Gazzetta n. 219 del 19 settembre 2023 (vai al sommario) |
MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA SICUREZZA ENERGETICA |
DECRETO 15 giugno 2023 |
Modifiche al decreto del 21 ottobre 2022, recante «Modalita' di funzionamento del comitato di indirizzo e modalita' di composizione e funzionamento del comitato direttivo del "Fondo italiano per il clima"». |
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IL MINISTRO DELL'AMBIENTE E DELLA SICUREZZA ENERGETICA
di concerto con
IL MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE
e
IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Vista la legge 30 dicembre 2021, n. 234, recante «Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2022 e bilancio pluriennale per il triennio 2022-2024» (di seguito, legge istitutiva) che all'art. 1, comma 488, istituisce presso il Ministero della transizione ecologica il fondo rotativo, denominato «Fondo italiano per il clima» (di seguito, il Fondo o Fondo clima) con una dotazione pari a 840 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2022 al 2026 e di 40 milioni di euro a decorrere dall'anno 2027, destinato al finanziamento di interventi a favore di soggetti privati e pubblici, volti a contribuire al raggiungimento degli obiettivi stabiliti nell'ambito degli accordi internazionali sul clima e sulla tutela ambientale dei quali l'Italia e' parte, da realizzarsi in conformita' alle finalita' e ai principi ispiratori della legge 11 agosto 2014, n. 125 e agli indirizzi della politica estera dell'Italia; Visto l'art. 1, comma 496, della legge istitutiva, il quale istituisce e disciplina il Comitato di indirizzo e il Comitato direttivo del Fondo, prevedendo che «Sono istituiti, presso il Ministero della transizione ecologica, senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica, un Comitato di indirizzo e un Comitato direttivo del Fondo italiano per il clima. Il Comitato di indirizzo e' presieduto dal Ministro della transizione ecologica o da un suo delegato ed e' composto da un rappresentante del Ministero della transizione ecologica, da un rappresentante del Ministero dell'economia e delle finanze e da un rappresentante del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale. Esso definisce l'orientamento strategico e le priorita' di investimento del Fondo italiano per il clima e delibera, su proposta della Cassa depositi e prestiti S.p.a., il piano di attivita' del Fondo, anche mediante la definizione dell'ammontare di risorse destinato alle distinte modalita' di intervento di cui al comma 489, ivi inclusi eventuali limiti per aree geografiche e categorie di Paesi e per interventi effettuati in favore di soggetti privati o aventi come intermediari soggetti privati, e il relativo sistema dei limiti di rischio. Il Comitato direttivo del Fondo delibera in merito ai finanziamenti e alle garanzie concessi a valere sulle risorse del Fondo stesso, su proposta della Cassa depositi e prestiti S.p.a. La segreteria del Comitato direttivo e' costituita, senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica, presso il Ministero della transizione ecologica con il supporto operativo della Cassa depositi e prestiti S.p.a., quale gestore del Fondo. [...] Ai componenti del Comitato di indirizzo e del Comitato direttivo non spettano compensi, gettoni di presenza, rimborsi di spese o altri emolumenti comunque denominati.»; Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 21 ottobre 2022, con il quale l'on. Gilberto Pichetto Fratin e' stato nominato Ministro della transizione ecologica, l'on. Antonio Tajani e' stato nominato Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale e l'on. Giancarlo Giorgetti e' stato nominato Ministro dell'economia e delle finanze; Visto il decreto del 21 ottobre 2022 n. 466 recante «Modalita' di funzionamento del Comitato di indirizzo e le modalita' di composizione e funzionamento del Comitato direttivo del "Fondo italiano per il clima" in attuazione dell'art. 1, comma 496, della legge 30 dicembre 2021, n. 234» del Ministro della transizione ecologica, adottato di concerto con il Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale e con il Ministro dell'economia e delle finanze, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 37 del 14 febbraio 2023; Considerato che il decreto del 21 ottobre 2022 n. 466 e' stato ammesso alla registrazione della Corte dei conti il 13 dicembre 2022 al n. 3678, con la seguente osservazione: «Si ammette al visto ed alla conseguente registrazione il presente provvedimento, in ossequio al principio di continuita' amministrativa, dopo aver preso atto della nota integrativa n. 26778 del 9 dicembre 2022, ove si rappresenta che codesta amministrazione "si impegna a adottare un atto aggiuntivo al fine di chiarire che i componenti del Comitato di indirizzo e del Comitato direttivo durano in carica 3 anni e sono rinnovabili una sola volta, per ulteriori 3 anni", altresi' precisando che, come previsto dall'art. 1, comma 496, della legge n. 234/2021, ai componenti dei detti comitati non spettano compensi, gettoni di presenza, rimborsi di spese o altri emolumenti comunque denominati.»; Visto il decreto-legge 11 novembre 2022, n. 173, convertito con modificazioni dalla legge 16 dicembre 2022, n. 204, recante «Disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni dei Ministeri», e, in particolare, l'art. 4, comma 1, che stabilisce: «Il Ministero della transizione ecologica assume la denominazione di Ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica»; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 14 novembre 2022 con cui l'on. Gilberto Pichetto Fratin e' stato nominato Ministro dell'ambiente e della sicurezza energetica; Ritenuto necessario, pertanto, apportare al decreto in parola le modifiche indicate dalla Corte dei conti;
Decreta:
Art. 1
Modifiche all'art. 2 del decreto del 21 ottobre 2022 n. 466
1. All'art. 2 sono apportate le seguenti modificazioni: a) dopo il comma 2 e' aggiunto il seguente comma: «3. Ai componenti del Comitato di indirizzo e del Comitato direttivo non spettano compensi, gettoni di presenza, rimborsi di spese o altri emolumenti comunque denominati». |
| Art. 2
Modifiche all'art. 3 del decreto del 21 ottobre 2022 n. 466
1. All'art. 3 sono apportate le seguenti modificazioni: a) al comma 1 dopo le parole «Ministro della transizione ecologica» e' aggiunto «o da un suo delegato»; b) al comma 2 dopo le parole «durano in carica tre anni e sono rinnovabili» e' aggiunto «una sola volta, per ulteriori tre anni». |
| Art. 3
Modifiche all'art. 6 del decreto del 21 ottobre 2022 n. 466
1. All'art. 6 sono apportate le seguenti modificazioni: a) al comma 3 dopo le parole «l'incarico e' rinnovabile» e' aggiunto «una sola volta, per ulteriori tre anni». |
| Art. 4
Disposizioni finali
1. Il presente decreto e' inviato ai competenti organi di controllo per la registrazione. 2. Il presente decreto entra in vigore dal giorno successivo alla sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 15 giugno 2023
Il Ministro dell'ambiente e della sicurezza energetica Pichetto Fratin
Il Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale Tajani
Il Ministro dell'economia e delle finanze Giorgetti Registrato alla Corte dei conti il 31 luglio 2023 Ufficio di controllo sugli atti del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e del Ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica, n. 2508 |
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