Gazzetta n. 253 del 28 ottobre 2023 (vai al sommario) |
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI - COMMISSARIO STRAORDINARIO DI GOVERNO PER IL GIUBILEO DELLA CHIESA CATTOLICA 2025 |
ORDINANZA 11 ottobre 2023 |
Modifica del soggetto attuatore dell'intervento n. 154 «Realizzazione casa del pellegrino nel palazzo del Seminario della Diocesi di Tivoli», incluso nel Programma dettagliato degli interventi del Giubileo della Chiesa cattolica 2025, approvato con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 8 giugno 2023. (Ordinanza n. 21). |
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IL COMMISSARIO STRAORDINARIO DI GOVERNO per il Giubileo della Chiesa cattolica 2025
Vista la legge 30 dicembre 2021, n. 234 e successive modifiche e integrazioni recante «Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2022 e bilancio pluriennale per il triennio 2022-2024», che, all'art. 1: al comma 421, dispone la nomina con decreto del Presidente della Repubblica, ai sensi dell'art. 11 della legge 23 agosto 1988, n. 400, di un Commissario straordinario del Governo (di seguito «Commissario straordinario»), in carica fino al 31 dicembre 2026, al fine di assicurare gli interventi funzionali alle celebrazioni del Giubileo della Chiesa cattolica per il 2025 nella citta' di Roma e l'attuazione degli interventi relativi alla Misura M1C3-Investimento 4.3 del Piano nazionale di ripresa e resilienza (di seguito «PNRR»), di cui al comma 420 del predetto art. 1; al comma 422, attribuisce al Commissario straordinario la predisposizione della proposta di programma dettagliato degli interventi connessi alle celebrazioni del Giubileo della Chiesa cattolica per il 2025, da approvare con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, sentito il Ministro dell'economia e delle finanze; al comma 425, dispone che: «Ai fini dell'esercizio dei compiti di cui al comma 421, il Commissario straordinario, limitatamente agli interventi urgenti di particolare criticita', puo' operare a mezzo di ordinanza, in deroga a ogni disposizione di legge diversa da quella penale, fatto salvo il rispetto delle disposizioni del codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, di cui al decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, delle disposizioni del codice dei beni culturali e del paesaggio, di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, nonche' dei vincoli inderogabili derivanti dall'appartenenza all'Unione europea. Le ordinanze adottate dal Commissario straordinario sono immediatamente efficaci e sono pubblicate nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana»; al comma 425-bis, introdotto dall'art. 31, comma 6, del decreto-legge 24 febbraio 2023, n. 13, recante «Disposizioni urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e del Piano nazionale degli investimenti complementari al PNRR (PNC), nonche' per l'attuazione delle politiche di coesione e della politica agricola comune, dispone che in sede di prima applicazione e in ragione della necessita' e urgenza di ultimare gli interventi relativi al sottovia di piazza Pia, a piazza Risorgimento, alla riqualificazione dello spazio antistante la basilica di San Giovanni, alla riqualificazione di piazza dei Cinquecento ed aree adiacenti ed al completamento del rinnovo dell'armamento della metropolitana linea A, indicati come essenziali e indifferibili nel Programma dettagliato del Giubileo della Chiesa cattolica per il 2025 approvato con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 15 dicembre 2022, con ordinanza adottata ai sensi del comma 425 entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente disposizione, dispone che la realizzazione dei citati interventi da parte dei soggetti attuatori e delle centrali di committenza, eventualmente utilizzate dai soggetti attuatori, avvenga ricorrendo procedure di cui alle lettere a), b), c) e d) del medesimo comma; al comma 426, stabilisce che «Il Commissario straordinario coordina la realizzazione di interventi ricompresi nel programma dettagliato di cui al comma 422, nonche' di quelli funzionali all'accoglienza e alle celebrazioni del Giubileo della Chiesa cattolica per il 2025 avvalendosi della societa' di cui al comma 427, tenendo conto, in relazione agli interventi relativi alla Misura di cui al comma 420, dell'obbligo di rispettare gli obiettivi intermedi e gli obiettivi finali stabiliti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza»; Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 4 febbraio 2022, come modificato dal successivo decreto del Presidente della Repubblica del 21 giugno 2022, con il quale il sindaco pro tempore di Roma Capitale, prof. Roberto Gualtieri, e' stato nominato Commissario straordinario al fine di assicurare gli interventi funzionali alle celebrazioni del Giubileo della Chiesa cattolica per il 2025 nell'ambito del territorio di Roma Capitale; Visto il decreto-legge 17 maggio 2022 n. 50, recante «Misure urgenti in materia di politiche energetiche nazionali, produttivita' delle imprese e attrazione degli investimenti, nonche' in materia di politiche sociali e di crisi ucraina», convertito con modificazioni dalla legge 15 luglio 2022, n. 91, ed, in particolare, l'art. 13 che, al comma 1, ha attribuito al Commissario straordinario, limitatamente al periodo del relativo mandato e con riferimento al territorio di Roma Capitale, tenuto anche conto di quanto disposto dall'art. 114, comma 3, della Costituzione, le competenze riguardo alla gestione dei rifiuti assegnate alle Regioni ai sensi degli articoli 196 e 208 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152; Visti: il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 15 dicembre 2022, pubblicato in data 12 gennaio 2023 che, in attuazione di quanto disposto dall'art. 1, comma 422, della legge n. 234/2021 e successive modifiche e integrazioni, ha approvato la proposta di Programma dettagliato degli interventi essenziali e indifferibili predisposta dal Commissario, di cui alla nota prot. n. RM/2022/224, come integrata con nota prot. n. RM/2022/242; il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri dell'8 giugno 2023, pubblicato in data 14 giugno 2023, che, in attuazione di quanto disposto dall'art. 1, comma 422, della legge n. 234/2021 e successive modifiche e integrazioni, ha approvato, quale All.1 al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri medesimo, includendovi anche gli interventi gia' approvati in forza del precedente decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 15 dicembre 2022, il Programma dettagliato degli interventi per il Giubileo della Chiesa cattolica 2025 (di seguito «Programma dettagliato»); l'art. 9 del predetto decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 8 giugno 2023 che dispone che: «1. Fermo restando quanto previsto dall'art. 3, comma 3, in relazione agli interventi di cui all'allegato 1, il Commissario, nel limite delle risorse disponibili per ciascun anno, previo assenso del Ministero dell'economia e delle finanze per gli aspetti finanziari nonche' a seguito di informativa alla Cabina di coordinamento, e' autorizzato, a rimodulare: a) le risorse disponibili non destinate per legge a specifiche finalita', assegnandole a interventi ricompresi nel medesimo allegato, i quali presentino un fabbisogno aggiuntivo e non prevedibile al momento dell'emanazione del presente decreto; b) gli interventi gia' ricompresi nel menzionato allegato 1, prevedendo che vengano accorpati o suddivisi in relazione alle esigenze e caratteristiche funzionali; 2. Il Commissario, in relazione agli interventi di cui all'allegato 1, e' autorizzato a disporre una diversa indicazione dei soggetti responsabili delle funzioni di cui al precedente art. 5, previa informativa alla Cabina di coordinamento, nei casi per i quali la variazione, anche per effetto di modifiche del quadro normativo vigente, sia richiesta e concordata fra tutti i soggetti coinvolti nella realizzazione dell'intervento; 3. Entro sei mesi dalla data di emanazione del presente decreto, il Programma dettagliato degli interventi di cui all'allegato 1 puo' essere modificato e integrato, nei limiti delle risorse disponibili annualmente, con le medesime modalita' di cui all'art. 1, comma 422 della legge 234 del 2021; 4. A decorrere dalla data di registrazione alla Corte dei conti, il presente decreto sostituisce integralmente il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 15 dicembre 2022, registrato alla Corte dei conti in data 29 dicembre 2022 al numero 3348, fatti salvi gli effetti prodotti e i procedimenti gia' avviati sulla scorta del provvedimento qui sostituito»; Atteso che: l'intervento 154, recante «Realizzazione casa del pellegrino nel palazzo del Seminario della Diocesi di Tivoli», considerato essenziale nel Programma dettagliato, si pone l'obiettivo della riqualificazione e valorizzazione del palazzo del Seminario, immobile di proprieta' della Diocesi di Tivoli, per realizzare la Casa del Pellegrino; trattasi di un edificio a vocazione ricettiva, attualmente in stato di abbandono ma che, con l'intervento proposto, potra' essere riqualificato e valorizzato ed essere quindi aperto alla ricezione - anche turistica - sia in occasione del Giubileo 2025 sia per tutte le occasioni future; il progetto, compatibile con la struttura originaria, consente l'indispensabile restauro architettonico delle facciate, di alcuni interni e delle superfici dipinte, con particolare riferimento ai soffitti della Cappella di San Filippo Neri e della adiacente Sagrestia; il progetto di cui all'intervento in oggetto prevede, inoltre, il restauro e il consolidamento strutturale, la riqualificazione edilizia e l'adeguamento dell'originaria destinazione d'uso dell'edificio e della sua completa accessibilita', anche a persone con temporanei impedimenti motori o percettivi; l'intervento, che non comporta ampliamenti delle superfici ne' demolizioni di volumi esistenti, prevede la realizzazione di sessanta camere doppie, tutte fornite di con servizi igienici - ai livelli superiori del fabbricato - e la collocazione dei servizi generali della Casa del Pellegrino negli spazi costruiti dagli ampliamenti del 1866 e del 1931; Atteso, altresi', che: la scheda dell'intervento 154, approvata con il Programma dettagliato, prevede quale amministrazione proponente la Diocesi di Tivoli - Seminario Vescovile, laddove la funzione di soggetto attuatore e' assegnata alla societa' Giubileo 2025 S.p.a.; con nota del 1° agosto 2023, acquisita in pari data al protocollo dell'Ufficio di supporto al Commissario straordinario al numero RM/2037, il sindaco di Tivoli comunicava che, per una piu' efficiente e razionale gestione della Casa del Pellegrino, era in corso di sottoscrizione una convenzione con la Diocesi di Tivoli - Seminario Vescovile per l'affidamento a titolo gratuito del palazzo del Seminario, oggetto dell'intervento de quo, rappresentando, altresi', l'opportunita' di modificarne il Soggetto proponente affidando tale funzione al comune stesso; il Vescovo di Tivoli e Palestrina, con nota prot. C/206/2023 del 7 settembre 2023, acquisita in pari data al protocollo dell'Ufficio di supporto al Commissario straordinario al n. RM/2385, confermava la volonta' della Diocesi di concedere in uso gratuito l'immobile denominato palazzo del Seminario al Comune di Tivoli chiedendo, contestualmente, la modifica del soggetto proponente dell'intervento giubilare in oggetto; Preso atto che: il Comune di Tivoli, con deliberazione della Giunta comunale n. 172 dell'8 settembre 2023, recante «Atto di indirizzo per l'uso del palazzo del Seminario, sito in piazza del Seminario 21, di proprieta' dell'Ente seminario vescovile di Tivoli», ha dato mandato ai propri uffici di adottare gli atti necessari e conseguenti per la formalizzazione del comodato d'uso gratuito per l'immobile in questione con l'Ente seminario vescovile di Tivoli; i lavori per la realizzazione della Casa del pellegrino nel palazzo del seminario della Diocesi di Tivoli dovranno necessariamente concludersi in tempi coerenti con le celebrazioni del Giubileo 2025, onde poter offrite un'adeguata accoglienza ai pellegrini; con le note precedentemente richiamate, le parti interessate alla realizzazione dell'intervento n. 154 «Realizzazione casa del pellegrino nel palazzo del seminario della Diocesi di Tivoli», del Programma dettagliato hanno espresso la concorde volonta' a modificare la funzione di soggetto proponente dell'intervento, attribuendola al Comune di Tivoli, in sostituzione della Diocesi di Tivoli - seminario vescovile; che tale diversa attribuzione di funzioni comporta la rimodulazione della scheda descrittiva del suddetto intervento; Rilevato che: l'art. 9 del su richiamato decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 8 giugno 2023, al comma 2, dispone che «Il Commissario, in relazione agli interventi di cui all'allegato 1, e' autorizzato a disporre una diversa indicazione dei soggetti responsabili delle funzioni di cui al precedente art. 5, previa informativa alla Cabina di coordinamento, nei casi per i quali la variazione, anche per effetto di modifiche del quadro normativo vigente, sia richiesta e concordata fra tutti i soggetti coinvolti nella realizzazione dell'intervento»; la diversa attribuzione della funzione di Soggetto proponente, come emerge dalle note su richiamate, e' stata richiesta e concordata fra il Comune di Tivoli, nella persona del sindaco, e la Diocesi di Tivoli, nella persona del Vescovo di Tivoli e Palestrina; la modifica della scheda descrittiva dell'intervento in argomento non comporta alterazione alcuna dei contenuti progettuali e delle risorse finanziarie gia' approvate e puo' essere oggetto di ordinanza a norma del comma 425 dell'art. 1 della legge 30 dicembre 2021, n. 234 e successive modifiche e integrazioni, al fine di evitare criticita' di carattere procedurale e temporale che possano impedire la speditezza delle attivita' finalizzate a avviare e concludere l'intervento giubilare di cui trattasi nel rispetto dei tempi stabiliti nel cronoprogramma approvato, come in precedenza evidenziato; Dato atto: dell'avvenuta informativa rispetto alla modifica del soggetto proponente dell'intervento in oggetto effettuata dal Commissario straordinario nel corso della riunione del 2 agosto 2023 della Cabina di coordinamento, di cui all'art. 1, comma 433, della legge n. 234/2021 e successive modifiche e integrazioni; Per quanto espresso in premessa e nei considerata;
Dispone:
1. Ai sensi dell'art. 9, comma 2 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 8 giugno 2023 e con i poteri di cui al comma 425 dell'art. 1 della legge n. 234/2021 e successive modifiche e integrazioni, in relazione all'intervento 154 del Programma dettagliato «Realizzazione casa del pellegrino nel palazzo del Seminario della Diocesi di Tivoli», la modifica della funzione di soggetto proponente individuato nel Comune di Tivoli, in sostituzione della Diocesi di Tivoli. 2. L'approvazione della scheda descrittiva dell'intervento n. 154 del Programma dettagliato «Realizzazione casa del pellegrino nel palazzo del seminario della Diocesi di Tivoli», come sopra modificata, allegata al presente provvedimento quale parte integrante. 3. La trasmissione della presente ordinanza alla Cabina di coordinamento di cui all'art. 1, comma 433 della legge n. 234/2021 e successive modifiche e integrazioni. 4. La pubblicazione della presente ordinanza sul sito istituzionale del Commissario straordinario di Governo, raggiungibile al seguente indirizzo http://commissari.gov.it/giubileo2025 La presente ordinanza e' immediatamente efficace ed e' pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Avverso la presente ordinanza e' ammesso ricorso giurisdizionale innanzi al Tribunale amministrativo regionale del Lazio nel termine di sessanta giorni dalla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, ovvero ricorso al Capo dello Stato entro centoventi giorni, ai sensi del decreto legislativo 2 luglio 2010, n. 104 e successive modifiche e integrazioni, recante il «Codice del processo amministrativo». Roma, 11 ottobre 2023
Il Commissario straordinario di Governo Gualtieri
______ Avvertenza: Gli allegati alla presente ordinanza sono consultabili sul sito istituzionale di Roma Capitale, nella sezione dedicata al Commissario straordinario di Governo per il Giubileo della Chiesa cattolica 2025 (comune.roma.it). |
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