Gazzetta n. 279 del 29 novembre 2023 (vai al sommario) |
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI - COMMISSARIO STRAORDINARIO DI GOVERNO PER IL GIUBILEO DELLA CHIESA CATTOLICA 2025 |
ORDINANZA 20 novembre 2023 |
Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 8 giugno 2023. Articolo 9 - comma 1, lettera b): suddivisione dell'intervento n. 5 «Manutenzione straordinaria della viabilita' principale di penetrazione» in sei interventi. Articolo 9 - comma 1, lettera a): rimodulazione delle risorse finanziarie attribuite agli interventi n. 79 «Ponte dell'Industria», n. 5.e «Manutenzione straordinaria della viabilita' principale di penetrazione - manutenzione e ammodernamento degli impianti tecnologici». (Ordinanza n. 28). |
|
|
IL COMMISSARIO STRAORDINARIO DI GOVERNO per il Giubileo della Chiesa cattolica 2025
Vista la legge 30 dicembre 2021, n. 234 e successive modificazioni ed integrazioni recante «Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2022 e bilancio pluriennale per il triennio 2022-2024», che, all'art. 1: al comma 421, dispone la nomina con decreto del Presidente della Repubblica, ai sensi dell'art. 11 della legge 23 agosto 1988, n. 400, di un Commissario straordinario del Governo (di seguito «Commissario straordinario»), in carica fino al 31 dicembre 2026, al fine di assicurare gli interventi funzionali alle celebrazioni del Giubileo della Chiesa cattolica per il 2025 nella citta' di Roma e l'attuazione degli interventi relativi alla Misura M1C3-Investimento 4.3 del Piano nazionale di ripresa e resilienza (di seguito «PNRR»), di cui al comma 420 del predetto art. 1; al comma 422, attribuisce al Commissario straordinario la predisposizione della proposta di programma dettagliato degli interventi connessi alle celebrazioni del Giubileo della Chiesa cattolica per il 2025, da approvare con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, sentito il Ministro dell'economia e delle finanze; al comma 425, dispone che: «Ai fini dell'esercizio dei compiti di cui al comma 421, Commissario straordinario, limitatamente agli interventi urgenti di particolare criticita', puo' operare a mezzo di ordinanza, in deroga a ogni disposizione di legge diversa da quella penale, fatto salvo il rispetto delle disposizioni del codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, di cui al decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, delle disposizioni del codice dei beni culturali e del paesaggio, di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, nonche' dei vincoli inderogabili derivanti dall'appartenenza all'Unione europea. Le ordinanze adottate dal Commissario straordinario sono immediatamente efficaci e sono pubblicate nella Gazzetta Ufficiale»; al comma 425-bis, dispone che, in sede di prima applicazione e in ragione della necessita' e urgenza di ultimare gli interventi relativi al sottovia di piazza Pia, a piazza Risorgimento, alla riqualificazione dello spazio antistante la Basilica di San Giovanni, alla riqualificazione di piazza dei Cinquecento ed aree adiacenti ed al completamento del rinnovo dell'armamento della metropolitana linea A, indicati come essenziali e indifferibili nel programma dettagliato del Giubileo della Chiesa cattolica per il 2025 approvato con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 15 dicembre 2022, registrato alla Corte dei conti in data 29 dicembre 2022 al numero 3348, il Commissario straordinario di cui al comma 421, con ordinanza adottata ai sensi del comma 425, entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente disposizione, dispone che la realizzazione dei citati interventi da parte dei soggetti attuatori e delle centrali di committenza, eventualmente utilizzate dai soggetti attuatori, avvenga ricorrendo procedure di cui alle successive lettere a), b), c) e d): al comma 426, stabilisce che «Il Commissario straordinario coordina la realizzazione di interventi ricompresi nel programma dettagliato di cui al comma 422, nonche' di quelli funzionali all'accoglienza e alle celebrazioni del Giubileo della Chiesa cattolica per il 2025 avvalendosi della societa' di cui al comma 427, tenendo conto, in relazione agli interventi relativi alla Misura di cui al comma 420, dell'obbligo di rispettare gli obiettivi intermedi e gli obiettivi finali stabiliti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza». Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 4 febbraio 2022, come modificato dal successivo decreto del Presidente della Repubblica del 21 giugno 2022, con il quale il Sindaco pro tempore di Roma Capitale, prof. Roberto Gualtieri, e' stato nominato Commissario straordinario al fine di assicurare gli interventi funzionali alle celebrazioni del Giubileo della Chiesa cattolica per il 2025 nell'ambito del territorio di Roma Capitale. Visto il decreto-legge 17 maggio 2022, n. 50, recante «Misure urgenti in materia di politiche energetiche nazionali, produttivita' delle imprese e attrazione degli investimenti, nonche' in materia di politiche sociali e di crisi ucraina», convertito con modificazioni dalla legge 15 luglio 2022, n. 91, ed, in particolare, l'art. 13 che, al comma 1, ha attribuito al Commissario straordinario, limitatamente al periodo del relativo mandato e con riferimento al territorio di Roma Capitale, tenuto anche conto di quanto disposto dall'art. 114, comma 3, della Costituzione, le competenze riguardo alla gestione dei rifiuti assegnate alle regioni ai sensi degli articoli 196 e 208 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152; il decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, recante «Codice dei contratti pubblici»; il decreto legislativo 31 marzo 2023, n. 36 «Codice dei contratti pubblici in attuazione dell'art. 1 della legge 21 giugno 2022, n. 78, recante delega al Governo in materia di contratti pubblici»; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 15 dicembre 2022, pubblicato in data 12 gennaio 2023, con il quale e' stato approvato il programma dettagliato degli interventi essenziali e indifferibili per il Giubileo 2025; il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 8 giugno 2023, pubblicato in data 14 giugno 2023, con il quale e' stato approvato il programma dettagliato degli interventi connessi alla preparazione del Giubileo della Chiesa cattolica 2025 (di seguito «Programma dettagliato»), predisposto dal Commissario straordinario per il Giubileo 2025 ai sensi dell'art. 1, comma 422 della legge 30 dicembre 2021, n. 234, includendo nel predetto programma anche gli interventi gia' approvati in forza del precedente decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 15 dicembre 2022; l'art. 9 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 8 giugno 2023, che dispone quanto segue: «1. Fermo restando quanto previsto dall'art. 3, comma 3, in relazione agli interventi di cui all'Allegato 1, il Commissario, nel limite delle risorse disponibili per ciascun anno, previo assenso del Ministero dell'economia e delle finanze per gli aspetti finanziari nonche' a seguito di informativa alla Cabina di coordinamento, e' autorizzato, a rimodulare: a) le risorse disponibili non destinate per legge a specifiche finalita', assegnandole a interventi ricompresi nel medesimo allegato, i quali presentino un fabbisogno aggiuntivo e non prevedibile al momento dell'emanazione del presente decreto; b) gli interventi gia' ricompresi nel menzionato Allegato 1, prevedendo che vengano accorpati o suddivisi in relazione alle esigenze e caratteristiche funzionali; [...]»; Considerato che il Programma dettagliato, approvato con il richiamato decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 8 giugno 2023, confermava l'approvazione dell'intervento n. 5 «Manutenzione straordinaria della viabilita' principale di penetrazione», ex intervento n. 8 dell'elenco degli interventi essenziali ed indifferibili, approvati con il precedente decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 15 dicembre 2022; l'intervento n. 5 era contrassegnato dal numero di CUP J87H22002710001, intestato ad Anas S.p.a. - Compartimento del Lazio - in qualita' di Soggetto attuatore dell'intervento stesso; l'intervento in parola ha per oggetto il rifacimento della pavimentazione delle principali infrastrutture stradali denominate «vie Consolari», di proprieta' di Roma Capitale e della Citta' metropolitana di Roma Capitale, il cui elenco e' riportato nella scheda descrittiva, approvata con il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 8 giugno 2023; oltre al rifacimento delle pavimentazioni stradali per circa 400 chilometri, sono previsti interventi di manutenzione della segnaletica stradale orizzontale e verticale, delle barriere stradali, degli impianti tecnologici installati a servizio della circolazione stradale e delle aree a verde a corredo dei sedimi stradali interessati dalle opere; all'intervento in parola sono state attribuite risorse finanziarie pari a euro 200.000.000,00 (duecentomilioni/00); per l'attuazione dell'intervento n. 5 del Programma dettagliato, fra Roma Capitale, Citta' metropolitana di Roma Capitale e Anas S.p.a. e' stata sottoscritta una apposita convenzione ai sensi dell'art. 15 della legge n. 241/1990 (prot. Roma Capitale QN89991 del 4 maggio 2023); nel corso degli approfondimenti progettuali e' emersa la necessita' di sviluppare l'intervento in ragione delle differenti tipologie di lavorazioni e opere da realizzare, della vastita' dell'area interessata e della varieta' dei tessuti stradali coinvolti, orientando le attivita' in ambiti funzionali con caratteristiche tecniche e progettuali omogenee; a tal fine, con nota prot. 333841 del 4 maggio 2023, Anas S.p.a - Struttura territoriale Lazio, in riferimento all'intervento n. 5 del Programma dettagliato (allora ancora intervento n. 8), comunicava la necessita' di procedere alla revoca del CUP J87H22002710001, e di procedere, contestualmente, alla generazione, per scissione, di 6 nuovi CUP, tutti riferiti allo stesso intervento, ma finalizzati alle specifiche attivita' e lavorazioni da attuare per la realizzazione del complesso intervento in oggetto; venivano, pertanto, generati i seguenti CUP relativi a ciascuna specifica lavorazione dell'intervento n. 5: CUP n. F87H22005450001 - Pavimentazioni per euro 143.000.000,00 (centoquarantatremilioni/00); CUP n. F87H22005460001 - Segnaletica orizzontale e verticale per euro 17.000.000,00 (diciassettemilioni/00); CUP n. F87H22005470001 - Barriere per euro 12.000.000,00 (dodicimilioni/00); CUP n. F87H22005480001 - Strutture per euro 12.000.000,00 (dodicimilioni/00); CUP n. F87H22005490001 - Impianti per euro 10.000.000,00 (diecimilioni/00); CUP n. F87H22005500001 - Opere in verde per euro 6.000.000,00 (seimilioni/00); Considerato, altresi', che la necessita' di concentrare le risorse destinate alla realizzazione dell'intervento de quo in ragione delle specifiche lavorazioni da realizzare a seconda del tratto stradale interessato dal progetto deve trovare riscontro, non solo a livello di generazione di nuovi CUP, ma anche e sostanzialmente in una diversa articolazione dell'intervento n. 5 del programma dettagliato in altrettanti interventi che rispecchino le caratteristiche tecniche omogenee delle lavorazioni da realizzare; con nota prot. 822724 del 20 ottobre 2023, acquisita in pari data al protocollo del Commissario straordinario al numero RM3050, Anas S.p.a. ha richiesto, d'intesa con il Dipartimento Coordinamento sviluppo infrastrutture e manutenzione urbana di Roma Capitale, la suddivisione della attivita' originariamente previste in un unico intervento in sei diversi interventi, al fine di consentire di differenziare le tempistiche di attuazione, di semplificarne la realizzazione per tipologia di lavori e per qualita' di ambiti stradali interessati, riducendo in tal modo le potenziali interferenze con altri interventi giubilari previsti e consentendo, nel complesso, una maggiore efficienza in termini di articolazione temporale delle attivita', rispettosa dei cronoprogrammi, delle loro procedure di affidamento e di esecuzione e, infine, delle molteplici incombenze per la loro rendicontazione parziale e finale; e' stata, pertanto, definita la rimodulazione dell'Intervento n. 5 «Manutenzione straordinaria della viabilita' principale di penetrazione», di cui all'Allegato 1 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 8 giugno 2023, senza alterare
Parte di provvedimento in formato grafico
l'importo di euro 200.000.000,00 originariamente stanziato, in sei nuovi interventi, cosi' definiti: Rilevato che la proposta avanzata nella richiamata nota di Anas S.p.a. prot. 822724/2023 comportera' un miglioramento del livello qualitativo degli interventi e consentira' un'articolazione piu' puntuale ed efficace delle attivita' originariamente previste in un unico intervento; la caratteristica della proposta di rimodulazione dell'Intervento n. 5 «Manutenzione straordinaria della viabilita' principale di penetrazione» e la sua articolazione in piu' interventi, come sopra descritta, senza alterazione dell'importo del finanziamento disposto per l'intervento de quo rientra nella previsione di cui all'art. 9, comma 1, lettera b) del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 8 giugno 2023, laddove e' prevista la possibile suddivisione di interventi in relazione alle caratteristiche funzionali; Rilevato, altresi', che nel Programma dettagliato di cui all'Allegato 1 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 8 giugno 2023, e' stato inserito l'intervento n. 79 «Ponte dell'Industria», gia' indicato come essenziale e indifferibile nel precedente decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 15 dicembre 2022; l'intervento di cui sopra rappresenta uno degli interventi fondamentali per ripristinare condizioni di sicurezza essenziali per la viabilita' di un nodo essenziale dell'asse trasversale di collegamento della Rete di grande viabilita' di Roma Capitale, in vista del Giubileo 2025; a detto intervento il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 8 giugno 2023 assegnava risorse finanziarie pari a euro 7.850.000,00, con una quota pari a euro 2.850.000,00 a valere sull'apposito capitolo nello stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze, ai sensi dell'art. 1, comma 420, della legge 234 del 2021 e successive modificazioni ed integrazioni, e destinate direttamente ad Anas S.p.a., indicato quale soggetto attuatore dell'intervento, e per la restante quota, pari a euro 5.000.000,00 a valere su apposito capitolo di bilancio di Roma Capitale destinato a finanziare l'intervento per mezzo di accensione di prestito (Piano degli investimenti triennio 2022-2024 - PT20220222); l'intervento in questione prevedeva, infatti, il completo rifacimento del Ponte, che, nella notte tra il 2 e 3 ottobre 2021, era stato oggetto di un incendio che aveva causato gravi danni su elementi strutturali; le successive indagini per valutare l'entita' dei danni a seguito dell'incendio, ai sensi dell'art. 8.3 delle NTC 2018, avevano consentito la riapertura del Ponte, in via provvisoria, con una pesante limitazione della circolazione veicolare, che non sarebbe potuta in alcun modo proseguire, qualora, nei successivi cinque anni, non fossero stati effettuati interventi di tipo strutturale idonei a scongiurare la chiusura definitiva del Ponte; il progetto, predisposto da Anas S.p.a., prevede il consolidamento e restauro conservativo del Ponte dell'industria, il miglioramento sismico dell'infrastruttura, l'ampliamento della sede stradale per consentire il transito dei mezzi pubblici, l'adeguamento della struttura alle normative vigenti, il miglioramento della sicurezza del transito veicolare e pedonale, il restauro conservativo elementi architettonici tutelati; il progetto prevede, inoltre, la realizzazione di un «ponte provvisorio» destinato a consentire l'attraversamento del Tevere ai sottoservizi che interferivano con la realizzazione dell'opera, cio' al fine di consentire la realizzazione della nuova infrastruttura in sicurezza e nel rispetto del cronoprogramma approvato con il Programma dettagliato degli interventi; la realizzazione del «ponte provvisorio» e' stato oggetto di una apposita Conferenza di servizi, conclusasi positivamente con verbale in data 30 maggio 2023, che ne ha approvato la progettazione, consentendone l'avvio dei lavori, attualmente in corso di svolgimento; in data 28 aprile 2023 e' stata indetta la Conferenza di servizi per l'approvazione della Progettazione riguardante il consolidamento e restauro conservativo del Ponte dell'industria; la predetta Conferenza di servizi si e' conclusa positivamente come da verbale trasmesso da Anas S.p.a. in data 14 settembre 2023; Atteso che nel corso della predetta Conferenza di servizi sono state avanzate delle prescrizioni particolarmente rilevanti per l'esecuzione dell'intervento su Ponte industria; in particolare, si tratta delle prescrizioni poste dalla Soprintendenza speciale archeologia, belle arti e paesaggio di Roma, sia quelle contenute nel «parere favorevole con prescrizioni» di cui alla nota prot. 26665 del 29 maggio 2023 e alle successive precisazioni contenute nella nota prot. 40302 dell'11 agosto 2023, nonche' di quelle esposte dal Dipartimento Mobilita' e trasporti di Roma Capitale con il «parere favorevole con prescrizioni» prot. QG 20771 del 19 maggio 2023; il complesso di queste prescrizioni, secondo la nota di Anas S.p.a. prot. 737182 del 22 settembre 2023, acquisita in pari data al protocollo del Commissario straordinario al numero RM 2615, hanno implicato un incremento imprevisto e imprevedibile, in fase di progettazione, dei costi dell'opera, con particolare riferimento alle seguenti lavorazioni conseguenti all'attuazione delle prescrizioni di cui sopra: attivita' di varo del ponte; restauro conservativo degli archi storici del ponte; realizzazione delle travi portanti mediante struttura reticolare in acciaio corten; incremento della sezione stradale del ponte per consentire il transito dei mezzi pubblici; nella medesima nota sopra richiamata, Anas S.p.a., alla luce degli incrementi di costi emersi a seguito della definita approvazione del progetto, quantificava le maggiori risorse finanziarie necessarie per concludere l'intervento in parola, il cui finanziamento complessivo passava da euro 7.850.000,00 oltre IVA, a euro 15.330.000,00 oltre IVA; con nota prot. QG191856 del 4 ottobre 2023, acquisita al protocollo del Commissario straordinario in pari data al numero RM 2763, il Direttore del Dipartimento coordinamento sviluppo infrastrutture e manutenzione urbana e l'Assessore ai lavori pubblici e alle infrastrutture di Roma Capitale hanno confermato le ragioni dell'incremento dei costi come sopra esposte da Anas S.p.a., rappresentando la stretta connessione del predetto incremento con le prescrizioni relative alla valorizzazione e conservazione del bene tutelato, che hanno inciso significativamente sul quadro progettuale, incrementando le risorse finanziarie necessarie a realizzare l'intervento; il predetto incremento dei costi veniva confermato nella nota prot. QG191856/2023, nella stessa misura finanziaria di cui alla precedente nota Anas S.p.a. prot. 737182/2023; conseguentemente l'intervento n. 79 «dell'Industria» necessitava di un finanziamento complessivo, IVA compresa, di euro 17.875.999,05, con maggiori risorse necessarie rispetto al finanziamento ascritto nel Programma dettagliato di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 8 giugno 2023 pari a euro 10.025.999,05; Rilevato che la particolarita' e rilevanza del contesto urbano in cui e' inserito l'intervento in oggetto, richiedono che i lavori debbano concludersi nei tempi definiti nel cronoprogramma, coerenti con il regolare svolgimento delle celebrazioni del Giubileo 2025; a tal fine, il direttore del Dipartimento coordinamento sviluppo infrastrutture e manutenzione urbana e l'Assessore ai lavori pubblici, con la richiamata nota prot. QG191856/2023, fermo restando la quota di cofinanziamento a carico di Roma Capitale, hanno individuato la quota di maggiori risorse necessaria per garantire la conclusione dell'intervento n. 79, cosi' come precedentemente indicata, nella corrispondente riduzione delle risorse attualmente disponibili per l'esecuzione dell'intervento n. 5.e «Manutenzione straordinaria della viabilita' principale di penetrazione: manutenzione e ammodernamento degli tecnologici», le cui lavorazioni, destinate al potenziamento degli impianti di illuminazione stradale, scontano particolari complessita' realizzative connesse alla titolarita' degli impianti stessi in capo al concessionario del servizio di pubblica illuminazione; con successiva nota prot. QG204379 del 20 ottobre 2023, acquisita in pari data al protocollo del Commissario straordinario al numero RM3059, Roma Capitale ha comunicato le rimodulazioni finanziarie degli interventi in oggetto; tali rimodulazioni tengono anche in considerazione i fondi di cui all'art. 43 del decreto-legge n. 75 del 22 giugno 2023, convertito, con modificazioni, dalla legge 10 agosto 2023, n. 112, necessari per la copertura di effettivi costi degli interventi previsti nell'Allegato 1 al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 8 giugno 2023, adottato ai sensi dell'art. 1, comma 422, della legge 30 dicembre 2021, n. 234; una quota parte di detti fondi, infatti, pari a euro 1.415.573,77, formeranno oggetto della proposta di aggiornamento del Programma dettagliato, di cui al decreto-legge n. 75/2023, convertito con modificazioni dalla legge 10 agosto 2023, n. 112, e cio' consentira' l'integrale copertura finanziaria dei maggiori costi per la realizzazione dell'intervento n. 79, quantificati, come sopra rappresentato, in euro 10.025.999,05; con la predetta nota, e' stata pertanto comunicata l'esatta quantificazione delle risorse da ridurre sull'intervento n. 5.e e quelle conseguentemente da attribuire all'intervento n. 79, oggetto del presente provvedimento, di seguito riportate:
Parte di provvedimento in formato grafico
Rilevato, altresi', che la suddivisione dell'intervento 5 nei sei interventi, come sopra rappresentata, nonche' la rimodulazione in diminuzione e in aumento delle risorse finanziarie rispettivamente dell'intervento n. 5.e e dell'intervento n. 79, riportata nella tabella di cui al precedente paragrafo, rientrano nelle previsioni di cui all'art. 9, comma 1, lettere b) ed a) del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 8 giugno 2023, laddove e' previsto che il Commissario puo' disporre la suddivisione di interventi in relazione alle loro caratteristiche funzionali nonche' rimodulare le risorse disponibili non destinate per legge a specifiche finalita', assegnandole a interventi ricompresi nell'Allegato 1 del medesimo decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, i quali presentino un fabbisogno aggiuntivo e non prevedibile al momento dell'emanazione del decreto; Attesi: la richiesta del Commissario straordinario di cui alla nota prot. n. RM3359 dell'8 novembre 2023 con la quale e' stato richiesto al Ministero dell'economia e delle finanze l'assenso previsto ai sensi dell'art. 9, comma 1, del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 8 giugno 2023; l'assenso espresso dal Ministero dell'economia e delle finanze per gli aspetti finanziari con nota prot. n. 48323 del 16 novembre 2023, acquisita in pari data al protocollo del Commissario straordinario al n. RM3523; Dato atto dell'avvenuta informativa da parte del Commissario straordinario alla Cabina di coordinamento di cui all'art. 1, comma 433, della legge n. 234/2021 sulla rimodulazione in oggetto, effettuata dal Commissario straordinario con nota prot. RM3178 del 30 ottobre 2023; per quanto espresso in narrativa e nei considerata;
Dispone:
1. la suddivisione ex art. 9, comma 1, lettera b) del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 8 giugno 2023, dell'intervento n. 5 «Manutenzione straordinaria della viabilita' principale di penetrazione» del Programma dettagliato degli interventi connessi alle celebrazioni del Giubileo della Chiesa cattolica 2025, nei sei interventi di seguito elencati, senza alterazione dell'importo di euro 200.000.000,00 precedentemente stanziato:
Parte di provvedimento in formato grafico
2. la rimodulazione ex art. 9, comma 1, lettera a) del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 8 giugno 2023 delle risorse finanziarie, in riduzione per l'intervento n. 5.e «Manutenzione straordinaria della viabilita' principale di penetrazione; manutenzione e ammodernamento degli impianti tecnologici» e in corrispondente aumento per l'intervento n. 79 «Ponte dell'Industria», di cui al Programma dettagliato degli interventi connessi con le celebrazioni del Giubileo della Chiesa cattolica 2025, nella misura di seguito rappresentata:
Parte di provvedimento in formato grafico
3. di dare atto che le schede descrittive degli interventi inclusi nel presente provvedimento, corredate della integrale definizione delle risorse finanziarie ad essi complessivamente assegnate, saranno incluse nella proposta di aggiornamento del programma dettagliato degli interventi connessi con le celebrazioni del Giubileo della Chiesa cattolica 2025, che verra' presentata a cura del Commissario straordinario in attuazione delle disposizioni di cui all'art. 43 del decreto-legge 75/2023, convertito con modificazioni dalla legge 10 agosto 2023, n. 112; 4. la pubblicazione della presente ordinanza sul sito istituzionale del Commissario straordinario di Governo, raggiungibile al seguente indirizzo http://commissari.gov.it/giubileo2025; 5. la trasmissione della presente ordinanza alla Presidenza del Consiglio dei ministri, al Ministero dell'economia e delle finanze, alla Cabina di coordinamento prevista all'art. 1, comma 433, della legge n. 234/2021. La presente ordinanza e' immediatamente efficace ed e' pubblicata, ai sensi dell'art. 1, comma 425, della legge 30 dicembre 2021, n. 234 e successive modificazioni ed integrazioni, nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Avverso la presente ordinanza e' ammesso ricorso giurisdizionale innanzi al Tribunale amministrativo regionale del Lazio nel termine di sessanta giorni dalla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, ovvero ricorso al Capo dello Stato entro centoventi giorni, ai sensi del decreto legislativo 2 luglio 2010, n. 104 e successive modificazioni ed integrazioni, recante il «Codice del processo amministrativo». Roma, 20 novembre 2023
Il Commissario straordinario di Governo Gualtieri |
|
|
|