Gazzetta n. 69 del 22 marzo 2024 (vai al sommario)
MINISTERO DELLA DIFESA
COMUNICATO
Concessione della croce d'oro al merito dell'Arma dei carabinieri


Con decreto ministeriale n. 854 datato 11 marzo 2024 e' stata concessa la croce d'oro al merito dell'Arma dei Carabinieri al Generale di Corpo d'Armata Enzo Bernardini, nato il 17 ottobre 1958 a Roma, con la seguente motivazione: «Ufficiale Generale di preclare qualita' umane e intellettuali, dotato di straordinaria preparazione professionale, ha sempre costituito limpido esempio e sprone per il personale dipendente, assicurando costantemente soluzioni organizzative brillanti e di rara efficacia. Nel corso di quarantaquattro anni di prestigiosa carriera nell'Arma dei Carabinieri, ha ricoperto incarichi di assoluto rilievo, tra i quali emergono quelli di Sottocapo di Stato Maggiore del Comando Generale, di Comandante Interregionale "Vittorio Veneto", di Vice Comandante Generale e, da ultimo, quello di Comandante Interregionale "Podgora". Con la sua infaticabile e preziosa opera di comando e di pensiero ha contribuito al progresso dell'Istituzione, esaltandone spiccatamente il lustro e il decoro nell'ambito delle Forze Armate e della Nazione». Territorio nazionale, 1° settembre 1979 - 16 dicembre 2023.
Con decreto ministeriale n. 855 datato 11 marzo 2024 e' stata concessa la croce d'oro al merito dell'Arma dei Carabinieri al Generale di Corpo d'Armata Giuseppe Governale, nato il 7 gennaio 1959 a Palermo, con la seguente motivazione: «Ufficiale Generale di preclare qualita' umane e professionali, nel corso di quarantacinque anni di prestigiosa carriera militare, ha sempre costituito limpido esempio e sprone per il personale dipendente, assicurando soluzioni organizzative brillanti e di rara efficacia. Ha ricoperto incarichi di assoluto rilievo, tra i quali emergono quello di Comandante del Raggruppamento Operativo Speciale, di Direttore della Direzione Investigativa Antimafia e, da ultimo, Comandante delle Scuole dell'Arma. Con la sua infaticabile e preziosa opera di comando e di pensiero ha contribuito al progresso dell'Istituzione, esaltandone spiccatamente il lustro e il decoro nell'ambito delle Forze Armate e della Nazione». Territorio nazionale, 12 giugno 1978 - 7 gennaio 2024.