Gazzetta n. 81 del 6 aprile 2024 (vai al sommario)
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO DELLA FUNZIONE PUBBLICA
DECRETO 29 marzo 2024
Individuazione delle associazioni professionali a carattere sindacale rappresentative del personale delle Forze di polizia ad ordinamento militare per il triennio 2022-2024.


IL MINISTRO
PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400, recante «Disciplina dell'attivita' di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri»;
Visto il decreto legislativo 12 maggio 1995, n. 195, recante «Attuazione dell'art. 2 della legge 6 marzo 1992, n. 216, in materia di procedure per disciplinare i contenuti del rapporto di impiego del personale delle Forze di polizia e delle Forze armate»;
Vista la legge 28 aprile 2022, n. 46, recante «Norme sull'esercizio della liberta' sindacale del personale delle Forze armate e delle Forze di polizia a ordinamento militare, nonche' delega al Governo per il coordinamento normativo» che ha previsto la costituzione delle associazioni professionali a carattere sindacale tra militari;
Visto in particolare, l'art. 11, comma 3, della predetta legge 28 aprile 2022, n. 46, che stabilisce che la delegazione sindacale composta da rappresentanti delle associazioni professionali a carattere sindacale tra militari rappresentative del personale delle Forze armate e delle Forze di polizia a ordinamento militare, e' individuata con decreto del Ministro per la pubblica amministrazione secondo i criteri stabiliti dall'art. 1478 del codice dell'ordinamento militare di cui al decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66;
Visto altresi', l'art. 19 della predetta legge 28 aprile 2022, n. 46, che stabilisce che i delegati della rappresentanza militare di cui al Capo III del Titolo IX del libro quarto del codice di cui al decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, il cui mandato e' in corso alla data di entrata in vigore della presente legge, restano in carica e proseguono l'attivita' di competenza, compresa la partecipazione alle procedure di concertazione per il rinnovo del contenuto del rapporto di impiego del personale delle Forze armate e delle Forze di polizia a ordinamento militare, se in corso, ai sensi del decreto legislativo 12 maggio 1995, n. 195, fino all'entrata in vigore del primo decreto del Ministro per la pubblica amministrazione di cui all'art. 11, comma 3, lettera b), della predetta legge n. 46 del 2022, ovvero del presente decreto;
Visto l'art. 2257, commi 1 e 3, del medesimo decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, che stabiliscono, che a decorrere dalla data di cui al presente decreto gli organi della rappresentanza militare e i delegati che li compongono cessano di svolgere le relative funzioni;
Visto il decreto legislativo 24 novembre 2023, n. 192, recante «Disposizioni per il riassetto della legge 28 aprile 2022, n. 46, nel codice di cui al decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, e per il coordinamento normativo delle ulteriori disposizioni legislative che disciplinano gli istituti della rappresentanza militare, ai sensi dell'art. 16, comma 1, lettere a), b) e c), della medesima legge n. 46 del 2022»;
Visto l'art. 1478 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, recante «Codice dell'ordinamento militare», che stabilisce nel quattro per cento le quote percentuali di iscritti ai fini del riconoscimento della rappresentativita' delle associazioni professionali a carattere sindacale tra militari e nel tre per cento quelle relative alle associazioni costituite da militari appartenenti a due o piu' forze armate;
Visto l'art. 2257-ter del citato decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, il quale, al comma 2, dispone che «Le quote percentuali di iscritti previste dall'art. 1478, comma 1, ai fini del riconoscimento della rappresentativita' a livello nazionale, sono ridotte:
a) di 2 punti percentuali, limitatamente ai primi tre anni, decorrenti dal 27 maggio 2022;
b) di 1 punto percentuale, decorsi tre anni dal 27 maggio 2022 e per i successivi quattro anni.»;
Visto l'art. 1479 del predetto decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, che stabilisce che «Alle APCSM riconosciute rappresentative ai sensi dell'art. 1478 sono attribuiti i poteri negoziali al fine della contrattazione nazionale di comparto. La procedura di contrattazione si applica alle Forze armate e alle Forze di polizia a ordinamento militare negli ambiti riservati all'amministrazione di appartenenza, per tutto il personale militare in servizio e in particolare con l'osservanza delle disposizioni di cui al decreto legislativo 12 maggio 1995, n. 195»;
Visto l'art. 12 del decreto-legge 29 settembre 2023, n. 132, convertito con legge 27 novembre 2023, n. 170, che dispone che «Per l'anno 2023, il termine del 31 dicembre di cui all'art. 13, comma 1, della legge 28 aprile 2022, n. 46, in materia di rappresentativita' delle associazioni professionali a carattere sindacale tra militari, e' prorogato al 31 gennaio 2024.»;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 21 ottobre 2022, con il quale il senatore Paolo Zangrillo e' stato nominato Ministro senza portafoglio;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 23 ottobre 2022, con il quale al senatore Paolo Zangrillo, Ministro senza portafoglio, e' stato conferito l'incarico per la Pubblica amministrazione;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri in data 12 novembre 2022, che dispone la delega di funzioni al Ministro per la pubblica amministrazione, senatore Paolo Zangrillo;
Vista la nota prot. M_D A3DFB29 REG2024 0015845 del 25 marzo 2024, con la quale il Ministero della difesa ha trasmesso i dati relativi alla forza effettiva dell'Esercito italiano, della Marina militare, dell'Aeronautica militare e dell'Arma dei carabinieri e i dati certificati relativi alla rilevazione delle deleghe per i contributi sindacali rilasciate alle associazioni professionali a carattere sindacale tra militari, accertati alla data del 31 gennaio 2024;
Vista altresi', la nota prot. 97413 del 27 marzo 2024, con la quale il comando generale della Guardia di finanza ha trasmesso i dati relativi alla forza effettiva della Guardia di finanza e i dati certificati relativi alla rilevazione delle deleghe per i contributi sindacali rilasciate alle APCSM, accertati alla data del 31 gennaio 2024;
Considerato che le note in premessa il Ministero della difesa ed il Ministero dell'economia e delle finanze, all'esito della certificazione dei dati e della sottoscrizione della relativa documentazione con ciascuna APCSM, hanno inviato i dati relativi alla rappresentativita' ai sensi del richiamato art. 1478 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66;
Ritenuto di doversi procedere alla individuazione delle associazioni professionali a carattere sindacale tra militari rappresentative del personale delle Forze armate per il triennio 2022-2024;
Sentiti il Ministro della difesa e il Ministro dell'economia e delle finanze;

Decreta:

Art. 1
Individuazione delle associazioni professionali a carattere sindacale
tra militari rappresentative del personale dell'Arma dei
carabinieri per il triennio 2022-2024

1. Le associazioni professionali a carattere sindacale tra militari rappresentative a livello nazionale del personale dell'Arma dei carabinieri sono le seguenti:
Sindacato italiano militari Carabinieri - SIM CC;
Unione sindacale italiana Carabinieri - USIC;
Pianeta sindacale Carabinieri assieme - PSC Assieme;
Associazione sindacale Carabinieri - UNARMA;
Nuovo sindacato Carabinieri - NSC;
Sindacato italiano unitario lavoratori Carabinieri - SIUL CC;
Unione sindacale militare interforze associati - USMIA.
 
Art. 2
Individuazione delle associazioni professionali a carattere sindacale
tra militari rappresentative del personale della Guardia di finanza
per il triennio 2022-2024

1. Le associazioni professionali a carattere sindacale tra militari rappresentative a livello nazionale del personale della Guardia di finanza sono le seguenti:
Unione sindacale italiana finanzieri (U.S.I.F.);
Sindacato nazionale finanzieri - CGS (Si.Na.Fi. - C.G.S.);
Sindacato italiano lavoratori finanzieri (S.I.L.F.).
 
Art. 3
Cessazione delle funzioni della rappresentanza militare e dei
relativi organi ai sensi dell'art. 19 della legge 28 aprile 2022,
n. 46, e dell'art. 2257, commi 1 e 3, del decreto legislativo 15
marzo 2010, n. 66

1. A decorrere dall'entrata in vigore del presente decreto gli organi della rappresentanza militare e i delegati che li compongono cessano di svolgere le relative funzioni.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana ed entrera' in vigore dal giorno successivo a quello della sua pubblicazione.

Roma, 29 marzo 2024

Il Ministro: Zangrillo