Gazzetta n. 117 del 21 maggio 2024 (vai al sommario)
MINISTERO DELLE IMPRESE E DEL MADE IN ITALY
DECRETO 3 maggio 2024
Sostituzione del commissario liquidatore della «ECIT edilizia consolidamento impianti tecnologici societa' cooperativa», in Napoli.


IL MINISTRO DELLE IMPRESE
E DEL MADE IN ITALY

Visto l'art. 2545-terdecies codice civile;
Visto il Titolo VII, Parte prima, del decreto legislativo 12 gennaio 2019, n. 14, recante «Codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza in attuazione della legge 19 ottobre 2017, n. 155»;
Visto l'art. 390 del medesimo decreto legislativo;
Visto il decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito nella legge 7 agosto 2012, n. 135;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 30 ottobre 2023, n. 174, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - Serie generale n. 281 del 1° dicembre 2023, con il quale e' stato adottato il «Regolamento di organizzazione del Ministero delle imprese e del made in Italy»;
Visto il decreto-legge 11 novembre 2022, n. 173, convertito, con modificazioni, dalla legge 16 dicembre 2022, n. 204, recante «Disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni dei ministeri»;
Visti gli articoli 37 e 199 regio decreto n. 267/1942;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni ed integrazioni;
Visti in particolare gli articoli 7 e 21-quinquies della citata legge 7 agosto 1990, n. 241;
Visto il decreto ministeriale del 16 settembre 2008, n. 67/2008, con il quale la societa' cooperativa «ECIT edilizia consolidamento impianti tecnologici societa' cooperativa», con sede in Napoli (NA) (codice fiscale 07469240639), e' stata posta in liquidazione coatta amministrativa e ne sono stati nominati commissari liquidatori il dott. Mauro Damiani, l'avv. Carmen Marotta e il dott. Piercarlo Rossi;
Vista la nota del 17 dicembre 2012, con la quale il dott. Piercarlo Rossi si e' dimesso dalla carica di commissario liquidatore della procedura in argomento;
Vista la nota del 21 dicembre 2022, con la quale l'avv. Carmen Marotta ha comunicato le proprie dimissioni dall'incarico conferitole;
Viste le gravi irregolarita' di gestione compiute dal dott. Mauro Damiani nel proprio ruolo di commissario liquidatore della Nautilus societa' cooperativa, con sede in Vibo Valentia (RC), che hanno portato alla sua revoca e contestuale nomina di altro commissario in sua sostituzione, fermi gli accertamenti degli eventuali profili penali rimessi alla competente autorita' giudiziaria;
Ritenuto, alla luce dei gravi fatti suddetti, il venir meno del rapporto fiduciario con il predetto professionista e la necessita' di revocare il dott. Mauro Damiani da tutti gli incarichi in corso, compreso quello relativo alla societa' cooperativa in argomento, al fine di interrompere la gestione delle altre procedure affidate al predetto commissario e di scongiurare il reiterarsi di fatti analoghi;
Tenuto conto che nella fattispecie, sussistendo evidenti e motivate ragioni di pubblico interesse, si e' provveduto ai sensi dell'art. 7 della legge 7 agosto 1990, n. 241 a dare comunicazione dell'avvio del procedimento di revoca all'interessato con nota ministeriale n. 03337741 dell'8 novembre 2022, in applicazione dell'art. 21-quinquies, secondo comma della citata legge;
Ritenuto necessario provvedere alla revoca del dott. Mauro Damiani dall'incarico di commissario liquidatore della societa' cooperativa in argomento ed alla contestuale sostituzione dello stesso;
Vista la nota del 22 febbraio 2023 prot. n. 0050520, con la quale la Lega nazionale delle cooperative e mutue, associazione nazionale di rappresentanza alla quale il sodalizio aderisce, ha comunicato una tema di professionisti disposti ad assumere la carica di commissario liquidatore della procedura in argomento, non idonei alla fascia di complessita' della procedura;
Vista la nota del 9 febbraio 2024, con la quale questo ufficio ha richiesto alla Lega nazionale delle cooperative e mutue di trasmettere una nuova tema di professionisti idonei e disposti ad assumere la carica di commissario liquidatore, conformemente alla normativa vigente;
Vista la terna di professionisti che l'associazione nazionale di rappresentanza, assistenza, tutela e revisione del movimento cooperativo, alla quale il sodalizio risulta aderente, ha proposto ai sensi dell'art. 9 della legge 17 luglio 1975, n. 400 in data 5 marzo 2024;
Considerato che dall'istruttoria effettuata dalla Direzione generale servizi di vigilanza sulla tema delle professionalita' indicate, i nominativi segnalati risultano presenti nell'elenco di cui al punto 1, lettera a) della direttiva ministeriale del 12 maggio 2023 e sono collocati nella fascia di valutazione non inferiore a quella assegnata per complessita' alla procedura, come disposto dall'art. 5, comma 1, del decreto direttoriale del 30 giugno 2023;
Visto che il nominativo del professionista cui affidare l'incarico di commissario liquidatore e' stato individuato dalla commissione nominata con decreto del Capo di Gabinetto del 15 febbraio 2024, di cui al punto 1, lettera f) della predetta direttiva ministeriale, nella seduta del 28 marzo 2024, tenuto conto di quanto prescritto dal punto 1, lettere c), e), f) punto (i) e g) della medesima direttiva ministeriale;

Decreta:

Art. 1

1. Per le gravi ed urgenti motivazioni indicate in premessa, ai sensi dell'art. 21-quinquies della legge n. 241/1990, il decreto ministeriale del 16 settembre 2008, n. 67/2008 e' revocato nella parte relativa alla nomina del dott. Mauro Damiani quale commissario liquidatore della societa' cooperativa «ECIT edilizia consolidamento Impianti tecnologici societa' cooperativa», con sede in Napoli (NA); pertanto, il dott. Mauro Damiani e' revocato dall'incarico conferitogli.
2. In sostituzione del dott. Mauro Damiani, revocato, considerati gli specifici requisiti professionali, come risultanti dal curriculum vitae, e' nominato commissario liquidatore della societa' cooperativa in premessa il dott. Donato Andreozzi, nato a Napoli (NA) il 23 marzo 1957 (codice fiscale NDRDNT57C23F839Z), ivi domiciliato in Piazza Carlo III n. 53.
 
Art. 2

1. Al predetto commissario liquidatore spetta il trattamento economico previsto dal decreto del Ministro delle imprese e del made in Italy di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze del 3 novembre 2016, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della repubblica italiana del 5 dicembre 2016.
2. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
3. Il presente provvedimento potra' essere impugnato dinnanzi al competente Tribunale amministrativo regionale, ovvero a mezzo di ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, ove ne sussistano i presupposti di legge.
Roma, 3 maggio 2024

Il Ministro: Urso