Gazzetta n. 82 del 8 aprile 2024 (vai al sommario)
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI - COMMISSARIO STRAORDINARIO RICOSTRUZIONE SISMA 2016
ORDINANZA 20 dicembre 2023
Modifiche all'ordinanza n. 53 del 15 maggio 2023 ai sensi dell'articolo 14-bis del decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito in legge 28 luglio 2021, n. 108: «Approvazione del quadro economico e degli strumenti attuativi della sub misura A1.2» e modifiche all'ordinanza n. 63 PNC del 27 luglio 2023: «Modifica dell'ordinanza commissariale n. 53 del 15 maggio 2023 adottata ai sensi dell'articolo 14-bis del decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito in legge 28 luglio 2021, n. 108». (Ordinanza n. 80).

Il Commissario straordinario del Governo per la riparazione, la
ricostruzione, l'assistenza alla popolazione e la ripresa economica
dei territori delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria
interessati dagli eventi sismici verificatisi a far data dal 24
agosto 2016

Visto il regolamento (UE) 12 febbraio 2021, n. 2021/241, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza;
Visto il Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) approvato con decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021 e notificata all'Italia dal Segretariato generale del Consiglio con nota LT161/21, del 14 luglio 2021;
Visto il regolamento (UE) 2018/1046 del 18 luglio 2018, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell'Unione, che modifica i regolamenti (UE) n. 1296/2013, n. 1301/2013, n. 1303/2013, n. 1304/2013, n. 1309/2013, n. 1316/2013, n. 223/2014, n. 283/2014 e la decisione n. 541/2014/UE e abroga il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012;
Visto il regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014, e successive modifiche, che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea (regolamento GBER);
Visto il regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commissione, del 18 dicembre 2013, relativo all'applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea agli aiuti «de minimis» (regolamento de minimis);
Visti gli orientamenti in materia di aiuti di Stato a finalita' regionale, di cui alla comunicazione della Commissione europea 2021/C 153/01 del 29 aprile 2021;
Vista la decisione C(2022)1545 final del 18 marzo 2022 relativa alla modifica della carta degli aiuti a finalita' regionale per l'Italia (aiuto di Stato SA.101134 - Italia);
Vista la comunicazione della Commissione europea C(2020)1863 del 19 marzo 2020, con la quale e' stato adottato il «Quadro temporaneo per le misure di aiuto di stato a sostegno dell'economia nell'attuale emergenza del COVID-19» e successive modificazioni e integrazioni (nel seguito, Quadro temporaneo);
Vista la comunicazione della Commissione europea C(2022) 1890 final del 23 marzo 2022, con la quale e' stato adottato il «Quadro temporaneo di crisi per misure di aiuto di Stato a sostegno dell'economia a seguito dell'aggressione della Russia contro l'Ucraina» (nel seguito Quadro temporaneo Ucraina);
Visto il decreto-legge 6 maggio 2021, n. 59 convertito con modificazioni dalla legge 1° luglio 2021, n. 101, recante «Misure urgenti relative al Fondo complementare al Piano nazionale di ripresa e resilienza e altre misure urgenti per gli investimenti» ed in particolare l'art. 1, secondo comma lettera b), che prevede che «Le risorse nazionali degli interventi del Piano nazionale per gli investimenti complementari di cui al comma 1 sono ripartite come segue: quanto a complessivi 1.780 milioni di euro per gli anni dal 2021 al 2026 da iscrivere, per gli importi e le annualita' sopra indicati, nei pertinenti capitoli dello stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze riferiti al seguente programma: 1. Interventi per le aree del terremoto del 2009 e del 2016: 220 milioni di euro per l'anno 2021, 720 milioni di euro per l'anno 2022, 320 milioni di euro per l'anno 2023, 280 milioni di euro per l'anno 2024, 160 milioni di euro per l'anno 2025 e 80 milioni di euro per l'anno 2026»;
Visto il decreto-legge del 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni dalla legge 29 luglio 2021, n. 108, recante: «Governance del Piano nazionale di ripresa e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure», ed in particolare l'art. 14, intitolato «Estensione della disciplina del PNRR al Piano complementare» nonche' l'art. 14-bis, recante «Governance degli interventi del Piano complementare nei territori interessati dagli eventi sismici del 2009 e del 2016»;
Visto il decreto del Ministro dell'economia e delle finanze 15 luglio 2021 con cui, in attuazione di quanto disposto dall'art. 1, comma 7, del decreto-legge 6 maggio 2021, n. 59, convertito, con modificazioni, dalla legge 1° luglio 2021, n. 101, si individuano gli obiettivi iniziali, intermedi e finali determinati per ciascun programma, intervento e progetto del Piano, nonche' le relative modalita' di monitoraggio;
Visto il decreto-legge 9 giugno 2021, n. 80, convertito con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2021, n. 113, recante: «Misure urgenti per il rafforzamento della capacita' amministrativa delle pubbliche amministrazioni funzionale all'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per l'efficienza della giustizia»;
Visto l'art. 17 regolamento UE 2020/852 che definisce gli obiettivi ambientali, tra cui il principio di non arrecare un danno significativo (DNSH, «Do no significant harm»), e la comunicazione della Commissione UE 2021/C 58/01 recante «Orientamenti tecnici sull'applicazione del principio "non arrecare un danno significativo» a norma del regolamento sul dispositivo per la ripresa e la resilienza»;
Considerato che la Cabina di coordinamento integrata, ai sensi dell'art. 14-bis, comma 2, del decreto-legge del 31 maggio 2021, n. 77 ha deliberato, in data 30 settembre 2021, l'approvazione e la contestuale trasmissione al Ministero dell'economia e delle finanze dell'atto di «Individuazione e approvazione dei Programmi unitari di intervento, previsti dal Piano complementare, per i territori colpiti dal sisma del 2009 e del 2016 ai sensi dell'art. 1, comma 2, lettera b del decreto-legge del 6 maggio 2021, n. 59, convertito con modificazioni dalla legge 1° luglio 2021, n. 101, e degli articoli 14 e 14-bis del decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modifiche nella legge 28 luglio 2021 n. 108»;
Preso atto che nelle settimane successive alla delibera della Cabina di coordinamento del 30 settembre 2021 si e' svolta una complessa e approfondita istruttoria ai fini della compiuta individuazione dei programmi e dei progetti, delle procedure di attuazione, in coerenza con la prevista milestone del 31 dicembre 2021;
Considerato che l'art. 9, primo comma, del decreto-legge del 31 maggio 2021, n. 77, prevede che «Alla realizzazione operativa degli interventi previsti dal PNRR provvedono le amministrazioni centrali, le regioni, le Province autonome di Trento e di Bolzano e gli enti locali, sulla base delle specifiche competenze istituzionali, ovvero della diversa titolarita' degli interventi definita nel PNRR, attraverso le proprie strutture, ovvero avvalendosi di soggetti attuatori esterni individuati nel PNRR, ovvero con le modalita' previste dalla normativa nazionale ed europea vigente»;
Vista l'ordinanza n. 5 del 23 dicembre 2021, adottata ai sensi dell'art. 14-bis del decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni dalla legge 28 luglio 2021, n. 108, «Per l'attuazione degli interventi del Piano complementare nei territori colpiti dal sisma 2009-2016, sub-misura A1 "Innovazione digitale", Linea di intervento n. 1, intitolata "Potenziamento infrastrutturazione di base finalizzata all'aumento della resilienza della comunicazione", Linea di intervento n. 2, intitolata "Realizzazione di sistemi informativi (piattaforme telematiche) per la gestione digitale in tempo reale di servizi", e Linea di intervento n. 3, intitolata "Realizzazione di una piattaforma territoriale informatica"», registrata dalla Corte dei conti in data 1° febbraio 2022, con il numero 197;
Vista l'ordinanza n. 16 del 1° febbraio 2022, adottata ai sensi dell'art. 14-bis del decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni dalla legge 28 luglio 2021, n. 108, con cui sono state approvate correzioni formali ed integrazioni alle ordinanze numeri 1, 2, 3, 4, 5, 12, 13 14 del 2021, registrata dalla Corte dei conti in data 1° febbraio 2022, con il n. 195;
Considerato che in data 19 maggio 2022, e' stata sottoscritta la Convenzione per l'affidamento del progetto di innovazione digitale per le aree del sisma 2009 e del 2016, sub misure A1.1, A1.2 e A1.3 del Piano Complementare al PNRR sisma 2009 e 2016, tra la Struttura commissariale sisma 2016, la Struttura di Missione sisma 2009 ed Invitalia;
Vista l'ordinanza n. 53 del 15 maggio 2023 ai sensi dell'art. 14-bis del decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito in legge 28 luglio 2021, n. 108, recante «Approvazione del quadro economico e degli strumenti attuativi della sub misura A1.2»;
Considerato che in data 20 luglio 2023 si e' riunito il comitato di indirizzo e coordinamento cui all'art. 4, comma 2, dell'ordinanza n. 5/2021 suindicata, che ha provveduto ad accogliere unanimemente la proposta della Regione Umbria afferente la rimodulazione pari a 321.600,00 IVA inclusa, e che la stessa rimodulazione ha previsto l'allocazione dell'intero importo a favore dell'intervento «Beni e servizi per l'erogazione della piattaforma» e che pertanto l'importo a favore della Regione Umbria per il summenzionato intervento e' passato da euro 3.492.787,59 ad euro 3.814.387,59 IVA inclusa;
Preso atto che e' stata conseguentemente emanata l'ordinanza n. 63 PNC del 27 luglio 2023 «Modifica dell'ordinanza commissariale n. 53 del 15 maggio 2023 adottata ai sensi ai sensi dell'art. 14-bis del decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito in legge 28 luglio 2021, n. 108», che ha approvato il nuovo quadro economico degli interventi della misura A1;
Visto il decreto n. 60/PNC del 20 settembre 2023 di nomina del comitato d'indirizzo e coordinamento competente per la submisura in oggetto;
Vista la nota del Dipartimento della protezione civile acquisita alla struttura commissariale con prot. CGRTS-0037875-A-25/07/2023, con la quale si chiede a codesta struttura commissariale di prendere in carico la realizzazione, a valere sul Fondo complementare del PNRR, della Rete di monitoraggio di eventi sismici nei centottantacinque Comuni dei «Crateri» dei sismi 2009 e 2016, sostituendo l'intesa e la conseguente convenzione in essere con un Accordo ai sensi dell'art. 15 della legge n. 241/1990 che impegni le parti a collaborare allo scopo;
Vista la nota di Invitalia acquisita alla struttura commissariale con prot. CGRTS-0055634-A-12 dicembre 2023, con cui e' stato trasmesso lo schema di Protocollo di intesa con il Dipartimento della protezione civile della Presidenza del Consiglio dei ministri, per la conduzione dell'intervento di monitoraggio sismico e l'aggiornamento del quadro economico della sub-misura A1 approvato dal Comitato di gestione;
Visto il verbale n. 3 del 4 dicembre 2023 del Comitato di gestione, coordinamento e monitoraggio delle Submisure A1, A1.2 A1.3 del PNC, acquisito alla struttura commissariale con prot. CGRTS-0055707-A-12 dicembre 2023 in cui si delibera di far confluire l'azione di «Monitoraggio sismico - Rete OSS e Rete RAN» all'interno dell'intervento centralizzato di «Monitoraggio ambientale», sommando le risorse economiche previste per l'intervento di monitoraggio sismico dall'ordinanza n. 63 del 2023 a quelle gia' stanziate per il monitoraggio ambientale;
Considerata pertanto la conseguente necessita' di modificare gli allegati 1 e 2 dell'ordinanza n. 53 del 15 maggio 2023 ai sensi dell'art. 14-bis del decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito in legge 28 luglio 2021, n. 108, recante «Approvazione del quadro economico e degli strumenti attuativi della sub misura A1.2»;
Considerata pertanto la conseguente necessita' di modificare l'ordinanza n. 63 PNC del 27 luglio 2023 recante «Modifica dell'ordinanza commissariale n. 53 del 15 maggio 2023 adottata ai sensi dell'art. 14-bis del decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito in legge 28 luglio 2021, n. 108»;
Acquisita l'intesa nella Cabina di coordinamento integrata del 13 dicembre 2023 dai presidenti delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche ed Umbria e dal coordinatore della Struttura di missione sisma 2009;

Dispone:

Art. 1
Modifiche all'ordinanza n. 53 del 15 maggio 2023 ai sensi dell'art.
14-bis del decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito in legge
28 luglio 2021, n. 108. «Approvazione del quadro economico e degli
strumenti attuativi della sub misura A1.2»

1. La convenzione «per l'attuazione dell'intervento di "monitoraggio sismico - protezione civile nazionale" del progetto di innovazione digitale sub-misura A.1 del Piano complementare nei territori colpiti dal sisma 2009-2016» di cui all'allegato n. 2 all'ordinanza n. 53 del 2023 viene sostituita dal Protocollo di intesa allegato sub 1) alla presente ordinanza.
 
Art. 2
Modifiche all'ordinanza n. 63 PNC del 27 luglio 2023 «Modifica
dell'ordinanza commissariale n. 53 del 15 maggio 2023 adottata ai
sensi dell'art. 14-bis del decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77,
convertito in legge 28 luglio 2021, n. 108»

1. L'azione di «Monitoraggio sismico - Rete OSS e Rete RAN» confluisce nell'intervento di «Monitoraggio ambientale» e le relative risorse economiche stanziate dall'ordinanza n. 63 del 2023 si sommano a quelle relative al monitoraggio ambientale.
2. Il quadro economico di cui all'allegato n. 1 all'ordinanza n. 63 del 2023 viene sostituito dal quadro economico allegato sub 2) alla presente ordinanza.
3. I progetti di «Monitoraggio ambientale», come risultante dal comma 1, e di «Dematerializzazione» sono a gestione centralizzata per mezzo della Struttura commissariale sisma 2016.
4. Il monitoraggio e il controllo dei progetti di cui al comma 3 sono effettuati dal Comitato di gestione, di coordinamento e di monitoraggio delle Sub misure A.1.1, A1.2, A1.3.
 
Art. 3

Efficacia

1. In considerazione della necessita' di dare impulso alle attivita' connesse all'attuazione degli interventi unitari del Fondo complementare del PNRR, la presente ordinanza e' dichiarata provvisoriamente efficace ai sensi dell'art. 33, comma 1, quarto periodo, del decreto-legge n. 189 del 2016. La stessa entra in vigore dal giorno successivo alla sua pubblicazione sul sito del Commissario straordinario del Governo ai fini della ricostruzione nei territori dei comuni delle quattro Regioni Abruzzo, Lazio, Marche ed Umbria interessati dall'evento sismico a far data dal 24 agosto 2016 (www.sisma2016.gov.it).
2. La presente ordinanza e' trasmessa alla Corte dei conti per il controllo preventivo di legittimita', e' comunicata al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministero dell'economia e delle finanze Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato, ed e' pubblicata nella Gazzetta Ufficiale e sul sito istituzionale del Commissario straordinario del Governo ai fini della ricostruzione nei territori dei comuni delle Regioni di Abruzzo, Lazio, Marche ed Umbria interessati dall'evento sismico a far data dal 24 agosto 2016, ai sensi dell'art. 12 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33.
3. L'ordinanza sara' altresi' pubblicata sui siti istituzionali del Dipartimento Casa Italia e della Struttura tecnica di missione.

Roma, 20 dicembre 2023

Il Commissario straordinario: Castelli

Registrato alla Corte dei conti il 25 gennaio 2024 Ufficio di controllo sugli atti della Presidenza del Consiglio dei ministri, del Ministero della giustizia e del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale, reg. n. 250

__________
Avvertenza:

La Convenzione allegata alla presente ordinanza e' consultabile sul sito istituzionale del Commissario straordinario ricostruzione sisma 2016 al seguente indirizzo: https://sisma2016.gov.it/provvedimenti-fondo-pnrr-area-sisma/