Gazzetta n. 82 del 8 aprile 2024 (vai al sommario)
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI - COMMISSARIO STRAORDINARIO RICOSTRUZIONE SISMA 2016
ORDINANZA 22 dicembre 2023
Revoca dell'ordinanza n. 3 del 20 dicembre 2021 e dell'ordinanza n. 35 del 30 giugno 2022 e riallocazione parziale delle relative risorse. (Ordinanza n. 83).

Il Commissario straordinario del Governo per la riparazione, la
ricostruzione, l'assistenza alla popolazione e la ripresa economica
dei territori delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria
interessati dagli eventi sismici verificatisi a far data dal 24
agosto 2016

Visto il regolamento (UE) 12 febbraio 2021, n. 2021/241, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza;
Visto il Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) approvato con decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021 e notificata all'Italia dal Segretariato generale del Consiglio con nota LT161/21, del 14 luglio 2021;
Visto il regolamento (UE) 2018/1046 del 18 luglio 2018, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell'Unione, che modifica i regolamenti (UE) n. 1296/2013, n. 1301/2013, n. 1303/2013, n. 1304/2013, n. 1309/2013, n. 1316/2013, n. 223/2014, n. 283/2014 e la decisione n. 541/2014/UE e abroga il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012;
Visto il regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014, e successive modifiche, che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea (Regolamento GBER);
Visto il decreto-legge 6 maggio 2021, n. 59, convertito con modificazioni dalla legge 1° luglio 2021, n. 101, recante «Misure urgenti relative al Fondo complementare al Piano nazionale di ripresa e resilienza e altre misure urgenti per gli investimenti»;
Visto il decreto-legge del 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni dalla legge 29 luglio 2021, n. 108, recante: «Governance del Piano nazionale di ripresa e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure», ed in particolare l'art. 14, intitolato «Estensione della disciplina del PNRR al Piano complementare» nonche' l'art. 14-bis, recante «Governance degli interventi del Piano complementare nei territori interessati dagli eventi sismici del 2009 e del 2016»;
Visto il decreto del Ministro dell'economia e delle finanze 15 luglio 2021, per quanto applicabile, con cui, in attuazione di quanto disposto dall'art. 1, comma 7, del decreto-legge 6 maggio 2021, n. 59, convertito, con modificazioni, dalla legge 1° luglio 2021, n. 101, si individuano gli obiettivi iniziali, intermedi e finali determinati per ciascun programma, intervento e progetto del Piano, nonche' le relative modalita' di monitoraggio;
Visto il decreto-legge 9 giugno 2021, n. 80, convertito con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2021, n. 113, recante: «Misure urgenti per il rafforzamento della capacita' amministrativa delle pubbliche amministrazioni funzionale all'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per l'efficienza della giustizia»;
Visto il decreto del Ministro dell'economia e delle finanze del 6 agosto 2021 relativo all'assegnazione delle risorse in favore di ciascuna amministrazione titolare degli interventi PNRR e corrispondenti milestone e target;
Visto l'art. 17 regolamento UE 2020/852 che definisce gli obiettivi ambientali, tra cui il principio di non arrecare un danno significativo (DNSH, «Do no significant harm»), e la comunicazione della Commissione UE 2021/C 58/01 recante «Orientamenti tecnici sull'applicazione del principio "non arrecare un danno significativo" a norma del regolamento sul dispositivo per la ripresa e la resilienza»;
Visti i principi trasversali previsti dal PNRR, quali, tra l'altro, il principio del contributo all'obiettivo climatico e digitale (c.d. tagging), il principio di parita' di genere e l'obbligo di protezione e valorizzazione dei giovani;
Visti gli obblighi di assicurare il conseguimento di target e milestone e degli obiettivi finanziari stabiliti nel PNRR;
Considerato che la Cabina di coordinamento integrata, ai sensi dell'art. 14-bis, comma 2, del decreto-legge del 31 maggio 2021, n. 77, ha deliberato in data 30 settembre 2021, l'approvazione e la contestuale trasmissione al MEF dell'atto di «Individuazione e approvazione dei Programmi unitari di intervento, previsti dal Piano complementare, per i territori colpiti dal sisma del 2009 e del 2016 ai sensi dell'art. 1, comma 2, lettera b del decreto-legge del 6 maggio 2021, n. 59, convertito con modificazioni dalla legge 1° luglio 2021, n. 101, e degli articoli 14 e 14-bis del decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modifiche nella legge 28 luglio 2021, n. 108»;
Considerato che nell'atto approvato era prevista la sub-misura A4 del Piano complementare sisma intitolata «Infrastrutture e mobilita'», la cui linea di intervento 2 era intitolata «Adeguamento della tratta Terni-Rieti-L'Aquila-Sulmona e realizzazione dei punti di produzione dell'idrogeno da fonti rinnovabili»;
Considerato che, ai fini dell'attuazione della richiamata linea d'intervento, in data 15 dicembre successivo si erano realizzate intese sul tema nella Cabina di coordinamento, ove i presidenti delle regioni avevano posto condizioni che avevano trovato riscontro nello scambio di lettere di intenti tra il Commissario straordinario e il Ministro delle infrastrutture e della mobilita' sostenibili, rispettivamente in data 16 dicembre 2021 e 20 dicembre 2021, intese conseguite in considerazione delle competenze per legge attribuite e dell'oggettiva convergenza di interessi delle amministrazioni, verificate sulla base dell'istruttoria e degli incontri svolti;
Considerato che le intese prevedevano la realizzazione di un programma unitario di interventi destinato alla trasformazione della linea oggi non elettrificata Terni, Rieti, Sulmona, L'Aquila, e che, in forza delle cennate intese, con ordinanza n. 3 del 20 dicembre 2021, era stata affidata la progettazione della linea di intervento 2 della sub-misura A4 del piano complementare sisma, intitolata «Adeguamento della tratta Terni-Rieti-L'Aquila-Sulmona e realizzazione dei punti di produzione dell'idrogeno da fonti rinnovabili», a Rete Ferroviaria Italiana S.p.a., e alle Regioni Abruzzo e Lazio il finanziamento di 9 e 19 milioni per l'acquisto dei treni;
Considerato altresi' che, sulla base delle decisioni e delle indicazioni assunte dalla Cabina di coordinamento integrata tenutasi in data 24 novembre 2021, si era provveduto a definire i criteri di ripartizione delle risorse in considerazione degli equilibri territoriali e del danno sismico e ad approfondire le modalita' di attuazione delle specifiche linee di intervento comprese nelle misure A e B del programma deliberato in data 30 settembre 2021;
Visto lo studio di pre-fattibilita' per la mobilita' ferroviaria a idrogeno, Linea Terni - Rieti L'Aquila - Sulmona, elaborato da RFI, prot. CGRTS-0065889-A-20/12/2021, allegato all'ordinanza n. 3 del 20 dicembre 2021;
Visto il progetto di fattibilita' tecnica ed economica predisposto da R.F.I. e la trasmissione, da parte delle Regioni Abruzzo e Lazio, delle delibere di acquisto dei treni, sulla base delle indagini di mercato svolte nello specifico settore;
Preso atto altresi' della nota della D.G. di R.F.I., CGRTS-0016215-A-28/06/2022, con cui «si conferma la disponibilita' di questa societa' a rinunciare al finanziamento della quota parte di intervento relativa alla realizzazione dell'impianto di produzione dell'idrogeno (del valore preventivamente stimato in 13M euro su 22M euro previsti complessivamente...), in considerazione della nuova impostazione di governance che prevede la realizzazione e gestione della produzione dell'idrogeno a cura di specialisti di settore opportunamente individuati da codesta struttura, e per la quale si attende opportuna formalizzazione che riallinei i perimetri assegnati dall'ordinanza»;
Considerato che la rinuncia di R.F.I. alla realizzazione dell'impianto di produzione dell'idrogeno costituisce un inadempimento della previsione di cui all'art. 4, lettera a) dell'ordinanza commissariale n. 3/2021, certamente non attribuibile ai soggetti attuatori, risultando sin dall'inizio evidente che la realizzazione di impianti di produzione di idrogeno, impegno liberamente assunto da R.F.I. e mantenuto nel corso di numerose riunioni, costituisce un'attivita' che richiede competenze specialistiche;
Preso atto della avvenuta trasmissione degli elaborati progettuali da parte di R.F.I. peraltro ritenuti carenti e insufficienti e che per tale ragione e' stata revocata la previsione di cui all'art. 4, lettera a) dell'ordinanza commissariale n. 3/2021;
Considerato che nel corso delle interlocuzioni con il MIMS, intercorse fino alla data odierna, si e' appreso della imminente pubblicazione di un decreto ministeriale avente ad oggetto l'emanazione di un avviso per il sostegno agli investimenti, nell'ambito del PNRR, riguardante la «sperimentazione dell'idrogeno per il trasporto ferroviario» e presa visione del testo, non ancora pubblicato, del predetto schema di decreto ministeriale,
Vista l'ordinanza n. 35 del 30 giugno 2022 ai sensi dell'art. 14-bis del decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito in legge 28 luglio 2021, n. 108, recante presa d'atto dell'approvazione da parte di R.F.I. del progetto di fattibilita' tecnica ed economica di R.F.I. degli impianti a terra per la produzione, lo stoccaggio e la distribuzione dell'idrogeno nonche' l'acquisto di treni da parte delle Regioni Abruzzo e Lazio, in attuazione degli interventi del Piano complementare nei territori colpiti dal sisma 2009-2016, sub-misura A4, «Infrastrutture e mobilita'», linea di intervento 2, intitolata «Adeguamento della tratta Terni-Rieti-L'Aquila-Sulmona e realizzazione dei punti di produzione dell'idrogeno da fonti rinnovabili», ai sensi dell'art. 14-bis del decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni dalla legge 28 luglio 2021, n. 108;
Visti gli articoli 33, comma 1, del decreto-legge n. 189 del 2016 e 27, comma 1, della legge 24 novembre 2000, n. 340 e successive modificazioni, in base ai quali i provvedimenti commissariali divengono efficaci decorso il termine di trenta giorni per l'esercizio del controllo preventivo di legittimita' da parte della Corte dei conti e possono essere dichiarati provvisoriamente efficaci con motivazione espressa dell'organo emanante;
Considerato il verbale del Comitato di indirizzo e coordinamento di cui all'art. 3, comma 2, dell'ordinanza commissariale attuativa Fondo PNRR Area sisma n. 3 del 21 dicembre 2021 del 15 settembre 2023 con cui si prende atto dell'impossibilita' di realizzare l'intervento e, conseguentemente, si determina di rimettere alla Cabina di coordinamento i relativi atti affinche' quest'ultima possa adottare le piu' opportune decisioni in merito alla nuova destinazione delle risorse, pena la perdita delle stesse;
Vista la nota ns. prot. CGRTS-0046183-A-05/10/2023 con cui il Comune di Poggiodomo ha comunicato la necessita' di risorse aggiuntive, per un importo complessivo pari a euro 162.000,00;
Vista la nota ns. prot. CGRTS-0055356-A-07/12/2023 con cui il Comune di Acquasanta Terme ha comunicato la necessita' di risorse aggiuntive, per un importo complessivo pari a euro 4.200.000,00;
Vista la nota ns. prot. CGRTS-0055233-A-07/12/2023 con cui il Comune di Bolognola ha comunicato la necessita' di risorse aggiuntive, per un importo complessivo pari a euro 400.000,00;
Vista la nota ns. prot. CGRTS-0055094-A-06/12/2023 con cui il Comune di Montefortino ha comunicato la necessita' di risorse aggiuntive, per un importo complessivo pari a euro 500.000,00;
Vista la nota ns. prot. CGRTS-0057438-A-22/12/2023 con cui il Comune di Amatrice ha comunicato la necessita' di risorse aggiuntive, per un importo complessivo pari a euro 2.750.000,00;
Vista la nota ns. prot. CGRTS-0053964-A-29/11/2023 con cui il Comune di Montorio al Vomano ha comunicato la necessita' di risorse aggiuntive, per un importo complessivo pari a euro 1.200.000,00;
Vista la nota ns. prot. CGRTS-0049299-A-26/10/2023 con cui il Comune di Montereale ha comunicato la necessita' di risorse aggiuntive, per un importo complessivo pari a euro 712.867,22;
Vista la nota ns. prot. CGRTS-0048282-A-19/10/2023 con cui il Comune di Smerillo ha comunicato la necessita' di risorse aggiuntive, per un importo complessivo pari a euro 142.500,00;
Vista la nota ns. prot. CGRTS-0040498-A-11/08/2023 con cui l'Ufficio speciale ricostruzione Lazio ha comunicato la necessita' di risorse aggiuntive, per un importo complessivo pari a euro 3.329.646,97;
Vista la nota ns. prot. CGRTS-0057490-A-22/12/2023 con cui il Comune di Teramo ha comunicato la necessita' di risorse aggiuntive, per un importo complessivo pari a euro 2.959.362,16;
Vista la nota ns. prot. CGRTS-0057490-A-22/12/2023 con cui il Comune di Cossignano ha comunicato la necessita' di risorse aggiuntive, per un importo complessivo pari a euro 49.500,00;
Vista la necessita' di ulteriori risorse complessive 3.000.000,00 euro per garantire l'avvio del progetto CER Umbria a valere sulla sub-misura A2 «Comunita' energetiche, recupero e rifunzionalizzazione edifici pubblici e produzione di energia / calore da fonti rinnovabili», linea di intervento n. 3, «Realizzazione sistemi centralizzati di produzione e distribuzione intelligente di energia e/o calore da fonti rinnovabili», e linea di intervento n. 4, «Supporto alla creazione di comunita' energetiche locali per condivisione dell'energia elettrica da fonti pulite»;
Ritenuto necessario integrare le risorse a valere sul Piano nazionale complementare da destinare agli interventi della sub-misura A4, «infrastrutture e mobilita'», linea d'intervento 4, intitolata «Investimenti sulla rete stradale statale», per un importo complessivo pari a 10.143.324,61 euro;
Considerato che per mero errore materiale, con ordinanza n. 43/2023 venivano riallocate sulla linea A.4.4 le economie, pari a euro 1.800.000 nell'ambito della linea intervento A4.3, in ragione della mancata realizzazione della stazione di Tolentino Campus, in luogo della disponibilita' complessiva effettiva pari a 1.200.000,00, e' necessario individuare ulteriori risorse al fine di garantire la prosecuzione delle progettualita' della sub-misura A4, «Infrastrutture e mobilita'», linea di intervento 4, intitolata «Investimenti sulla rete stradale statale»;
Considerata la disponibilita' di risorse finanziarie ad oggi non assegnate, da poter destinare a tali progettualita' con l'obiettivo di garantire la prosecuzione della realizzazione gia' in corso;
Acquisita l'intesa in data 20 dicembre 2023 nella Cabina di coordinamento integrata dai Presidenti delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche, Umbria e dal coordinatore della Struttura di missione sisma 2009;

Dispone:

Art. 1

Revoca dell'ordinanza n. 3 del 20 dicembre 2021
e dell'ordinanza n. 35 del 30 giugno 2022

1. Con la presente ordinanza sono revocate l'ordinanza n. 3 del 20 dicembre 2021 per l'attuazione degli interventi del Piano complementare nei territori colpiti dal sisma 2009-2016, sub-misura A4, «Infrastrutture e mobilita'», linea di intervento 2, intitolata «Adeguamento della tratta Terni-Rieti-L'Aquila-Sulmona e realizzazione dei punti di produzione dell'idrogeno da fonti rinnovabili», ai sensi dell'art. 14-bis del decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni dalla legge 28 luglio 2021, n. 108 e l'ordinanza n. 35 del 30 giugno 2022 ai sensi dell'art. 14-bis del decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito in legge 28 luglio 2021, n. 108, per la presa d'atto dell'approvazione da parte di R.F.I. del progetto di fattibilita' tecnica ed economica di R.F.I. degli impianti a terra per la produzione, lo stoccaggio e la distribuzione dell'idrogeno nonche' l'acquisto di treni da parte delle Regioni Abruzzo e Lazio, in attuazione degli interventi del Piano complementare nei territori colpiti dal sisma 2009-2016, sub-misura A4, «Infrastrutture e mobilita'», linea di intervento 2, intitolata «Adeguamento della tratta Terni-Rieti-L'Aquila-Sulmona e realizzazione dei punti di produzione dell'idrogeno da fonti rinnovabili», ai sensi dell'art. 14-bis del decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni dalla legge 28 luglio 2021, n. 108.
2. Si dispone una riallocazione parziale delle risorse di cui alle suddette ordinanze secondo quanto indicato nell'allegato 1 alla presente ordinanza.
 
Art. 2

Efficacia

1. In considerazione della necessita' di dare impulso alle attivita' connesse all'attuazione degli interventi unitari del Fondo complementare del PNRR, la presente ordinanza e' dichiarata provvisoriamente efficace ai sensi dell'art. 33, comma 1, quarto periodo, del decreto-legge n. 189 del 2016. La stessa entra in vigore dal giorno successivo alla sua pubblicazione sul sito del Commissario straordinario del Governo ai fini della ricostruzione nei territori dei comuni delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche ed Umbria interessati dall'evento sismico a far data dal 24 agosto 2016 (www.sisma2016.gov.it).
2. La presente ordinanza e' trasmessa alla Corte dei conti per il controllo preventivo di legittimita', e' comunicata al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministero dell'economia e delle finanze - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato, ed e' pubblicata nella Gazzetta Ufficiale e sul sito istituzionale del Commissario straordinario del Governo ai fini della ricostruzione nei territori dei comuni delle Regioni di Abruzzo, Lazio, Marche ed Umbria interessati dall'evento sismico a far data dal 24 agosto 2016, ai sensi dell'art. 12 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33.
3. L'ordinanza sara' altresi' pubblicata sui siti istituzionali del Dipartimento Casa Italia e della Struttura tecnica di missione.

Roma, 22 dicembre 2023

Il Commissario straordinario: Castelli

Registrato alla Corte dei conti il 7 febbraio 2024 Ufficio di controllo sugli atti della Presidenza del Consiglio dei ministri, del Ministero della giustizia e del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale, reg. n. 356

__________
Avvertenza:

L'allegato alla presente ordinanza e' consultabile sul sito istituzionale del Commissario straordinario ricostruzione sisma 2016 al seguente indirizzo: https://sisma2016.gov.it/provvedimenti-fondo-pnrr-area-sisma/