Gazzetta n. 61 del 13 marzo 2024 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLE IMPRESE E DEL MADE IN ITALY |
DECRETO 29 febbraio 2024 |
Nomina dei commissari straordinari delle societa' del gruppo Ilva, in amministrazione straordinaria. |
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IL MINISTRO DELLE IMPRESE E DEL MADE IN ITALY
Visto il decreto legislativo 8 luglio 1999, n. 270, recante «Nuova disciplina dell'amministrazione straordinaria delle grandi imprese in stato di insolvenza, ai sensi dell'art. 1 della legge 30 luglio 1998, n. 274» e successive modificazioni; Visto il decreto-legge 23 dicembre 2003, n. 347, convertito, con modificazioni, dalla legge 18 febbraio 2004 n. 39, recante «Misure urgenti per la ristrutturazione industriale di grandi imprese in stato di insolvenza» e successive modificazioni; Visto il decreto-legge 18 gennaio 2024, n. 4, recante «Disposizioni urgenti in materia di amministrazione straordinaria delle imprese di carattere strategico»; Visto in particolare, l'art. 2, comma 2, del decreto-legge n. 347/2003, convertito con modificazioni dalla legge 18 febbraio 2004, n. 39 e successive modificazioni, il quale prevede, tra l'altro, che «Per le imprese operanti nel settore dei servizi pubblici essenziali ovvero che gestiscono almeno uno stabilimento industriale di interesse strategico nazionale ai sensi dell'art. 1 del decreto-legge 3 dicembre 2012, n. 207, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 dicembre 2012, n. 231, l'ammissione immediata alla procedura di amministrazione straordinaria, la nomina del commissario straordinario e la determinazione del relativo compenso, ivi incluse le altre condizioni dell'incarico anche in deroga alla vigente normativa in materia, sono disposte con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri o del Ministro dello sviluppo economico, con le modalita' di cui all'art. 38 del decreto legislativo n. 270, in quanto compatibili, e in conformita' ai criteri fissati dal medesimo decreto»; Visto l'art. 11, comma 6, del decreto legislativo n. 175 del 19 agosto 2016, che stabilisce il limite per i compensi dei manager delle societa' pubbliche nel tetto massimo di euro 240.000 annui, al lordo dei contributi previdenziali e assistenziali e degli oneri fiscali a carico del beneficiario; Visto in particolare, l'art. 85 del decreto legislativo n. 270/1999 secondo il quale alla procedura di amministrazione straordinaria dell'impresa del gruppo sono preposti gli stessi organi nominati per la procedura madre, salva l'eventuale integrazione del comitato di sorveglianza e le spese generali della procedura sono imputate alle singole imprese del gruppo in proporzione delle rispettive masse attive; Visto il decreto 10 aprile 2013, n. 60, del Ministro dello sviluppo economico, di concerto con il Ministro della giustizia, recante determinazione dei requisiti di professionalita' e onorabilita' dei commissari giudiziali e straordinari delle procedure di amministrazione straordinaria delle grandi imprese in crisi, ai sensi dell'art. 39, comma 1, del decreto legislativo 8 luglio 1999, n. 270; Vista la direttiva del Ministro delle imprese e del made in Italy 11 maggio 2023, recante la definizione del procedimento e degli ulteriori criteri di orientamento della discrezionalita' amministrativa cui attenersi nell'ambito dei procedimenti per la designazione dei commissari giudiziali, nonche' per la nomina dei commissari straordinari e dei comitati di sorveglianza nelle procedure di amministrazione straordinaria delle grandi imprese in stato di insolvenza; Visto altresi' l'art. 2, punto e) della medesima direttiva, il quale prevede che «Per ragioni di urgenza o a carattere emergenziale, ovvero per le procedure di particolare rilevanza e complessita', anche relative a quelle di cui al decreto-legge 23 dicembre 2003, n. 347 o per le ricadute occupazionali, il Ministro delle imprese e del Made in Italy puo' individuare direttamente il professionista in possesso dei requisiti di cui al regolamento, in deroga alla procedura di cui alle lettere precedenti»; Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico del 21 gennaio 2015, con il quale la societa' Ilva S.p.a. e' stata ammessa alla procedura di amministrazione straordinaria a norma dell'art. 2 del predetto decreto-legge n. 347/2003 (procedura madre), e sono stati nominati commissari straordinari il dott. Piero Gnudi, l'avv. Corrado Carrubba ed il prof. Enrico Laghi; Visti i decreti del Ministro dello sviluppo economico in data 20 febbraio 2015, 17 marzo 2015 e 5 dicembre 2016, con i quali, a norma dell'art. 3, comma 3, del sopra citato decreto-legge n. 347/2003, la procedura di amministrazione straordinaria e' stata estesa alle imprese del gruppo Ilvaform S.p.a., Sanac S.p.a., Ilva Servizi Marittimi S.p.a., Innse Cilindri S.r.l., Taranto Energia S.r.l., Tillel S.a.s., Socova S.a.s. e Partecipazioni Industriali S.p.a. e sono stati preposti a dette societa' gli stessi organi nominati per la procedura madre; Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico del 4 gennaio 2016 con il quale e' stata autorizzata l'esecuzione del programma d cessione dei complessi aziendali redatto in modo unitario per Iliva S.p.a. e le altre imprese del Gruppo Ilva e, contestualmente, la pubblicazione dell'invito a manifestare interesse in relazione all'operazione di trasferimento dei complessi aziendali facenti capo ad Ilva S.p.a. in amministrazione straordinaria e alle altre societa' del medesimo gruppo; Tenuto conto che, a seguito dell'esame delle manifestazioni di interesse ricevute in riscontro all'invito del 5 gennaio 2016 ed avuto riguardo a quanto previsto nel programma, l'organo commissariale ha ritenuto opportuno dare corso alla vendita dei complessi aziendali facenti capo a Innse Cilindri S.r.l. e a Sanac S.p.a. mediante l'esperimento di separate ed autonome procedure selettive, distinte rispetto a quella della procedura madre; Valutato che, a fronte del programma unitario finalizzato a salvaguardare l'unita' operativa dei complessi aziendali e tenuto conto degli interessi dei creditori, i percorsi per la cessione sono stati separati; Richiamati i decreti ministeriali del 5 giugno 2017 e successivi provvedimenti integrativi e modificativi, con i quali e' stato autorizzato l'affitto, con obbligo di acquisto, dei complessi aziendali delle societa' in A.S. facenti capo a Ilva S.p.a. in favore di Am Investco Italy S.r.l.; Considerato che, in forza del citato contratto di affitto con obbligo di acquisto stipulato in data 28 giugno 2017 e successivamente modificato, Acciaierie d'Italia S.p.a., ora in amministrazione straordinaria, esercita il ramo d'azienda concesso in affitto da Ilva S.p.a. in amministrazione straordinaria; Considerato che, in data 23 aprile 2019, l'avv. Corrado Carrubba, il dott. Piero Gnudi e il prof. Enrico Laghi hanno rassegnato le proprie dimissioni dalle societa' Ilva S.p.a., Ilva Servizi Marittimi S.p.a., Ilvaform S.p.a., Taranto Energia S.r.l., Socova S.a.s e Tillet S.a.s. tutte in amministrazione straordinaria, a far data dal 1° giugno 2019, continuando a ricoprire l'incarico di commissari straordinari per le societa' Sanac S.p.a. e Innse Cilindri S.r.l.; Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico del 23 aprile 2019 con il quale, a decorrere dal 1° giugno 2019, sono stati nominati sig.ri dott. Francesco Ardito, avv. Antonio Lupo e dott. Antonio Cattaneo quali commissari straordinari delle societa' Ilva S.p.a., Ilva Servizi Marittimi S.p.a., Ilvaform S.p.a., Taranto Energia S.r.l., Socova S.a.s, Tillet S.a.s. e Partecipazioni Industriali S.p.a., tutte in amministrazione straordinaria in sostituzione dei dimissionari avv. Corrado Carrubba, dott. Piero Gnudi e prof. Enrico Laghi; Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico del 21 giugno 2019 con il quale il prof. Alessandro Danovi e' stato nominato commissario straordinario in sostituzione del dimissionario dott. Antonio Cattaneo; Visti i decreti del Ministro dello sviluppo economico pro tempore del 17 gennaio 2022 e del 16 marzo 2022, con cui il prof. Enrico Laghi e' stato sospeso d'ufficio dall'incarico di commissario di Sanac S.p.a. e Innse Cilindri S.r.l. a decorrere dal 17 gennaio 2022; Visto il decreto del 3 marzo 2023, con il quale, a seguito dell'avvenuta cessione dei complessi aziendali, il Tribunale di Milano ha disposto la cessazione dell'esercizio d'impresa della Innse Cilindri S.r.l. che, in tal modo, e' entrata nella fase liquidatoria; Considerato che occorre unificare l'organo commissariale del Gruppo ILVA in applicazione del citato art. 85 del decreto legislativo n. 270/1999 ai sensi del quale alla procedura di amministrazione straordinaria dell'impresa del gruppo sono preposti gli stessi organi nominati per la procedura madre; Viste le dimissioni rassegnate dal prof. Alessandro Danovi, dott. Francesco Ardito e avv. Antonio Lupo in data 28 febbraio 2024; Visti i curricula del prof. Alessandro Danovi, della dott.ssa Daniela Savi e del prof. Francesco Di Ciommo, dai quali emerge una straordinaria competenza in materia di procedure concorsuali, nonche' una qualificata professionalita' in ambito economico-aziendale; Viste le dichiarazioni rese dai citati professionisti in ordine alla sussistenza dei requisiti di professionalita', di onorabilita' e all'insussistenza delle cause di incompatibilita', nonche' di situazioni, anche potenziali, di conflitto di interesse in relazione all'incarico di commissario straordinario nella menzionata societa'; Ritenuto che il prof. Alessandro Danovi, la dott.ssa Daniela Savi e il prof. Francesco Di Ciommo risultano idonei ad assumere l'incarico di commissari straordinari;
Decreta:
Art. 1
Nelle procedure di amministrazione di Ilva S.p.a., Ilvaform S.p.a., Ilva Servizi Marittimi S.p.a., Taranto Energia S.r.l., Tillet S.a.s., Socova S.a.s. e Partecipazioni Industriali S.p.a. sono nominati commissari straordinari il prof. Alessandro Danovi, la dott.ssa Daniela Savi e il prof. Francesco Di Ciommo. |
| Art. 2
Nelle procedure di amministrazione di Sanac S.p.a. e Innse Cilindri S.r.l., sono nominati commissari straordinari il prof. Alessandro Danovi, la dott.ssa Daniela Savi e il prof. Francesco Di Ciommo, ai sensi dell'art. 85 del decreto legislativo n. 270/1999, in qualita' di commissari straordinari della procedura madre. |
| Art. 3
Ai commissari straordinari di cui all'art. 1 e 2 e' riconosciuto un compenso determinato ai sensi del decreto 3 novembre 2016 del Ministro delle imprese e del made in Italy, di concerto con il Ministro dell'economie e delle finanze, che non potra' comunque eccedere il limite annuo massimo di cui all'art. 11, comma 6, decreto legislativo 19 agosto 2016, n. 175. Il presente decreto e' comunicato al competente tribunale, a norma dell'art. 2, comma 3, del citato decreto-legge n. 347/2003. Il presente decreto e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 29 febbraio 2024
Il Ministro: Urso |
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