Gazzetta n. 56 del 7 marzo 2024 (vai al sommario) |
PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA |
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 22 febbraio 2024 |
Scioglimento del consiglio comunale di Sarno. |
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IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Considerato che nelle consultazioni elettorali del 26 maggio 2019 sono stati eletti il consiglio comunale di Sarno (Salerno) ed il sindaco nella persona del signor Giuseppe Canfora; Vista la sentenza del Tribunale di Salerno n. 3096 del 27 settembre 2019, confermata dalla Corte di appello di Salerno con sentenza n. 2019 del 10 novembre 2022, passata in giudicato per effetto della decisione della Corte suprema di cassazione n. 34089 del 2 agosto 2023, con la quale il suddetto amministratore e' stato dichiarato decaduto dalla carica di sindaco; Vista la delibera n. 46 del 13 ottobre 2023 con la quale il consiglio comunale di Sarno (Salerno) ha preso atto della decadenza di diritto dalla carica di sindaco del signor Giuseppe Canfora, ai sensi del richiamato art. 11 del decreto legislativo 31 dicembre 2012, n. 235; Ritenuto, pertanto, che ai sensi dell'art. 53 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ricorrano gli estremi per far luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza; Visto l'art. 141, comma 1, lettera b), n. 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267; Sulla proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;
Decreta:
Il consiglio comunale di Sarno (Salerno) e' sciolto. Dato a Roma, addi' 22 febbraio 2024
MATTARELLA
Piantedosi, Ministro dell'interno |
| Allegato
Al Presidente della Repubblica
Il consiglio comunale di Sarno (Salerno) e' stato rinnovato a seguito delle consultazioni elettorali del 26 maggio 2019, con contestuale elezione del sindaco nella persona del signor Giuseppe Canfora. Con sentenza del Tribunale di Salerno n. 3096 del 27 settembre 2019, confermata dalla Corte di appello di Salerno con sentenza n. 2019 del 10 novembre 2022, passata in giudicato per effetto della decisione della Corte suprema di cassazione n. 34809 del 2 agosto 2023, il suddetto amministratore e' stato dichiarato decaduto dalla carica di sindaco, come previsto dall'art. 11 del decreto legislativo n. 235 del 31 dicembre 2012. Conseguentemente, ai sensi del richiamato art. 11 del decreto legislativo 31 dicembre 2012, n. 235, il consiglio comunale di Sarno, con delibera n. 46 del 13 ottobre 2023, ha preso atto della decadenza di diritto dalla carica di sindaco del signor Giuseppe Canfora. Si e' configurata, pertanto, una delle fattispecie previste dall'art. 53 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, in base al quale la decadenza del sindaco costituisce presupposto per lo scioglimento del consiglio comunale. Per quanto esposto si ritiene che, ai sensi dell'art. 141, comma 1, lettera b), n. 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento. Sottopongo, pertanto, alla firma della S.V. l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio comunale di Sarno (Salerno). Roma, 20 febbraio 2024
Il Ministro dell'interno: Piantedosi |
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