LA BANCA D'ITALIA
Visto il decreto legislativo del 24 febbraio 1998, n. 58 (Testo unico delle disposizioni in materia di intermediazione finanziaria, di seguito «TUF»), come modificato dal decreto legislativo del 3 agosto 2022, n. 131, contenente norme di adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) n. 2017/2402 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 12 dicembre 2017, che stabilisce un quadro generale per la cartolarizzazione, instaura un quadro specifico per cartolarizzazioni semplici, trasparenti e standardizzate e modifica le direttive 2009/65/CE, 2009/138/CE e 2011/61/UE e i regolamenti (CE) n. 1060/2009 e (UE) n. 648/2012 («regolamento (UE) n. 2017/2402»); Visto in particolare l'art. 4-septies.2 del TUF; Vista la direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio 2009/65/CE del 13 luglio 2009, concernente il coordinamento delle disposizioni legislative, regolamentari ed amministrative in materia di taluni organismi di investimento collettivo in valori mobiliari (OICVM); Vista la direttiva 2010/43/UE della Commissione del 1° luglio 2010 recante modalita' di esecuzione della direttiva 2009/65/CE del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda i requisiti organizzativi, i conflitti di interesse, le regole di condotta, la gestione del rischio e il contenuto dell'accordo tra il depositario e la societa' di gestione; Vista la direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio 2011/61/UE dell'8 giugno 2011 concernente i gestori di fondi di investimento alternativi (AIFMD), che modifica le direttive 2003/41/CE e 2009/65/CE e i regolamenti (CE) n. 1060/2009 e (UE) n. 1095/2010; Visto il regolamento delegato (UE) n. 231/2013 del 19 dicembre 2012, che integra la direttiva 2011/61/UE del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda deroghe, condizioni generali di esercizio, depositari, leva finanziaria, trasparenza e sorveglianza; Visto il regolamento (UE) n. 2017/2402 del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 dicembre 2017, come modificato dal regolamento (UE) n. 2021/557 del Parlamento europeo e del Consiglio del 31 marzo 2021; Vista la comunicazione della Banca d'Italia del 21 dicembre 2022 sulle «Modalita' di implementazione dell'art. 4-septies.2 del decreto legislativo n. 58/1998 (TUF)»; Visto il provvedimento della Banca d'Italia del 19 gennaio 2015 («regolamento sulla gestione collettiva del risparmio»); Visto l'art. 23, comma 3, della legge 28 dicembre 2005, n. 262 («Disposizioni per la tutela del risparmio e la disciplina dei mercati finanziari»), che prevede che la Banca d'Italia sottoponga a revisione il contenuto degli atti di regolazione da essa adottati, per adeguarli all'evoluzione delle condizioni del mercato e degli interessi degli investitori e dei risparmiatori; Visto il protocollo di intesa tra la Banca d'Italia e la Consob, adottato ai sensi dell'art. 5, comma 5-bis, del TUF, in data 5 novembre 2019; Considerata l'esigenza di uniformare la vigente disciplina della Banca d'Italia in materia di gestione collettiva del risparmio alle modifiche introdotte dal regolamento (UE) n. 2017/2402; Considerata l'opportunita' di prevedere una disciplina transitoria con riguardo alle modifiche al regolamento sulla gestione collettiva del risparmio contenute nel presente provvedimento; Considerata l'esigenza di aggiornare per ragioni di semplificazione e adeguamento agli sviluppi del mercato la normativa della Banca d'Italia in materia di gestione collettiva del risparmio contenuta nel regolamento sulla gestione collettiva del risparmio; Valutate le osservazioni pervenute in risposta al documento di consultazione avente ad oggetto le disposizioni della Banca d'Italia relative a banche, intermediari finanziari, SIM, SGR, SICAV e SICAF in materia di operazioni di cartolarizzazione, pubblicato il 27 luglio 2023; Sentita la Consob;
Emana: l'unito provvedimento che modifica il regolamento sulla gestione collettiva del risparmio pubblicato con provvedimento del 19 gennaio 2015, come successivamente modificato e integrato. L'unito provvedimento viene pubblicato sul sito web della Banca d'Italia e nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 12 marzo 2024
Il direttore generale: Signorini |