Gazzetta n. 175 del 28 luglio 2023 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'AGRICOLTURA, DELLA SOVRANITA' ALIMENTARE E DELLE FORESTE
DECRETO 5 maggio 2023
Criteri e modalita' per l'accesso al fondo a sostegno delle attivita' di ricerca finalizzate al contenimento dell'organismo nocivo «Plenodomus tracheiphilus» (sin. Phoma tracheiphila) attuale agente causale del «Mal secco degli agrumi» specificatamente alle cultivar IGP.


IL MINISTRO DELL'AGRICOLTURA,
DELLA SOVRANITA' ALIMENTARE
E DELLE FORESTE

Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300 «Riforma dell'organizzazione del Governo, a norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59»;
Visto il regolamento (UE) n. 702/2014 della Commissione del 25 giugno 2014 che dichiara compatibili con il mercato interno, in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea, alcune categorie di aiuti nei settori agricolo e forestale e nelle zone rurali e che abroga il regolamento della Commissione (CE) n. 1857/2006;
Visto in particolare l'art. 31, paragrafo 1, del regolamento (UE) n. 702/2014, secondo il quale «Gli aiuti alla ricerca e allo sviluppo nei settori agricolo e forestale sono compatibili con il mercato interno ai sensi dell'art. 107, paragrafo 3 del trattato e sono esenti dall'obbligo di notifica di cui all'art. 108, paragrafo 3 dello stesso, se soddisfano le condizioni di cui ai paragrafi da 2 a 7 del presente articolo e al capo I»;
Considerato che le condizioni previste dai paragrafi da 2 a 7 dell'art. 31, paragrafo 1, del regolamento (UE) n. 702/2014, sono integralmente assolte sia da un punto di vista soggettivo, essendo coinvolti istituzioni ed enti di ricerca pubblici e privati, che da un punto di vista oggettivo, in relazione al settore di riferimento del progetto da finanziare, alla tipologia dei costi ammissibili, alla natura delle informazioni e alla loro pubblicazione sul sito web del Ministero;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 5 dicembre 2019 n. 179 recante il regolamento di riorganizzazione del Ministero dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste a norma dell'art. 1, comma 4, del decreto-legge 21 settembre 2019, n. 104, convertito, con modificazioni, dalla legge 18 novembre 2019, n. 132;
Visto l'art. 3 del decreto-legge 11 novembre 2022, n. 173, convertito con modificazioni dalla legge 16 dicembre 2022, n. 204, recante «Disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni dei Ministeri» ai sensi del quale il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali assume la denominazione di «Ministero dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste», in particolare il comma 3 che dispone che le denominazioni «Ministro dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste» e «Ministero dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste» sostituiscono, a ogni effetto e ovunque presenti, le denominazioni «Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali» e «Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali»;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, recante «Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi»;
Visto l'art. 1, comma 426 della legge 29 dicembre 2022, n. 197, ai sensi del quale nello stato di previsione del Ministero dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste e' istituito il Fondo a sostegno delle attivita' di ricerca finalizzate al contenimento dell'organismo nocivo Plenodomus tracheiphilus, (sin. Phoma tracheiphila) detto «Mal secco degli agrumi», al fine di contrastarne la diffusione specificatamente alle cultivar IGP, che prevede una dotazione pari a euro 3.000.000,00 per ciascuno degli anni 2023, 2024 e 2025 mediante istituzione di apposito capitolo 7426, rimettendo ad un decreto del Ministro dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste la determinazione dei termini e delle modalita' di accesso al Fondo;
Visto il decreto legislativo 2 febbraio 2021 n. 19 contenente «Norme per la protezione delle piante dagli organismi nocivi in attuazione dell'art. 11 della legge 4 ottobre 2019, n. 117, per l'adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2016/2031 e del regolamento (UE) 2017/625»;
Visto in particolare, l'art. 8 del decreto legislativo del 2 febbraio 2021 n. 19 che identifica il Centro di ricerca difesa e certificazione del Consiglio per la ricerca in agricoltura e l'analisi dell'economia agraria (CREA-DC), quale Istituto nazionale di riferimento per la protezione delle piante, assegnandogli, altresi', la funzione di effettuare approfondimenti scientifici sugli organismi nocivi che rappresentano un rischio fitosanitario e per la messa a punto di adeguate misure di eradicazione o contenimento;
Considerato che contro il «Mal secco degli agrumi» non esistono mezzi di lotta sicuri, nonostante le numerose ricerche finora condotte, ma solo interventi profilattici riconducibili a pratiche agronomiche per far si' che la pianta possa convivere con la malattia, e che, pertanto, occorre individuare linee di ricerca innovative basate su tecniche genetiche di ultima generazione, che si fondino su gia' consolidati presupposti conoscitivi;
Ritenuto di dover stabilire i termini e le procedure per l'accesso alle risorse finanziarie recate dal Fondo, istituito ai sensi dell'art. 1, comma 426, legge 29 dicembre 2022, n. 197, per attivita' di ricerca finalizzata al contenimento della diffusione dell'organismo nocivo Plenodomus tracheiphilus, agente eziologico del «Mal secco degli agrumi» al fine di contrastarne la diffusione specificatamente alle cultivar IGP, sulle quali l'incidenza della malattia ha avuto un maggiore impatto negli ultimi trent'anni, riducendone notevolmente la produzione;
Ritenuto di particolare importanza per il settore produttivo, avvalersi anche delle Tecnologie per l'evoluzione assistita (TEA): breeding cisgenico e editing genomico, per contrastare efficacemente l'organismo nocivo responsabile del «Mal secco degli agrumi», cui destinare euro 6.000.000,00 a valere sul capitolo n. 7426/1;

Decreta:

Art. 1

Ambito di applicazione

1. Il presente decreto definisce i criteri di riparto delle risorse del Fondo istituito dall'art. 1, comma 426, legge 29 dicembre 2022, n. 197, a sostegno delle attivita' di ricerca finalizzate al contenimento dell'organismo Plenodomus tracheiphilus (sin. Phoma tracheiphila), agente eziologico del «Mal secco degli agrumi», al fine di contrastarne la diffusione specificatamente alle cultivar IGP.
2. Le risorse disponibili sono pari ad euro 6.000.000,00 e sono allocate sul capitolo 7426/1.
 
Art. 2

Entita' dei finanziamenti
e tematiche di ricerca

1. Le risorse del Fondo di cui all'art. 1 sono destinate ad attivita' di ricerca, di durata pluriennale, sulle seguenti tematiche:
a) valutazione, sviluppo e selezione di germoplasma con caratteristiche di tolleranza/resistenza al Plenodomus tracheiphilus;
b) selezione di portainnesti da destinare alle attivita' di ricostituzione del potenziale produttivo danneggiato, studio per la definizione di nuove strategie per il controllo sostenibile della malattia e attivita' di miglioramento genetico per l'ottenimento di nuove varieta' altamente resistenti e agronomicamente valide, anche mediante le Tecnologie per l'Evoluzione assistita (TEA): breeding cisgenico e editing genomico;
c) sviluppo di metodologie innovative per il rapido riconoscimento della malattia e messa a punto di protocolli di difesa biologica/integrata, unitamente all'attuazione delle tecniche agronomiche di contrasto allo sviluppo e diffusione della malattia.
2. Con successivo decreto del Ministro dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste, saranno individuati i termini e le condizioni per l'accesso alle restanti risorse del fondo, pari a euro 3.000.000,00, per attivita' di ricerche su altre specie agrumicole.
 
Art. 3

Beneficiario del contributo del Fondo

1. Ai sensi del punto 2.3, dei «Criteri e procedure per la gestione di contributi per la realizzazione di progetti di ricerca e innovazione per il sistema agricolo, alimentare e forestale», approvati con decreto ministeriale del 23 novembre 2016, n. 27532, al Consiglio per la ricerca in agricoltura e l'analisi dell'economia agraria - Centro di ricerca difesa e certificazione (CREA-DC), quale Istituto nazionale di riferimento per la protezione delle piante, e' affidato il compito di sviluppare un progetto di ricerca, di durata pluriennale, sulle tematiche indicate all'art. 2.
2. Il CREA-DC, puo' avvalersi della collaborazione di soggetti pubblici e privati di ricerca dotati di avanzata esperienza maturata nell'ambito delle tematiche di ricerca di cui all'art. 2.
3. Sono soggetti di ricerca pubblici le Universita' degli studi statali, non statali ed Enti di ricerca pubblici; sono soggetti di ricerca privati i soggetti che hanno tra i loro scopi istituzionali e statutari, la ricerca svolta come attivita' principale e non a scopo di lucro.
 
Art. 4

Erogazione del contributo

1. La gestione del contributo erogato al CREA - DC per la realizzazione dei progetti di ricerca avviene secondo il «manuale operativo» adottato con decreto ministeriale n. 27532 del 23 novembre 2016.
 
Art. 5

Presentazione
e valutazione del progetto

1. Il CREA-DC, presenta una proposta progettuale al MASAF, con evidenza delle sotto linee di ricerca, eventualmente, sviluppate da parte dei soggetti pubblici e privati ai sensi dell'art. 3, comma 2, con indicazione dei relativi costi.
2. La valutazione scientifica della proposta di ricerca, di cui al comma 1 del presente articolo, e' effettuata in conformita' ai criteri e procedure per la gestione di contributi per la realizzazione di progetti di ricerca e innovazione per il sistema agricolo, alimentare e forestale, approvati con decreto del decreto ministeriale del 23 novembre 2016, n. 27532.
 
Art. 6

Pubblicita' dei risultati

1. I risultati, anche parziali, del progetto di ricerca sono di proprieta' del Ministero dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste e saranno pubblicati sul proprio sito nella sezione «ricerca» alla voce «risultati dei progetti di ricerca sull'organismo Plenodomus tracheiphilus (sin. Phoma tracheiphila)».
 
Art. 7

Pubblicazioni
e trasparenza

1. Il presente decreto e' trasmesso all'ufficio centrale del bilancio e alla Corte dei conti per la registrazione ed e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e sul sito internet del Ministero dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste www.politicheagricole.it
Roma, 5 maggio 2023

Il Ministro: Lollobrigida

Registrato alla Corte dei conti il 20 luglio 2023 Ufficio di controllo sugli atti del Ministero delle imprese e del made in Italy, del Ministero dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste e del Ministero del turismo, reg. n. 1116