in salvo con l'utilizzo del verricello l'intera famiglia. Mirabile esempio di coraggio, doti umane e dedizione al servizio, contribuiva in modo determinante a dare lustro e prestigio alla Nazione e all'Aeronautica militare». Cieli di Forli-Cesena (FC), 17 maggio 2023; medaglia d'argento al valore Aeronautico al Maggiore Ivano Sorrentino, nato il 24 luglio 1984 a Erba (CO), con la seguente motivazione: «Capo Equipaggio di elicottero HH139 del servizio di ricerca e soccorso dell'Aeronautica militare, a seguito delle esondazioni che hanno interessato le zone dell'Emilia-Romagna, si adoperava con coraggio e perizia, in condizioni meteorologiche caratterizzate da eccezionali precipitazioni e forte vento, nonostante l'incombente rischio dovuto alla zona di operazione particolarmente impraticabile e legato alla morfologia del territorio soggetta a pericolo di frana, riusciva, in sinergia con tutto l'equipaggio coinvolto nel soccorso, a recuperare tredici persone isolate sui tetti delle abitazioni e, in particolare, una persona disabile impossibilitata alla deambulazione. In tale circostanza palesava grande coraggio e fronteggiava con estrema efficacia e perizia una situazione inedita e altamente pericolosa, riscuotendo l'unanime plauso della popolazione civile coinvolta nell'evento esaltava l'immagine e il prestigio dell'Aeronautica militare». Cieli di Fontanelice (BO), 17 maggio 2023; medaglia d'argento al valore Aeronautico al Capitano Luca Michele Sarcina, nato il 3 marzo 1990 a Bari, con la seguente motivazione: «Secondo Pilota di elicottero HH139 del servizio di ricerca e soccorso dell'Aeronautica militare, a seguito delle esondazioni che hanno interessato le zone dell'Emilia-Romagna, si adoperava con coraggio e perizia, in condizioni meteorologiche caratterizzate da eccezionali precipitazioni e forte vento, nonostante l'incombente rischio dovuto alla zona di operazione particolarmente impraticabile e legato alla morfologia del territorio soggetta a pericolo di frana, riusciva, in sinergia con tutto l'equipaggio coinvolto nel soccorso, a recuperare tredici persone isolate sui tetti delle abitazioni e, in particolare, una persona disabile impossibilitata alla deambulazione. In tale circostanza palesava grande coraggio e fronteggiava con estrema efficacia e perizia una situazione inedita e altamente pericolosa, riscuotendo l'unanime plauso della popolazione civile coinvolta nell'evento esaltava l'immagine e il prestigio dell'Aeronautica militare». Cieli di Fontanelice (BO), 17 maggio 2023; medaglia d'argento al valore Aeronautico al Luogotenente Donato Barletta, nato il 25 luglio 1975 a Bari, con la seguente motivazione: «Operatore di bordo di elicottero HH139 del servizio di ricerca e soccorso dell'Aeronautica militare, a seguito delle esondazioni che hanno interessato le zone dell'Emilia-Romagna, si adoperava con coraggio e perizia, in condizioni meteorologiche caratterizzate da eccezionali precipitazioni e forte vento, nonostante l'incombente rischio dovuto alla zona di operazione particolarmente impraticabile e legato alla morfologia del territorio soggetta a pericolo di frana, riusciva, in sinergia con tutto l'equipaggio coinvolto nel soccorso, a recuperare tredici persone isolate sui tetti delle abitazioni e, in particolare, una persona disabile impossibilitata alla deambulazione. In tale circostanza palesava grande coraggio e fronteggiava con estrema efficacia e perizia una situazione inedita e altamente pericolosa, riscuotendo l'unanime plauso della popolazione civile coinvolta nell'evento esaltava l'immagine e il prestigio dell'Aeronautica militare». Cieli di Fontanelice (BO), 17 maggio 2023; medaglia d'argento al valore Aeronautico al Sergente Maggiore Giuseppina Scognamiglio, nata il 14 luglio 1979 a Cercola (NA), con la seguente motivazione: «Equipaggio di volo di elicottero HH139 del servizio di ricerca e soccorso dell'Aeronautica militare, a seguito delle esondazioni che hanno interessato le zone dell'Emilia-Romagna, si adoperava con coraggio e perizia, in condizioni meteorologiche caratterizzate da eccezionali precipitazioni e forte vento, nonostante l'incombente rischio dovuto alla zona di operazione particolarmente impraticabile e legato alla morfologia del territorio soggetta a pericolo di frana, riusciva, in sinergia con tutto l'equipaggio coinvolto nel soccorso, a recuperare tredici persone isolate sui tetti delle abitazioni e, in particolare, una persona disabile impossibilitata alla deambulazione. In tale circostanza palesava grande coraggio e fronteggiava con estrema efficacia e perizia una situazione inedita e altamente pericolosa, riscuotendo l'unanime plauso della popolazione civile coinvolta nell'evento esaltava l'immagine e il prestigio dell'Aeronautica militare». Cieli di Fontanelice (BO), 17 maggio 2023; medaglia d'argento al valore Aeronautico al Maggiore Simone Moroni, nato il 26 maggio 1986 a Roma, con la seguente motivazione: «Secondo Pilota di elicottero HH139 del servizio di ricerca e soccorso dell'Aeronautica militare, a seguito delle esondazioni che hanno interessato le zone dell'Emilia-Romagna, in condizioni meteorologiche particolarmente proibitive caratterizzate da eccezionali precipitazioni e forte vento, di notte, non curante della propria incolumita', veniva impiegato in una pericolosa e complessa missione di soccorso a favore di persone isolate in imminente pericolo di vita. Con coraggio e perizia, cooperando e coadiuvando il Capo equipaggio portava in salvo trentotto persone isolate sui tetti delle abitazioni. In particolare, con abilita' e sprezzo del pericolo, contribuiva al recupero di una persona in balia delle acque del fiume Montone, esondato nella citta' di Forli'. Fulgido esempio di Ufficiale Pilota di altissimo valore, che con straordinaria professionalita', incondizionato spirito di sacrificio ed estrema lucidita' contribuiva in maniera determinante a dare lustro e prestigio alla Nazione e all'Aeronautica militare». Cieli di Cesena-Forli' e Faenza (FC), 16 maggio 2023; medaglia d'argento al valore Aeronautico al Primo Maresciallo Matteo Leone, nato il 25 aprile 1983 a Ostuni (BR), con la seguente motivazione: «Aerosoccorritore dell'Aeronautica militare a bordo di elicottero impegnato in missioni di soccorso notturno a favore della popolazione civile durante la disastrosa alluvione verificatasi in Emilia-Romagna, veniva chiamato ad operare in circostanze non comuni, condizioni ambientali di bassissima visibilita', forte pioggia e difficolta' operative estreme. Operando con coraggio e determinazione, nonostante il persistente rischio per l'incolumita' personale, contribuiva a portare in salvo trentotto persone, dimostrando, nella circostanza, grande coraggio ed estrema perizia. Fulgido esempio di Sottufficiale di altissimo valore che, con il suo operato, recava lustro alla Nazione e prestigio all'Aeronautica militare». Cieli di Cesena-Forli' e Faenza (FC), 16 maggio 2023; medaglia d'argento al valore Aeronautico al Maresciallo di 3ª classe Alessandro Paolillo, nato il 5 settembre 1991 a Barletta (BT), con la seguente motivazione: «Operatore di bordo impegnato in una missione a favore della popolazione civile durante la catastrofica alluvione che ha colpito l'Emilia-Romagna, operava senza risparmiarsi, nonostante le condizioni meteorologiche particolarmente avverse, caratterizzate da eccezionali precipitazioni e forte vento, in assenza di illuminazione e utilizzando i soli visori notturni, con spirito di sacrificio e abnegazione, contribuiva in prima persona a portare in salvo venti persone in imminente pericolo di vita isolate sui tetti delle abitazioni. Dimostrando, nella circostanza, estremo coraggio e singolare perizia, non esitava a mettere a repentaglio la propria incolumita' per contribuire in maniera determinante a soccorrere persone in pericolo di vita, dando lustro alla Nazione e prestigio all'Aeronautica militare». Cieli di Cesena-Forli' e Faenza (FC), 16 maggio 2023; medaglia d'argento al valore Aeronautico al Capitano Daniel Bonetti, nato il 1° novembre 1988 a Treviglio (BG), con la seguente motivazione: «Pilota Capo equipaggio di elicottero HH139 del servizio di ricerca e soccorso dell'Aeronautica militare, a seguito delle esondazioni che hanno interessato le zone dell'Emilia-Romagna, si adoperava con coraggio e perizia, anche di notte, in condizioni meteorologiche caratterizzate da eccezionali precipitazioni e forte vento, nonostante l'incombente rischio dovuto alla zona di operazione particolarmente impraticabile e legato alla morfologia del territorio, in mancanza totale di illuminazione, facendo affidamento sui soli sistemi di bordo e controllando l'area esterna con i visori notturni, riusciva, in sinergia con tutto l'equipaggio coinvolto nel soccorso, a recuperare quaranta malcapitati isolati sui tetti e balconi delle abitazioni, tra cui anziani e bambini. Fulgido esempio di Ufficiale di altissimo valore, contribuiva in maniera determinante a dare lustro alla Nazione e prestigio all'Aeronautica militare». Cieli di Forli-Cesena e Faenza (FC), 16 e 17 maggio 2023; medaglia d'argento al valore Aeronautico al Capitano Mattia Menditto, nato il 17 maggio 1990 a Treviso, con la seguente motivazione: «Pilota di elicottero HH139 del servizio di ricerca e soccorso dell'Aeronautica militare, a seguito delle esondazioni che hanno interessato le zone dell'Emilia-Romagna, si adoperava con coraggio e perizia, anche di notte, in condizioni meteorologiche caratterizzate da eccezionali precipitazioni e forte vento, nonostante l'incombente rischio dovuto alla zona di operazione particolarmente impraticabile e legato alla morfologia del territorio, in mancanza totale di illuminazione, facendo affidamento sui soli sistemi di bordo e controllando l'area esterna con i visori notturni, riusciva, in sinergia con tutto l'equipaggio coinvolto nel soccorso, a recuperare quaranta malcapitati isolati sui tetti e balconi delle abitazioni, tra cui anziani e bambini. Dimostrando una straordinaria abilita' al pilotaggio, uno spiccato carisma e un estremo coraggio, non esitando a mettere a repentaglio la propria incolumita', esaltava l'immagine e il prestigio dell'Aeronautica militare». Cieli di Forli-Cesena e Faenza (FC), 16 e 17 maggio 2023; medaglia d'argento al valore Aeronautico al Primo Luogotenente Gianfranco Carfagna, nato il 13 febbraio 1967 a Roma, con la seguente motivazione: «Operatore di bordo impegnato in una missione a favore della popolazione civile durante la catastrofica alluvione che ha colpito l'Emilia-Romagna, operava senza risparmiarsi, nonostante le condizioni meteorologiche avverse, con spirito di sacrificio e abnegazione, contribuendo in prima persona a portare in salvo numerose persone in imminente pericolo di vita, isolate sui tetti delle abitazioni. In particolare, con sprezzo del pericolo, portava in salvo un anziano immobilizzato con le gambe nel fango di una frana prima del sopraggiungere delle ore notturne. In tale circostanza palesava grande coraggio e singolare perizia ergendosi quale brillante esempio di virtu' umane e militari, contribuendo, in maniera determinante, ad accrescere il prestigio dell'Aeronautica militare». Cieli di Forli-Cesena e Ravenna, 16, 17 e 18 maggio 2023; medaglia d'argento al valore Aeronautico al Sergente Nicola Cici, nato il 27 luglio 1991 a Taranto, con la seguente motivazione: «Operatore di bordo impegnato in una missione a favore della popolazione civile durante la catastrofica alluvione che ha colpito l'Emilia-Romagna, operava senza risparmiarsi, nonostante le condizioni meteorologiche particolarmente avverse, caratterizzate da eccezionali precipitazioni e forte vento, in assenza di illuminazione e utilizzando i soli visori notturni, con spirito di sacrificio e abnegazione, contribuiva in prima persona a portare in salvo trenta persone in imminente pericolo di vita isolate sui tetti delle abitazioni. Dimostrando, nella circostanza, estremo coraggio e singolare perizia, non esitava a mettere a repentaglio la propria incolumita' per contribuire in maniera determinante a soccorrere persone in pericolo di vita, dando lustro alla Nazione e prestigio all'Aeronautica militare». Cieli di Cesena-Forli' e Ravenna, 16 e 17 maggio 2023; medaglia d'argento al valore Aeronautico all'Aviere Capo Salvatore Giamminelli, nato l'8 settembre 1996 a Napoli, con la seguente motivazione: «Aerosoccorritore del servizio di ricerca e soccorso dell'Aeronautica militare, impegnato direttamente nelle operazioni di salvataggio durante l'emergenza alluvione in Emilia-Romagna, operava con estremo spirito di sacrificio e coraggio, incurante della fatica e delle limitanti condizioni meteorologiche in corso, caratterizzate da nuvole molto basse, scarsa visibilita' e pioggia persistente, di notte, calandosi piu' volte mediante il verricello per portare in salvo quaranta persone in imminente pericolo di vita. Fulgido esempio di militare di altissimo valore che, con il suo operato, contribuiva in maniera determinante a dare lustro e prestigio alla Nazione e all'Aeronautica militare». Cieli di Forli-Cesena e Faenza, 16 e 17 maggio 2023; medaglia di bronzo al valore Aeronautico al Colonnello Andrea Giuseppe Savina, nato il 21 agosto 1973 a Copertino (LE), con la seguente motivazione: «Comandante del 15° Stormo di Cervia, impegnato in un contesto operativo di soccorso reso particolarmente complesso dalle estreme condizioni meteorologiche, emergeva per il prezioso e insostituibile supporto fornito alla popolazione emiliano-romagnola in occasione della catastrofica alluvione del maggio 2023. In tale contesto, sin dalle prime avvisaglie dell'emergenza, ha tempestivamente intrapreso le necessarie azioni per la salvaguardia della sicurezza del dipendente personale, il mantenimento della funzionalita' dell'aeroporto, assicurando, con coraggio e perizia, l'esecuzione delle missioni di soccorso che si sono susseguite senza sosta anche di notte, andando ben oltre il limite delle capacita' operative permetteva il recupero di trecento persone da una situazione di imminente pericolo di vita. Fulgido esempio di Ufficiale di altissimo valore, professionalita' e determinazione che, con il suo operato, contribuiva in maniera determinante a dare lustro e prestigio alla Nazione e all'Aeronautica militare». Emilia-Romagna, 16, 17 e 18 maggio 2023; medaglia di bronzo al valore Aeronautico al Tenente Colonnello Andrea Vettore, nato il 25 agosto 1982 a Padova, con la seguente motivazione: «Capo Equipaggio di elicottero HH139 del servizio di ricerca e soccorso dell'Aeronautica militare, a seguito delle esondazioni che hanno interessato le zone dell'Emilia-Romagna, si adoperava con coraggio e perizia, di notte, in condizioni meteorologiche caratterizzate da eccezionali precipitazioni e forte vento, nonostante l'incombente rischio dovuto alla zona di operazione particolarmente impraticabile e legato alla morfologia del territorio, in mancanza totale di illuminazione, facendo affidamento sui soli sistemi di bordo e controllando l'area esterna con i visori notturni, riusciva, in sinergia con tutto l'equipaggio coinvolto nel soccorso, a recuperare quattordici malcapitati isolati sui tetti delle abitazioni, tra cui anziani e bambini, e trasportarli in luogo sicuro. In tale circostanza palesava grande coraggio e fronteggiava con estrema efficacia e perizia una situazione inedita e altamente pericolosa, riscuotendo l'unanime plauso della popolazione civile coinvolta nell'evento esaltava l'immagine e il prestigio dell'Aeronautica militare». Cieli di Villafranca di Forli' (FC), 18 maggio 2023; medaglia di bronzo al valore Aeronautico al Maggiore Luca Costantino, nato il 6 gennaio 1981 a Catania, con la seguente motivazione: «Ufficiale pilota di elicottero HH139 del servizio di ricerca e soccorso dell'Aeronautica militare, a seguito delle esondazioni che hanno interessato le zone dell'Emilia-Romagna, in condizioni meteorologiche particolarmente proibitive caratterizzate da eccezionali precipitazioni e forte vento, di notte, non curante della propria incolumita', veniva impiegato in una pericolosa e complessa missione di soccorso a favore di persone isolate in imminente pericolo di vita. Con coraggio e perizia, gestendo tutte le complesse operazioni di soccorso, cooperando e coadiuvando il Capo equipaggio portava in salvo quattordici persone isolate sui tetti delle abitazioni. Fulgido esempio di Ufficiale Pilota di altissimo valore, che con straordinaria professionalita', incondizionato spirito di sacrificio ed estrema lucidita' contribuiva in maniera determinante a dare lustro e prestigio alla Nazione e all'Aeronautica militare». Cieli di Civitella di Romagna (FC), 18 maggio 2023; medaglia di bronzo al valore Aeronautico al 1° Luogotenente Alessandro Romeo, nato il 29 maggio 1972 a Porto San Giorgio (FM), con la seguente motivazione: «Aerosoccorritore del servizio di ricerca e soccorso dell'Aeronautica militare, impegnato direttamente nelle operazioni di salvataggio durante l'emergenza alluvione in Emilia-Romagna, operava con estremo spirito di sacrificio e coraggio, incurante della fatica e delle limitanti condizioni meteorologiche in corso, per oltre nove ore consecutive, anche di notte, calandosi piu' volte mediante il verricello per portare in salvo quattordici persone in imminente pericolo di vita. Fulgido esempio di Sottufficiale di altissimo valore che, con il suo operato, contribuiva in maniera determinante a dare lustro e prestigio alla Nazione e all'Aeronautica militare». Cieli di Villafranca di Forli' (FC), 18 maggio 2023; medaglia di bronzo al valore Aeronautico al Maresciallo di 2ª classe Francesco Simone, nato il 15 marzo 1992 a Busto Arsizio (VA), con la seguente motivazione: «Operatore di bordo di elicottero HH-139B, a seguito delle esondazioni che hanno interessato le zone dell'Emilia-Romagna contribuiva, in modo determinante, a portare in salvo persone isolate e in imminente pericolo di vita, in condizioni di assoluta pericolosita' e difficolta' non curante delle condizioni estremamente avverse che rendevano proibitive le operazioni, anche di notte, operando al verricello con capacita', destrezza e lucidita', superava ogni difficolta' al fine di raggiungere le persone che si trovavano isolate sui tetti delle abitazioni. In tale circostanza palesava grande coraggio e singolare perizia ergendosi quale brillante esempio di virtu' umane e militari». Cieli di Villafranca di Forli' (FC), 18 maggio 2023; medaglia di bronzo al valore Aeronautico al Maggiore Alfredo Pellegrino, nato il 5 gennaio 1984 a Santa Maria Capua Vetere (CE), con la seguente motivazione: «Pilota Capo equipaggio di elicottero HH139B del servizio di ricerca e soccorso dell'Aeronautica militare, nel contesto dell'emergenza alluvione dell'Emilia-Romagna, con estrema perizia e decisione, insieme al suo equipaggio, effettuava il recupero di tre persone isolate in un'area colpita da una rovinosa frana. Circondato da molteplici elementi proibitivi, ambientali e meteorologici, nonostante l'incombente rischio dovuto alla zona di operazione particolarmente impraticabile e legato alla morfologia del territorio, conduceva tutte le complesse e delicate procedure di soccorso denotando eccellenti doti umane e indiscusso valore. In tale circostanza fronteggiava con coraggio ed estrema efficacia una situazione inedita e altamente pericolosa, riscuotendo l'unanime plauso della popolazione civile coinvolta nell'evento esaltava l'immagine e il prestigio dell'Aeronautica militare». Cieli di Civitella di Romagna (FC), 18 maggio 2023; medaglia di bronzo al valore Aeronautico al Tenente Damiano Freddi, nato l'8 dicembre 1990 a Desenzano del Garda (BS), con la seguente motivazione: «Ufficiale secondo pilota di elicottero, veniva impiegato in una pericolosa e complessa missione di soccorso a favore di persone isolate in imminente pericolo di vita che, a causa dell'emergenza alluvione in Emilia-Romagna, rischiavano di essere travolte dalla frana che colpiva la propria abitazione. Operando in condizioni particolarmente difficili con scarsa visibilita' e bassissima copertura nuvolosa, di notte e nonostante le prestazioni dell'elicottero al limite, riusciva a cooperare con il Capo equipaggio nel recupero dei malcapitati e nel loro successivo trasporto presso il centro di accoglienza sanitario. Dimostrando grande coraggio, sprezzo del pericolo ed estrema perizia contribuiva fattivamente a salvare numerose vite umane e ad accrescere il prestigio del reparto di appartenenza e dell'Aeronautica militare». Cieli di Civitella di Romagna (FC), 18 maggio 2023; medaglia d'argento al valore Aeronautico al Primo Luogotenente Paolo Bruni, nato il 25 luglio 1967 a Rovereto (TN), con la seguente motivazione: «Aerosoccorritore militare, impegnato direttamente nelle operazioni di salvataggio durante l'emergenza alluvione in Emilia-Romagna, si calava mediante il verricello da un elicottero dell'Aeronautica militare in prossimita' di una zona circondata da continue frane che richiedevano una imminente azione di intervento al fine di scongiurare conseguenze fatali per le persone da soccorrere e per se stesso, nonche' per l'intero equipaggio. Dimostrando grande coraggio, sprezzo del pericolo ed estrema perizia, operando di notte con scarsa visibilita' e condizioni meteo particolarmente avverse, partecipava fattivamente a salvare numerose vite umane. Fulgido esempio di Sottufficiale di altissimo valore che, con il suo operato, contribuiva in maniera determinante a dare lustro e prestigio alla Nazione e all'Aeronautica militare». Cieli di Civitella di Romagna (FC), 18 maggio 2023; medaglia di bronzo al valore Aeronautico al Sergente Roberto Di Fuccia, nato il 23 novembre 1991 a Napoli, con la seguente motivazione: «Operatore di bordo di elicottero del servizio di ricerca e soccorso dell'Aeronautica Militare, a seguito dell'emergenza alluvione in Emilia-Romagna, contribuiva in modo decisivo a portare in salvo persone isolate e in imminente pericolo di vita. In condizioni di estrema pericolosita' e difficolta', non curante delle condizioni meteorologiche avverse che rendevano proibitive le operazioni e nonostante l'incombente frana in atto, operava al verricello con destrezza, coraggio e perizia assicurando la sicurezza di tutte le attivita' di salvataggio. Chiarissimo esempio di professionista, contribuiva in maniera determinante a dare lustro e prestigio alla Nazione e all'Aeronautica militare». Cieli di Civitella di Romagna (FC), 18 maggio 2023; medaglia di bronzo al valore Aeronautico al Maggiore Gianluca Terrenzi, nato il 28 gennaio 1983 a Pescara, con la seguente motivazione: «Capo equipaggio di elicottero HH139 del servizio di ricerca e soccorso dell'Aeronautica militare, a seguito delle esondazioni che hanno interessato le zone dell'Emilia-Romagna, si adoperava con coraggio e perizia, di notte, in condizioni meteorologiche caratterizzate da eccezionali precipitazioni e forte vento, nonostante l'incombente rischio dovuto alla zona di operazione particolarmente impraticabile e legato alla morfologia del territorio, in mancanza totale di illuminazione, facendo affidamento sui soli sistemi di bordo e controllando l'area esterna con i visori notturni, riusciva, in sinergia con tutto l'equipaggio coinvolto nel soccorso, a recuperare trentotto malcapitati isolati sui tetti e balconi delle abitazioni, tra cui anziani e bambini. In particolare, con abilita' e sprezzo del pericolo, contribuiva al recupero di una persona in imminente pericolo di vita in balia delle acque del fiume Montone, esondato nella citta' di Forli'. Dimostrando una straordinaria abilita' al pilotaggio, uno spiccato carisma ed un estremo coraggio, non esitando a mettere a repentaglio la propria incolumita', esaltava l'immagine ed il prestigio dell'Aeronautica militare». Cieli di Cesena-Forli' e Faenza (FC), 16 maggio 2023. |