Gazzetta n. 221 del 21 settembre 2023 (vai al sommario)
MINISTERO DELLE IMPRESE E DEL MADE IN ITALY
DECRETO 5 settembre 2023
Scioglimento della «Societa' cooperativa edilizia De Gasperi», in Abbiategrasso e nomina del commissario liquidatore.


IL DIRETTORE GENERALE
per la vigilanza sugli enti cooperativi e sulle societa'

Visto l'art. 2545-septiesdecies del codice civile;
Visto l'art. 1 della legge n. 400/1975;
Visto l'art. 12 del decreto legislativo 2 agosto 2002, n. 220;
Visto il decreto 17 gennaio 2007 del Ministro dello sviluppo economico, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 6 aprile 2007, n. 81, concernente la rideterminazione dell'importo minimo di bilancio per la nomina del commissario liquidatore negli scioglimenti per atto d'autorita' di societa' cooperative, ai sensi dell'art. 2545-septiesdecies del codice civile;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 29 luglio 2021, n. 149, recante «Regolamento di organizzazione del Ministero dello sviluppo economico»;
Visto l'art. 2 del decreto-legge 11 novembre 2022, n. 173, recante «Disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni dei Ministeri», con il quale il Ministero dello sviluppo economico assume la denominazione di Ministero delle imprese e del made in Italy;
Viste le risultanze acquisite, e riferite in apposito processo verbale, il cui contenuto si abbia qui come integralmente ripetuto e trascritto, all'esito dell'attivita' di vigilanza espletata dal revisore incaricato dal Ministero delle imprese e del made in Italy;
Ravvisati i presupposti fondanti l'adozione del provvedimento di cui all'art. 2545-septiesdecies, comma 1, del codice civile;
Considerato che e' stato assolto l'obbligo di cui all'art. 7 della legge 7 agosto 1990, n. 241, dando comunicazione dell'avvio del procedimento con nota prot. n. 0251745 del 17 agosto 2022 e che le controdeduzioni pervenute, formalizzate con nota prot. n. 0259663 del 1° settembre 2022, sono state valutate non meritevoli di accoglimento;
Visto il parere espresso dal Comitato centrale per le cooperative, in data 24 luglio 2023, favorevole all'adozione del provvedimento di scioglimento per atto dell'autorita', ai sensi e per gli effetti dell'art. 2545-septiesdecies del codice civile, con contestuale nomina di commissario liquidatore;
Ritenuta l'opportunita' di disporre il sopra citato provvedimento;
Considerato che il nominativo del professionista cui affidare l'incarico di commissario liquidatore e' stato estratto, attraverso un sistema informatico, dalla banca dati dei professionisti interessati alla attribuzione di incarichi, istituita con decreto direttoriale del 1° agosto 2022, cosi' come previsto dalla direttiva del Ministro del 9 giugno 2022;

Decreta:

Art. 1

La societa' cooperativa «Societa' cooperativa edilizia De Gasperi», con sede in viale Papa Paolo VI n. 2 - 20081 Abbiategrasso (MI) - codice fiscale 01000430163, e' sciolta per atto d'autorita' ai sensi dell'art. 2545-septiesdecies del codice civile.
 
Art. 2

Considerati gli specifici requisiti professionali, come risultanti dal curriculum vitae, e' nominato commissario liquidatore l'avv. Giordano Gismondi, nato a Roma (RM) il 23 gennaio 1974 - codice fiscale GSMGDN74A23H501Y, e domiciliato in via Pantano n. 2 - 20122 Milano (MI).
La durata del presente incarico e' di massimo tre anni, eventualmente soggetta a rinnovo in relazione alle esigenze della procedura e in base alle valutazioni annuali dei risultati raggiunti dal professionista nell'espletamento dell'incarico conferito, cosi' come stabilito all'art. 6 della direttiva del Ministro del 9 giugno 2022.
 
Art. 3

Al predetto commissario liquidatore spetta il trattamento economico previsto dal decreto del Ministro dello sviluppo economico, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze del 3 novembre 2016, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 5 dicembre 2016.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Avverso il presente provvedimento e' possibile proporre ricorso amministrativo al Tribunale amministrativo regionale ovvero straordinario al Presidente della Repubblica nei termini e presupposti di legge.
Roma, 5 settembre 2023

Il direttore generale: Donato