IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400, recante «Disciplina dell'attivita' di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri»; Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, recante «Riforma dell'organizzazione del Governo, a norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59», e successive modificazioni e integrazioni; Visto il decreto-legge 21 marzo 2022, n. 21, recante «Misure urgenti per contrastare gli effetti economici e umanitari della crisi ucraina», convertito, con modificazioni, dalla legge 20 maggio 2022, n. 51; Visto, in particolare, l'art. 10, comma 1, del predetto decreto-legge n. 21 del 2022 che, al fine di assicurare sostegno economico alle imprese ad alto consumo energetico e fino al 31 dicembre 2022, prevede che SACE S.p.a. sia autorizzata a rilasciare garanzie, per un impegno complessivo massimo entro i 5000 milioni di euro, nei limiti delle risorse disponibili di cui all'art. 1 del decreto-legge 8 aprile 2020, n. 23 convertito, con modificazioni, dalla legge 5 giugno 2020, n. 40, alle condizioni previste dai vigenti quadri temporanei adottati dalla Commissione europea e dalla normativa nazionale ad essi conforme e nel rispetto dei criteri e delle condizioni previsti dalla vigente disciplina in materia di aiuti di Stato, previa notifica e autorizzazione della Commissione europea e come ulteriormente specificato sul piano procedurale e documentale da SACE S.p.a., in favore di banche, istituzioni finanziarie nazionali e internazionali, nonche' degli altri soggetti abilitati all'esercizio del credito in Italia; Tenuto conto che il medesimo articolo prevede che tale garanzia operi, coprendo la percentuale consentita dalla disciplina sopra richiamata, in relazione ai finanziamenti concessi sotto qualsiasi forma ad imprese che gestiscono stabilimenti industriali di interesse strategico nazionale individuati con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri adottato su proposta del Ministro dello sviluppo economico, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 12 luglio 2022, recante «Disposizioni per l'attuazione del sostegno alle imprese energivore di interesse strategico attraverso le garanzie di SACE S.p.a.», e in particolare l'art. 1, che detta disposizioni sulla misura di sostegno, attuata da SACE S.p.a., che prevede: a) all'art. 1, che la misura di sostegno, attraverso il rilascio di garanzie in favore di banche per l'erogazione di linee di credito a imprese ad alto consumo energetico che gestiscono stabilimenti industriali di interesse strategico nazionale, prevista dall'art. 10, comma 1, del decreto-legge 21 marzo 2022, n. 21, convertito, con modificazioni, dalla legge 20 maggio 2022, n. 5, e' attuata da SACE S.p.a., sulla base della disciplina richiamata dal medesimo articolo, ai sensi e nei limiti della sezione 2.2 della comunicazione della Commissione europea 2022/C 131 I/01 e previa autorizzazione della medesima Commissione in esito alla procedura di notifica ai sensi dell'art. 108, paragrafo 3, del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea; b) all'art. 2 che, in sede di prima applicazione, costituiscono stabilimenti di interesse strategico nazionale gli impianti siderurgici gia' in gestione del gruppo ILVA, gestiti, alla data di adozione del presente decreto, dal gruppo Acciaierie d'Italia, fermo restando che, con successivi decreti del Presidente del Consiglio dei ministri, adottati in conformita' all'art. 10 comma 1, del decreto-legge 21 marzo 2022, n. 21, possono essere individuati ulteriori stabilimenti, che, per le relative caratteristiche di strategicita', rientrano nel campo di applicazione della misura prevista dal presente decreto; Vista la comunicazione della Commissione 2023/C101/03, recante «Quadro temporaneo di crisi e transizione per misure di aiuto di Stato a sostegno dell'economia a seguito dell'aggressione della Russia contro l'Ucraina», pubblicata nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea C 101 del 17 marzo 2023 e, in particolare, la sezione 2.2, «Sostegno alla liquidita' sotto forma di garanzie», che ha sostituito la precedente comunicazione della Commissione 2022/C 131 1/01, estendendo il termine di concessione delle garanzie fino al 31 dicembre 2023; Visto l'art. 1 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 3 febbraio 2023, recante «Dichiarazione di interesse strategico nazionale di uno stabilimento industriale», che riconosce per il complesso degli stabilimenti di proprieta' della societa' Isab S.r.l. (Impianto IGCC codice AIA 30 e complesso raffinerie codice AIA 86) il carattere di interesse strategico nazionale, ai sensi dell'art. 1, comma 1, del decreto-legge 3 dicembre 2012, n. 207, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 dicembre 2012, n. 231, tenuto conto del settore in cui opera, del numero degli occupati e del rilievo che la produzione assume per l'autonomia energetica della nazione; Considerata, pertanto, la necessita' di integrare il quadro normativo di riferimento per l'attuazione della citata misura di sostegno di cui all'art. 10, comma 1, del decreto-legge n. 21 del 2022, individuando ulteriori stabilimenti industriali di interesse strategico nazionale; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 23 ottobre 2022, con il quale al Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri dott. Alfredo Mantovano e' delegata la firma dei decreti, degli atti e dei provvedimenti di competenza del Presidente del Consiglio dei ministri, ad esclusione di quelli che richiedono una preventiva deliberazione del Consiglio dei ministri; Su proposta del Ministro delle imprese e del made in Italy; Di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze;
Decreta:
Art. 1
Stabilimenti di interesse strategico nazionale interessati
1. Fermo restando quanto previsto dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 12 luglio 2022, gli impianti in gestione della societa' Isab S.r.l, ubicati nel Comune di Priolo Gargallo, costituiscono stabilimenti di interesse strategico nazionale. 2. Resta ferma la possibilita' di cui all'art. 2 del predetto decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 12 luglio 2022 di individuare, con successivi decreti del Presidente del Consiglio dei ministri, adottati in conformita' all'art. 10, comma 1, del decreto-legge 21 marzo 2022, n. 21, ulteriori stabilimenti di interesse strategico nazionale. Il presente decreto e' trasmesso ai competenti organi di controllo e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 22 dicembre 2023
p. Il Presidente del Consiglio dei ministri Il Sottosegretario di Stato Mantovano
Il Ministro delle imprese e del made in Italy Urso
Il Ministro dell'economia e delle finanze Giorgetti Registrato alla Corte dei conti l'8 febbraio 2024 Ufficio di controllo sugli atti della Presidenza del Consiglio dei ministri, del Ministero della giustizia e del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale, n. 360 |