Gazzetta n. 66 del 19 marzo 2024 (vai al sommario)
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI - COMMISSARIO STRAORDINARIO DI GOVERNO PER IL GIUBILEO DELLA CHIESA CATTOLICA 2025
ORDINANZA 12 marzo 2024
Intervento n. 190 «Ampliamento del Pronto soccorso dell'Ospedale S. Filippo Neri, con la realizzazione di nuovi fabbricati esterni e acquisizioni di attrezzature elettromedicali a potenziamento dell'offerta diagnostica del DEA» incluso nel programma dettagliato degli interventi del Giubileo della Chiesa cattolica 2025, come aggiornato con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 29 gennaio 2024. Semplificazione delle procedure amministrative di affidamento degli appalti per i lavori. (Ordinanza n. 10).


IL COMMISSARIO STRAORDINARIO
DEL GOVERNO
per il Giubileo della Chiesa cattolica 2025

Vista la legge 30 dicembre 2021, n. 234 e successive modificazioni ed integrazioni recante «Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2022 e bilancio pluriennale per il triennio 2022-2024», che, all'art. 1:
al comma 421, dispone la nomina con decreto del Presidente della Repubblica, ai sensi dell'art. 11 della legge 23 agosto 1988, n. 400, di un Commissario straordinario del Governo (di seguito «Commissario straordinario»), in carica fino al 31 dicembre 2026, al fine di assicurare gli interventi funzionali alle celebrazioni del Giubileo della Chiesa cattolica per il 2025 nella citta' di Roma, di cui al comma 420 del predetto art. 1;
al comma 422, attribuisce al Commissario straordinario la predisposizione della proposta di programma dettagliato degli interventi connessi alle celebrazioni del Giubileo della Chiesa cattolica per il 2025, da approvare con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, sentito il Ministro dell'economia e delle finanze;
al comma 425, dispone che: «Ai fini dell'esercizio dei compiti di cui al comma 421, Commissario straordinario, limitatamente agli interventi urgenti di particolare criticita', puo' operare a mezzo di ordinanza, in deroga a ogni disposizione di legge diversa da quella penale, fatto salvo il rispetto delle disposizioni del codice delle leggi antimafia e dellemisure di prevenzione, di cui al decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, delle disposizioni del codice dei beni culturali e del paesaggio, di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, nonche' dei vincoli inderogabili derivanti dall'appartenenza all'Unione europea. Le ordinanze adottate dal Commissario straordinario sono immediatamente efficaci e sono pubblicate nella Gazzetta Ufficiale»);
al comma 427, prevede, fra l'altro, che: «Al fine di assicurare la realizzazione dei lavori e delle opere indicati nel programma dettagliato degli interventi, nonche' la realizzazione degli interventi funzionali all'accoglienza e alle celebrazioni del Giubileo della Chiesa cattolica per il 2025, e' costituita una societa' interamente controllata dal Ministero dell'economia e delle finanze denominata « Giubileo 2025», che agisce anche in qualita' di soggetto attuatore e di stazione appaltante per la realizzazione degli interventi e l'approvvigionamento dei beni e dei servizi utili ad assicurare l'accoglienza e la funzionalita' del Giubileo. [...];
al comma 427-bis, dispone che: «Agli affidamenti relativi alla realizzazione degli interventi e all'approvvigionamento dei beni e dei servizi utili ad assicurare l'accoglienza e la funzionalita' del Giubileo della Chiesa cattolica per il 2025 si applicano le disposizioni di cui all'articolo 48 del decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 luglio 2021, n. 108, e, ai fini di quanto previsto al comma 3 del suddetto articolo 48, il ricorso alla procedura negoziata e' ammesso, nella misura strettamente necessaria, quando l'applicazione dei termini, anche abbreviati, previsti dalle procedure ordinarie puo' compromettere il rispetto del cronoprogramma procedurale di cui al comma 423. Al fine di ridurre i tempi di realizzazione degli interventi del programma dettagliato di cui al comma 422 del presente articolo, la conferenza di servizi prevista dall'articolo 48, comma 5, del citato decreto-legge n. 77 del 2021 fissa il cronoprogramma vincolante da rispettare da parte degli enti preposti alla risoluzione delle interferenze e alla realizzazione delle opere mitigatrici, prevedendo, in caso di ritardo nell'esecuzione delle lavorazioni rispetto al predetto cronoprogramma, l'applicazione nei confronti dei citati enti di sanzioni commisurate alle penali di cui all'articolo 113-bis, comma 4, del codice dei contratti pubblici, di cui al decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50»);
al comma 429, stabilisce che: «La societa' "Giubileo 2025" cura le attivita' di progettazione e di affidamento nonche' la realizzazione degli interventi, delle forniture e dei servizi. A talescopo, la societa' puo' avvalersi, previa stipula di apposite convenzioni, delle strutture e degli uffici tecnici e amministrativi della regione Lazio, del Comune di Roma Capitale, dell'Agenzia del demanio, dei provveditorati interregionali per le opere pubbliche, nonche' dei concessionari di servizi pubblici. La predetta societa' puo' altresi', nei limiti delle risorse disponibili, stipulare, anche in deroga alla disciplina del codice dei contratti pubblici, di cui al decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, a eccezione delle norme che costituiscono attuazione delle disposizioni delle direttive 2014/24/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 febbraio 2014, e 2014/25/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 febbraio 2014, apposite convenzioni, anche a titolo oneroso, con societa' direttamente o indirettamente partecipate dallo Stato, da Roma Capitale o dalla regione Lazio ai fini dell'assistenza tecnica, operativa e gestionale.»;
al comma 430, dispone che: «La societa' "Giubileo 2025" puo' affidare incarichi di progettazione, servizi di architettura e ingegneria ed altri servizi tecnici finalizzati alla realizzazione degli interventi di cui al programma dettagliato, applicando le procedure di cui all'articolo 1 del decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 settembre 2020, n. 120. Per le eventuali attivita' di rielaborazione e approvazione di progetti non ancora aggiudicati si applicano le procedure acceleratorie previste dall'articolo 4, comma 2, del decreto-legge 18 aprile 2019, n. 32, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 giugno 2019, n. 55.»;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 4 febbraio 2022, come modificato dal successivo decreto del Presidente della Repubblica del 21 giugno 2022, con il quale il sindaco pro tempore di Roma Capitale, prof. Roberto Gualtieri, e' stato nominato Commissario straordinario al fine di assicurare gli interventi funzionali alle celebrazioni del Giubileo della Chiesa cattolica per il 2025 nell'ambito del territorio di Roma Capitale;
Visto:
il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 15 dicembre 2022, pubblicato in data 12 gennaio 2023, con il quale e' stato approvato il Programma dettagliato degli Interventi essenziali e indifferibili per il Giubileo 2025;
il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 8 giugno 2023, pubblicato in data 14 giugno 2023, con il quale e' stato approvato il Programma dettagliato degli interventi connessi alla preparazione del Giubileo della Chiesa cattolica 2025, predisposto dal Commissario Straordinario per il Giubileo 2025 ai sensi dell'art. 1, comma 422 della legge 30 dicembre 2021, n. 234, includendo nel predetto Programma anche gli interventi gia' approvati in forza del precedente del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 15 dicembre 2022;
la delibera della giunta regionale della Regione Lazio n. 622 del 9 ottobre 2023 «Decreto-legge 22 giugno 2023, n. 75 recante «Disposizioni urgenti in materia di organizzazione delle pubbliche amministrazioni, di agricoltura, di sport, di lavoro e per l'organizzazione del Giubileo della Chiesa Cattolica per l'anno 2025»), convertito con modificazioni dalla legge 10 agosto 2023, n. 112 - Approvazione del Piano degli interventi») con la quale sono stati approvati gli interventi dell'ambito Sanita' connessi con le celebrazioni giubilari;
il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 29 gennaio 2024, registrato alla Corte dei conti in data 9 febbraio 2024 con il n. 371, con il quale e' stato integrato il citato Programma dettagliato degli interventi, approvato con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 08 giugno 2024, con gli interventi dell'ambito Sanita';
Visti, altresi':
il decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 settembre 2020, n. 120 (cd decreto semplificazioni);
il decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito, con modificazioni, in legge 29 luglio 2021, n. 108 (cd. decreto semplificazioni bis);
il decreto legislativo 31 marzo 2023, n. 36, recante: «Codice dei contratti pubblici in attuazione dell'articolo 1 della legge 21 giugno 2022, n. 78, recante delega al Governo in materia di contratti pubblici»;
il decreto-legge 22 giugno 2023, n. 75, convertito, con modificazioni, dalla legge 10 agosto 2023, n. 112;
il regolamento delegato UE 2023/2495 del 15 novembre 2023, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea del 16 novembre 2023, di modifica, a far data dal 1° gennaio 2024, delle soglie comunitarie per i settori ordinari degli appalti;
Richiamata:
l'ordinanza commissariale n. 8 prot. RM/1189 del 6 marzo 2024 recante «Estensione del divieto di ulteriore subappalto (cd. subappalto a cascata) alle lavorazioni rientranti nelle previsioni dell'Allegato X del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 e successive modificazioni ed integrazioni afferenti agli interventi giubilari di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 8 giugno 2023 e successive modificazioni ed integrazioni, in parziale deroga al disposto di cui all'art. 119, comma 17, del decreto legislativo 31 marzo 2023, n. 36».
Considerato che:
l'articolo 4 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 8 giugno 2023, dispone che il Commissario straordinario:
a. coordina la realizzazione degli interventi ricompresi nel programma dettagliato di cui all'articolo 2, al fine di garantire il conseguimento, nei termini previsti, degli obiettivi indicati nei cronoprogrammi procedurali e di quelli stabiliti dal PNRR;
b. agisce a mezzo di ordinanza nei casi e nelle forme di cui all'articolo 1, commi 425 e 425-bis, della legge n. 234 del 2021;
c. e' componente della Cabina di coordinamento di cui all'articolo 1, comma 434, della citata legge n. 234 del 2021;
d. esercita i poteri di cui all'articolo 1, commi 437, 438, e 439, della citata legge n. 234 del 2021, per le ipotesi in cui ravvisi la mancata adozione di atti e provvedimenti necessari all'avvio degli interventi, ovvero il ritardo, l'inerzia o una difformita' nell'esecuzione dei progetti del programma di cui all'articolo 2, nonche' qualora sia messo a rischio, anche in via prospettica, il rispetto del cronoprogramma procedurale;
e. pone in essere, sussistendone i presupposti, le procedure acceleratorie di cui all'articolo 1, comma 430, secondo periodo, della legge n. 234 del 2021;
f. fornisce alla societa' le opportune indicazioni per le modalita' e le tempistiche di avvalimento e per l'utilizzo delle risorse di cui al comma 420, secondo periodo, della legge n. 234 del 2021;
Considerato, altresi', che:
tra i molteplici interventi dell'ambito Sanita', individuati con delibera della giunta regionale della Regione Lazio n. 622 del 9 ottobre 2023 ed approvati con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 29 gennaio 2024, ad integrazione del Programma dettagliato degli interventi approvato con decreto del Presidente dei Ministri del 8 giugno 2023, rientra quello individuato con il n. 190 denominato «Ampliamento del pronto soccorso dell'Ospedale S. Filippo Neri, con la realizzazione di nuovi fabbricati esterni e acquisizioni di attrezzature elettromedicali a potenziamento dell'offerta diagnostica del DEA»;
l'Ospedale San Filippo Neri, struttura ospedaliera costituitasi in Azienda ospedaliera dal 1994 e riconosciuta quale struttura di rilievo nazionale e di alta specializzazione, e' situato nella zona nord di Roma, compresa tra la via Trionfale e la via Cassia, e dispone dei servizi di degenza, Day Hospital, Day Surgery ed ambulatoriali, oltre ad essere sede di un Dipartimento di emergenza e accettazione (DEA) di I livello;
il citato intervento n. 190 e' classificato come essenziale ed indifferibile ed e' strettamente collegato e correlato alle attivita' per l'accoglienza in sicurezza dei pellegrini e, dunque, finalizzato ad un ordinato svolgimento del Giubileo 2025;
il Dipartimento di emergenza e accettazione dell'Ospedale San Filippo Neri e', difatti, chiamato ad assicurare un adeguato standard assistenziale, sia in condizioni ordinarie che in straordinarie, quali quelle che potenzialmente si potrebbero verificare in occasione dei diversi eventi giubilari, stante l'elevato numero di visitatori e pellegrini attesi e, dunque, del parimenti atteso incremento della domanda di servizi sanitari;
l'intervento concerne la realizzazione di un nuovo corpo di fabbrica, di superficie di circa 400 mq, in un'area adiacente a quella esistente in cui allocare una nuova sezione di diagnostica per immagini per emergenza (TC+RMN), oltre alla rivisitazione di parte delle aree gia' disponibili con nuova area ecografica e risistemazione dell'area dedicata alla breve osservazione isolata;
per il predetto intervento il programma dettagliato degli interventi approvato con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 8 giugno 2023, come aggiornato dal Presidente del Consiglio dei ministri del 29 gennaio 2024, assegna alla societa' Giubileo 2025, istituita ai sensi dell'art. 427 della legge n. 234/2021 e successive modificazioni ed integrazioni, il ruolo di stazione appaltante;
Atteso che:
la realizzazione di tale intervento ha ad oggetto l'affidamento dei contratti di lavori, servizi e forniture, anche di interesse transfrontaliero;
l'art. 50 del decreto legislativo n. 36/2023, nel disciplinare le modalita' di gestione delle procedure di affidamento, fatte salve le previsioni di cui agli artt. 62 e 63 del predetto decreto, ha ampliato la portata degli importi per i contratti sotto soglia di rilevanza europea relativi a lavori, servizi e forniture introducendo, altresi', la possibilita' di avvalersi delle procedure negoziate, senza indizione di bando, fino al raggiungimento delle suddette soglie di cui all'art. 14 del decreto de quo, novellate dal regolamento delegato UE 2023/2495 del 15 novembre 2023, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea del 16 novembre 2023;
il predetto articolo 50, al comma 1, individua rispettivamente:
alla lettera a), in 150.000 euro il limite per l'affidamento diretto di lavori, anche senza consultazione di piu' operatori economici;
alla lettera c) per i lavori di importo pari o superiore a 150.000 euro ed inferiore a 1 milione di euro, l'utilizzazione della procedura negoziata senza bando, previa consultazione di almeno cinque operatori economici individuati in base a indagini di mercato o tramite elenchi di operatori economici;
alla lettera d), per lavori di importo pari o superiore a 1 milione di euro e fino alle soglie comunitarie, di cui all'articolo 14 del decreto legislativo n. 36/2023, l'utilizzazione della procedura negoziata senza bando, previa consultazione di almeno dieci operatori economici, individuati in base a indagini di mercato o tramite elenchi di operatori economici;
l'articolo 107, comma 3, del decreto legislativo n. 36/2023 dispone che: «Nelle procedure aperte, la stazione appaltante puo' disporre negli atti di gara che le offerte siano esaminate prima della verifica dell'idoneita' degli offerenti. Tale facolta' puo' essere esercitata dopo la scadenza del termine per la presentazione delle offerte. Se si avvale di tale possibilita', la stazione appaltante garantisce che la verifica dell'assenza dei motivi di esclusione e del rispetto dei criteri di selezione sia effettuata in maniera imparziale e trasparente»;
Considerato che:
la piena operativita' dei pronto soccorso e dei Dipartimenti di emergenza e accettazione del Sistema sanitario regionale del Lazio e' una delle condizioni essenziali e imprescindibili per garantire il regolare svolgimento dell'anno giubilare e, al tempo stesso, l'accoglienza in sicurezza dei pellegrini e turisti che convergeranno verso la citta' di Roma nel periodo in questione;
i lavori di ampliamento del Pronto soccorso dell'Azienda ospedaliera San Filippo Neri devono essere completati in maniera piu' rapida possibile, al fine di consentire in tempi celeri l'attivazione della nuova sezione radiologia e la successiva dismissione di quella esistente;
la riqualificazione delle nuove aree non deve interferire negativamente con l'attivita' continuativa dell'attuale Pronto soccorso, di cui comunque verra' assicurata l'operativita';
i tempi di conclusione dei lavori devono, comunque, essere coerenti con l'avvio del Giubileo 2025 e il rispetto dei tempi dalle procedure ordinarie dettati dalla normativa vigente in materia di procedure di affidamento dei contratti pubblici non ne garantirebbe l'effettiva e concreta realizzazione nei tempi dovuti;
al fine di conseguire gli scopi prefissati si ritiene, pertanto, necessario introdurre elementi di semplificazione e facilitazione delle procedure amministrative di affidamento dei contratti pubblici e di scelta del contraente;
per evitare l'insorgere di criticita' che potrebbero intervenire nel regolare svolgimento delle attivita' del Pronto soccorso e del Dipartimento di emergenza e accettazione dell'Azienda ospedaliera San Filippo Neri, e' opportuno disporre, con i poteri di cui al comma 425 dell'articolo 1 della piu' volte richiamata legge n. 234/2021 e successive modificazioni ed integrazioni puntuali deroghe alle disposizioni del Codice dei contratti pubblici, di cui al decreto legislativo n. 36/2023;
Considerato, altresi', che:
in relazione alle procedure di affidamento dei lavori del sopra richiamato intervento n. 190 connesso al regolare svolgimento della festivita' religiosa giubilare, la Regione Lazio ha evidenziato la necessita' di poter ricorrere, fermo restando il rispetto delle soglie di rilevanza europea, alle procedure negoziate per l'affidamento dei lavori con importo fino alla soglia europea con l'invito di tre operatori economici, all'inversione procedimentale, di cui all'art. 107, comma 3, del decreto legislativo n. 36/2023 anche per le procedure negoziate, e, infine, all'utilizzo di albi professionisti e fornitori esistenti presso la Regione medesima ovvero presso le Aziende sanitarie, senza necessita' di ricorrere ad una nuova apposita indagine di mercato;
Atteso che:
l'integrale aderenza alle disposizioni di cui al decreto legislativo n. 36/2023 comprometterebbe l'effettiva e piena realizzazione degli interventi compatibilmente con l'avvio delle celebrazioni del Giubileo 2025;
Atteso, altresi':
il non superamento delle soglie di rilevanza europea di cui all'art. 14 del decreto legislativo n. 36/2023 in relazione alle procedure di affidamento dei lavori degli interventi connessi alla preparazione del Giubileo della Chiesa cattolica 2025 e previsti con la sopra richiamata Delibera di Giunta Regionale del Lazio n. 622/2023 e approvati con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 29 gennaio 2024;
il rispetto, in occasione delle suddette procedure, dei principi di trasparenza e concorrenza nonche' del principio di rotazione, di cui all'articolo 49 del medesimo decreto legislativo.
per quanto espresso in premessa e nei considerata;

Dispone:

con i poteri di cui al comma 425, dell'articolo 1, della legge 30 dicembre 2021, n. 234 e successive modificazioni ed interazioni, che per le procedure di affidamento dei lavori dell'intervento n. 190 «Ampliamento del Pronto Soccorso dell'Ospedale S. Filippo Neri, con la realizzazione di nuovi fabbricati esterni e acquisizioni di attrezzature elettromedicali a potenziamento dell'offerta diagnostica del DEA») incluso nel programma dettagliato degli interventi del Giubileo della Chiesa Cattolica 2025, previsto con la citata delibera di Giunta regionale del Lazio n. 622/2023 e approvato con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 29 gennaio 2024, in deroga alle disposizioni di cui al decreto legislativo 31 marzo 2023, n. 36, fermo restando il rispetto delle soglie di rilevanza europea di cui all'art. 14 del predetto decreto legislativo n. 36/2023, dei principi di trasparenza e concorrenza nonche' del principio di rotazione, di cui all'articolo 49 del medesimo decreto, sia possibile ricorrere alle seguenti modalita':
1. procedura negoziata senza pubblicazione di bando di gara, previa consultazione di almeno tre operatori economici, assicurando che siano scelti soggetti in possesso di documentate esperienze pregresse idonee all'esecuzione delle prestazioni contrattuali anche individuati tra gli iscritti in elenchi o albi istituiti dalla stazione appaltante, ovvero tra gli iscritti in elenchi o albi istituiti presso amministrazioni ed enti del comparto sanitario, fra cui la Regione Lazio, Aziende sanitarie locali, Aziende ospedaliere, Aziende ospedaliere universitarie della Regione Lazio e Fondazione PTV, per lavori di importo pari o superiore a 150.001,00 euro e fino alla soglia comunitaria di cui all'articolo 14 del decreto legislativo 31 marzo 2023, n. 36, fatta salva la possibilita' di ricorrere alle procedure di scelta del contraente di cui alla Parte IV del Libro II del predetto decreto, in parziale deroga alle disposizioni di cui all'art. 50, comma 1, lett. c) e d) del decreto legislativo n. 36/2023;
2. applicabilita' delle disposizioni di cui all'articolo 107, comma 3, del decreto legislativo n. 36/2023 alle procedure di affidamento dei contratti pubblici, di cui al precedente punto 1;
3. la trasmissione della presente ordinanza alla Cabina di coordinamento di cui all'art. 1, comma 433, della legge n. 234/2021 e successive modificazioni ed integrazioni;
4. la pubblicazione della presente ordinanza sul sito istituzionale del Commissario straordinario di Governo, raggiungibile al seguente indirizzo http://commissari.gov.it/giubileo2025
La presente ordinanza e' immediatamente efficace ed e' pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Avverso la presente ordinanza e' ammesso ricorso giurisdizionale innanzi al Tribunale amministrativo regionale del Lazio nel termine di sessanta giorni dalla pubblicazione nelola Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, ai sensi del decreto legislativo 2 luglio 2010, n. 104, recante il «Codice del processo amministrativo» e successive modificazioni ed integrazioni.
Roma, 12 marzo 2024

Il Commissario
straordinario di Governo
Gualtieri