Gazzetta n. 210 del 8 settembre 2023 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLE IMPRESE E DEL MADE IN ITALY |
DECRETO 31 agosto 2023 |
Revoca del consiglio di amministrazione della «Rear societa' cooperativa, siglabile Rear soc. coop.», in Torino e nomina del commissario governativo. |
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IL DIRETTORE GENERALE per la vigilanza sugli enti cooperativi e sulle societa'
Visto l'art. 45, comma 1, della Costituzione; Visto l'art. 2545-sexiesdecies del codice civile; Visto l'art. 28, comma 1, lettera a), del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300 e successive modificazioni ed integrazioni (Riforma dell'organizzazione del Governo, a norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59) che radica nel «Ministero delle imprese e del made in Italy» la funzione di vigilanza ordinaria e straordinaria sulle cooperative; Visto il decreto legislativo 2 agosto 2002, n. 220; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 29 luglio 2021, n. 149, recante «Regolamento di organizzazione del Ministero dello sviluppo economico»; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 15 febbraio 2023, registrato dalla Corte dei conti in data 2 marzo 2023, al n. 250, con il quale il dott. Giulio Mario Donato e' stato nominato direttore generale della Direzione generale per la vigilanza sugli enti cooperativi e sulle societa' del Ministero delle imprese e del made in Italy; Preso atto dell'attivita' di vigilanza straordinaria, svolta ai sensi degli articoli 8 e ss. del decreto legislativo n. 220/2002, e del relativo verbale ispettivo sottoscritto in data 6 giugno 2023, contenente la proposta di adozione del provvedimento di gestione commissariale ex art. 2545-sexiesdecies del codice civile, per gravi irregolarita' nella gestione dell'ente da parte dell'organo amministrativo («le irregolarita' riscontrate e sanabili sono poste in essere scientemente proprio dall'organo amministrativo che ha adottato una gestione personalistica della cooperativa»), con particolare riguardo al coinvolgimento della platea sociale, alle condizioni lavorative applicate ai soci, alle operazioni di investimento e finanziamento in altre societa' le cui attivita' non sembrano avere alcuna connessione con le finalita' statutarie della cooperativa; Preso atto delle controdeduzioni al verbale di ispezione straordinaria, presentate dalla cooperativa in data 22 giugno 2023; Attesa la valutazione positiva della proposta ispettiva effettuata dalla competente divisione di questa Direzione generale; presupposto della successiva comunicazione di avvio del procedimento, teso all'adozione del provvedimento di gestione commissariale, inviata alla societa', ai sensi dell'art. 7 della legge 7 agosto 1990, n. 241, in data 28 giugno 2023, con nota prot. n. 215001; Preso atto delle memorie difensive e relativi allegati trasmessi dalla societa' in data 17 luglio 2023 e dell'ulteriore atto del 21 luglio 2023, controdeduzioni ritenute non meritevoli di accoglimento in quanto non idonee a mutare la situazione fondante la proposta fatta dagli ispettori; Tenuto conto del recente rinnovo delle cariche sociali, come risultante dal verbale di assemblea del 26 giugno 2023, e in particolare della modifica intervenuta nella composizione dell'organo amministrativo, avendo due membri del c.d.a. deciso di non ripresentare la loro candidatura, anche in ragione del contenuto del verbale ispettivo; Considerate ancora sussistenti le gravi irregolarita' rappresentate nel verbale ispettivo, la presenza delle quali giustifica l'esercizio del potere di cui all'art. 2545-sexiesdecies del codice civile, come richiamato dall'art. 12 del decreto legislativo n. 220/2002; Ritenuta opportuna la nomina, nel caso di specie, di un professionista esterno che provveda a sanare le irregolarita' riscontrate, ponendo in essere quanto indicato nel verbale di ispezione straordinaria: «Il professionista incaricato dovra' disporre una due diligence sulle attivita' poste in essere dagli amministratori finalizzata a confermare oppure a smentire la coerenza delle stesse con le finalita' statutarie mutualistiche che l'ente deve perseguire, con particolare attenzione alle operazioni di investimento e finanziamento, anche afferenti a societa' controllate, partecipate o detenute interamente. Dovra' altresi' verificare la correttezza e l'esistenza dei presupposti oggettivi per il riconoscimento, solo in capo ad alcuni lavoratori, delle integrazioni salariali disposte non in conformita' alle disposizioni contenute nel regolamento interno, approvato nel 2013 dall'assemblea dei soci. Al termine delle verifiche e preso atto delle risultanze dovra' riferire compiutamente all'assemblea affinche' la stessa deliberi, qualora ne emergano i presupposti, in merito all'eventuale danno subito dalla societa' per la mancata osservanza di obblighi e doveri da parte degli amministratori. Inoltre, il commissario dovra' provvedere a ripristinare la democraticita' interna ponendo in essere ogni attivita' utile alla diffusione e condivisione delle informazioni sociali afferenti alla gestione e le risultanze degli esercizi finanziari, tenuto conto che, almeno negli ultimi tre anni i soci non sono stati informati adeguatamente e, conseguentemente, non hanno potuto partecipare con la dovuta cognizione alla vita sociale. A conclusione del mandato il commissario governativo dovra' convocare l'assemblea dei soci per la nomina dell'organo amministrativo, composto per la maggioranza da soci cooperatori, accertandosi che le nomine siano l'effettiva espressione della volonta' sociale»; Preso atto del parere espresso dal Comitato centrale per le cooperative nella seduta del 24 luglio 2023; Tenuto conto della terna di professionisti, iscritti alla «banca dati dei commissari» di questa Direzione generale e idonei a ricoprire l'incarico, fornita dall'associazione Legacoop, alla quale la «Rear soc. coop.» e' aderente; Considerato che il professionista cui affidare l'incarico di commissario governativo e' stato individuato nel rispetto dei principi di efficacia ed economicita', tenuto conto della complessita' della procedura e dell'esperienza maturata dal professionista medesimo, come risultante dal curriculum vitae;
Decreta:
Art. 1
Sono revocati il consiglio di amministrazione e il collegio sindacale della societa' cooperativa «Rear societa' cooperativa, siglabile Rear soc. coop.», C.F. 04560130017, con sede legale in via Pietrino Belli n. 55 - 10145 Torino (TO). |
| Art. 2
Il dott. Cappello Francesco, nato ad Alba (CN) il 30 ottobre 1969, residente in via Crispi n. 32 - 12051 Alba (CN), codice fiscale CPPFNC69R30A124T, con domicilio professionale in corso Matteotti n. 51 - 10121 Torino (TO), e' nominato commissario governativo della societa' cooperativa «Rear societa' cooperativa, siglabile Rear soc. coop.», C.F. 04560130017, con sede legale in via Pietrino Belli n. 55 - 10145 Torino (TO), per un periodo di tre mesi, salvo proroga per motivate esigenze rappresentate in apposita relazione, a decorrere dalla data del presente decreto. |
| Art. 3
Al nominato commissario governativo sono attribuiti i poteri degli organi sociali revocati. Il commissario deve provvedere alla regolarizzazione dell'ente, nel rispetto del principio di continuazione dell'attivita' d'impresa e di tutela degli interessi degli stakeholder, primi fra tutti i lavoratori, attraverso la risoluzione delle problematiche evidenziate in premessa e meglio delineate nell'ambito dell'ispezione straordinaria, alle cui risultanze si rinvia. |
| Art. 4
Il compenso spettante al commissario governativo sara' determinato in base ai criteri di cui al decreto ministeriale 13 marzo 2018, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 114 del 18 maggio 2018. |
| Art. 5
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Avverso il presente provvedimento e' possibile proporre ricorso, entro sessanta giorni, al competente Tribunale amministrativo regionale ovvero, entro centoventi giorni, in via straordinaria al Capo dello Stato. Roma, 31 agosto 2023
Il direttore generale: Donato |
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