Gazzetta n. 286 del 7 dicembre 2023 (vai al sommario)
AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO
DETERMINA 15 novembre 2023
Classificazione, ai sensi dell'articolo 12, comma 5, della legge 8 novembre 2012, n. 189, del medicinale per uso umano, a base di talquetamab, «Talvey». (Determina n. 126/2023).


IL DIRIGENTE
dell'Ufficio procedure centralizzzate

Visti gli articoli 8 e 9 del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300;
Visto l'art. 48 del decreto-legge 30 settembre 2003, n. 269, convertito nella legge 24 novembre 2003, n. 326, che istituisce l'Agenzia italiana del farmaco;
Vista la legge 24 dicembre 1993 n. 537 e successive modificazioni con particolare riferimento all'art. 8, comma 10, lettera c);
Visto il decreto del Ministro della salute di concerto con i Ministri della funzione pubblica e dell'economia e finanze in data 20 settembre 2004, n. 245 recante norme sull'organizzazione ed il funzionamento dell'Agenzia italiana del farmaco, a norma del comma 13 dell'art. 48 sopra citato, cosi' come modificato dal decreto n. 53 del Ministro della salute, di concerto con i Ministri per la pubblica amministrazione e la semplificazione e dell'economia e delle finanze, del 29 marzo 2012 recante: «Modifica al regolamento e funzionamento dell'Agenzia italiana del farmaco (AIFA) in attuazione dell'art. 17, comma 10 del decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2011, n. 111»;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante «Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche» e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il regolamento (CE) n. 726/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio del 31 marzo 2004, che istituisce procedure comunitarie per l'autorizzazione e la vigilanza dei medicinali per uso umano e veterinario e che istituisce l'Agenzia europea per i medicinali;
Visto il regolamento (CE) n. 1901/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 dicembre 2006 sui prodotti medicinali per uso pediatrico, recante modifica del regolamento (CEE) n. 1768/92, della direttiva 2001/20/CE e del regolamento (CE) n. 726/2004;
Visto il decreto legislativo 24 aprile 2006, n. 219, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 142 del 21 giugno 2006, concernente l'attuazione della direttiva 2001/83/CE e successive modificazioni, relativa ad un codice comunitario concernente i medicinali per uso umano, nonche' della direttiva 2003/94/CE;
Visto il regolamento (CE) n. 1394/2007 del Parlamento europeo e del Consiglio del 13 novembre 2007 sui medicinali per terapie avanzate, recante modifica della direttiva 2001/83/CE e del regolamento (CE) n. 726/2004;
Visto il decreto-legge 13 settembre 2012, n. 158, convertito, con modificazioni dalla legge 8 novembre 2012 n. 189, recante «Disposizioni urgenti per promuovere lo sviluppo del Paese mediante un piu' alto livello di tutela della salute» e, in particolare, l'art. 12, comma 5;
Visto il regolamento di organizzazione, del funzionamento e dell'ordinamento del personale e la nuova dotazione organica, definitivamente adottati dal consiglio di amministrazione dell'AIFA, rispettivamente, con deliberazione 8 aprile 2016, n. 12, e con deliberazione 3 febbraio 2016, n. 6, approvate ai sensi dell'art. 22 del decreto 20 settembre 2004, n. 245, del Ministro della salute di concerto con il Ministro della funzione pubblica e il Ministro dell'economia e delle finanze, della cui pubblicazione sul proprio sito istituzionale e' stato dato avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale n. 140 del 17 giugno 2016;
Vista la determina del direttore generale del 12 agosto 2021, n. 960, con la quale e' stato conferito alla dott.ssa Adriana Ammassari l'incarico dirigenziale di livello non generale dell'Ufficio procedure centralizzate, di durata triennale;
Visto il decreto del Ministro della salute del 20 gennaio 2023, con il quale la dott.ssa Anna Rosa Marra, a decorrere dal 25 gennaio 2023, e' stata nominata sostituto del direttore generale dell'Agenzia italiana del farmaco, nelle more dell'attuazione delle disposizioni di cui all'art. 3 del decreto-legge n. 169 del 2022, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 196 del 2022;
Vista la determina del sostituto del direttore generale n. 54 del 17 febbraio 2023 di conferma alla dottoressa Adriana Ammassari della delega, (gia' conferita con determina direttoriale n. 973 del 18 agosto 2021) ai sensi dell'art. 16, comma 1, lettera d) del decreto legislativo n. 165 del 2001 e dell'art. 10, comma 2, lettera e) del decreto ministeriale n. 245 del 20 settembre 2004, all'adozione dei provvedimenti di classificazione dei medicinali per uso umano, approvati con procedura centralizzata ai sensi dell'art. 12, comma 5, del decreto-legge n. 158 del 13 settembre 2012 per il periodo di durata dell'incarico conferitole;
Visto l'art. 18 della legge 5 agosto 2022, n. 118, recante «Legge annuale per il mercato e la concorrenza 2021»;
Vista la Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea del 29 settembre 2023 che riporta la sintesi delle decisioni dell'Unione europea relative all'autorizzazione all'immissione in commercio di medicinali dal 1° agosto 2023 al 31 agosto 2023 che riporta l'insieme dei nuovi farmaci e nuove confezioni registrate;
Visto il parere sul regime di classificazione ai fini della fornitura espresso, su proposta dell'Ufficio procedure centralizzate, dalla Commissione tecnico-scientifica (CTS) di AIFA in data 10, 11 e 12 ottobre 2023;
Vista la lettera dell'Ufficio misure di gestione del rischio del 27 ottobre 2023 (Prot.n. 00132553/P-2023-AIFA-UMGR-P), con la quale e' stato autorizzato il materiale educazionale del prodotto medicinale «Talvey» (talquetamab);
Visti gli atti di ufficio;

Determina:

1. La confezione del seguente medicinale per uso umano di nuova autorizzazione, corredata di numero di A.I.C. e classificazione ai fini della fornitura:
TALVEY,
descritta in dettaglio nell'allegato, che fa parte integrante del presente provvedimento, e' collocata in apposita sezione della classe di cui all'art. 12, comma 5 della legge 8 novembre 2012 n. 189, denominata Classe C (nn), dedicata ai farmaci non ancora valutati ai fini della rimborsabilita'.
2. Il titolare dell'A.I.C., prima dell'inizio della commercializzazione deve avere ottemperato, ove previsto, alle condizioni o limitazioni per quanto riguarda l'uso sicuro ed efficace del medicinale e deve comunicare all'AIFA - Settore HTA ed economia del farmaco - il prezzo ex factory, il prezzo al pubblico e la data di inizio della commercializzazione del medicinale.
3. Per i medicinali di cui al comma 3 dell'art. 12 del decreto-legge n. 158/2012, convertito dalla legge n. 189/2012, di collocazione nella classe C(nn) di cui alla presente determina, in caso di mancata presentazione della domanda di classificazione in fascia di rimborsabilita' entro il termine di trenta giorni dal sollecito inviato dall'AIFA, ai sensi dell'art. 18 della legge 5 agosto 2022, n. 118 e' data informativa nel sito internet istituzionale dell'AIFA ed e' applicato l'allineamento al prezzo piu' basso all'interno del quarto livello del sistema di classificazione anatomico terapeutico chimico (ATC).
4. La presente delibera entra in vigore il giorno successivo alla sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.
Roma, 15 novembre 2023

Il dirigente: Ammassari
 
Allegato
Inserimento, in accordo all'art. 12, comma 5 della legge 189/2012, in apposita sezione (denominata Classe C (nn)) dedicata ai farmaci non ancora valutati ai fini della rimborsabilita' nelle more della presentazione da parte dell'azienda interessata di una domanda di diversa classificazione. Le informazioni riportate costituiscono un estratto degli allegati alle decisioni della Commissione europea relative all'autorizzazione all'immissione in commercio dei farmaci. Si rimanda quindi alla versione integrale di tali documenti.
Farmaco di nuova registrazione
TALVEY
Codice ATC - Principio Attivo: L01FX29 Talquetamab
Titolare: Janssen-Cilag International N. V.
Cod. Procedura EMEA/H/C/005864/0000
GUUE 29/09/2023
Medicinale sottoposto a monitoraggio addizionale. Cio' permettera' la rapida identificazione di nuove informazioni sulla sicurezza. Agli operatori sanitari e' richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta. Vedere paragrafo 4.8 per informazioni sulle modalita' di segnalazione delle reazioni avverse. Indicazioni terapeutiche
«Talvey» in monoterapia e' indicato per il trattamento di pazienti adulti affetti da mieloma multiplo recidivato e refrattario che abbiano ricevuto almeno tre precedenti terapie, compresi un agente immunomodulante, un inibitore del proteasoma e un anticorpo anti-CD38, e che abbiano mostrato progressione della malattia durante l'ultima terapia. Modo di somministrazione
Il trattamento con «Talvey» deve essere avviato e supervisionato da medici esperti nel trattamento del mieloma multiplo.
«Talvey» deve essere somministrato da un operatore sanitario e da personale medico adeguatamente formato e con attrezzature mediche appropriate per gestire reazioni severe, comprese sindrome da rilascio di citochine (CRS, Cytokine Release Syndrome) e tossicita' neurologica, tra cui la sindrome di neurotossicita' associata a cellule effettrici immunitarie (ICANS, Immune Effector Cell-Associated Neurotoxicity Syndrome).
«Talvey» e' per uso sottocutaneo.
Il volume richiesto di «Talvey» deve essere iniettato nel tessuto sottocutaneo dell'addome (sede di iniezione preferibile). In alternativa, «Talvey» puo' essere iniettato nel tessuto sottocutaneo di altre zone (per es., la coscia). Se sono necessarie iniezioni multiple, le iniezioni di «Talvey» devono essere effettuate ad almeno 2 cm di distanza tra loro.
«Talvey» non deve essere iniettato in zone con tatuaggi o cicatrici o dove la pelle e' arrossata, livida, dolente, dura o non intatta.
Per le istruzioni sulla manipolazione del medicinale prima della somministrazione, vedere paragrafo 6.6.
Confezioni autorizzate:
EU/1/23/1748/001 A.I.C.: 050827017 /E In base 32: 1JH3S9
2 mg/ml - Soluzione iniettabile - Uso Sottocutaneo - Flaconcino (vetro) 1.5 ml - 1 flaconcino;
EU/1/23/1748/002 AIC: 050827029 /E In base 32: 1JH3SP
40 mg/ml - Soluzione iniettabile - Uso sottocutaneo - flaconcino (vetro) 1 ml - 1 flaconcino. Altre condizioni e requisiti dell'autorizzazione all'immissione in
commercio
Rapporti periodici di aggiornamento sulla sicurezza (PSUR)
I requisiti per la presentazione dei PSUR per questo medicinale sono definiti nell'elenco delle date di riferimento per l'Unione europea (elenco EURD) di cui all'art. 107-quater, paragrafo 7, della direttiva 2001/83/CE e successive modifiche, pubblicato sul sito web dell'Agenzia europea dei medicinali.
Il titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio deve presentare il primo PSUR per questo medicinale entro sei mesi successivi all'autorizzazione.

Condizioni o limitazioni per quanto riguarda
l'uso sicuro ed efficace del medicinale

Piano di gestione del rischio (RMP)
Il titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio deve effettuare le attivita' e le azioni di farmacovigilanza richieste e dettagliate nel RMP approvato e presentato nel modulo 1.8.2 dell'autorizzazione all'immissione in commercio e in ogni successivo aggiornamento approvato del RMP.
Il RMP aggiornato deve essere presentato:
su richiesta dell'Agenzia europea dei medicinali;
ogni volta che il sistema di gestione del rischio e' modificato, in particolare a seguito del ricevimento di nuove informazioni che possono portare a un cambiamento significativo del profilo beneficio/rischio o a seguito del raggiungimento di un importante obiettivo (di farmacovigilanza o di minimizzazione del rischio).
Misure aggiuntive di minimizzazione del rischio
Il titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio deve assicurare che, in ogni Stato membro in cui viene commercializzato «Talvey», tutti i pazienti/le persone che si prevede utilizzeranno talquetamab abbiano a disposizione/ricevano la scheda per il paziente che illustra e spiega ai pazienti i rischi della CRS e di tossicita' neurologiche, tra cui ICANS. La scheda per il paziente include anche un messaggio di avvertimento per gli operatori sanitari che hanno in cura il paziente che sta ricevendo talquetamab.
La scheda per il paziente deve includere i seguenti messaggi chiave:
una descrizione dei segni e sintomi principali della CRS e tossicita' neurologiche, tra cui ICANS;
una descrizione dei casi in cui e' necessario rivolgersi con urgenza a un medico o ricevere assistenza, qualora dovessero insorgere segni e sintomi di CRS o tossicita' neurologiche, tra cui ICANS;
un promemoria per informare i pazienti di rimanere vicini a una struttura sanitaria per quarantotto ore dopo la somministrazione di tutte le dosi previste dallo schema di somministrazione incrementale
dati di contatto del medico prescrittore.
Programma di formazione per gli operatori sanitari
Prima del lancio di talquetamab in ogni Stato membro, il titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio deve concordare il contenuto e il formato del materiale formativo con l'autorita' nazionale competente.
Il titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio deve assicurare che, in ogni Stato membro in cui viene commercializzato talquetamab, a tutti gli operatori sanitari che si prevede prescriveranno o somministreranno talquetamab venga fornito un materiale formativo medico per:
istruire sul rischio di tossicita' neurologica, tra cui ICANS, e fornire le raccomandazioni per contribuire a minimizzare il rischio, comprese le informazioni sulla frequenza, la severita' e il tempo di insorgenza osservate nei pazienti che hanno gia' ricevuto il trattamento con talquetamab
facilitare l'identificazione della tossicita' neurologica, tra cui ICANS
facilitare la gestione della tossicita' neurologica, tra cui ICANS
facilitare il monitoraggio della tossicita' neurologica, tra cui ICANS
garantire che le reazioni avverse siano segnalate in modo adeguato e appropriato
Obbligo specifico di completare le attivita' post-autorizzative per l'autorizzazione all'immissione in commercio subordinata a condizioni
La presente autorizzazione all'immissione in commercio e' subordinata a condizioni; pertanto, ai sensi dell'art. 14-bis del regolamento 726/2004/CE e successive modifiche, il titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio deve completare, entro la tempistica stabilita, le seguenti attivita':

===============================================================
| Descrizione | Tempistica |
+=======================================+=====================+
|Al fine di confermare l'efficacia e la | |
|sicurezza di talquetamab in monoterapia| |
|per il trattamento di pazienti adulti | |
|con mieloma multiplo recidivato e | |
|refrattario, che hanno ricevuto almeno | |
|tre terapie precedenti, tra cui un | |
|agente immunomodulante, un inibitore | |
|del proteasoma, e un anticorpo | |
|anti-CD38, e nei quali si e' verificata| |
|una progressione della malattia durante| |
|o dopo l'ultima terapia, il titolare | |
|dell'autorizzazione all'immissione in | |
|commercio deve presentare i risultati | |
|dello studio 64407564MMY3002, uno | |
|studio randomizzato di fase 3 che | |
|confronta talquetamab per via | |
|sottocutanea in associazione a | |
|daratumumab per via sottocutanea e | |
|pomalidomide (Tal-DP) o talquetamab per| |
|via sottocutanea in associazione a | |
|daratumumab per via sottocutanea | |
|(Tal-D) rispetto a daratumumab per via | |
|sottocutanea, pomalidomide e | |
|desametasone (DPd), in pazienti con | |
|mieloma multiplo recidivato o | |
|refrattario. | aprile 2027 |
+---------------------------------------+---------------------+
|Al fine di caratterizzare ulteriormente| |
|la sicurezza a lungo termine in | |
|pazienti con mieloma multiplo che hanno| |
|ricevuto almeno tre terapie precedenti,| |
|compreso un agente immunomodulante, un | |
|inibitore del proteasoma (PI) e un | |
|anticorpo anti-CD38, e nei quali si e' | |
|verificata una progressione della | |
|malattia durante o dopo l'ultima | |
|terapia, il titolare | |
|dell'autorizzazione all'immissione in | |
|commercio deve presentare la relazione | |
|aggiornata dello studio 64407564MMY1001| |
|uno studio di fase 1/2, condotto per la| |
|prima volta sugli esseri umani, in | |
|aperto, con dosi incrementali di | |
|talquetamab, un anticorpo bispecifico | |
|umanizzato GPRC5D x CD3, in pazienti | |
|con mieloma multiplo recidivato o | |
|refrattario | settembre 2024 |
+---------------------------------------+---------------------+

Regime di prescrizione: Medicinale soggetto a prescrizione medica limitativa, utilizzabile esclusivamente in ambiente ospedaliero o in strutture ad esso assimilabili (OSP).