IL CONSIGLIO DEI MINISTRI nella riunione del 28 agosto 2023
Visto il decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1, ed in particolare l'art. 8, comma 1, lettera l), l'art. 24 e l'art. 29, comma 1; Considerato che dal 4 al 5 agosto 2023 l'intero territorio della Repubblica di Slovenia e' stato interessato da eventi meteorologici di elevata intensita' che hanno determinato una grave situazione di pericolo per l'incolumita' delle persone e per la sicurezza dei beni pubblici e privati; Considerato che, i predetti eventi calamitosi hanno provocato una grave situazione di emergenza causando l'esondazione di corsi d'acqua, lo smottamento di versanti, allagamenti, movimenti franosi, l'isolamento di alcune localita', l'evacuazione di numerose famiglie dalle loro abitazioni nonche' gravi danneggiamenti alla rete dei servizi essenziali; Tenuto conto che per detta situazione si ravvisa la necessita' di procedere con tempestivita' all'attivazione delle risorse necessarie per assicurare i soccorsi alla popolazione colpita; Considerata la richiesta del 6 agosto 2023 della Repubblica di Slovenia volta a mobilitare il meccanismo unionale di protezione civile per assistere la popolazione colpita dagli eventi metereologici in argomento; Considerato che con nota del 9 agosto 2023 il Capo del Dipartimento della protezione civile ha effettuato l'informativa sull'attivazione delle prime misure urgenti di protezione civile, in attuazione del predetto art. 29, comma 3, del decreto legislativo n. 1 del 2018; Considerate le offerte di assistenza alla Repubblica di Slovenia da parte del Governo italiano presentate tramite il Sistema common emergency communication and information system (CECIS) dell'Unione europea; Vista la nota del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale del 9 agosto 2023 con la quale, a seguito dell'attivazione del meccanismo unionale da parte della Repubblica di Slovenia, si chiede l'attivazione delle procedure per la deliberazione dello stato di emergenza per intervento all'estero, ai sensi dell'art. 29 del decreto legislativo n. 1 del 2018, anche per il predetto territorio; Visto il decreto del Ministro per la protezione civile e le politiche del mare del 9 agosto 2023 recante «Dichiarazione dello stato di mobilitazione del Servizio nazionale della protezione civile per intervento all'estero in conseguenza delle avverse condizioni meteorologiche che hanno colpito il territorio della Repubblica di Slovenia dal 4 al 5 agosto 2023»; Ravvisata la necessita' di assicurare il concorso dello Stato italiano nell'adozione di tutte le iniziative di protezione civile anche attraverso la realizzazione di interventi straordinari ed urgenti; Considerato, che il Fondo per le emergenze nazionali di cui all'art. 44, comma 1, del decreto legislativo n. 1 del 2018, iscritto nel bilancio autonomo della Presidenza del Consiglio dei ministri, presenta le necessarie disponibilita'; Ritenuto, pertanto, che ricorrono, nella fattispecie, i presupposti previsti dall'art. 29, comma 1 del decreto legislativo n. 1 del 2018, per la delibera dello stato di emergenza per intervento all'estero; Vista la nota del Capo del Dipartimento della protezione civile del 25 agosto 2023; Su proposta del Ministro per la protezione civile e le politiche del mare;
Delibera:
Art. 1
1 In considerazione di quanto espresso in premessa, ai sensi e per gli effetti di quanto disposto dall'art. 29, comma 1, del decreto legislativo n. 1 del 2018, e' dichiarato, per tre mesi dalla data di deliberazione, lo stato di emergenza per intervento all'estero in conseguenza delle avverse condizioni meteorologiche che hanno colpito il territorio della Repubblica di Slovenia dal 4 al 5 agosto 2023. 2 Per l'attuazione degli interventi urgenti di soccorso ed assistenza alla popolazione, da effettuare nella vigenza dello stato di emergenza, si provvede, ai sensi degli articoli 25 e 29 del decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1, con ordinanze, emanate dal Capo del Dipartimento della protezione civile, anche in deroga ad ogni disposizione vigente e nel rispetto dei principi generali dell'ordinamento giuridico, nel limite di euro 2.000.000,00 a valere sul Fondo per le emergenze nazionali di cui all'art. 44, comma 1, del decreto legislativo n. 1 del 2018. La presente delibera sara' pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Il Presidente del Consiglio dei ministri Meloni Il Ministro per la protezione civile e le politiche del mare Musumeci |