IL CONSIGLIO DEI MINISTRI nella riunione del 6 maggio 2024
Visto il decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1, ed in particolare l'art. 8, comma 1, lettera l), l'art. 24 e l'art. 29, comma 1; Considerato che dal mese di ottobre 2023 si e' determinato un aggravamento della situazione di crisi internazionale in atto in Medio Oriente; Considerato che il conflitto in atto nel citato territorio, oltre a causare la tragica perdita di vite umane, sta causando una situazione di emergenza nella striscia di Gaza relativa all'assenza o scarsita' di servizi sanitari che non permettono di offrire adeguate cure ai pazienti della suddetta area; Vista la richiesta del 22 aprile 2024 dell'Organizzazione mondiale della Sanita' volta a mobilitare il Meccanismo unionale di protezione civile per far fronte alle esigenze di carattere sanitario per la popolazione di Gaza; Vista la nota del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale del 3 maggio 2024 con la quale si chiede l'attivazione delle procedure per la deliberazione dello stato di emergenza per intervento all'estero, ai sensi dell'art. 29 del decreto legislativo n. 1 del 2018, per il predetto territorio; Considerate le offerte di assistenza in corso di presentazione da parte del Governo italiano tramite il Sistema common emergency communication and information system (CECIS) dell'Unione europea, nonche' le numerose iniziative in essere nell'area sia a livello unionale che bilaterale; Considerata l'operazione umanitaria internazionale, denominata «Amanthea» che prevede l'apertura di un corridoio marittimo fra Cipro e Gaza; Ravvisata la necessita' di assicurare il concorso dello Stato italiano nell'adozione di tutte le iniziative di protezione civile di intervento all'estero e delle corrispondenti e direttamente conseguenti attivita' da finalizzare sul territorio nazionale, anche attraverso la realizzazione di interventi straordinari ed urgenti; Considerato che il Fondo per le emergenze nazionali di cui all'art. 44, comma 1, del decreto legislativo n. 1 del 2018, iscritto nel bilancio autonomo della Presidenza del Consiglio dei ministri, presenta le necessarie disponibilita'; Ritenuto, pertanto, necessario provvedere tempestivamente a porre in essere tutte le iniziative di carattere straordinario; Tenuto conto che detta situazione di emergenza, per intensita' ed estensione, non e' fronteggiabile con mezzi e poteri ordinari; Ritenuto, pertanto, che ricorrono, nella fattispecie, i presupposti previsti dall'art. 29, comma 1 del decreto legislativo n. 1 del 2018, per la delibera dello stato di emergenza per intervento all'estero; Vista la nota del Capo del Dipartimento della protezione civile del 3 maggio 2024; Su proposta del Ministro per la protezione civile e le politiche del mare;
Delibera:
Art. 1
1. In considerazione di quanto esposto in premessa, ai sensi e per gli effetti di quanto disposto dall'art. 29, comma 1, del decreto legislativo n. 1 del 2018, e' dichiarato, per dodici mesi dalla data di deliberazione, lo stato di emergenza per intervento all'estero in conseguenza degli accadimenti in atto nella striscia di Gaza. 2. Per l'attuazione degli interventi urgenti di soccorso ed assistenza alla popolazione, da effettuare nella vigenza dello stato di emergenza, si provvede, ai sensi degli articoli 25 e 29 del decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1, con ordinanze, emanate dal Capo del Dipartimento della protezione civile, anche in deroga ad ogni disposizione vigente e nel rispetto dei principi generali dell'ordinamento giuridico, nel limite di euro 5.000.000,00 a valere sul Fondo per le emergenze nazionali di cui all'art. 44, comma 1, del decreto legislativo n. 1 del 2018. La presente delibera sara' pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Il Presidente del Consiglio dei ministri Meloni |