Gazzetta n. 18 del 23 gennaio 2024 (vai al sommario) MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE DECRETO 11 dicembre 2023 Attivazione, presso l'Istituto italiano statale omnicomprensivo di Addis Abeba, di un indirizzo di istruzione tecnica, settore tecnologico, «Informatica e Telecomunicazioni», in aggiunta agli indirizzi di scuola secondaria di secondo grado gia' funzionanti. IL DIRETTORE GENERALE per la diplomazia pubblica e culturale del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale di concerto con L'ISPETTORE GENERALE CAPO degli ordinamenti del personale e l'analisi dei costi del lavoro pubblico del Ministero dell'economia e delle finanze Vista la legge 13 luglio 2015, n. 107 - Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti; Visto il decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 64 - Disciplina della scuola italiana all'estero, a norma dell'art. 1, commi 180 e 181, lettera h), della legge 13 luglio 2015, n. 107 e successive modifiche e integrazioni e, in particolare, l'art. 4, commi 1 e 2; Visto il decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 62 - Norme in materia di valutazione e certificazione delle competenze nel primo ciclo ed esami di Stato, a norma dell'art. 1, commi 180 e 181, lettera i), della legge 13 luglio 2015, n. 107; Visto l'Accordo di collaborazione culturale tra il Governo della Repubblica italiana e il Governo della Repubblica democratica federale d'Etiopia, firmato l'8 aprile 1997; Vista la legge 26 gennaio 1999, n. 23 - Ratifica ed esecuzione dell'Accordo di collaborazione culturale tra il Governo della Repubblica italiana e il Governo della Repubblica democratica federale d'Etiopia, fatto a Roma l'8 aprile 1997; Vista la legge 15 marzo 1997, n. 59 - Delega al Governo per il conferimento di funzioni e compiti alle regioni ed enti locali, per la riforma della pubblica amministrazione e per la semplificazione amministrativa e, in particolare, l'art. 21 che riconosce l'autonomia alle istituzioni scolastiche ed educative; Visto il decreto del Presidente della Repubblica dell'8 marzo 1999, n. 275 - Regolamento recante norme in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche, ai sensi dell'art. 21 della citata legge 15 marzo 1997, n. 59; Visto il decreto legislativo 17 ottobre 2005, n. 226, come modificato dall'art. 13 della legge 2 aprile 2007, n. 40 - Norme generali e livelli essenziali delle prestazioni relativi al secondo ciclo del sistema educativo di istruzione e formazione, a norma dell'art. 2 della legge 28 marzo 2003, n. 53; Vista la legge 6 agosto 2008, n. 133 - Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, recante disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitivita', la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria; Visto il decreto inter-direttoriale MAE-MIUR 3 settembre 2009, n. 267/4642, relativo all'autonomia scolastica delle istituzioni scolastiche italiane all'estero; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 88 - Regolamento recante norme per il riordino degli istituti tecnici a norma dell'art. 64, comma 4, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133 e, in particolare, gli allegati A (profilo educativo, culturale e professionale) e C4 (profilo in uscita e quadro orario dell'indirizzo «Informatica e telecomunicazioni» - settore tecnologico); Vista la direttiva del 15 luglio 2010, n. 57, con la quale sono state emanate le linee guida per il primo biennio dei percorsi degli istituti tecnici, a norma dell'art. 8, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 88; Vista la direttiva del 16 gennaio 2012, n. 4, con la quale sono state emanate le linee guida per il secondo biennio e il quinto anno dei percorsi degli istituti tecnici, a norma dell'art. 8, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 88; Visto il decreto legislativo 3 febbraio 2011, n. 71 - Ordinamento e funzioni degli uffici consolari, in particolare l'art. 56, che definisce le «Funzioni in materia scolastica»; Visto il decreto del direttore generale della promozione del Sistema Paese del MAE 9 marzo 2011, n. 2700, con cui si e' provveduto a riunire la scuola statale primaria, secondaria di I grado e secondaria di II grado «G. Galilei» in un unico istituto omnicomprensivo con la denominazione di «Istituto italiano statale omnicomprensivo di Addis Abeba»; Visto il decreto MIUR 11 settembre 2014, relativo all'introduzione, ai sensi dell'art. 5 del decreto-legge 12 settembre 2013, n. 104, convertito, nella legge 8 novembre 2013, n. 128, dell'ora di «Geografia generale ed economica» nei piani di studio degli indirizzi del settore tecnologico degli istituti tecnici e dei settori servizi e industria-artigianato degli istituti professionali; Visto il decreto interministeriale MAECI-MEF del 27 luglio 2016, n. 4072, con cui e' stato istituito, presso l'Istituto italiano statale omnicomprensivo di Addis Abeba, a decorrere dall'anno scolastico 2016/2017, l'indirizzo «Liceo delle scienze umane, opzione economico-sociale», in sostituzione dell'indirizzo tecnico «Amministrazione, finanza e marketing»; Vista la legge 20 agosto 2019, n. 92 - Introduzione dell'insegnamento scolastico dell'educazione civica; Visto il messaggio dell'Ambasciata d'Italia ad Addis Abeba del 26 maggio 2023, prot. n. 1415, avente ad oggetto: «Etiopia. Opportunita' di istituire il terzo indirizzo di studi presso la scuola secondaria di Addis Abeba»; Considerato che presso l'Istituto italiano statale omnicomprensivo di Addis Abeba sono attualmente funzionanti i seguenti gradi e ordini di scuola: scuola primaria, scuola secondaria di I grado e scuola secondaria di II grado: liceo delle scienze umane, opzione economico-sociale e Istituto tecnico costruzione, ambiente e territorio; Considerato che le scuole statali all'estero automaticamente «conformano il proprio ordinamento a quello delle corrispondenti scuole del sistema nazionale italiano di istruzione e formazione», ai sensi dell'art. 4, comma 2, del decreto legislativo n. 64/2017; Ritenuto opportuno aderire alla proposta dell'Ambasciata d'Italia in Addis Abeba di istituire un indirizzo tecnico, settore tecnologico «Informatica e telecomunicazioni» di durata quinquennale, motivata dall'esigenza di «rafforzare» l'offerta formativa della scuola italiana di Addis Abeba; Sentito il Ministero dell'istruzione e del merito; Acquisito il concerto del Ministero dell'economia e finanze; Decreta: Art. 1 A decorrere dall'anno scolastico 2024/2025, presso l'Istituto italiano statale omnicomprensivo di Addis Abeba, in aggiunta agli indirizzi di scuola secondaria di secondo grado gia' funzionanti, e' attivato l'indirizzo di istruzione tecnica, settore tecnologico «Informatica e telecomunicazioni». Dall'anno scolastico 2026/2027 il percorso si sviluppa nell'articolazione «Informatica».   Allegato 1 ISTITUTO TECNICO - SETTORE ECONOMICO - C4 "INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI", ARTICOLAZIONE "INFORMATICA" Parte di provvedimento in formato grafico   Art. 2 L'indirizzo tecnico quinquennale «Informatica e telecomunicazioni», il cui primo esame di Stato si svolgera' a conclusione dell'a.s. 2028/2029, sara' finalizzato al conseguimento da parte del diplomato dei risultati di apprendimento descritti nei punti 2.1 e 2.3 dell'allegato A del decreto del Presidente della Repubblica n. 88/2010 e al profilo in uscita di cui all'allegato C4. Ai titoli di studio rilasciati e' riconosciuto valore legale (art. 4, comma 2, del decreto legislativo n. 64/2017).   Art. 3 Il percorso quinquennale di «Informatica e telecomunicazioni», articolazione informatica, si articola sulla base del quadro orario di cui all'allegato n. 1, parte integrante del presente decreto. L'istituzione scolastica puo' utilizzare l'autonomia del curricolo nei limiti previsti dall'art. 5, comma 3, lettera a), del decreto del Presidente della Repubblica n. 88/2010.   Art. 4 Agli oneri finanziari riferiti al personale scolastico da impiegare per la realizzazione del nuovo indirizzo di studi, pari ad euro 4.089.907,55 e a quelli connessi con gli interventi strutturali, pari ad euro 780.000,00, discendenti dal presente decreto si provvede con le risorse disponibili, a legislazione vigente, sui pertinenti capitoli di spesa iscritti nello stato di previsione del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale per l'anno 2024 e successivi.   Art. 5 Il presente decreto verra' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 11 dicembre 2023 Il direttore generale: De Pedys L'Ispettore generale capo: Castaldi Registrato alla Corte dei conti il 9 gennaio 2024 Ufficio di controllo sugli atti della Presidenza del Consiglio dei ministri, del Ministero della giustizia e del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale, n. 95