Gazzetta n. 79 del 4 aprile 2024 (vai al sommario)
AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO
DETERMINA 28 marzo 2024
Inserimento del medicinale Alteplase (Alteplase 50 mg Lyophilized powder in single dose vial for reconstitution) nell'elenco istituito, ai sensi della legge n. 648/1996, per il trattamento dell'ictus ischemico acuto entro 4,5 ore dall'insorgenza dei sintomi. (Determina n. 38693/2024).


IL DIRIGENTE
dell'Area pre-autorizzazione

Visti gli articoli 8 e 9 del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300;
Visto l'art. 48 del decreto-legge 30 settembre 2003, n. 269, convertito con modificazioni dalla legge 24 novembre 2003, n. 326, che istituisce l'Agenzia italiana del farmaco (AIFA);
Visto il decreto 20 settembre 2004, n. 245 del Ministro della salute, di concerto con i Ministri della funzione pubblica e dell'economia e delle finanze: «Regolamento recante norme sull'organizzazione ed il funzionamento dell'Agenzia italiana del farmaco, a norma dell'art. 48, comma 13, del decreto-legge 30 settembre 2003, n. 269, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2003, n. 326», come da ultimo modificato dal decreto 8 gennaio 2024, n. 3 del Ministro della salute, di concerto con i Ministri della funzione pubblica e dell'economia e delle finanze, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - Serie generale n. 11 del 15 gennaio 2024;
Visto il vigente regolamento di organizzazione, del funzionamento e dell'ordinamento del personale dell'Agenzia italiana del farmaco, pubblicato sul sito istituzionale dell'Agenzia (comunicazione in Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale n. 140 del 17 giugno 2016);
Visto il decreto del Ministro della salute 9 febbraio 2024 di nomina del dott. Giovanni Pavesi quale direttore amministrativo dell'Agenzia italiana del farmaco, ai sensi dell'art. 10 del citato decreto del Ministro della salute 20 settembre 2004, n. 245 e successive modificazioni;
Vista la determina del direttore amministrativo n. 30 del 7 marzo 2024, di conferma della determina direttoriale n. 44 dell'8 febbraio 2023, con la quale la dott.ssa Sandra Petraglia, dirigente dell'Area pre-autorizzazione, e' stata delegata all'adozione dei provvedimenti di autorizzazione della spesa di farmaci orfani per malattie rare e di farmaci che rappresentano una speranza di cura, in attesa della commercializzazione, per particolari e gravi patologie, nei limiti della disponibilita' del «Fondo del 5%», di cui all'art. 48, commi 18 e 19, lettera a) del decreto-legge n. 269/2003, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 326/2003 e dei provvedimenti per l'aggiornamento dell'elenco dei medicinali erogabili a totale carico del Servizio sanitario nazionale, ai sensi della legge n. 648/1996;
Visto il decreto del Ministro della salute 20 settembre 2018 che ha ricostituito la Commissione consultiva tecnico-scientifica (CTS) dell'AIFA, di cui all'art. 19 del decreto del Ministro della salute 20 settembre 2004, n. 245, per la durata di tre anni;
Visto l'art. 38 del decreto-legge 6 novembre 2021, n. 152, convertito in legge, con modificazioni, dall'art. 1, comma 1, legge 29 dicembre 2021, n. 233, il quale prevede la proroga della Commissione consultiva tecnico-scientifica e del Comitato prezzi e rimborso operanti presso l'Agenzia italiana del farmaco fino al 28 febbraio 2022, successivamente prorogato fino al 1° dicembre 2023, in virtu' del decreto-legge 29 settembre 2023, n. 132;
Visto il decreto-legge 21 ottobre 1996, n. 536, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 dicembre 1996, n. 648, relativo alle misure per il contenimento della spesa farmaceutica e la determina del tetto di spesa per l'anno 1996 e, in particolare, l'art. 1, comma 4, che dispone l'erogazione a totale carico del Servizio sanitario nazionale per i medicinali innovativi la cui commercializzazione e' autorizzata in altri Stati ma non sul territorio nazionale, dei medicinali non ancora autorizzati ma sottoposti a sperimentazione clinica e dei medicinali da impiegare per un'indicazione terapeutica diversa da quella autorizzata;
Visto il provvedimento della Commissione unica del farmaco (CUF), del 20 luglio 2000, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 219 del 19 settembre 2000 con errata-corrige nella Gazzetta Ufficiale n. 232 del 4 ottobre 2000, concernente l'istituzione dell'elenco dei medicinali erogabili a totale carico del Servizio sanitario nazionale ai sensi della legge 23 dicembre 1996, n. 648;
Visto il provvedimento CUF del 31 gennaio 2001, concernente il monitoraggio clinico e di spesa dei medicinali inseriti nel succitato elenco, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 24 marzo 2001, n. 70;
Considerata la situazione di carenza sul mercato nazionale del medicinale ACTILYSE 50 mg/50 ml polvere e solvente per soluzione iniettabile e per infusione, 1 flaconcino polvere + 1 flaconcino solvente da 50 ml (AIC 026533048), comunicata ad AIFA dall'azienda Boehringer Ingelheim Italia S.p.a., titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio del farmaco, con note prot. AIFA n. 33415 del 21 marzo 2022 e prot. AIFA n. 102198 dell'8 settembre 2022 e seguenti;
Considerata la situazione di carenza sul mercato nazionale del medicinale «Actilyse» 20 mg/20 ml polvere e solvente per soluzione iniettabile e per infusione, 1 flaconcino polvere + 1 flaconcino solvente da 20 ml (AIC 026533051) comunicata ad AIFA dall'azienda Boehringer Ingelheim Italia S.p.a., titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio del farmaco, con note prot. AIFA n. 23200 del 25 febbraio 2022, 33414 del 21 marzo 2022 e 102196 dell'8 settembre 2022 e seguenti;
Considerato che «Actilyse» e' l'unico medicinale a base di alteplase autorizzato in Italia per il trattamento fibrinolitico dell'ictus ischemico acuto;
Tenuto conto che il medicinale «Alteplase» 50 mg lyophilized powder in single dose vial for reconstitution e il medicinale attualmente autorizzato in Italia «Actilyse» contengono lo stesso principio attivo (Alteplase), nello stesso dosaggio (50 mg) e con i medesimi eccipienti: L-arginina, Acido fosforico e Polisorbato 80;
Ritenuto opportuno rendere disponibili, a totale carico del Servizio sanitario nazionale, fino alla cessazione della carenza di «Actilyse», il medicinale «Alteplase» 50 mg lyophilized powder in single dose vial for reconstitution per il trattamento dell'ictus ischemico acuto entro 4,5 ore dall'insorgenza dei sintomi;
Tenuto conto della decisione assunta dalla CTS dell'AIFA nella riunione del 6, 7 e 8 settembre del 2023 - stralcio verbale n. 93;
Vista la delibera di approvazione del consiglio di amministrazione di AIFA dell'8 novembre 2023, n. 36;
Ritenuto, pertanto, di includere il medicinale «Alteplase» 50 mg lyophilized powder in single dose vial for reconstitution nell'elenco dei medicinali erogabili a totale carico del Servizio sanitario nazionale, istituito ai sensi della legge 23 dicembre 1996 n. 648, per il trattamento dell'ictus ischemico acuto entro 4,5 ore dall'insorgenza dei sintomi;

Determina:

Art. 1

1. Il medicinale «Alteplase» (Alteplase 50 mg lyophilized powder in single dose vial for reconstitution) e' inserito, ai sensi dell'art. 1, comma 4, del decreto-legge 21 ottobre 1996, n. 536, convertito dalla legge 23 dicembre 1996, n. 648, nell'elenco istituito col provvedimento della Commissione unica del farmaco, ed e' erogabile, a totale carico del Servizio sanitario nazionale, per il trattamento dell'ictus ischemico acuto entro 4,5 ore dall'insorgenza dei sintomi fino alla cessazione della carenza di «Actilyse».
2. Ai fini della consultazione delle liste dei farmaci a totale carico del Servizio sanitario nazionale, si rimanda agli elenchi pubblicati sul sito istituzionale dell'AIFA - www.aifa.gov.it
 
Allegato 1

Denominazione: «Alteplase» («Alteplase» 50 mg Lyophilized powder in single dose vial for reconstitution)
Indicazione terapeutica: trattamento fibrinolitico dell'ictus ischemico acuto entro 4,5 ore dall'insorgenza dei sintomi
Criteri di inclusione
Pazienti con ictus ischemico entro 4,5 ore dall'insorgenza dei sintomi
Criteri di esclusione
Insorgenza dei sintomi di attacco ischemico da piu' di 4,5 ore prima dell'inizio dell'infusione;
evidenza di emorragia intracranica (ICH) all'esame TAC;
sintomi indicativi di emorragia subaracnoidea, anche se l'immagine alla TAC risulta negativa;
somministrazione di eparina entro le precedenti 48 ore ed un tempo di tromboplastina eccedente il normale limite superiore per il laboratorio;
recente (tre mesi) ictus ischemico invalidante;
conta piastrinica inferiore a 100.000/mm³;
pressione arteriosa non controllata con sistolica > 185 o PA diastolica > 110 mm Hg,
glicemia < 50 o > 400 mg/dl, se miglioramento clinico con il ripristino di valori di euglicemia
sanguinamento interno attivo
recente (entro tre mesi) intervento chirurgico intracranico o intraspinale o grave trauma cerebrale
presenza di condizioni intracraniche che potrebbero aumentare il rischio di sanguinamento (ad es. alcune neoplasie, malformazioni arterovenose o aneurismi)
diatesi emorragica
Periodo di prescrizione a totale carico del Servizio sanitario nazionale:
Fino a nuova determina dell'Agenzia italiana del farmaco.
Piano terapeutico
Il trattamento deve essere effettuato esclusivamente presso i centri ospedalieri abilitati alle terapie fibrinolitiche per l'ischemia cerebrale sotto la responsabilita' ed il controllo di un medico neurologo esperto nella cura delle patologie neurovascolari. Il trattamento deve essere iniziato il prima possibile entro 4,5 ore dall'insorgenza dei sintomi e dopo aver escluso la presenza di emorragia intracranica mediante appropriate metodiche di imaging (ad es. tomografia computerizzata del cranio o altra metodica di imaging che evidenzi la presenza di un'emorragia).
La dose raccomandata e' di 0,9 mg/kg (la dose totale non deve superare i 90 mg), con il 10% della dose totale somministrata in bolo endovenoso iniziale in 1 minuto e la parte restante infusa nell'arco di 60 minuti.
Altre condizioni da osservare:
Le modalita' previste dagli articoli 4, 5, 6 del provvedimento datato 20 luglio 2000 citato in premessa, in relazione a: art. 4: istituzione del registro, rilevamento e trasmissione dei dati di monitoraggio clinico ed informazioni riguardo a sospensioni del trattamento (mediante apposita scheda come da Provvedimento 31 gennaio 2001, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 70 del 24 marzo 2001); art. 5: acquisizione del consenso informato, modalita' di prescrizione e di dispensazione del medicinale; art. 6: rilevamento e trasmissione dei dati di spesa.

Parametri per il monitoraggio clinico
===================================================================== | | Prima del | Dopo il | | | trattamento | trattamento | +=======================================+=============+=============+ |Diagnosi mediante TC encefalo   | + | - | +---------------------------------------+-------------+-------------+ |Conta piastrinica | + | - | +---------------------------------------+-------------+-------------+ |Pressione arteriosa sistolica | + | + | +---------------------------------------+-------------+-------------+ |Pressione arteriosa diastolica | + | + | +---------------------------------------+-------------+-------------+ |Glicemia | + | + | +---------------------------------------+-------------+-------------+

 
Art. 2

La presente determina ha effetto dal giorno successivo alla sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.

Roma, 28 marzo 2024

Il dirigente: Petraglia