Gazzetta n. 232 del 4 ottobre 2023 (vai al sommario) |
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI - DIPARTIMENTO PER LE POLITICHE IN FAVORE DELLE PERSONE CON DISABILITA' |
DECRETO 10 agosto 2023 |
Criteri di riparto del contributo di cento milioni di euro in favore delle regioni a statuto ordinario per l'anno 2023 e modalita' di monitoraggio del Fondo per l'assistenza all'autonomia e alla comunicazione degli alunni con disabilita'. |
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IL MINISTRO PER LE DISABILITA'
e
IL MINISTRO PER GLI AFFARI REGIONALI E LE AUTONOMIE
di concerto con
IL MINISTRO DELL'ISTRUZIONE E DEL MERITO,
IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
e
IL MINISTRO DELL'INTERNO
Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400, recante disciplina dell'attivita' di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri; Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 303, recante «Ordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri, a norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59» e successive modificazioni; Visto l'art. 42 del decreto del Presidente della Repubblica 24 luglio 1977, n. 616, che stabilisce che le funzioni amministrative relative alla materia «assistenza scolastica» concernono tutte le strutture, i servizi e le attivita' destinate a facilitare mediante erogazioni e provvidenze in denaro o mediante servizi individuali o collettivi, a favore degli alunni di istituzioni scolastiche pubbliche o private, anche se adulti, l'assolvimento dell'obbligo scolastico nonche', per gli studenti capaci e meritevoli ancorche' privi di mezzi, la prosecuzione degli studi. Le funzioni suddette concernono fra l'altro: gli interventi di assistenza medico-psichica; l'assistenza ai minorati psico-fisici; l'erogazione gratuita dei libri di testo agli alunni delle scuole elementari; Visto l'art. 13, comma 3, della legge 5 febbraio 1992, n. 104, ove si statuisce che nelle scuole di ogni ordine e grado, fermo restando, ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 24 luglio 1977, n. 616, e successive modificazioni, l'obbligo per gli enti locali di fornire l'assistenza per l'autonomia e la comunicazione personale degli alunni con handicap fisici o sensoriali, sono garantite attivita' di sostegno mediante l'assegnazione di docenti specializzati; Visto il decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 66 e, in particolare, gli articoli 3 e 7; Visto l'art. 1, commi 180 e 181, lettera c), della legge 13 luglio 2015, n. 107; Visto l'art. 139, comma 1, lettera c), del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, ove si statuisce che, salvo quanto previsto dall'art. 137 dello stesso decreto legislativo, ai sensi dell'art. 128 della Costituzione sono attribuiti alle province, in relazione all'istruzione secondaria superiore, e ai comuni, in relazione agli altri gradi inferiori di scuola, i compiti e le funzioni concernenti i servizi di supporto organizzativo del servizio di istruzione per gli alunni con handicap o in situazione di svantaggio; Vista la legge 7 aprile 2014, n. 56, che detta, per le regioni a statuto ordinario, disposizioni in materia di citta' metropolitane, province, unioni e fusioni di comuni al fine di adeguare il loro ordinamento ai principi di sussidiarieta', differenziazione e adeguatezza e, in particolare, l'art. 1, comma 89, che prevede il riordino delle funzioni non fondamentali delle province; Viste le leggi regionali di riordino delle funzioni non fondamentali emanate in attuazione della legge 7 aprile 2014, n. 56; Visto l'art. 1, comma 947, della legge 28 dicembre 2015, n. 208 (legge di stabilita' 2016), come modificato dall'art. 1, comma 562, della legge 30 dicembre 2018, n. 145, il quale prevede che «ai fini del completamento del processo di riordino delle funzioni delle province, (...), le funzioni relative all'assistenza per l'autonomia e la comunicazione personale degli alunni con disabilita' fisiche o sensoriali, di cui all'art. 13, comma 3, della legge 5 febbraio 1992, n. 104, e relative alle esigenze di cui all'art. 139, comma 1, lettera c), del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, sono attribuite alle regioni a decorrere dal 1° gennaio 2016, fatte salve le disposizioni legislative regionali che alla predetta data gia' prevedono l'attribuzione delle predette funzioni alle province, alle citta' metropolitane o ai comuni, anche in forma associata. (...)»; Vista la legge 30 dicembre 2021, n. 234, recante «Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2022 e bilancio pluriennale per il triennio 2022-2024», e, in particolare, l'art. 1, commi 179 e 180 che rispettivamente prevedono che «per il potenziamento dei servizi di assistenza all'autonomia e alla comunicazione per gli alunni con disabilita' della scuola dell'infanzia, della scuola primaria e della scuola secondaria di primo e secondo grado, ai sensi dell'art. 13, comma 3, della legge 5 febbraio 1992, n. 104, e' istituito nello stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze, per il successivo trasferimento al bilancio autonomo della Presidenza del Consiglio dei ministri, un fondo denominato «Fondo per l'assistenza all'autonomia e alla comunicazione degli alunni con disabilita'», con una dotazione di 200 milioni di euro a decorrere dall'anno 2022» e che «il fondo di cui al comma 179 e' ripartito, per la quota parte di 100 milioni di euro in favore delle regioni, delle province e delle citta' metropolitane, con decreto del Ministro per le disabilita' e del Ministro per gli affari regionali e le autonomie, di concerto con i Ministri dell'istruzione, dell'economia e delle finanze e dell'interno, previa intesa in sede di Conferenza unificata di cui all'art. 8 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, da adottare entro il 30 giugno di ciascun anno, e, per la quota parte di 100 milioni di euro in favore dei comuni, con decreto del Ministro dell'interno e del Ministro per le disabilita', di concerto con i Ministri dell'istruzione e dell'economia e delle finanze, previa intesa in sede di Conferenza Stato-citta' ed autonomie locali, da adottare entro il 30 giugno di ciascun anno, nei quali sono individuati i criteri di ripartizione»; Visto il decreto 22 luglio 2022, recante «Criteri di riparto della quota parte di 100 milioni di euro, in favore dei comuni, del Fondo per l'assistenza all'autonomia e alla comunicazione degli alunni con disabilita', e piano di riparto per l'anno 2022», della cui pubblicazione e' stato dato avviso nella Gazzetta Ufficiale 1° settembre 2022, n. 204, con Comunicato 1° settembre 2022; Visto il decreto 10 agosto 2022 recante «Riparto del contributo di 100 milioni di euro di cui al Fondo per l'assistenza all'autonomia e alla comunicazione degli alunni con disabilita' per l'anno 2022 in favore delle regioni a statuto ordinario, che provvedono ad attribuirlo alle province e alle citta' metropolitane che esercitano le funzioni relative all'assistenza per l'autonomia e la comunicazione personale degli alunni con disabilita' fisiche o sensoriali», pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 21 novembre 2022, n. 272; Considerato che nello stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze, per il successivo trasferimento al bilancio autonomo della Presidenza del Consiglio dei ministri, e' stato istituito un fondo denominato «Fondo per l'assistenza all'autonomia e alla comunicazione degli alunni con disabilita'», con una dotazione di 200 milioni di euro a decorrere dall'anno 2022; Tenuto conto che la Commissione tecnica per i fabbisogni standard, nel parere reso nella seduta del 5 luglio 2022 sugli schemi di decreto relativi alla ripartizione dei fondi per l'anno 2022, ha rilevato la mancata previsione di un meccanismo di riparto e rendicontazione che consenta di perseguire un chiaro obiettivo di servizio definito in termini quantitativi; Tenuto conto che la Corte dei conti, in sede di registrazione del citato decreto 10 agosto 2022, ha rilevato la mancata previsione di meccanismi di riparto che tengano conto di obiettivi di servizio in termini quantitativi raggiungibili sulla base delle risorse disponibili, nonche' procedure di rendicontazione dell'impiego delle risorse assegnate ai singoli enti, sottolineando come tali criteri e requisiti risultano funzionali alla finalizzazione delle risorse in esame alla garanzia dei livelli essenziali delle prestazioni in materia e, come tali, dovranno essere tenuti in debita considerazione, da parte delle regioni, in sede di successiva distribuzione alle province e citta' metropolitane; Tenuto conto che, al fine di dare seguito alle predette raccomandazioni, con decreto del Ministro per le disabilita' del 29 dicembre 2022 e' stato istituito un Tavolo tecnico interistituzionale di lavoro presso l'Ufficio per le politiche in favore delle persone con disabilita' con il compito di formulare proposte, anche di carattere normativo, per l'implementazione del Fondo per l'assistenza all'autonomia e alla comunicazione degli alunni con disabilita', di cui all'art. 1, commi 179 e 180, della legge 30 dicembre 2021, n. 234, in ordine: a) alle procedure e modalita' di monitoraggio delle risorse finanziarie, relative all'annualita' 2022, gia' erogate agli enti territoriali; b) alla programmazione dell'utilizzo delle risorse finanziarie per le successive annualita', anche attraverso la definizione di costi standard/obiettivi di servizio e delle connesse procedure, modalita' e strumenti di monitoraggio e rendicontazione, in modo da assicurare che le anzidette risorse siano messe a disposizione degli enti territoriali prima dell'avvio dell'anno scolastico per consentire l'erogazione dei previsti servizi di assistenza agli alunni e studenti con disabilita'; Tenuto conto che nell'ambito dei lavori di tale Tavolo di lavoro e' stata definita una scheda di monitoraggio circa l'utilizzo da parte dei Comuni e Regioni delle risorse finanziarie del predetto Fondo per la fornitura del servizio di assistenza all'autonomia e alla comunicazione degli alunni con disabilita', da far compilare alle Regioni interessate, con cui raccogliere i dati afferenti al numero degli alunni destinatari del servizio di assistenza, al numero delle ore richieste ed erogate, nonche' alle spesa sostenuta; Ritenuta preliminare alla costruzione di un sistema di obiettivi di servizio la definizione di una procedura di rendicontazione dell'utilizzo delle risorse tali da consentire una verifica ex post circa il loro corretto utilizzo; Vista la nota del Ministero dell'istruzione e del merito - Dipartimento per le risorse umane, finanziarie e strumentali - Direzione generale per i sistemi informativi e la statistica, prot. n. 1784 dell'11 aprile 2023, con la quale sono stati comunicati i dati relativi agli alunni con disabilita' iscritti nell'anno scolastico 2022/2023, distinti per grado di istruzione, per provincia e per comune della scuola; Ritenuto di dover procedere al riparto del contributo di 100 milioni di euro in favore delle Regioni a Statuto ordinario, delle province e delle citta' metropolitane, per l'anno 2023, in base al numero degli studenti con disabilita' fisiche o sensoriali presenti nelle scuole secondarie di secondo grado nell'anno scolastico 2022/2023; Visto l'art. 2, comma 109, della legge n. 191 del 2009, in base al quale le Province autonome di Trento e Bolzano sono escluse dal riparto delle leggi di settore a decorrere dall'anno 2010 a eccezione dei contributi erariali in essere sulle rate di ammortamento di mutui e prestiti obbligazionari accesi dalle medesime Province, dei rapporti giuridici gia' definiti entro il 31 dicembre 2009, delle risorse comunitarie e dei cofinanziamenti statali relativi a interventi comunitari, comunque denominati; Ritenuto, pertanto, di procedere, per quanto concerne l'ambito soggettivo, in continuita' con quanto disposto per la precedente annualita' dal citato decreto 10 agosto 2022, ferma restando, subordinatamente all'eventuale reperimento di risorse aggiuntive, compatibilmente con gli obiettivi di finanza pubblica, la possibilita' di estendere la misura anche alle Regioni a statuto speciale Sardegna, Sicilia e Friuli-Venezia Giulia; Visto l'art. 1, comma 592, della legge 30 dicembre 2021, n. 234, il quale stabilisce che, a decorrere dall'anno 2022, al fine di garantire l'unitarieta' dell'azione di Governo, nelle funzioni di competenza degli enti territoriali correlate con i livelli essenziali delle prestazioni, nonche' con i relativi fabbisogni, costi standard e obiettivi di servizio, i Ministri competenti per materia sono tenuti, in ordine alle modalita' di riparto delle risorse finanziarie necessarie e di monitoraggio sul raggiungimento degli obiettivi, ad acquisire il preventivo parere della Commissione tecnica per i fabbisogni standard, di cui all'art. 1, comma 29, della legge 28 dicembre 2015, n. 208, allo scopo integrata dai rappresentanti delle stesse Amministrazioni, in relazione alle specifiche funzioni, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica; Acquisito il parere reso dalla Commissione tecnica per i fabbisogni standard, di cui all'art. 1, comma 29, della legge 28 dicembre 2015, n. 208, allo scopo integrata secondo quanto stabilito dall'art. 1, comma 592, della legge 30 dicembre 2021, n. 234, nella seduta del 27 giugno 2023; Acquisita l'intesa in sede di Conferenza unificata nella seduta del 12 luglio 2023; Su proposta del Ministro per le disabilita' e del Ministro per gli affari regionali e le autonomie, di concerto con il Ministro dell'istruzione e del merito, con il Ministro dell'economia e delle finanze e con il Ministro dell'interno;
Decretano:
Art. 1
Criteri di ripartizione
1. Il contributo di 100 milioni di euro, per l'anno 2023, di cui al «Fondo per l'assistenza all'autonomia e alla comunicazione degli alunni con disabilita'», e' erogato a favore delle Regioni a statuto ordinario, che provvedono ad attribuirlo alle province e alle citta' metropolitane che esercitano le funzioni relative all'assistenza per l'autonomia e la comunicazione personale degli alunni con disabilita' fisiche o sensoriali ai sensi dell'art. 13, comma 3, della legge 5 febbraio 1992, n. 104. Tale contributo, da considerarsi integrativo rispetto alla copertura finanziaria prevista nelle disposizioni regionali attinenti alle funzioni non fondamentali delle province e citta' metropolitane, e' ripartito, in applicazione dell'art. 1, comma 180, della legge 30 dicembre 2021, n. 234, secondo l'allegato A), che forma parte integrante del presente provvedimento. 2. Qualora le funzioni di assistenza per l'autonomia e la comunicazione personale degli alunni con disabilita' fisiche o sensoriali siano svolte, a seguito di specifiche disposizioni legislative regionali, da soggetti diversi dalle province e dalle citta' metropolitane, la quota del contributo e' attribuita alla regione, che stabilira' le modalita' di riparto tra gli enti interessati. |
| Allegato A Riparto fondo per l'assistenza all'autonomia e alla comunicazione degli alunni con disabilita'
Parte di provvedimento in formato grafico |
| Art. 2
Modalita' di monitoraggio
1. Le regioni beneficiarie delle risorse di cui all'art. 1 a decorrere dal 2023 sono sottoposte a monitoraggio attraverso la compilazione della scheda di monitoraggio e rendicontazione ai soli fini della successiva definizione degli obiettivi di servizio che, corredata delle istruzioni relative alla compilazione, e' pubblicata annualmente a cura della Commissione tecnica per i fabbisogni standard entro i quindici giorni successivi alla data di pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta ufficiale. 2. Le regioni sono tenute a trasmettere la scheda di monitoraggio e rendicontazione a SOSE S.p.a. entro il termine indicato nelle istruzioni di cui al comma 1, in modalita' esclusivamente telematica. In caso di mancata compilazione delle schede di monitoraggio nel termine assegnato, il Governo si riserva di attivare il potere sostitutivo ai sensi dell'art. 120, comma 2, della Costituzione e dell'art. 8 della legge 5 giugno 2003, n. 131. Il presente decreto e' trasmesso, per gli adempimenti di competenza, all'Ufficio del bilancio e per il riscontro di regolarita' amministrativo-contabile della Presidenza del Consiglio dei ministri, ed e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 10 agosto 2023
Il Ministro per le disabilita' Locatelli
Il Ministro per gli affari regionali e le autonomie Calderoli
Il Ministro dell'istruzione e del merito Valditara
Il Ministro dell'economia e delle finanze Giorgetti
Il Ministro dell'interno Piantedosi Registrato alla Corte dei conti il 22 settembre 2023 Ufficio di controllo sugli atti della Presidenza del Consiglio dei ministri, del Ministero della giustizia e del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale, reg. n. 2553 |
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