Gazzetta n. 29 del 5 febbraio 2024 (vai al sommario)
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI - COMMISSARIO STRAORDINARIO RICOSTRUZIONE SISMA 2016
ORDINANZA 28 novembre 2023
Modifiche alle ordinanze speciali n. 11 del 15 luglio 2021, n. 17 del 15 luglio 2021, n. 37 del 2 novembre 2022, n. 39 del 23 dicembre 2022 e n. 4 del 6 maggio 2021(Ordinanza n. 65/2023).

Il Commissario straordinario del Governo per la riparazione, la
ricostruzione, l'assistenza alla popolazione e la ripresa economica
dei territori delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria
interessati dagli eventi sismici verificatisi a far data dal 24
agosto 2016

Visto il decreto-legge 17 ottobre 2016, n. 189, recante «Interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici del 2016», convertito, con modificazioni, dalla legge 15 dicembre 2016, n. 229, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 dicembre 2016, n. 229;
Visto in particolare l'art. 2, comma 2, del decreto-legge n. 189 del 2016, il quale prevede che per l'esercizio delle funzioni attribuite il Commissario straordinario provvede anche a mezzo di ordinanze, nel rispetto della Costituzione, dei principi generali dell'ordinamento giuridico e delle norme dell'ordinamento europeo;
Visto il decreto-legge 11 gennaio 2023, n. 3, recante «Interventi urgenti in materia di ricostruzione a seguito di eventi calamitosi e di protezione civile», convertito, con modificazioni, dalla legge 10 marzo 2023, n. 21;
Vista la legge 29 dicembre 2022, n. 197, recante «Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2023 e bilancio pluriennale per il triennio 2023-2025», in particolare l'art. 1, comma 738, che stabilisce che «Allo scopo di assicurare il proseguimento e l'accelerazione dei processi di ricostruzione, all'art. 1 del decreto-legge 17 ottobre 2016, n. 189, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 dicembre 2016, n. 229, dopo il comma 4-sexies e' inserito il seguente: "4-septies. Lo stato di emergenza di cui al comma 4-bis e' prorogato fino al 31 dicembre 2023»;
Visto l'art. 1, comma 990, della legge 30 dicembre 2018, n. 145, come modificato, da ultimo, dall'art. 1, comma 739, della citata legge n. 197/2022, con il quale, allo scopo di assicurare il proseguimento e l'accelerazione del processo di ricostruzione, e' stato prorogato fino al 31 dicembre 2023 il termine della gestione straordinaria di cui all'art. 1, comma 4, del decreto-legge n. 189/2016;
Visto il decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76, recante «Misure urgenti per la semplificazione e l'innovazione digitale», convertito, con modificazioni, dalla legge 11 settembre 2020, n. 120 e, in particolare, l'art. 11, comma 2, secondo cui «il Commissario straordinario di cui all'art. 2 del decreto-legge 17 ottobre 2016, n. 189, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 dicembre 2016, n. 229, nei comuni di cui agli allegati 1, 2 e 2-bis del medesimo decreto-legge n. 189 del 2016, individua con propria ordinanza gli interventi e le opere urgenti e di particolare criticita', anche relativi alla ricostruzione dei centri storici dei comuni maggiormente colpiti, per i quali i poteri di ordinanza a lui attribuiti dall'art. 2, comma 2, del decreto-legge n. 189 del 2016, sono esercitabili in deroga a ogni disposizione di legge diversa da quella penale, fatto salvo il rispetto delle disposizioni del codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, di cui al decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, delle disposizioni del codice dei beni culturali e del paesaggio, di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, nonche' dei vincoli inderogabili derivanti dall'appartenenza all'Unione europea, ivi inclusi quelli derivanti dalle direttive 2014/24/UE e 2014/25/UE. L'elenco di tali interventi e opere e' comunicato al Presidente del Consiglio dei ministri, che puo' impartire direttive. Per il coordinamento e la realizzazione degli interventi e delle opere di cui al presente comma, il Commissario straordinario puo' nominare fino a due sub-commissari, responsabili di uno o piu' interventi, nonche' individuare, ai sensi dell'art. 15 del decreto-legge n. 189 del 2016, il soggetto attuatore competente, che agisce sulla base delle ordinanze commissariali di cui al presente comma»;
Visto il decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77, recante «Governance del Piano nazionale di ripresa e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure», convertito, con modificazioni, dalla legge 29 luglio 2021, n. 108;
Visto il decreto legislativo 31 marzo 2023, n. 36, recante «Codice dei contratti pubblici in attuazione dell'art. 1 della legge 21 giugno 2022, n. 78, recante delega al Governo in materia di contratti pubblici», entrato in vigore il 1° aprile 2023 ed efficace a decorrere dal 1° luglio 2023;
Vista e considerata l'ordinanza n. 110 del 21 novembre 2020 recante «Indirizzi per l'esercizio dei poteri commissariali di cui all'art. 11, comma 2, del decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76 recante "Misure urgenti per la semplificazione e l'innovazione digitale", convertito, con modificazioni, dalla legge 11 settembre 2020, n. 120», e successive modifiche e integrazioni;
Vista l'ordinanza n. 109 del 23 dicembre 2020 recante «Approvazione elenco unico dei programmi delle opere pubbliche nonche' di disposizioni organizzative e definizione delle procedure di semplificazione e accelerazione della ricostruzione pubblica»;
Vista l'ordinanza n. 129 del 13 dicembre 2022 recante «Approvazione del Programma straordinario di rigenerazione urbana connessa al sisma e del nuovo piano di ricostruzione di altre opere pubbliche per le Regioni Abruzzo, Lazio e Umbria nonche' dell'elenco degli interventi per il recupero del tessuto socio-economico delle aree colpite dal sisma finanziati con i fondi della Camera dei deputati per la Regione Abruzzo»;
Vista l'ordinanza speciale n. 11 del 15 luglio 2021, recante «Interventi di ricostruzione delle scuole e del Municipio del Comune di Norcia»;
Vista la nota prot. 3697 del 13 febbraio 2023 del Comune di Norcia con cui viene richiesta, ai sensi dell'art. 1, comma 4 dell'ordinanza n. 129 del 2022, l'adozione di un'ordinanza speciale per l'attuazione dell'intervento «Ex Dispensario via Vespasia Polla» - CUP F59J21005830001, gia' finanziato con ordinanza commissariale n. 129 del 2022;
Vista la nota dell'Ufficio speciale per la ricostruzione della Regione Umbria acquisita agli atti commissariali con prot. 14547 del 28 febbraio 2023 con cui ha condiviso la richiesta del Comune di Norcia chiedendo l'emanazione di una ordinanza speciale per l'attuazione gli interventi di cui alla presente ordinanza, attesa l'urgenza e la particolare criticita' dei lavori nonche' il notevole interesse storico, culturale, economico, sociale e amministrativo degli stessi;
Considerata la necessita' di accelerare e semplificare l'attuazione degli interventi relativi ad edifici pubblici del Comune di Norcia da destinare a funzioni di servizio pubblico, in quanto prodromici alla ripresa sociale ed economica del territorio;
Considerato che si rende, pertanto, necessario modificare l'ordinanza speciale n. 11 del 2021, integrando l'intervento sopra indicato e gia' programmato dall'ordinanza n. 129 del 2022 e mantenendo quale soggetto attuatore il Comune di Norcia;
Visto l'elenco degli interventi come rimodulato dal sub-commissario acquisito al protocollo della Struttura commissariale con il n. CGRTS-0052964-A-22/11/2023 (Allegato 1 alla presente ordinanza);
Vista l'ordinanza speciale n. 17 del 15 luglio 2021, recante «Interventi di ricostruzione del centro storico del Comune di Accumoli»;
Vista l'ordinanza speciale n. 38 del 23 dicembre 2022, recante «Interventi di delocalizzazioni delle frazioni di Libertino, San Giovanni, Fonte del Campo ed alcuni edifici del capoluogo del Comune di Accumoli»;
Vista la nota prot. 1260686 del 6 novembre 2023 dell'Ufficio speciale della Regione Lazio con cui vengono proposte rimodulazioni e modifiche degli interventi di ricostruzione pubblica del Comune di Accumoli gia' finanziati con ordinanza commissariale n. 129/2022;
Preso atto che e' in corso la redazione del Programma straordinario di ricostruzione avente ad oggetto parte del centro storico del Comune di Accumoli caratterizzata da particolare complessita', di cui all'ordinanza speciale n. 56 del 27 luglio 2023, quale aggiornamento del PSR di Accumoli approvato con decreto 5 ottobre 2022 n. V00002 del Vice Commissario per la ricostruzione del Lazio;
Considerato che, con ordinanza n. 129 del 2022, sono stati programmati e finanziati interventi, ulteriori rispetto a quelli previsti dall'ordinanza speciale n. 17 del 2021, di rifacimento ed adeguamento delle opere di urbanizzazione di alcune frazioni quale secondo stralcio relativo alle opere di finitura, quali arredi, pavimentazioni, illuminazione pubblica e che tali interventi non appaiono in sintonia cronologica con lo stato d'avanzamento della ricostruzione;
Considerata la necessita' di accelerare e semplificare l'attuazione degli interventi relativi alle opere di urbanizzazione e alle infrastrutture nel capoluogo e nelle frazioni del Comune di Accumoli, in quanto prodromici alla ricostruzione pubblica e privata e alla ripresa sociale ed economica del territorio;
Considerato che il rifacimento e l'adeguamento delle opere di urbanizzazione, in particolare la graduazione cronologica di realizzazione delle opere principali e delle opere di completamento e finitura, nel complesso delle frazioni del Comune di Accumoli deve procedere da un piano unitario a livello comunale;
Considerata la necessita' che l'Ufficio speciale per la ricostruzione della Regione Lazio gestisca in modo unitario ed integrato l'attuazione dei diversi interventi di urbanizzazione pervisti nelle frazioni e nel capoluogo del Comune di Accumoli;
Considerato che si rende, pertanto, necessario modificare l'ordinanza speciale n. 17 del 2021, integrando gli interventi gia' programmati dall'ordinanza n. 129 del 2022 e prevedendo la possibilita' di accorpare gli interventi in lotti unitari anche per tipologie di opere e ricorrere a procedure semplificate per l'affidamento in regime di accordo quadro della progettazione e della realizzazione dei lavori al fine di efficientare il processo di attuazione degli interventi;
Visto l'elenco degli interventi come rimodulato dal sub-commissario acquisito al protocollo della Struttura commissariale con il n. CGRTS-0052964-A-22/11/2023 (Allegato 2 alla presente ordinanza);
Vista l'ordinanza speciale n. 39 del 23 dicembre 2022, recante «Interventi di ricostruzione nel Comune di Preci»;
Vista la nota del Comune di Preci acquisita agli atti commissariali con prot. 51337 del 9 novembre 2023 con cui vengono proposte rimodulazioni e modifiche degli interventi di ricostruzione pubblica del Comune di Accumoli gia' previsti e finanziati con ordinanza speciale n. 17 del 2021;
Vista la nota del Comune di Preci acquisita agli atti commissariali con prot. 14495 del 28 febbraio 2023 con cui viene richiesta, ai sensi dell'art. 1, comma 4 dell'ordinanza n. 129 del 2022, l'adozione di un'ordinanza speciale per l'attuazione degli interventi di ricostruzione dei cimiteri del capoluogo e della frazione di Saccovescio;
Considerata la necessita' di intervenire con tempestivita' per il consolidamento del muro di recinzione del campo sportivo del capoluogo di Preci e del muro di contenimento in frazione di Castelvecchio;
Considerata la necessita' di accelerare e semplificare l'attuazione degli interventi relativi alle strutture cimiteriali del Comune di Preci, in quanto funzionali alla ricostruzione privata e alla ripresa sociale ed economica del territorio;
Considerato che si rende, pertanto, necessario modificare l'ordinanza speciale n. 39 del 2022, integrando gli interventi di consolidamento dei muri sopra indicati e gli interventi di ricostruzione dei cimiteri gia' programmati e finanziati dall'ordinanza n. 129 del 2022 e mantenendo quale soggetto attuatore il Comune di Preci;
Considerato che si rende, pertanto, necessario modificare l'ordinanza speciale n. 39 del 2022, integrando gli interventi di consolidamento dei muri del campo sportivo e in frazione di Castelvecchio, nonche' gli interventi di ricostruzione dei cimiteri gia' programmati e finanziati dall'ordinanza n. 129 del 2022 e prevedendo la possibilita' di accorpare gli interventi in lotti unitari anche per tipologie di opere al fine di efficientare il processo di attuazione degli interventi;
Visto l'elenco degli interventi come rimodulato dal sub-commissario acquisito al protocollo della Struttura commissariale con il n. CGRTS-0052964-A-22/11/2023 (Allegato 3 alla presente ordinanza);
Vista l'ordinanza speciale n. 4 del 6 maggio 2021, recante «Interventi in Comune di Camerino»;
Vista l'ordinanza speciale n. 57 del 27 luglio 2023, recante «Integrazione e modifiche dell'ordinanza speciale n. 4 del 6 maggio 2021, ex art. 11, comma 2, del decreto-legge n. 76 del 2020. Interventi in Comune di Camerino» che ha disposto, tra l'altro, lo spostamento mediante interramento della linea dell'alta tensione Terna Valcimarra sita nel quartiere residenziale di Vallicelle di Camerino;
Considerato che la richiesta di interramento risulta particolarmente critica in quanto concerne linee che attraversano un'area su cui sorgono edifici ad uso abitativo colpiti dal sisma;
Considerato che sono pervenute al comune le richieste da parte di numerosi cittadini proprietari di immobili nell'area interessata, i quali hanno formulato richiesta di poter acquistare altrove edifici agibili, o attualmente soggetti ad interventi che li renderanno agibili, in alternativa alla ricostruzione in loco degli edifici colpiti dal sisma;
Considerato che tale soluzione agevolerebbe l'interramento della linea di alta tensione di cui sopra e la rigenerazione dell'area interessata, sia mediante una riduzione dei volumi da ricostruire, sia mediante un risparmio di suolo, con conseguente minore impatto paesaggistico e la possibilita' di creare di un'area verde destinata alla fruizione pubblica;
Ritenuto pertanto che sussista l'interesse pubblico a consentire ai cittadini richiedenti di delocalizzare altrove le proprie abitazioni;
Verificata la disponibilita' delle risorse finanziarie nella contabilita' speciale di cui all'art. 4, comma 3, del decreto-legge n. 189 del 2016;
Ritenuta, per le modifiche e gli interventi proposti, la sussistenza di tutte le condizioni previste dall'art. 11, comma 2, del decreto-legge n. 76 del 2020;
Visti gli articoli 33, comma 1, del decreto-legge n. 189 del 2016 e 27, comma 1, della legge 24 novembre 2000, n. 340 e successive modificazioni, in base ai quali i provvedimenti commissariali divengono efficaci decorso il termine di trenta giorni per l'esercizio del controllo preventivo di legittimita' da parte della Corte dei conti e possono essere dichiarati provvisoriamente efficaci con motivazione espressa dell'organo emanante;
Considerata l'urgenza di provvedere al fine di consentire l'immediata realizzazione dei nuovi interventi previsti e comunque il completamento degli interventi gia' programmati al fine di accelerare le correlate attivita' di ricostruzione, nell'ottica dell'immanente principio del risultato codificato all'art. 1 del decreto legislativo n. 36 del 2023;
Acquisita l'intesa in data 23 novembre 2023 dai presidenti delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria;

Dispone:

Art. 1
Modifiche all'ordinanza speciale n. 11 del 15 luglio 2021, recante
«Interventi di ricostruzione delle scuole e del Municipio del
Comune di Norcia»

1. In ragione della necessita' di accelerare e semplificare l'attuazione degli interventi di ricostruzione del centro storico del Comune di Norcia, in quanto prodromici alla ripresa sociale ed economica del territorio, all'ordinanza speciale n. 11 del 15 luglio 2021, recante «Interventi di ricostruzione delle scuole e del Municipio del Comune di Norcia», sono apportate le seguenti modifiche e integrazioni.
2. Al comma 1 dell'art. 1 della ordinanza speciale n. 11 del 2021 dopo il punto 10) e' aggiunto il seguente punto:
11) Ex Dispensario via Vespasia Polla, gia' autorizzato ex ordinanza n. 129 del 2022 euro 1.000.000,00.
3. Al comma 1 dell'art. 3 della medesima ordinanza speciale n. 11 del 2021, dopo le parole «palazzetto tennis» sono aggiunte le seguenti «, ex Dispensario via Vespasia Polla».
4. Al comma 1 dell'art. 9 dell'ordinanza speciale n. 11 del 2021, sono apportate le seguenti modifiche:
nel primo periodo, l'importo «euro 52.665.095,35» e' sostituito con l'importo «euro 53.665.095,35»;
dopo le parole «e da un contributo comunale di euro 265.390,50.» e' aggiunto il seguente periodo «L'intervento di cui al all'art. 1, comma 1, numero 10, trova copertura, per euro 1.000.000,00, all'interno delle risorse gia' stanziate con l'ordinanza n. 129 del 2022».
5. L'allegato 1 alla presente ordinanza speciale, contente l'elenco degli interventi, va a sostituire l'allegato A alla relazione istruttoria di cui all'allegato 1 dell'ordinanza speciale n. 11 del 2021.
 
Art. 2
Modifiche all'ordinanza speciale n. 17 del 15 luglio 2021, recante
«Interventi di ricostruzione del centro storico del Comune di
Accumoli»

1. In ragione della necessita' di accelerare e semplificare l'attuazione degli interventi di ricostruzione del centro storico, nonche' l'attuazione degli interventi relativi alle opere di urbanizzazione e alle infrastrutture nel capoluogo e nelle frazioni del Comune di Accumoli, in quanto prodromici alla ricostruzione pubblica e privata e alla ripresa sociale ed economica del territorio, all'ordinanza speciale n. 17 del 15 luglio 2021, recante «Interventi di ricostruzione del centro storico del Comune di Accumoli», come modificata dall'ordinanza n. 38 del 23 dicembre 2022, sono apportate le seguenti modifiche e integrazioni.
2. Al comma 1 dell'art. 2 della ordinanza speciale n. 17 del 2021 dopo il punto 17) sono aggiunti i seguenti punti:
18) Rifacimento ed adeguamento delle opere di urbanizzazione - 2° stralcio frazione di Cassino, importo previsionale di spesa gia' autorizzato con l'ordinanza n. 129 del 2022 euro 284.800,00;
19) Rifacimento ed adeguamento delle opere di urbanizzazione - 2° stralcio frazione di Cesaventre, importo previsionale di spesa gia' autorizzato con l'ordinanza n. 129 del 2022 euro 706.560,00;
20) Rifacimento ed adeguamento delle opere di urbanizzazione - 2° stralcio frazione di Collespada, importo previsionale di spesa gia' autorizzato con l'ordinanza n. 129 del 2022 euro 616.320,00;
21) Rifacimento ed adeguamento delle opere di urbanizzazione - 2° stralcio frazione di Grisciano, importo previsionale di spesa gia' autorizzato con l'ordinanza n. 129 del 2022 euro 3.543.040,00;
22) Rifacimento ed adeguamento delle opere di urbanizzazione frazione di Illica - 2° stralcio, importo previsionale di spesa gia' autorizzato con l'ordinanza n. 129 del 2022 euro 1.072.320,00;
23) Rifacimento ed adeguamento delle opere di urbanizzazione - 2° stralcio frazione di Macchia, importo previsionale di spesa gia' autorizzato con l'ordinanza n. 129 del 2022 euro 784.320,00;
24) Rifacimento ed adeguamento delle opere di urbanizzazione - 2° stralcio frazione di Poggio D'Api, importo previsionale di spesa gia' autorizzato con l'ordinanza n. 129 del 2022 euro 563.100,00;
25) Rifacimento ed adeguamento delle opere di urbanizzazione nella frazione di Roccasalli - 2° stralcio, importo previsionale di spesa gia' autorizzato con l'ordinanza n. 129 del 2022 euro 1.420.800,00;
26) Rifacimento ed adeguamento delle opere di urbanizzazione - 2° stralcio frazione di Villanova, importo previsionale di spesa gia' autorizzato con l'ordinanza n. 129 del 2022 euro 770.560,00;
27) Rifacimento ed adeguamento delle opere di urbanizzazione nella frazione di Libertino, importo previsionale di spesa gia' autorizzato con l'ordinanza n. 129 del 2022 euro 320.000,00;
28) Rifacimento ed adeguamento delle opere di urbanizzazione nella frazione di Tino, importo previsionale di spesa gia' autorizzato con l'ordinanza n. 129 del 2022 euro 3.456.000,00;
29) Completamento Serbatoio idrico - Grisciano, importo previsionale di spesa gia' autorizzato con l'ordinanza n. 129 del 2022 euro 140.000,00;
30) Completamento Serbatoio di Spugnale frazione di Terracino, importo previsionale di spesa gia' autorizzato con l'ordinanza n. 129 del 2022 euro 120.000,00.
3. Dopo l'art. 11 dell'ordinanza speciale n. 17 del 2021 e' aggiunto il seguente art. 11-bis:
«Art. 11-bis (Modalita' di esecuzione degli interventi attraverso accordo quadro). - 1. In considerazione della pluralita', contestualita' e omogeneita' per tipologie degli interventi da realizzare, il soggetto attuatore puo' ricorrere alla definizione di uno o piu' accordi quadro, con uno o piu' operatori economici individuati previa procedura ad evidenza pubblica, ai sensi dell'art. 33 della direttiva 2014/24/UE, per l'affidamento di lavori, servizi di ingegneria e architettura e altri servizi tecnici.
2. Alle attivita' di progettazione e di realizzazione dei lavori si applicano, in quanto compatibili, le disposizioni di cui all'art. 6 dell'ordinanza speciale n. 31 del 31 dicembre 2021 e, in particolare, le previsioni di deroga disciplinate dai commi 8, 9, 10, 11 e 12 del medesimo articolo. I riferimenti normativi ivi contenuti al decreto legislativo n. 50 del 2016, anche ai fini delle deroghe ivi previste, devono ritenersi riferiti ai corrispondenti istituti del decreto legislativo n. 36 del 2023.
3. Ove ne sussistano le condizioni, per la realizzazione degli interventi di cui all'art. 2, il soggetto attuatore puo' procedere all'affidamento della progettazione e dell'esecuzione delle opere attraverso appalti unitari, anche mediante accordo quadro, per una o piu' aree territoriali o tipologia di opere, anche suddivisi in lotti prestazionali o funzionali. L'accorpamento degli interventi in lotti unitari e' stabilito con decreto del Commissario straordinario.».
4. Sulla base degli importi gia' finanziati, il comma 1 dell'art. 15 dell'ordinanza speciale n. 17 del 2021, e' sostituito dal seguente:
«1. Agli oneri di cui alla presente ordinanza si provvede nel limite massimo di euro 47.490.473,78. La spesa per gli interventi di cui all'art. 2, comma 2, punti 1), 7) e 11) della presente ordinanza, trova copertura, quanto ad euro 2.500.000,00 all'interno delle risorse gia' stanziate con l'ordinanza n. 109 del 2020 e quanto ad euro 580.000,00 all'interno delle risorse gia' stanziate con l'ordinanza n. 105 del 2020; la spesa per gli interventi di cui all'art. 2, comma 2, punti da 18) a 30) della presente ordinanza, pari a euro 13.797.820,00, trova copertura all'interno delle risorse gia' stanziate con l'ordinanza n. 129 del 2022; la spesa per gli ulteriori interventi di cui all'art. 2, comma 2, per complessivi euro 30.612.653,78, trova copertura all'interno delle risorse a valere sulla contabilita' speciale di cui all'art. 4, comma 3, del decreto-legge n. 189 del 2016, che presenta la necessaria disponibilita'.».
5. L'allegato 2 alla presente ordinanza speciale, contente l'elenco degli interventi, va a sostituire l'allegato A alla relazione istruttoria di cui all'allegato 1 dell'ordinanza speciale n. 17 del 2021.
 
Art. 3
Modifiche all'ordinanza speciale n. 37 del 2 novembre 2022, recante
«Disposizioni relative alla demolizione e rimozione delle macerie e
agli interventi di cantierizzazione nei centri storici distrutti,
Opere di urbanizzazione primaria del Piano attuativo di Ponzano di
Civitella del Tronto, e altre disposizioni di modifica e
integrazione delle ordinanze speciali»

1. All'art. 2, comma 1, dell'ordinanza speciale n. 37 del 2 novembre 2022 le parole: «i Comuni possono stipulare» sono sostituite dalle seguenti: «i Comuni e gli Uffici speciali per la ricostruzione possono stipulare».
 
Art. 4
Modifiche all'ordinanza speciale n. 39 del 23 dicembre 2022, recante
«Interventi di ricostruzione nel Comune di Preci»

1. In ragione della necessita' di accelerare e semplificare l'attuazione degli interventi di ricostruzione del centro storico, nonche' l'attuazione degli interventi relativi alle strutture di servizio pubblico nel capoluogo e nelle frazioni del Comune di Preci, in quanto prodromici alla ricostruzione pubblica e privata e alla ripresa sociale ed economica del territorio in questione, all'ordinanza speciale n. 39 del 23 dicembre 2022, recante «Interventi di ricostruzione nel Comune di Preci» sono apportate le modifiche e integrazioni previste dai commi che seguono.
2. Al comma 1 dell'art. 1 della ordinanza speciale n. 39 del 2022 dopo il punto 24) sono aggiunti i seguenti punti:
25) Cimitero di Saccovescio per euro 400.000,00, integralmente a valere sull'ordinanza n. 129 del 2022;
26) Cimitero di Preci Capoluogo per euro 850.000,00, integralmente a valere sull'ordinanza n. 129 del 2022;
27) Muro di contenimento nella frazione di Castelvecchio per euro 250.000,00 a valere sulla contabilita' speciale di cui all'art. 4, comma 3, del decreto-legge n. 189 del 2016.
3. Al numero 20 del comma 1 dell'art. 1 dell'ordinanza speciale n. 39 del 2022, le parole «M1, M2, M3 I° stralcio» sono sostituite dalle seguenti «M1 e strada».
4. Al numero 21 del comma 1 dell'art. 1 dell'ordinanza speciale n. 39 del 2022, le parole «M1, M2, M3 1° stralcio» sono sostituite dalle seguenti «M2 e M3».
5. Al numero 22 del comma 1 dell'art. 1 dell'ordinanza speciale n. 39 del 2022, le parole «Spogliatoi campo sportivo» sono sostituite dalle seguenti «Spogliatoi campo sportivo e muro di recinzione».
6. Al comma 1 dell'art. 4 dell'ordinanza speciale n. 39 del 2022, dopo i numeri «22, 23, 24» sono aggiunti i seguenti numeri «, 25, 26, 27».
7. All'art. 8 dell'ordinanza speciale n. 39 del 2022, dopo il comma 13 e' aggiunto il seguente comma 14:
«14. Ove ne sussistano le condizioni, per la realizzazione degli interventi di cui all'art. 1, il soggetto attuatore puo' procedere all'affidamento della progettazione e dell'esecuzione delle opere attraverso appalti unitari, anche mediante accordo quadro, per una o piu' aree territoriali o tipologia di opere, anche suddivisi in lotti prestazionali o funzionali. L'accorpamento degli interventi in lotti unitari e' stabilito con decreto del Commissario straordinario.».
8. Sulla base degli importi gia' finanziati, al comma 1 dell'art. 11 dell'ordinanza speciale n. 39 del 2022, nel primo periodo, l'importo «euro 34.132.793,51» e' sostituito con l'importo «euro 35.632.793,51». Nel secondo periodo dello stesso comma, l'importo «euro 8.050.000,00» e' sostituito con l'importo «euro 9.300.000,00» e l'importo «euro 14.619.660,75» e' sostituito con l'importo «euro 14.869.660,75».
9. L'allegato 3 alla presente ordinanza speciale, contente l'elenco degli interventi, va a sostituire l'allegato A alla relazione istruttoria di cui all'allegato 1 dell'ordinanza speciale n. 39 del 23 dicembre 2022.
 
Art. 5
Modifiche all'ordinanza speciale n. 4 del 6 maggio 2021, recante
«Interventi in Comune di Camerino»

1. All'art. 6 dell'ordinanza speciale n. 4 del 6 maggio 2021, come modificata dall'ordinanza speciale n. 57 del 27 luglio 2023 e' aggiunto il seguente comma 21:
«21. In deroga all'art. 30 del T.U. della ricostruzione privata, al fine di pervenire alla riduzione del carico urbanistico del quartiere Vallicelle e ad un minor consumo di suolo, nonche' a un minor impatto paesaggistico e alla rigenerazione territoriale dell'area, e' consentita la delocalizzazione mediante acquisto nel territorio del Comune di Camerino di edifici o unita' immobiliari agibili o suscettibili di diventare agibili a seguito di intervento di ricostruzione, previa acquisizione dei connessi contributi alla demolizione. Per procedere all'acquisto dell'edificio o unita' immobiliare equivalente si dovra' acquisire autorizzazione dell'assemblea condominiale con deliberazione unanime. In tal caso potra' essere riconosciuto il costo convenzionale determinato come costo massimo in base alle disposizioni vigenti, pari al costo parametrico L4, che rappresenta il costo massimo riconoscibile».
 
Art. 6

Disposizioni finanziarie

1. Agli oneri di cui alla presente ordinanza, relativi alla maggiore spesa prevista all'art. 4, comma 2, si provvede nel limite massimo di euro 250.000,00 a valere sulla contabilita' speciale di cui all'art. 4, comma 3, del decreto-legge n. 189 del 2016 che presenza la necessaria disponibilita'.
 
Art. 7

Efficacia

1. Al fine di rendere immediatamente operative le disposizioni della presente ordinanza, la stessa e' dichiarata provvisoriamente efficace ai sensi dell'art. 33, comma 1, quarto periodo, del decreto-legge 17 ottobre 2016, n. 189. La stessa entra in vigore dal giorno successivo alla sua pubblicazione sul sito del Commissario straordinario del Governo per la riparazione, la ricostruzione, l'assistenza alla popolazione e la ripresa economica dei territori delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria interessati dagli eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016 (www.sisma2016.gov.it).
2. La presente ordinanza e' trasmessa alla Corte dei conti per il controllo preventivo di legittimita', e' comunicata al Presidente del Consiglio dei ministri, ed e' pubblicata nella Gazzetta Ufficiale e sul sito istituzionale del Commissario straordinario del Governo per la riparazione, la ricostruzione, l'assistenza alla popolazione e la ripresa economica dei territori delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria interessati dagli eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016, ai sensi dell'art. 12 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33.
Roma, 28 novembre 2023

Il Commissario straordinario: Castelli

Registrato alla Corte dei conti il 20 dicembre 2023 Ufficio di controllo sugli atti della Presidenza del Consiglio dei ministri, del Ministero della giustizia e del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale, n. 3337

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Avvertenza:
Gli allegati alla presente ordinanza sono consultabili sul sito istituzionale del Commissario straordinario ricostruzione sisma 2016 al seguente indirizzo: https://sisma2016.gov.it/ordinanze-speciali/