Gazzetta n. 5 del 8 gennaio 2024 (vai al sommario)
MINISTERO DELLE IMPRESE E DEL MADE IN ITALY
DECRETO 22 dicembre 2023
Scioglimento della «Mida societa' cooperativa», in Bari e nomina del commissario liquidatore.


IL DIRETTORE GENERALE
per la vigilanza sugli enti cooperativi
e sulle societa'

Visto l'art. 2545-septiesdecies del codice civile;
Visto l'art. 1 della legge n. 400/1975;
Visto il decreto legislativo del 12 gennaio 2019, n. 14, e successive integrazioni e modifiche;
Visto l'art. 12 del decreto legislativo 2 agosto 2002, n. 220;
Visto il decreto 17 gennaio 2007 del Ministro dello sviluppo economico, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 81 del 6 aprile 2007, concernente la rideterminazione dell'importo minimo di bilancio per la nomina del commissario liquidatore negli scioglimenti per atto d'autorita' di societa' cooperative, ai sensi dell'art. 2545-septiesdecies del codice civile;
Visto l'art. 2 del decreto-legge 11 novembre 2022, n. 173, recante «Disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni dei Ministeri», con il quale il Ministero dello sviluppo economico assume la denominazione di Ministero delle imprese e del made in Italy;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 15 febbraio 2023, registrato dalla Corte dei conti in data 2 marzo 2023, al n. 250, con il quale il dott. Giulio Mario Donato e' stato nominato direttore generale della Direzione generale per la vigilanza sugli enti cooperativi e sulle societa' del Ministero delle imprese e del made in Italy;
Visti i decreti del Presidente del Consiglio dei ministri del 30 ottobre 2023, n. 173 e n. 174, pubblicati nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale - n. 281 del 1° dicembre 2023, con i quali sono stati adottati, rispettivamente, il «Regolamento di organizzazione degli uffici di diretta collaborazione del Ministro delle imprese e del made in Italy e dell'Organismo indipendente di valutazione della performance» e il «Regolamento di organizzazione del Ministero delle imprese e del made in Italy»;
Visto il decreto direttoriale 3 novembre 2023, registrato alla Corte dei conti in data 5 dicembre 2023, con il n. 1582 - concernente il conferimento alla dott.ssa Antonella D'Adamo dell'incarico di direzione della Divisione VII «Scioglimenti, gestioni commissariali e altri provvedimenti a effetto sanzionatorio degli enti cooperativi» della Direzione generale per la vigilanza sugli enti cooperativi e sulle societa' del Ministero delle imprese e del made in Italy;
Viste le risultanze acquisite, e riferite in apposito processo verbale, il cui contenuto si abbia qui come integralmente ripetuto e trascritto, nel corso dell'ispezione straordinaria effettuata dagli ispettori incaricati dal Ministero delle imprese e del made in Italy;
Considerato che, da detta azione ispettiva, risaltava l'inequivoco sussistere dei presupposti fondanti, in applicazione dell'art. 12, comma 3 del decreto legislativo 2 agosto 2002, n. 220, come modificato dalla legge 27 dicembre 2017, n. 205, la cancellazione dall'Albo nazionale, in quanto la struttura cooperativa mascherava, nei fatti, un'istituzione societaria priva di finalita' mutualistica;
Considerato che e' stato assolto l'obbligo di cui all'art. 7 della legge 7 agosto 1990, n. 241, dando comunicazione dell'avvio del procedimento con nota prot. n. 0306240 del 9 ottobre 2023 e che le controdeduzioni pervenute, formalizzate con nota prot. n. 0326997 del 25 ottobre 2023, sono state valutate non meritevoli di accoglimento;
Visto il parere espresso dal Comitato centrale per le cooperative, in data 30 novembre 2023, favorevole all'adozione del provvedimento di scioglimento per atto dell'autorita', ai sensi e per gli effetti dell'art. 2545-septiesdecies del codice civile, con contestuale nomina di commissario liquidatore;
Ravvisata l'opportunita' di emanare il sopra citato provvedimento;
Visto il decreto direttoriale 30 giugno 2023 che, in applicazione della direttiva ministeriale del 12 maggio 2023, all'art. 4, comma 4, consente al direttore generale di riservarsi la facolta' di individuare direttamente il professionista dinanzi a «procedure di particolare rilevanza e complessita'»;
Considerato che il nominativo del professionista cui affidare l'incarico di commissario liquidatore, rag. Danilo Tacchilei, e' stato individuato nel rispetto dei principi di rotazione, tenuto conto delle particolari esigenze di celerita' e dell'esperienza maturata come risultante dal curriculum vitae;
Preso atto del riscontro fornito dal citato commissario liquidatore (giusta comunicazione PEC del 14 dicembre 2023, comprensiva del modulo di accettazione incarico, debitamente compilato, agli atti d'ufficio);
Per le finalita' e le motivazioni descritte in premessa che qui si intendono integralmente richiamate;

Decreta:

Art. 1

La societa' cooperativa «Mida societa' cooperativa», con sede in viale Giuseppe Degennaro n. 1 - 70123 Bari (BA) (codice fiscale 07964920727), e' sciolta per atto d'autorita' ai sensi dell'art. 2545-septiesdecies del codice civile.
 
Art. 2

Considerati gli specifici requisiti professionali, come risultanti dal curriculum vitae, e' nominato commissario liquidatore il rag. Danilo Tacchilei, nato a Foligno (PG) il 2 maggio 1975, codice fiscale TCCDNL75E02D653R, e domiciliato in via della Croce n. 13/D - 75100 Matera (MT).
 
Art. 3

Al predetto commissario liquidatore spetta il trattamento economico previsto dal decreto del Ministro dello sviluppo economico di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze del 3 novembre 2016, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 5 dicembre 2016.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Avverso il presente provvedimento e' possibile proporre ricorso amministrativo al Tribunale amministrativo regionale ovvero straordinario al Presidente della Repubblica nei termini e presupposti di legge.
Roma, 22 dicembre 2023

Il direttore generale: Donato