Gazzetta n. 242 del 16 ottobre 2023 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
DECRETO 4 ottobre 2023
Modalita' applicative delle disposizioni dei commi 258-260 della legge 29 dicembre 2022, n. 197 (legge di bilancio 2023).

IL MINISTRO DELL'ECONOMIA
E DELLE FINANZE

Visto il decreto-legge 30 gennaio 1976, n. 8, recante «Norme per l'attuazione del sistema informativo del Ministero delle finanze e per il funzionamento dell'anagrafe tributaria», convertito, con modificazioni, dalla legge 27 marzo 1976, n. 60, con il quale e' stata istituita la Sogei S.p.a., societa' interamente controllata dal Ministero dell'economia e delle finanze che si occupa, in particolare, della gestione del Sistema informativo della fiscalita' (SIF) e dell'automazione dei processi operativi e gestionali del medesimo Ministero, Corte dei conti, agenzie fiscali e altre pubbliche amministrazioni;
Visto l'accordo quadro tra il Ministero dell'economia e delle finanze e la Sogei S.p.a. sottoscritto in data 23 dicembre 2005, nel quale l'Agente nazionale della riscossione e' ricompreso tra le «Strutture organizzative» definite espressamente quali centri di responsabilita' amministrativa e, in particolare, l'art. 3 secondo cui le attivita' da affidare in house alla Sogei S.p.a. da parte di ciascuna struttura organizzativa vengono individuate nei relativi contratti esecutivi, da definire, annualmente, con la tempestivita' necessaria ad evitare soluzioni di continuita' nella manutenzione, nello sviluppo e nella conduzione del Sistema informativo della fiscalita';
Visto il decreto-legge 22 ottobre 2016, n. 193, convertito, con modificazioni, dalla legge 1° dicembre 2016, n. 225, recante «Disposizioni urgenti in materia fiscale e per il finanziamento di esigenze indifferibili», ed in particolare l'art. 1 che istituisce l'Agenzia delle entrate-Riscossione - ente pubblico economico per lo svolgimento delle funzioni relative alla riscossione nazionale, la cui titolarita' e' attribuita all'Agenzia delle entrate ai sensi dell'art. 3, comma 1, del decreto-legge 30 settembre 2005, n. 203, convertito, con modificazioni, dalla legge 2 dicembre 2005, n. 248 - che assume la qualifica di agente nazionale della riscossione con i poteri e secondo le disposizioni di cui al Titolo I, Capo II, e al Titolo II, del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 602;
Vista la legge 30 dicembre 2021, n. 234, ed in particolare l'art. 1, comma 14, che ha attribuito all'Agenzia delle entrate l'indirizzo operativo e il controllo sull'Agenzia delle entrate-Riscossione, con decorrenza dal 1° gennaio 2022;
Visto l'Atto di indirizzo per il conseguimento degli obiettivi di politica fiscale per gli anni 2023-2025 adottato dal Ministro dell'economia e delle finanze in data 17 maggio 2023 che, nella parte dedicata all'Agenzia delle entrate-Riscossione, prevede il progressivo allineamento delle policy interne a quelle dell'Agenzia delle entrate, sulla base delle vigenti disposizioni in tema di governance della riscossione, nonche' lo sviluppo di forme di collaborazione con le altre amministrazioni per incrementare l'efficienza del servizio pubblico in favore dei contribuenti e degli operatori del settore;
Visto l'art. 1 della legge 29 dicembre 2022, n. 197, il quale stabilisce, in particolare:
al comma 258, che: «L'Agenzia delle entrate-Riscossione, per ottimizzare i servizi informatici strumentali al servizio nazionale della riscossione, trasferisce, entro il 31 dicembre 2023, le attivita' relative all'esercizio dei sistemi ICT, demand and delivery riscossione enti e contribuenti e demand and delivery servizi corporate alla societa' SOGEI S.p.a., mediante cessione del ramo di azienda individuato con il decreto di cui al comma 263 e con gli effetti di cui all'art. 2112 del codice civile, fatto salvo quanto previsto dalle disposizioni speciali di cui al presente comma e ai commi da 259 a 263. Il corrispettivo di cessione e' pari al valore patrimoniale del ramo di azienda alla data della cessione.»;
al comma 259, che: «A decorrere dalla data di cessione del ramo d'azienda, le attivita' di cui al comma 1 sono erogate all'Agenzia delle entrate-Riscossione da Sogei S.p.a. sulla base di apposite convenzioni.»;
al comma 260, che: «Il personale con contratto di lavoro subordinato alle dipendenze di Agenzia delle entrate-Riscossione, assegnato alle specifiche unita' che compongono il ramo di azienda al momento della cessione, e' trasferito a Sogei S.p.a. senza soluzione di continuita', con applicazione della contrattazione collettiva di primo e secondo livello applicata presso Sogei S.p.a. e con salvezza di eventuali differenze retributive specificatamente riscontrate con riferimento ai soli trattamenti minimi previsti dai CCNL applicati prima e dopo la cessione, da conglobare in un elemento distinto della retribuzione assorbibile»;
al comma 261, che: «Le operazioni di cui ai commi 258 e 259 sono esenti da imposizione fiscale.»;
al comma 262, che: «Dall'attuazione delle disposizioni dei commi da 258 a 263 non devono derivare nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica.»;
al comma 263, che: «Con decreto del Ministro dell'economia e delle finanze sono stabilite le modalita' applicative di cui ai commi 258 e 260»;
Sentite le organizzazioni sindacali;

Decreta:

Art. 1

Oggetto

1. Il presente decreto, in attuazione dell'art. 1, comma 263, della legge 29 dicembre 2022, n. 197, definisce le modalita' applicative del trasferimento del ramo d'azienda, entro il 31 dicembre 2023, costituito dalle attivita' dell'Agenzia delle entrate-Riscossione relative all'esercizio dei sistemi Information and Communication Technologies (ICT), demand & delivery riscossione enti e contribuenti, demand & delivery servizi corporate alla societa' Sogei S.p.a., con particolare riguardo alle modalita' di individuazione del ramo d'azienda oggetto di cessione, del corrispettivo della cessione, del personale trasferito con la cessione e al trasferimento dei rapporti giuridici attivi, passivi e processuali.
 
Allegato 1
Rientrano nel ramo d'azienda oggetto di cessione l'organizzazione di know-how, persone e beni materiali funzionali all'erogazione delle attivita' di demand and delivery delle soluzioni Information and Communication Technologies - ICT funzionali alla riscossione, alla produzione dei ruoli e dei documenti esattoriali e ai servizi corporate, costituite da:
analisi della domanda di soluzioni ICT, in termini di fabbisogno di strumenti informatici a supporto delle attivita', formulazione di proposte e analisi di fattibilita' (funzionale, tecnica ed economica) per lo sviluppo delle stesse;
gestione dello sviluppo delle nuove soluzioni ICT e della manutenzione evolutiva, adeguativa e correttiva delle stesse;
collaudo tecnico e funzionale delle soluzioni ICT sviluppate e supporto per il collaudo di accettazione utente;
pianificazione dei rilasci delle soluzioni ICT, supporto per le attivita' sistemistiche e per le attivita' di gestione del cambiamento verso gli utenti;
gestione delle richieste di assistenza degli utenti e risoluzione delle anomalie di funzionamento delle soluzioni ICT.
Rientrano, altresi', nel perimetro del ramo d'azienda oggetto di cessione le attivita' di esercizio dei sistemi mainframe e distribuiti (gia' presenti nei data-center Sogei S.p.a. o in-cloud), relativi alle soluzioni ICT funzionali alla riscossione, alla produzione dei ruoli e dei documenti esattoriali e ai servizi corporate, costituite da:
pianificazione delle risorse necessarie per il funzionamento dei sistemi ICT relativi agli ambienti di produzione, collaudo e test;
gestione delle attivita' sistemistiche per il rilascio delle nuove soluzioni ICT, anche attraverso la predisposizione di ambienti e basi dati e il supporto per l'esecuzione di script o programmi di servizio;
gestione della configurazione, degli inventari e degli aggiornamenti software e di sicurezza dei sistemi e delle soluzioni ICT;
conduzione dei sistemi ICT, inclusa l'attivita' di schedulazione e di integrazione tra i sistemi;
gestione informatica dei flussi telematici;
gestione delle soluzioni tecniche di presidio della sicurezza cibernetica, dei backup/restore e del disaster recovery;
gestione del servizio di help desk per gli utenti, con evasione delle richieste di assistenza, anche tramite coinvolgimento delle componenti specialistiche, delle soluzioni ICT.
Sono escluse dal ramo d'azienda oggetto di cessione - e, pertanto, restano in capo ad Agenzia delle entrate-Riscossione - le attivita' essenziali per assicurare il governo della strategia informatica, ai fini del perseguimento dei propri obiettivi e scopi istituzionali, e la continuita' operativa in condizioni di sicurezza ed efficienza, ovvero le seguenti attivita':
definizione della strategia digitale di Agenzia delle entrate-Riscossione;
programmazione dello sviluppo delle soluzioni ICT, del relativo budget e monitoraggio dei livelli di servizio erogati;
definizione dei requisiti per lo sviluppo delle soluzioni ICT, valutazione delle proposte di soluzione, monitoraggio degli avanzamenti degli sviluppi, collaudo di accettazione utente nonche' gestione del cambiamento verso gli utenti;
gestione degli apparati tecnologici resi direttamente disponibili agli utenti (quali PC, monitor, asset mobile, telefoni, stampanti, POS, controllo accessi, firma digitale;
videoconferenze e dei relativi software di produttivita' individuale;
gestione dei servizi di telefonia e connettivita' relativi alle reti di comunicazione dati e fonia;
gestione degli aspetti contrattuali-amministrativi per gli apparati tecnologici resi direttamente disponibili agli utenti, per i software di produttivita' individuale e per i servizi di telefonia e connettivita';
gestione delle richieste di assistenza degli utenti e risoluzione delle anomalie di funzionamento per gli apparati tecnologici resi direttamente disponibili agli utenti, per i software di produttivita' individuale e per i servizi di telefonia e connettivita';
definizione delle politiche di sicurezza informatica e coordinamento dello sviluppo dei relativi processi, gestione degli eventi di sicurezza cibernetica e delle comunicazioni con gli organismi/autorita' esterne in ambito;
gestione delle autorizzazioni degli utenti ai diversi profili d'uso delle soluzioni ICT e delle banche dati esterne.
 
Allegato 2
Alla data di emanazione del presente decreto, rientrano nel ramo di azienda oggetto di cessione complessivamente centosessantadue unita' di personale con contratto di lavoro subordinato alle dipendenze dell'Agenzia delle entrate-Riscossione, di cui:
due dirigenti;
ottanta quadri;
ottanta aree professionali.
Le suddette unita' di personale sono prevalentemente adibite alle attivita' sopra descritte presso le sedi di:
Roma (ottanta unita');
Napoli (diciannove unita');
Firenze (diciotto unita');
Milano (ventiquattro unita');
Torino (ventuno unita').
 
Art. 2

Individuazione del ramo di azienda

1. Il ramo di azienda oggetto di cessione e' costituito dall'organizzazione di know-how, persone e beni materiali funzionali all'erogazione delle attivita' relative all'esercizio dei sistemi ICT, demand and delivery riscossione enti e contribuenti, demand and delivery servizi corporate.
2. Rientrano nel ramo d'azienda di cui al comma 1 le attivita' di demand and delivery e le attivita' di esercizio dei sistemi mainframe e distribuiti, relative allo sviluppo e alla fruizione delle soluzioni ICT funzionali alla riscossione, alla produzione dei ruoli e dei documenti esattoriali e ai servizi corporate.
3. Sono escluse dalla cessione, e restano in capo ad Agenzia delle entrate-Riscossione, le attivita' ICT essenziali per assicurare il governo della strategia digitale, ai fini del perseguimento dei propri obiettivi e scopi istituzionali, e la continuita' operativa in condizioni di sicurezza ed efficienza.
4. Nell'allegato 1, che costituisce parte integrante del presente decreto, sono indicate le attivita' sopra definite che rientrano ovvero sono escluse dal ramo d'azienda oggetto di cessione.
 
Art. 3

Determinazione del corrispettivo
della cessione

1. Il corrispettivo della cessione e' pari al valore patrimoniale del ramo d'azienda ceduto, determinato sulla base dei dati contabili contenuti nell'ultimo bilancio approvato dall'Agenzia delle entrate-Riscossione, come rilevati nella corrispondente contabilita' e successivamente aggiornati fino alla data della cessione.
2. Il valore patrimoniale della cessione e' comunicato dall'Agenzia delle entrate-Riscossione a Sogei S.p.a. entro novanta giorni successivi alla data della cessione per consentire a quest'ultima un riscontro tecnico-contabile.
3. L'atto di cessione del ramo d'azienda individua, altresi', le procedure per la neutralizzazione degli effetti economici di eventuali sopravvenienze o insussistenze rispetto al valore patrimoniale definito per la sottoscrizione dell'atto medesimo.
 
Art. 4

Trasferimento del personale e disciplina
del passaggio delle risorse addette

1. Il trasferimento del personale dall'Agenzia delle entrate-Riscossione alla Sogei S.p.a. avviene mediante l'istituto del trasferimento di ramo di azienda ai sensi dell'art. 2112 del codice civile, garantendosi cosi' la prosecuzione del rapporto di lavoro dei dipendenti interessati, senza alcuna soluzione di continuita', con conseguente conservazione della anzianita' di servizio maturata e dei trattamenti ad personam gia' riconosciuti. Nell'allegato 2, che costituisce parte integrante del presente decreto, sono indicate le unita' di personale con contratto di lavoro subordinato alle dipendenze dell'Agenzia delle entrate-Riscossione, in servizio presso le specifiche unita' che compongono il ramo di azienda ceduto, trasferito alla Sogei S.p.a. dalla data della cessione.
2. Ai rapporti di lavoro interessati dal trasferimento di ramo di azienda si applica la contrattazione collettiva di primo e di secondo livello in vigore presso la Sogei S.p.a., con la conservazione delle eventuali differenze retributive riscontrate, avuto riguardo ai soli trattamenti minimi previsti dai contratti collettivi nazionali di lavoro applicati dalla cedente e dalla cessionaria, da conglobare in un elemento distinto della retribuzione assorbibile. Resta riservata alla contrattazione di secondo livello della cessionaria l'eventuale riconoscimento, senza nuovi e maggiori oneri per la finanza pubblica, anche dei trattamenti sostitutivi dell'istituto «Elemento retributivo aggiuntivo», denominato ERA, laddove maturato presso la cedente al momento della cessione, secondo un criterio di equivalenza economica.
3. La Sogei S.p.a. prosegue la contribuzione ai Fondi di previdenza complementare nelle misure applicate dall'Agenzia delle entrate-Riscossione alla data della cessione.
4. Le condizioni economiche e normative da applicarsi al personale interessato dalla cessione di ramo d'azienda sono oggetto di ampia informativa alle organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative degli interessi dei lavoratori nell'ambito della procedura di informativa sindacale prevista dalla contrattazione collettiva applicata dall'azienda cedente.
 
Art. 5

Rapporti giuridici attivi,
passivi e processuali

1. Dalla data della cessione, la Sogei S.p.a. subentra in tutti i rapporti giuridici attivi, passivi e processuali afferenti al ramo d'azienda oggetto del trasferimento.
2. Gli effetti giuridici e gli oneri economici derivanti dai rapporti giuridici di cui al comma 1 rimangono a carico dell'Agenzia delle entrate-Riscossione fino alla data della cessione del ramo d'azienda.
 
Art. 6

Convenzione di servizi

1. La Sogei S.p.a. e l'Agenzia delle entrate-Riscossione, nel quadro regolatorio del Sistema informativo della fiscalita', stipulano apposite convenzioni al fine di garantire, senza soluzione di continuita', lo svolgimento delle attivita' oggetto di cessione.
2. L'Agenzia delle entrate-Riscossione provvede agli oneri derivanti dalle convenzioni di cui al comma 1 con le risorse disponibili a legislazione vigente.
 
Art. 7

Invarianza finanziaria

1. La Sogei S.p.a. e l'Agenzia delle entrate-Riscossione provvedono agli adempimenti previsti dal presente decreto con le risorse finanziarie, umane e strumentali disponibili a legislazione vigente, senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 4 ottobre 2023

Il Ministro: Giorgetti