Gazzetta n. 288 del 11 dicembre 2023 (vai al sommario)
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI - COMMISSARIO STRAORDINARIO DI GOVERNO PER IL GIUBILEO DELLA CHIESA CATTOLICA 2025
ORDINANZA 21 novembre 2023
Conferimento al dott. Agostino Miozzo dell'incarico di collaborazione a supporto del Commissario straordinario di Governo per il Giubileo della Chiesa cattolica 2025 nel coordinamento dei servizi di accoglienza e assistenza in occasione dell'evento giubilare e contestuale costituzione di uffici posti alle dirette dipendenze del Commissario straordinario. (Ordinanza n. 29).


IL COMMISSARIO STRAORDINARIO
DI GOVERNO
per il Giubileo della Chiesa cattolica 2025

Vista:
la legge 30 dicembre 2021, n. 234 e successive modificazioni ed integrazioni, recante «Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2022 e bilancio pluriennale per il triennio 2022-2024», che, all'art. 1:
al comma 421, dispone la nomina con decreto del Presidente della Repubblica, ai sensi dell'art. 11 della legge 23 agosto 1988, n. 400, di un Commissario straordinario del Governo (di seguito «Commissario straordinario»), in carica fino al 31 dicembre 2026, al fine di assicurare gli interventi funzionali alle celebrazioni del Giubileo della Chiesa cattolica per il 2025 nella citta' di Roma e l'attuazione degli interventi relativi alla Misura M1C3-Investimento 4.3 del Piano nazionale di ripresa e resilienza (di seguito «PNRR»), di cui al comma 420 del predetto art. 1;
al comma 422, dispone che «Il Commissario straordinario di cui al comma 421 predispone, sulla base degli indirizzi e del piano di cui all'art. 1, comma 645, della legge 30 dicembre 2020, n. 178, e nei limiti delle risorse disponibili a legislazione vigente a tale scopo destinate, la proposta di programma dettagliato degli interventi connessi alle celebrazioni del Giubileo della Chiesa cattolica per il 2025, da approvare con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, sentito il Ministro dell'economia e delle finanze. La proposta di programma include gli interventi relativi alla Misura di cui al comma 420, individuati in accordo con il Ministro del turismo, il quale puo' delegare il Commissario straordinario alla stipula di specifici accordi con i soggetti attuatori»;
al comma 425 dispone che «Ai fini dell'esercizio dei compiti di cui al comma 421, il Commissario straordinario, limitatamente agli interventi urgenti di particolare criticita', puo' operare a mezzo di ordinanza, in deroga a ogni disposizione di legge diversa da quella penale, fatto salvo il rispetto delle disposizioni del codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, di cui al decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, delle disposizioni del codice dei beni culturali e del paesaggio, di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, nonche' dei vincoli inderogabili derivanti all'appartenenza all'Unione europea. Le ordinanze adottate dal Commissario straordinario sono immediatamente efficaci e sono pubblicate nella Gazzetta Ufficiale»;
al comma 426, dispone che «Il Commissario straordinario coordina la realizzazione di interventi ricompresi nel programma dettagliato di cui al comma 422, nonche' di quelli funzionali all'accoglienza e alle celebrazioni del Giubileo della Chiesa cattolica per il 2025 avvalendosi della societa' di cui al comma 427 [ndr Societa' Giubileo S.p.a.], tenendo conto, in relazione agli interventi relativi alla misura di cui al comma 420 [ndr Misura M1C3-Investimento 4.3 del PNRR], dell'obbligo di rispettare gli obiettivi intermedi e gli obiettivi finali stabiliti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza»;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 4 febbraio 2022 con il quale il Sindaco pro tempore di Roma Capitale e' stato nominato Commissario straordinario di Governo per il Giubileo della Chiesa cattolica 2025 (di seguito, «Commissario straordinario») al fine di assicurare gli interventi funzionali alle celebrazioni del Giubileo della Chiesa cattolica per il 2025 nell'ambito del territorio di Roma Capitale, come modificato dal successivo decreto del Presidente della Repubblica del 21 giugno 2022 e, in particolare:
a) predisporre, sulla base degli indirizzi e del piano di cui all'art. 1, comma 645, della legge 30 dicembre 2020, n. 178, la proposta di programma dettagliato degli interventi connessi alle celebrazioni del Giubileo;
b) coordinare la realizzazione degli interventi ricompresi nel programma dettagliato di cui alla lettera a), nonche', avvalendosi della societa' Giubileo 2025 di cui all'art. 1, comma 427, della legge 30 dicembre 2021, n. 234, di quelli funzionali all'accoglienza e alle celebrazioni del Giubileo;
c) informare la Cabina di coordinamento di cui all'art. 1, comma 433 della legge 30 dicembre 2021, n. 234, in caso di mancata adozione di atti e provvedimenti necessari all'avvio degli interventi, ovvero di ritardo, inerzia o difformita' nell'esecuzione dei progetti del programma dettagliato di cui alla lettera a);
d) assegnare nei casi di cui alla lettera c), nonche' qualora sia messo a rischio - anche in via prospettica - il rispetto del cronoprogramma, un termine per provvedere non superiore a trenta giorni ai soggetti responsabili;
e) sentita la Cabina di coordinamento, individuare, in caso di perdurante inerzia dei soggetti responsabili, l'amministrazione, l'ente, l'organo o l'ufficio ai quali attribuisce, in via sostitutiva, il potere di adottare gli atti o provvedimenti necessari, ovvero di provvedere - anche avvalendosi di societa' di cui all'art. 2 del testo unico di cui al decreto legislativo 19 agosto 2016 n. 175, o di altre amministrazioni pubbliche - all'esecuzione dei progetti e degli interventi;
f) fermo restando quanto previsto dall'art. 1, comma 438, della legge 30 dicembre 2021, n. 234, procedere, nei casi e con le modalita' di cui alla lettera e), alla nomina di uno o piu' commissari ad acta;
g) partecipare alla Cabina di coordinamento di cui all'art. 1, comma 434, della legge 30 dicembre 2021, n. 234;
h) riferire periodicamente al presidente del Consiglio dei ministri sull'andamento delle iniziative, sui loro effetti e sugli aspetti critici che eventualmente ne ostacolino la proficua attuazione;
Visti:
il PNRR approvato con decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021 e notificata all'Italia dal Segretariato generale del Consiglio con nota LT161/21 del 14 luglio 2021;
il decreto-legge 30 aprile 2022, n. 36 convertito con modificazioni dalla legge 29 giugno 2022 n. 79, recante «Ulteriori misure urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR)», il cui art. 40 rubricato «Giubileo della Chiesa cattolica per il 2025 e misure per l'attuazione di "Caput Mundi-Next Generation EU per grandi eventi turistici"», al comma 1, prevede che: «Ai fini della realizzazione degli investimenti in materia di "Caput Mundi - Next Generation EU per grandi eventi turistici" di cui alla (Misura M1C3, investimento) 4.3 del Piano nazionale di ripresa e resilienza, il Ministro del turismo puo' avvalersi del Commissario straordinario del Governo di cui all'art. 1, comma 421, della legge 30 dicembre 2021, n. 234 delegandolo alla stipula degli accordi con i soggetti attuatori e alla conseguente fase attuativa del programma»;
il decreto prot. n. 6971 del 27 maggio 2022 con il quale il Ministro del turismo ha delegato il Commissario straordinario alla stipula degli accordi con i soggetti attuatori e alla conseguente fase attuativa del programma degli investimenti di cui alla Misura M1C3, Investimento 4.3. «Caput Mundi - Next Generation EU per grandi eventi turistici» articolato in sei sub investimenti denominati, rispettivamente, «Roman Cultural Heritage for EU-Next Generation», «Giubileo 2025 - Dalla Roma Pagana alla Roma Cristiana», «#La Citta' Condivisa», «#Mitingodiverde», «#Roma4.0» e «#Amanotesa»;
l'ordinanza n. 2 del 24 giugno 2022 con la quale il Commissario straordinario ha approvato l'elenco degli interventi relativi alla Misura M1C3, Investimento 4.3. «Caput Mundi - Next Generation EU per grandi eventi turistici» del PNRR ai sensi dell'art. 1, comma 422, della legge n. 234/2021 e successive modificazioni ed integrazioni, che si compone di complessivi n. 336 interventi;
il decreto del 24 giugno 2022 con il quale il Ministro del turismo ha approvato l'elenco degli interventi relativi alla Misura M1C3, Investimento 4.3 del PNRR come individuati dall'ordinanza del Commissario straordinario n. 2 del 24 giugno 2022;
Visto il decreto-legge del 17 maggio 2022, n. 50 recante «Misure urgenti in materia di politiche energetiche nazionali, produttivita' delle imprese e attrazione degli investimenti, nonche' in materia di politiche sociali e di crisi ucraina», convertito con modificazioni nella legge 15 luglio 2022, n. 91, ed, in particolare, l'art. 13 rubricato «Gestione dei rifiuti a Roma e altre misure per il Giubileo della Chiesa cattolica per il 2025» che, al comma 1, attribuisce al Commissario di Governo limitatamente al periodo del relativo mandato e con riferimento al territorio di Roma Capitale, tenuto anche conto di quanto disposto dall'art. 114, terzo comma, della Costituzione, le competenze assegnate alle regioni ai sensi degli articoli 196 e 208 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 ed, in particolare:
la predisposizione e l'adozione del piano di gestione dei rifiuti di Roma Capitale;
la regolamentazione delle attivita' di gestione dei rifiuti, ivi compresa la raccolta differenziata dei rifiuti urbani, anche pericolosi;
l'elaborazione e approvazione del piano per la bonifica delle aree inquinate;
l'approvazione dei progetti di nuovi impianti per la gestione di rifiuti, anche pericolosi, assicurando la realizzazione di tali impianti e autorizzando le modifiche degli impianti esistenti;
l'autorizzazione dell'esercizio delle operazioni di smaltimento e recupero di rifiuti, anche pericolosi, fatte salve le competenze statali di cui all'art. 7, comma 4-bis, del decreto legislativo n. 152/2006;
Visti:
il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 15 dicembre 2022 che, in attuazione di quanto disposto dall'art. 1, comma 422, della legge n. 234/2021 e successive modificazioni ed integrazioni, ha approvato la proposta di Programma dettagliato degli interventi essenziali e indifferibili predisposta dal Commissario, di cui alla nota prot. n. RM/2022/224, come integrata con nota prot. n. RM/2022/242;
il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri dell'8 giugno 2023 che, in attuazione di quanto disposto dall'art. 1, comma 422, della legge n. 234/2021 e successive modificazioni ed integrazioni, ha approvato il Programma dettagliato degli interventi connessi alle celebrazioni del Giubileo della Chiesa cattolica 2025 (di seguito «Programma dettagliato»);
Visti:
l'art. 13, comma 3, del su richiamato decreto-legge n. 50/2022, convertito con modificazioni dalla legge n. 91/2022, ai sensi del quale «[...] Il Commissario straordinario si avvale di una struttura commissariale, anche sulla base di apposite convenzioni con le amministrazioni pubbliche, senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica. [...]»;
l'art. 1, comma 5-bis, del decreto del Presidente della Repubblica 4 febbraio 2022, cosi' come modificato dall'art. 1, lettera a) del decreto del Presidente della Repubblica 21 giugno 2022, che dispone che, per l'esercizio dei compiti di cui all'art. 1, comma 3, del citato decreto del Presidente della Repubblica 4 febbraio 2022, il «[...] Commissario si avvale degli uffici di Roma Capitale [...]»;
Viste:
la convenzione sottoscritta in data 26 settembre 2022 tra il Commissario straordinario e AMA S.p.a. per la costituzione di una struttura commissariale in avvalimento, «volta ad assicurare il tempestivo ed efficiente assolvimento dei compiti commissariali mediante l'avvalimento di una professionalita' dirigenziale per stabilire un raccordo funzionale diretto tra il Commissario straordinario e AMA S.p.a. in previsione e per il Giubileo 2025», come integrata dall'Addendum di cui al prot. n. RM/2158 del 9 agosto 2023;
la convenzione sottoscritta in data 20 gennaio 2023 tra il Commissario straordinario di Governo, Roma Capitale e la Citta' metropolitana di Roma Capitale ai fini della costituzione della struttura commissariale in avvalimento a supporto del Commissario medesimo per il perseguimento delle finalita' e l'esercizio delle funzioni allo stesso demandate in relazione sia agli interventi giubilari sia per l'attuazione del Piano di gestione dei rifiuti di Roma Capitale;
Richiamate:
la disposizione commissariale n. 1 del 23 gennaio 2023 e successive modificazioni ed integrazioni con la quale il Commissario straordinario ha costituito la struttura commissariale in avvalimento, ai sensi dell'art. 13, comma 3, del decreto-legge n. 50/2022, convertito con modificazioni dalla legge n. 91/2022, in coerenza con quanto disposto con le su richiamate convenzioni, denominata «Ufficio di supporto al Commissario straordinario di Governo per il Giubileo della Chiesa cattolica 2025» (di seguito «Ufficio di supporto al Commissario») articolata in tre direzioni, come integrata e modificata, da ultimo, con disposizione commissariale n. 26 del 22 agosto 2023;
la disposizione commissariale n. 7 del 5 maggio 2023, di costituzione della «Segreteria tecnica del Giubileo 2025» quale organismo deputato alla governance delle attivita' finalizzate alla gestione degli eventi e dell'accoglienza per il Giubileo 2025;
la disposizione commissariale n. 27 del 14 settembre 2023 di approvazione del Piano triennale per la prevenzione della corruzione e per la trasparenza dell'Ufficio di supporto al Commissario;
Dato atto che ai fini del supporto al Commissario straordinario nello svolgimento dei compiti e funzioni di cui e' titolare, con ordinanza del Sindaco di Roma Capitale n. 19 del 13 febbraio 2023, e' stato costituito nell'ambito dell'Ufficio di Gabinetto, l'ufficio di scopo denominato «Ufficio di raccordo tra Roma Capitale ed il Commissario straordinario per il Giubileo 2025» (di seguito «Ufficio di raccordo»), con il compito di operare il raccordo tra la struttura commissariale e le strutture capitoline avvalse, per il tramite del supporto operativo del personale in servizio presso l'ufficio di scopo medesimo, da assegnare temporaneamente all'ufficio di supporto al Commissario, reperito per il tramite della procedura attivata da Roma Capitale - Dipartimento organizzazione e risorse umane competente ratione materiae con nota prot. n. GB/2023/12986, acquisita al protocollo commissariale al n. RM/2023/289;
Dato atto, altresi':
della scomparsa in data 28 giugno 2023 del dott. Maurizio Pucci, coordinatore funzionale della Direzione 3 Giubileo 2025/Caput Mundi dell'Ufficio di supporto al Commissario, nonche' responsabile del Servizio interventi e accoglienza nell'ambito della medesima Direzione;
che, in occasione della conferenza di coordinamento di cui all'art. 4, comma 5, della su richiamata convenzione del 20 gennaio 2023, tenutasi in data 17 luglio 2023, e' stato proposto di conferire all'ing. Roberto Botta, dirigente di Roma Capitale in avvalimento al 100% presso la struttura commissariale, il coordinamento funzionale della Direzione 3 «Giubileo 2025/Caput Mundi», nonche' la responsabilita', ad interim, del Servizio interventi e accoglienza nell'ambito della medesima direzione con acquisizione del parere favorevole dei presenti, come da verbale della conferenza medesima di cui al prot. n. RM/2023/1880;
che, con la su richiamata disposizione n. 26/2023, il Commissario straordinario ha, tra l'altro, conferito al predetto dirigente il coordinamento funzionale della Direzione 3 «Giubileo 2025/Caput Mundi», nonche' la direzione ad interim dell'Area interventi accoglienza;
che l'ing. Roberto Botta, oltre ai su citati incarichi, ricopre altresi', nell'ambito della Direzione 3, l'incarico di dirigente dell'Area interventi Giubileo e Caput Mundi, con funzioni di supporto e presidio al Commissario straordinario nelle attivita' di coordinamento degli interventi previsti nel programma dettagliato del Giubileo della Chiesa cattolica 2025, attraverso il costante raccordo funzionale ed operativo con le strutture e i soggetti competenti alla loro attuazione;
Considerato che:
la preparazione dell'evento giubilare comporta l'apertura di numerosi cantieri, che interessano ed interesseranno svariate aree cittadine, per la realizzazione degli interventi giubilari di cui al su richiamato programma dettagliato, nonche' la programmazione, calendarizzazione e organizzazione dei numerosi e rilevanti eventi, laici e religiosi, che necessitano di coordinamento tra le diverse strutture pubbliche, nazionali e locali, a vario titolo coinvolte, onde consentirne il regolare svolgimento;
approssimandosi l'evento giubilare, le attivita' correlate ad assicurare il rispetto dei tempi e delle fasi di cantierizzazione degli interventi implicheranno un maggiore coinvolgimento dei preposti uffici della struttura commissariale;
la citta' di Roma, gia' a partire dal 2024, sara' interessata da un rilevante flusso di turisti e pellegrini, che ne vedra' il progressivo incremento in costanza dell'anno giubilare, ai quali occorre assicurare le migliori condizioni di accoglienza ed assistenza;
tali gravose attivita' rientrano tutte nell'ambito delle competenze funzionali della Direzione 3 «Giubileo 2025/Caput Mundi»;
Ritenuto:
pertanto, opportuno ridefinire le attribuzioni funzionali della predetta direzione onde consentire di concentrare le stesse sull'attuazione del programma dettagliato degli interventi, di cui al citato decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 8 giugno 2023, nonche' sul coordinamento e la gestione dei cantieri cittadini, assicurando il rispetto del cronoprogramma ed il minor aggravio possibile sui servizi e sulla cittadinanza;
stante la rilevanza internazionale dell'evento giubilare e la strategicita' delle azioni volte al coordinamento degli interventi e dei servizi correlati all'accoglienza, ai fini del regolare svolgimento dell'«Anno Santo», di revocare al predetto dirigente l'incarico di direzione ad interim dell'Area interventi accoglienza e di attrarre quest'ultima, con il correlato servizio e le relative attribuzioni funzionali, alle dirette dipendenze del Commissario straordinario, garantendone comunque il necessario raccordo con il servizio Supporto giuridico operativo Programma interventi e accoglienza Giubileo ed il Servizio supporto relazioni interistituzionali, Coordinamento monitoraggio, rendicontazione e comunicazione Giubileo e Caput Mundi della Direzione 3;
Ritenuto, altresi', opportuno assicurare un collegamento diretto tra il Commissario straordinario e gli uffici della struttura commissariale attraverso la costituzione di un ufficio di segreteria posto alle dirette dipendenze del Commissario straordinario, che assicuri la gestione dell'agenda e dei documenti di competenza del Commissario, curandone la protocollazione, la classificazione, la fascicolazione, l'archiviazione, la consultazione e l'assegnazione agli uffici secondo le rispettive competenze, nonche' la gestione della corrispondenza e la cura dell'iter approvativo dei provvedimenti commissariali;
Atteso che:
il Commissario straordinario, al fine di far fronte alle ingenti attivita' istituzionali che e' chiamato a svolgere per l'esercizio delle funzioni di cui e' titolare, nonche' per le funzioni di coordinamento dei molteplici interventi da attuare, necessita di potersi avvalere di un profilo in possesso di spiccata attitudine e capacita' professionale, nonche' di comprovata esperienza nel programmare, coordinare e sovrintendere attivita' legate ad uno straordinario afflusso di persone;
la su richiamata strategicita' delle azioni da intraprendere, unita alla straordinaria rilevanza internazionale e mediatica dell'evento giubilare, comporta la necessita' di individuare un profilo che, in possesso delle suddette competenze, possa godere della piena fiducia del Commissario straordinario;
tra il personale in avvalimento della struttura in parola, assegnato sia in esecuzione delle convenzioni stipulate dal Commissario straordinario con AMA S.p.a. in data 26 settembre 2022 e successive modificazioni ed integrazioni e con Roma Capitale e Citta' metropolitana di Roma Capitale in data 20 gennaio 2023, sia a seguito della su richiamata procedura di reperimento attivata da Roma Capitale - Dipartimento organizzazione e risorse umane, non sono presenti risorse cui assegnare le descritte funzioni di supporto, a causa della carenza delle specifiche professionalita';
con nota prot. n. RM/3391 del 10 novembre 2023 il Commissario straordinario ha richiesto al dott. Agostino Miozzo, data la professionalita' dallo stesso lungamente esercitata presso la Protezione civile della Presidenza del Consiglio dei ministri, la disponibilita' ad assumere un incarico di collaborazione, a titolo oneroso, volto a fornire supporto nel coordinamento dei servizi di accoglienza e assistenza ai pellegrini ed ai turisti che raggiungeranno la citta' di Roma in occasione dell'evento giubilare, attraverso il presidio dei tavoli settoriali e dei gruppi di lavoro costituiti, in stretto raccordo con le attivita' della Segreteria tecnica del Giubileo di cui alla su richiamata disposizione commissariale n. 7/2023;
con nota del 10 novembre 2023, acquisita in pari data al protocollo commissariale al n. RM/2023/3427, il dott. Agostino Miozzo ha fornito la propria disponibilita';
Dato atto dell'avvenuto collocamento in quiescenza del Dott. Agostino Miozzo *****;
Visti:
il decreto del Presidente della Repubblica 16 aprile 2013, n. 62, come modificato con decreto del Presidente della Repubblica 13 giugno 2023, n. 81 recante «Regolamento recante codice di comportamento dei dipendenti pubblici a norma dell'art. 54 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165» e, in particolare, l'art. 2, comma 3, che dispone che «Le pubbliche amministrazioni di cui all'art. 1, comma 2, del decreto legislativo n. 165 del 2001 estendono, per quanto compatibili, gli obblighi di condotta previsti dal presente codice a tutti i collaboratori o consulenti, con qualsiasi tipologia di contratto o incarico e a qualsiasi titolo, [omissis]. A tale fine, negli atti di incarico o nei contratti di acquisizioni delle collaborazioni, delle consulenze o dei servizi, le amministrazioni inseriscono apposite disposizioni o clausole di risoluzione o decadenza del rapporto in caso di violazione degli obblighi derivanti dal presente codice»;
l'art. 7, comma 5-bis, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni ed integrazioni che dispone che «E' fatto divieto alle amministrazioni pubbliche di stipulare contratti di collaborazione che si concretano in prestazioni di lavoro esclusivamente personali, continuative e le cui modalita' di esecuzione siano organizzate dal committente anche con riferimento ai tempi e al luogo di lavoro»;
l'art. 7, comma 6-bis, del su richiamato decreto legislativo n. 165/2001 e successive modificazioni ed integrazioni che dispone che «Le amministrazioni pubbliche disciplinano e rendono pubbliche, secondo i propri ordinamenti, procedure comparative per il conferimento degli incarichi di collaborazione»;
l'art. 5, comma 9, del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito con modificazioni dalla legge 7 agosto 2012, n. 135, in materia di conferimento di incarichi e cariche in organi di governo a soggetti gia' lavoratori privati o pubblici collocati in quiescenza, come modificato dall'art. 17, comma 3, della legge 7 agosto 2015, n. 124 recante «Deleghe al Governo in materia di riorganizzazione delle pubbliche amministrazioni» che dispone che «E' fatto divieto alle pubbliche amministrazioni di cui all'art. 1, comma 2, del decreto legislativo n. 165 del 2011, [...omissis...] di attribuire incarichi di studio e di consulenza a soggetti gia' lavoratori privati o pubblici collocati in quiescenza. [...omissis...]. Gli incarichi, le cariche e le collaborazioni di cui ai periodi precedenti sono comunque consentiti a titolo gratuito. [...omissis...]»;
Richiamati:
il comma 425 dell'art. 1 della legge n. 234/2021 e successive modificazioni ed integrazioni che dispone che «Ai fini dell'esercizio dei compiti di cui al comma 421, il Commissario straordinario, limitatamente agli interventi urgenti di particolare criticita', puo' operare a mezzo di ordinanza, in deroga a ogni disposizione di legge diversa da quella penale, fatto salvo il rispetto delle disposizioni del codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, di cui al decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, delle disposizioni del codice dei beni culturali e del paesaggio, di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, nonche' dei vincoli inderogabili derivanti all'appartenenza all'Unione europea [...]»;
il programma dettagliato degli interventi connessi alle celebrazioni del Giubileo della Chiesa cattolica 2025, approvato con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri dell'8 giugno 2023, nel cui ambito figura l'intervento di spesa corrente n. 189 che destina, per il triennio 2023-2025, specifiche risorse destinate al funzionamento della gestione commissariale;
Ritenuto:
necessario, stanti i compiti e le funzioni, anche di coordinamento, di cui il Commissario straordinario e' titolare in relazione ai molteplici interventi da attuare funzionali all'accoglienza ed alle celebrazioni del Giubileo della Chiesa cattolica 2025, ferme le attribuzioni degli uffici di Roma Capitale e delle altre strutture pubbliche competenti in materia di sicurezza, derogare - sulla base di quanto previsto al comma 425 dell'art. 1 della legge n. 234/2021 e successive modificazioni ed integrazioni - alle disposizioni di cui all'art. 5, comma 9, del decreto-legge n. 95/2012, convertito con modificazioni dalla legge n. 135/2012 e successive modificazioni ed integrazioni, conferendo al dott. Agostino Miozzo, in quiescenza *****, l'incarico di collaborazione a supporto del Commissario straordinario nel coordinamento dei servizi di accoglienza e assistenza ai pellegrini ed ai turisti che raggiungeranno la citta' di Roma in occasione dell'evento giubilare, con decorrenza dalla data di sottoscrizione del contratto, allegato alla presente ordinanza, di cui costituisce parte integrante e sostanziale, e fino al 31 dicembre 2025, viste le esperienze maturate nell'ambito della Protezione civile della Presidenza del Consiglio dei ministri, come da curriculum vitae acquisito in atti;
di riconoscere un compenso annuale pari ad euro 70.000,00 (euro settantamila/00), da corrispondersi in quota parte pari alla durata dell'incarico, oltre all'IVA al 22% e ad ogni altro onere di natura fiscale e previdenziale, a valere sulle risorse di cui all'intervento 189 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 8 giugno 2023;
di disporre la non rinnovabilita' dell'incarico, in ossequio al disposto di cui all'art. 7, comma 6, lettera c) del su citato decreto legislativo n. 165/2001 e successive modificazioni ed integrazioni, ai sensi del quale «la prestazione deve essere di natura temporanea e altamente qualificata; non e' ammesso il rinnovo; l'eventuale proroga dell'incarico originario e' consentita, in via eccezionale, al solo fine di completare il progetto e per ritardi non imputabili al collaboratore, ferma restando la misura del compenso pattuito in sede di affidamento dell'incarico»;
Acquisite in atti le dichiarazioni di insussistenza di situazioni, anche potenziali, di conflitto di interesse ex art. 6-bis della legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni ed integrazioni e di assenza di cause di inconferibilita' e incompatibilita' ex art. 20, commi 1 e 2, del decreto legislativo 8 aprile 2013, n. 39 e successive modificazioni ed integrazioni;
Per quanto espresso in premessa e nei considerata;

Dispone:

1) la costituzione di un ufficio di segreteria posto alle dirette dipendenze del Commissario straordinario;
2) l'attrazione alle dirette dipendenze del Commissario straordinario dell'«Area interventi accoglienza», con il correlato servizio e le relative attribuzioni funzionali, demandando ad un successivo provvedimento la definizione delle modifiche organizzativo-funzionali della struttura commissariale e l'assegnazione delle risorse umane;
3) la revoca al coordinatore funzionale della Direzione 3 dell'Ufficio di supporto al Commissario, ing. Roberto Botta, dell'incarico di direzione ad interim dell'Area interventi accoglienza;
4) di conferire, sulla base di quanto previsto dal comma 425 dell'art. 1 della legge n. 234/2021 e successive modificazioni ed integrazioni, al dott. Agostino Miozzo, in quiescenza *****, l'incarico di collaborazione a supporto del Commissario straordinario nel coordinamento dei servizi di accoglienza e assistenza in occasione dell'evento giubilare, in deroga alle disposizioni di cui all'art. 5, comma 9, del decreto-legge n. 95/2012, convertito con modificazioni dalla legge n. 135/2012 e successive modificazioni ed integrazioni nonche' di cui all'art. 7, commi 5-bis e 6-bis, del decreto legislativo n. 165/2001 e successive modificazioni ed integrazioni;
5) la non rinnovabilita' dell'incarico, in ossequio al disposto di cui all'art. 7, comma 6, lettera c), del su citato decreto legislativo n. 165/2001 e successive modificazioni ed integrazioni;
6) la decorrenza dell'incarico dalla data di sottoscrizione del contratto, allegato alla presente ordinanza, di cui costituisce parte integrante e sostanziale, e fino al 31 dicembre 2025;
7) di riconoscere un compenso annuale pari ad euro 70.000,00 (euro settantamila/00), da corrispondersi in quota parte pari alla durata dell'incarico, oltre all'IVA al 22% e ad ogni altro onere di natura fiscale e previdenziale, a valere sulle risorse di cui all'intervento 189 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 8 giugno 2023;
8) la pubblicazione della presente ordinanza sul sito istituzionale del Commissario straordinario.
La presente ordinanza e' immediatamente efficace ed e' pubblicata, ai sensi dell'art. 1, comma 425, della legge n. 234/2021 e successive modificazioni ed integrazioni, nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Avverso la presenza ordinanza e' ammesso ricorso giurisdizionale innanzi al Tribunale amministrativo regionale del Lazio nel termine di sessanta giorni dalla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, ovvero ricorso al Capo dello Stato entro centoventi giorni, ai sensi del decreto legislativo 2 luglio 2010, n. 104, recante il «Codice del processo amministrativo».
Roma, 21 novembre 2023

Il Commissario straordinario
di Governo
Gualtieri
 
Allegato
Contratto avente ad oggetto il conferimento al dott. Agostino Miozzo dell'incarico di collaborazione a supporto del Commissario straordinario di Governo per il Giubileo della Chiesa cattolica 2025 nel coordinamento dei servizi di accoglienza e assistenza in occasione dell'evento giubilare tra il Commissario straordinario di Governo per il Giubileo della Chiesa cattolica 2025 (di seguito «Commissario straordinario»), prof. Roberto Gualtieri **** e il dott. Agostino Miozzo (di seguito anche «Il Collaboratore») *****

Premesso che:
la legge 30 dicembre 2021, n. 234 e successive modificazioni ed integrazioni, recante «Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2022 e bilancio pluriennale per il triennio 2022-2024», all'art. 1:
al comma 421, dispone la nomina con decreto del Presidente della Repubblica, ai sensi dell'art. 11 della legge 23 agosto 1988, n. 400, di un Commissario straordinario del Governo, in carica fino al 31 dicembre 2026, al fine di assicurare gli interventi funzionali alle celebrazioni del Giubileo della Chiesa cattolica per il 2025 nella citta' di Roma e l'attuazione degli interventi relativi alla Misura M1C3-Investimento 4.3 del PNRR, di cui al comma 420 del predetto art. 1;
al comma 422, dispone che «Il Commissario straordinario di cui al comma 421 predispone, sulla base degli indirizzi e del piano di cui all'art. 1, comma 645, della legge 30 dicembre 2020, n. 178, e nei limiti delle risorse disponibili a legislazione vigente a tale scopo destinate, la proposta di programma dettagliato degli interventi connessi alle celebrazioni del Giubileo della Chiesa cattolica per il 2025, da approvare con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, sentito il Ministro dell'economia e delle finanze. La proposta di programma include gli interventi relativi alla misura di cui al comma 420, individuati in accordo con il Ministro del turismo, il quale puo' delegare il Commissario straordinario alla stipula di specifici accordi con i soggetti attuatori»;
al comma 425, dispone che «Ai fini dell'esercizio dei compiti di cui al comma 421, il Commissario straordinario, limitatamente agli interventi urgenti di particolare criticita', puo' operare a mezzo di ordinanza, in deroga a ogni disposizione di legge diversa da quella penale, fatto salvo il rispetto delle disposizioni del codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, di cui al decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, delle disposizioni del codice dei beni culturali e del paesaggio, di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, nonche' dei vincoli inderogabili derivanti all'appartenenza all'Unione europea. Le ordinanze adottate dal Commissario straordinario sono immediatamente efficaci e sono pubblicate nella Gazzetta Ufficiale»;
al comma 426, dispone che «Il Commissario straordinario coordina la realizzazione di interventi ricompresi nel programma dettagliato di cui al comma 422, nonche' di quelli funzionali all'accoglienza e alle celebrazioni del Giubileo della Chiesa cattolica per il 2025 avvalendosi della societa' di cui al comma 427 [ndr Societa' Giubileo 2025 S.p.a.], tenendo conto, in relazione agli interventi relativi alla misura di cui al comma 420 [ndr Misura M1C3-Investimento 4.3 del PNRR] dell'obbligo di rispettare gli obiettivi 2 intermedi e gli obiettivi finali stabiliti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza»;
con decreto del Presidente della Repubblica 4 febbraio 2022 il Sindaco pro tempore di Roma Capitale e' stato nominato Commissario straordinario di Governo per il Giubileo della Chiesa cattolica 2025 (di seguito, «Commissario straordinario») al fine di assicurare gli interventi funzionali alle celebrazioni del Giubileo della Chiesa cattolica per il 2025 nell'ambito del territorio di Roma Capitale, come modificato dal successivo decreto del Presidente della Repubblica del 21 giugno 2022;
con decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021 e notificata all'Italia dal Segretariato generale del Consiglio con nota LT161/21 del 14 luglio 2021 e' stato approvato il PNRR;
il decreto-legge 30 aprile 2022, n. 36, convertito con modificazioni dalla legge 29 giugno 2022, n. 79, recante «Ulteriori misure urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR)», il cui art. 40 rubricato «Giubileo della Chiesa cattolica per il 2025 e misure per l'attuazione di "Caput Mundi-Next Generation EU per grandi eventi turistici"», al comma 1, prevede che: «Ai fini della realizzazione degli investimenti in materia di "Caput Mundi - Next Generation EU per grandi eventi turistici" di cui alla (Misura M1C3, investimento) 4.3 del Piano nazionale di ripresa e resilienza, il Ministro del turismo puo' avvalersi del Commissario straordinario del Governo di cui all'art. 1, comma 421, della legge 30 dicembre 2021, n. 234 delegandolo alla stipula degli accordi con i soggetti attuatori e alla conseguente fase attuativa del programma»;
il Ministro del turismo, con decreto prot. n. 6971 del 27 maggio 2022, ha conferito al Commissario straordinario la delega ai fini della stipula, nell'ambito del PNRR degli accordi con i soggetti attuatori e alla conseguente fase attuativa del programma degli investimenti di cui al decreto 6 agosto 2021 del Ministro dell'economia e delle finanze, Misura M1C3 - 4.3 «Caput Mundi - Next Generation EU per grandi eventi turistici», con particolare riferimento agli aspetti relativi al coordinamento della fase attuativa, alla vigilanza sugli interventi ed al monitoraggio dello svolgimento degli stessi, con attivazione del potere sostitutivo di cui all'art. 1, comma 438, della legge n. 234/2021, in caso di criticita' realizzative o esecutive che rendano difficile il completamento degli interventi nei tempi previsti dai contratti di affidamento;
con ordinanza n. 2 del 24 giugno 2022, il Commissario straordinario ha approvato l'elenco degli interventi relativi alla Misura M1C3, Investimento 4.3. «Caput Mundi - Next Generation EU per grandi eventi turistici» del PNRR ai sensi dell'art. 1, comma 422, della legge n. 234/2021 e successive modificazioni ed integrazioni, che si compone di complessivi n. 336 interventi;
con decreto del 24 giugno 2022 il Ministro del turismo ha approvato l'elenco degli interventi relativi alla Misura M1C3, Investimento 4.3 del PNRR come individuati dall'ordinanza del Commissario straordinario n. 2 del 24 giugno 2022;
il decreto-legge del 17 maggio 2022, n. 50 recante «Misure urgenti in materia di politiche energetiche nazionali, produttivita' delle imprese e attrazione degli investimenti, nonche' in materia di politiche sociali e di crisi ucraina», convertito con modificazioni nella legge 15 luglio 2022, n. 91, ed, in particolare, l'art. 13 rubricato «Gestione dei rifiuti a Roma e altre misure per il Giubileo della Chiesa cattolica per il 2025», al comma 1, attribuisce al Commissario di Governo limitatamente al periodo del relativo mandato e con riferimento al territorio di Roma Capitale, tenuto anche conto di quanto disposto dall'art. 114, terzo comma, della Costituzione, le competenze assegnate alle regioni ai sensi degli articoli 196 e 208 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152;
il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 15 dicembre 2022 che, in attuazione di quanto disposto dall'art. 1, comma 422, della legge n. 234/2021 e successive modificazioni ed integrazioni, ha approvato la proposta di programma dettagliato degli interventi essenziali e indifferibili predisposta dal Commissario;
il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri dell'8 giugno 2023 che, in attuazione di quanto disposto dall'art. 1, comma 422, della legge n. 234/2021 e successive modificazioni ed integrazioni, ha approvato il Programma dettagliato degli interventi connessi alle celebrazioni del Giubileo della Chiesa cattolica 2025 (di seguito «Programma dettagliato»);
nell'ambito del su richiamato programma dettagliato figura l'intervento di spesa corrente n. 189 che destina, per il triennio 2023-2025, specifiche risorse destinate al funzionamento della gestione commissariale;
Considerato che:
l'art. 13, comma 3, del su richiamato decreto-legge n. 50/2022, convertito con modificazioni dalla legge n. 91/2022, dispone che «[...] Il Commissario straordinario si avvale di una struttura commissariale, anche sulla base di apposite convenzioni con le amministrazioni pubbliche, senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica. [...]»;
l'art. 1, comma 5-bis, del decreto del Presidente della Repubblica 4 febbraio 2022, cosi' come modificato dall'art. 1, lettera a), del decreto del Presidente della Repubblica 21 giugno 2022, dispone che, per l'esercizio dei compiti di cui all'art. 1, comma 3, del citato decreto del Presidente della Repubblica 4 febbraio 2022, il «[...] Commissario si avvale degli uffici di Roma Capitale [...]»;
in data 26 settembre 2022 e' stata sottoscritta la convenzione tra il Commissario straordinario e AMA S.p.a. per la costituzione di una struttura commissariale in avvalimento, «volta ad assicurare il tempestivo ed efficiente assolvimento dei compiti commissariali mediante l'avvalimento di una professionalita' dirigenziale per stabilire un raccordo funzionale diretto tra il Commissario straordinario e AMA S.p.a. in previsione e per il Giubileo 2025», come integrata dall'Addendum di cui al prot. n. RM/2158 del 9 agosto 2023;
in data 20 gennaio 2023 e' stata sottoscritta la convenzione tra il Commissario straordinario di Governo, Roma Capitale e la Citta' metropolitana di Roma Capitale ai fini della costituzione della struttura commissariale in avvalimento a supporto del commissario medesimo per il perseguimento delle finalita' e l'esercizio delle funzioni allo stesso demandate in relazione sia agli interventi giubilari sia per l'attuazione del Piano di gestione dei rifiuti di Roma Capitale;
Considerato, altresi', che:
con disposizione commissariale n. 1 del 23 gennaio 2023 e successive modificazioni ed integrazioni il Commissario straordinario ha costituito la struttura commissariale in avvalimento, ai sensi dell'art. 13, comma 3, del decreto-legge n 50/2022, convertito con modificazioni dalla legge n. 91/2022, in coerenza con quanto disposto con le su richiamate convenzioni, denominata «Ufficio di supporto al Commissario straordinario di Governo per il Giubileo della Chiesa cattolica 2025» (di seguito «Ufficio di supporto al Commissario») articolata in tre direzioni;
con disposizione commissariale n. 7 del 5 maggio 2023, e' stata costituita la «Segreteria tecnica del Giubileo 2025» quale organismo deputato alla governance delle attivita' finalizzate alla gestione degli eventi e dell'accoglienza per il Giubileo 2025;
con disposizione commissariale n. 27 del 14 settembre 2023 e' stato approvato il Piano triennale per la prevenzione della corruzione e per la trasparenza dell'Ufficio di supporto al Commissario;
Atteso che:
il decreto del Presidente della Repubblica 16 aprile 2013, n. 62, come modificato con decreto del Presidente della Repubblica 13 giugno 2023, n. 81 recante «Regolamento recante codice di comportamento dei dipendenti pubblici a norma dell'art. 54 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165» e, in particolare, l'art. 2, comma 3, che dispone che «Le pubbliche amministrazioni di cui all'art. 1, comma 2, del decreto legislativo n. 165 del 2001 estendono, per quanto compatibili, gli obblighi di condotta previsti dal presente codice a tutti i collaboratori o consulenti, con qualsiasi tipologia di contratto o incarico e a qualsiasi titolo, [omissis]. A tale fine, negli atti di incarico o nei contratti di acquisizioni delle collaborazioni, delle consulenze o dei servizi, le amministrazioni inseriscono apposite disposizioni o clausole di risoluzione o decadenza del rapporto in caso di violazione degli obblighi derivanti dal presente codice»;
l'art. 7, comma 5-bis, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni ed integrazioni che dispone che «E' fatto divieto alle amministrazioni pubbliche di stipulare contratti di collaborazione che si concretano in prestazioni di lavoro esclusivamente personali, continuative e le cui modalita' di esecuzione siano organizzate dal committente anche con riferimento ai tempi e al luogo di lavoro;
l'art. 7, comma 6-bis, del su richiamato decreto legislativo n. 165/2001 e successive modificazioni ed integrazioni che dispone che «Le amministrazioni pubbliche disciplinano e rendono pubbliche, secondo i propri ordinamenti, procedure comparative per il conferimento degli incarichi di collaborazione»;
l'art. 5, comma 9, del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito con modificazioni dalla legge 7 agosto 2012, n. 135, in materia di conferimento di incarichi e cariche in organi di governo a soggetti gia' lavoratori privati o pubblici collocati in quiescenza, come modificato dall'art. 17, comma 3, della legge 7 agosto 2015, n. 124 recante «Deleghe al Governo in materia di riorganizzazione delle pubbliche amministrazioni» dispone che «E' fatto divieto alle pubbliche amministrazioni di cui all'art. 1, comma 2, del decreto legislativo n. 165 del 2011, [... omissis ...] di attribuire incarichi di studio e di consulenza a soggetti gia' lavoratori privati o pubblici collocati in quiescenza. [... omissis ...]. Gli incarichi, le cariche e le collaborazioni di cui ai periodi precedenti sono comunque consentiti a titolo gratuito. [... omissis ...];
con ordinanza commissariale n. ___ del __________ e' stato disposto il conferimento al dott. Agostino Miozzo, in quiescenza *****, dell'incarico di collaborazione a supporto del Commissario straordinario di Governo per il Giubileo della Chiesa cattolica 2025 nel coordinamento dei servizi di accoglienza e assistenza in occasione dell'evento giubilare, ferme le attribuzioni degli uffici di Roma Capitale e delle altre strutture pubbliche competenti in materia di sicurezza, in deroga alle disposizioni di cui all'art. 5, comma 9, del decreto-legge n. 95/2012, convertito con modificazioni dalla legge n. 135/2012 e successive modificazioni ed integrazioni nonche' di cui all'art. 7, commi 5-bis e 6-bis, del decreto legislativo n. 165/2001 e successive modificazioni ed integrazioni in forza dei poteri di cui al comma 425 dell'art. 1 della legge n. 234/2021 e successive modificazioni ed integrazioni;
Dato atto dell'avvenuta acquisizione in atti delle dichiarazioni di insussistenza di situazioni, anche potenziali, di conflitto di interesse ex art. 6-bis della legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni ed integrazioni e di assenza di cause di inconferibilita' e incompatibilita' ex art. 20, commi 1 e 2, del decreto legislativo 8 aprile 2013, n. 39 e successive modificazioni ed integrazioni, debitamente sottoscritte dal dott. Agostino Miozzo,

si conviene quanto segue:

Art. 1.

Oggetto e accettazione dell'incarico

Il dott. Agostino Miozzo, con la sottoscrizione del presente contratto di lavoro autonomo di prestazione d'opera professionale, accetta l'incarico di collaborazione a supporto del Commissario straordinario nel coordinamento dei servizi di accoglienza e assistenza in occasione dell'evento giubilare, conferito con ordinanza commissariale n. ___ del ___________ 2023, ferme le attribuzioni degli uffici di Roma Capitale e delle altre strutture pubbliche competenti in materia di sicurezza.

 
Art. 2.

Durata dell'incarico

Il presente contratto decorre dalla data di sottoscrizione dello stesso con durata fino al 31 dicembre 2025.
Lo stesso, in ossequio al disposto di cui all'art. 7, comma 6, lettera c), del su citato decreto legislativo n. 165/2001 e successive modificazioni ed integrazioni, non e' rinnovabile.

 
Art. 3.

Trattamento economico e adempimenti fiscali e previdenziali

Il Commissario straordinario si impegna a corrispondere al dott. Agostino Miozzo, a decorrere dalla data di sottoscrizione del presente contratto e fino al 31 dicembre 2025, un compenso annuo pari ad euro 70.000,00 (euro settantamila/00), da corrispondersi in quota parte pari alla durata dell'incarico, oltre all'IVA al 22% e ad ogni altro onere di natura fiscale e previdenziale, a valere sulle risorse di cui all'intervento 189 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 8 giugno 2023.
Gli oneri di natura assicurativa ed infortunistica, derivanti dal presente contratto, sono a carico del collaboratore incaricato ed assolti direttamente dallo stesso.
Il collaboratore solleva l'Ufficio di supporto al Commissario e Roma Capitale da ogni responsabilita' derivante da infortuni.
Il compenso, rapportato alla decorrenza dell'incarico, e' liquidato - relativamente all'annualita' 2023 - in un'unica soluzione, previa presentazione da parte del collaboratore al Commissario straordinario di una relazione sulle attivita' svolte, e semestralmente per le successive annualita', previa presentazione da parte del collaboratore al Commissario straordinario della relazione semestrale sulle attivita' svolte.
La spesa rientra nell'ambito delle risorse di cui all'intervento 189 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 8 giugno 2023.

 
Art. 4.

Spese missioni

Il Commissario straordinario provvedera' a rimborsare al dott. Agostino Miozzo le spese per missioni, debitamente e preventivamente autorizzate dal Commissario medesimo, dietro presentazione di idonea documentazione, secondo le norme vigenti in materia per i dipendenti di Roma Capitale, con la qualifica dirigenziale, avvalendosi degli uffici della struttura commissariale costituita con disposizione n. 1 del 23 gennaio 2023 e successive modificazioni ed integrazioni, nonche' degli uffici preposti di Roma Capitale.
La spesa rientra nell'ambito delle risorse di cui all'intervento 189 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 8 giugno 2023.

 
Art. 5.

Obblighi del Commissario straordinario

Il Commissario straordinario si impegna a corrispondere il compenso di cui all'art. 3, avvalendosi degli uffici della struttura commissariale costituita con disposizione n. 1 del 23 gennaio 2023 e successive modificazioni ed integrazioni, nonche' degli uffici preposti di Roma Capitale.
La spesa rientra nell'ambito delle risorse di cui all'intervento 189 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 8 giugno 2023.

 
Art. 6.

Obblighi del collaboratore

Il dott. Agostino Miozzo si obbliga, ferme le attribuzioni degli uffici di Roma Capitale e delle altre strutture pubbliche competenti in materia di sicurezza, a svolgere attivita' di collaborazione al Commissario straordinario in merito:
al coordinamento dei servizi di accoglienza e assistenza ai pellegrini ed ai turisti che raggiungeranno la citta' di Roma in occasione dell'evento giubilare;
al presidio dei tavoli settoriali e dei gruppi di lavoro costituiti, in stretto raccordo con le attivita' della Segreteria tecnica del Giubileo di cui alla su richiamata disposizione commissariale n. 7/2023.
Il collaboratore si obbliga, altresi':
a svolgere con la massima diligenza e perizia l'incarico oggetto del presente contratto, nel rispetto degli indirizzi forniti dal Commissario straordinario e, in generale, a non compiere atti che possano arrecare pregiudizio all'azione commissariale;
a fornire personalmente la prestazione pattuita in piena autonomia, senza vincolo di subordinazione, salvo il necessario coordinamento con il Commissario straordinario e il raccordo con la Segreteria tecnica;
a presentare, con cadenza annuale per l'anno 2023, e semestrale per le annualita' successive, una relazione illustrante il complesso delle attivita' svolte;
a non divulgare con alcun mezzo, anche dopo la scadenza del presente contratto, dati, notizie, informazioni acquisite in occasione dell'incarico affidatogli;
ad autorizzare il trattamento dei dati personali ai sensi del decreto legislativo del 30 giugno 2003, n. 196 e successive modificazioni ed integrazioni e del RGPD - regolamento (UE) n. 2016/679, per le finalita' connesse all'incarico di cui al presente contratto ed a rispettare le norme di legge in materia di privacy.

 
Art. 7.

Codice di comportamento e Piano triennale di prevenzione
della corruzione e della trasparenza

Il collaboratore dichiara di aver preso visione del codice di comportamento dei dipendenti pubblici di cui al decreto del Presidente della Repubblica 16 aprile 2013, n. 62, come modificato con decreto del Presidente della Repubblica 13 giugno 2023, n. 81 recante «Regolamento recante codice di comportamento dei dipendenti pubblici a norma dell'art. 54 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165» e si impegna all'osservanza di quanto ivi previsto nell'espletamento delle attivita' di cui al presente contratto.
Il collaboratore si impegna, altresi', all'osservanza di quanto previsto nel Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza dell'Ufficio di supporto al Commissario, approvato con disposizione n. 27/2023.

 
Art. 8.

Luogo della prestazione

Il luogo di svolgimento delle attivita' e' presso la sede del collaboratore nonche' nell'ambito dei locali della struttura commissariale ovvero presso le sedi di soggetti terzi in occasione di riunioni/incontri/sopralluoghi, secondo le necessita' di volta in volta previste, allo scopo di svolgere al meglio le attivita' connesse alla prestazione.

 
Art. 9.

Risoluzione del contratto

Inadempienze gravi e ripetute nello svolgimento dell'incarico comportano il diritto per le parti di risolvere il presente contratto.
La parte che intende far valere detto diritto dovra' darne comunicazione alla controparte con richiesta di rimuovere le cause entro trenta giorni successivi alla comunicazione.
Qualora le cause non venissero rimosse nei trenta giorni successivi alla comunicazione, il contratto e' da intendersi risolto.
Il contratto e' risolto di diritto ai sensi dell'art. 1456 codice civile nel caso in cui il collaboratore, prestando attivita' anche in favore di terzi, svolga attivita' formalmente e sostanzialmente incompatibile con il presente incarico.
Il contratto e', altresi', risolto di diritto in caso di cessazione anticipata del Commissario straordinario dal suo incarico.
Per quanto non espressamente disposto, trovano applicazione le norme del codice civile.

 
Art. 10.

Registrazione

Il presente contratto e' soggetto a registrazione in caso d'uso, a norma dell'art. 5, comma 2, del decreto del Presidente della Repubblica 26 aprile 1986 n. 131 e successive modificazioni ed integrazioni.

 
Art. 11.

Controversie

Per tutte le controversie che potrebbero sorgere relativamente all'esecuzione del presente contratto, si espletera' preliminarmente il tentativo di conciliazione presso la Direzione provinciale del lavoro di Roma.
Per ogni controversia giudiziaria e' competente il Foro di Roma.
Il presente atto, che si compone di otto pagine, viene letto, approvato e sottoscritto.
Roma,

Il Commissario straordinario
di Governo per il Giubileo
della Chiesa cattolica 2025
Gualtieri Il collaboratore: Miozzo