Gazzetta n. 111 del 14 maggio 2024 (vai al sommario) |
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI |
DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 22 marzo 2024 |
Soppressione dell'Agenzia per la coesione territoriale e trasferimento delle relative funzioni al Dipartimento per le politiche di coesione della Presidenza del Consiglio dei ministri. |
|
|
IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400, recante «Disciplina dell'attivita' di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri» e successive modificazioni; Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 303, recante «Ordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri, a norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59», e successive modificazioni; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante «Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche», e successive modificazioni; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 22 novembre 2010, concernente la disciplina dell'autonomia finanziaria e contabile della Presidenza del Consiglio dei ministri, e successive modificazioni; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 1° ottobre 2012, concernente l'ordinamento delle strutture generali della Presidenza del Consiglio dei ministri, e successive modificazioni; Visto il decreto-legge 31 agosto 2013, n. 101, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 ottobre 2013, n. 125, recante «Disposizioni urgenti per il perseguimento di obiettivi di razionalizzazione delle pubbliche amministrazioni» e, in particolare, l'art. 10, che ha istituito l'Agenzia per la coesione territoriale e ha disposto che le funzioni relative alla politica di coesione sono ripartite tra la Presidenza del Consiglio dei ministri e l'Agenzia medesima; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 15 dicembre 2014, il quale, in attuazione del citato art. 10, comma 5, del decreto-legge n. 101 del 2013, ha disciplinato il trasferimento alla Presidenza del Consiglio dei ministri e all'Agenzia per la coesione territoriale, sulla base delle funzioni rispettivamente attribuite, delle unita' di personale di ruolo e dei rapporti di lavoro a tempo determinato per la loro residua durata, nonche' delle risorse finanziarie e strumentali del Dipartimento per lo sviluppo e la coesione economica del Ministero dello sviluppo economico; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 15 dicembre 2014, di modifica del citato decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 1° ottobre 2012, con il quale e' stato istituito, nell'ambito della Presidenza del Consiglio dei ministri, il Dipartimento per le politiche di coesione; Visto il decreto-legge 24 febbraio 2023, n. 13, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 aprile 2023, n. 41, recante «Disposizioni urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e del Piano nazionale degli investimenti complementari al PNRR (PNC), nonche' per l'attuazione delle politiche di coesione e della politica agricola comune», e in particolare l'art. 50, il quale ha previsto la soppressione dell'Agenzia per la coesione territoriale, nonche' l'attribuzione delle relative funzioni e il trasferimento delle risorse umane, strumentali e finanziarie al Dipartimento per le politiche di coesione della Presidenza del Consiglio dei ministri; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 10 novembre 2023, il quale, in attuazione del citato art. 50 del decreto-legge n. 13 del 2023, ha individuato il 1° dicembre 2023 quale decorrenza per la soppressione dell'Agenzia per la coesione territoriale e ha disciplinato il trasferimento delle relative risorse umane, strumentali e finanziarie al Dipartimento per le politiche di coesione della Presidenza del Consiglio dei ministri, provvedendo altresi' alla riorganizzazione del medesimo Dipartimento; Visto, in particolare, l'art. 3, comma 4, secondo periodo, del predetto decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 10 novembre 2023, concernente il regime degli incarichi dirigenziali successivo all'adozione dello stesso decreto; Considerato che l'art. 50, comma 4, ultimo periodo, del citato decreto-legge 24 febbraio 2023, n. 13, ha stabilito che, successivamente all'adozione del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri di trasferimento delle risorse al Dipartimento per le politiche di coesione e per gli anni 2023, 2024 e 2025, il conferimento degli incarichi dirigenziali puo' avvenire in deroga alle percentuali di cui all'art. 19, commi 5-bis e 6, del decreto legislativo n. 165 del 2001; Ritenuto, pertanto, di adeguare il citato art. 3, comma 4, del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 10 novembre 2023, a quanto disposto dal predetto art. 50, comma 4, del decreto-legge n. 13 del 2023; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 23 ottobre 2022, con il quale al Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri, dott. Alfredo Mantovano, e' stata delegata la firma dei decreti, degli atti e dei provvedimenti di competenza del Presidente del Consiglio dei ministri, a esclusione di quelli che richiedono una preventiva deliberazione del Consiglio dei ministri e di quelli relativi alle attribuzioni di cui all'art. 5 della legge 23 agosto 1988, n. 400; Informate le organizzazioni sindacali;
Decreta:
Art. 1 Modifiche al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 10 novembre 2023, concernente la soppressione dell'Agenzia per la coesione territoriale e il trasferimento delle relative funzioni al Dipartimento per le politiche di coesione della Presidenza del Consiglio dei ministri.
1. A decorrere dalla data del presente provvedimento, all'art. 3, comma 4, secondo periodo, del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 10 novembre 2023, sono apportate le seguenti modifiche: a) le parole «comma 6» sono sostituite dalle seguenti: «commi 5-bis e 6»; b) le parole «rispettivamente ai sensi dei commi 5-bis e 6 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165» sono soppresse. |
| Art. 2
Oneri di gestione
1. Dall'attuazione del presente decreto non derivano ulteriori oneri a carico dell'amministrazione. Il presente decreto e' trasmesso ai competenti organi di controllo ed e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 22 marzo 2024
p. Il Presidente del Consiglio dei ministri Il Sottosegretario di Stato Mantovano
Registrato alla Corte dei conti il 23 aprile 2024 Ufficio di controllo sugli atti della Presidenza del Consiglio dei ministri, del Ministero della giustizia e del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale, reg. n. 1187 |
|
|
|