Gazzetta n. 171 del 24 luglio 2023 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'AGRICOLTURA, DELLA SOVRANITA' ALIMENTARE E DELLE FORESTE
DECRETO 29 maggio 2023
Modifica del decreto 5 aprile 2023, recante l'intervento a sostegno delle aziende avicole italiane, che hanno subito danni indiretti dalle misure sanitarie di restrizione alla movimentazione di prodotti avicoli e volatili vivi nel periodo 23 ottobre 2021 - 31 maggio 2022.


IL MINISTRO DELL'AGRICOLTURA,
DELLA SOVRANITA' ALIMENTARE
E DELLE FORESTE

Visto il regolamento (UE) 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli e che abroga i regolamenti (CEE) n. 922/72, (CEE) n. 234/79, (CE) n. 1037/2001 e (CE) n. 1234/2007 del Consiglio, in particolare l'art. 220;
Visto il regolamento (UE) 2021/2115 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 2 dicembre 2021 recante norme sul sostegno ai piani strategici che gli Stati membri devono redigere nell'ambito della politica agricola comune (piani strategici della PAC) e finanziati dal Fondo europeo agricolo di garanzia (FEAGA) e dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga i regolamenti (UE) n. 1305/2013 e (UE) n. 1307/2013;
Visto il regolamento (UE) 2021/2116 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 2 dicembre 2021, sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga il regolamento (UE) n. 1306/2013;
Visto il regolamento (UE) 2022/2472 della Commissione del 14 dicembre 2022, che dichiara compatibili con il mercato interno, in applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea, alcune categorie di aiuti nei settori agricolo e forestale e nelle zone rurali e in particolare l'art. 26;
Visti gli orientamenti per gli aiuti di Stato nei settori agricolo e forestale e nelle zone rurali (pubblicati nella Gazzetta Ufficiale 2022/C 485/01);
Vista la legge 24 dicembre 2012, n. 234, recante «Norme generali sulla partecipazione dell'Italia alla formazione e all'attuazione della normativa e delle politiche dell'Unione europea» e, in particolare, l'art. 52 (Registro nazionale degli aiuti di Stato);
Visto il decreto ministeriale n. 216437 del 12 maggio 2022 «Intervento a sostegno delle aziende avicole italiane, che hanno subito danni indiretti dalle misure sanitarie di restrizione alla movimentazione di prodotti avicoli e volatili vivi nel periodo 23 ottobre - 31 dicembre 2021.», registrato con numero di aiuto SA 105319;
Visto il decreto ministeriale n. 533745 del 19 ottobre 2022 «Intervento a sostegno delle aziende avicole italiane, che hanno subito danni indiretti dalle misure sanitarie di restrizione alla movimentazione di prodotti avicoli e volatili vivi nel periodo 1° gennaio - 31 maggio 2022.», registrato con numero di aiuto SA 105319;
Visto il decreto ministeriale n. 0193915, del 5 aprile 2023, recante un intervento a sostegno delle aziende avicole italiane, che hanno subito danni indiretti dalle misure sanitarie di restrizione alla movimentazione di prodotti avicoli e volatili vivi nel periodo 23 ottobre 2021 - 31 maggio 2022;
Considerato che il decreto ministeriale n. 533745, del 19 ottobre 2022 e' stato annullato e sostituito dal decreto ministeriale n. 0193915, del 5 aprile 2023;
Visto il regolamento di esecuzione (UE) n. 2023/834 della Commissione, del 18 aprile 2023, pubblicato nella GUUE serie L 105, del 20 aprile 2023, con il quale si dispongono le misure eccezionali di sostegno del mercato delle uova e delle carni di pollame in Italia, ai sensi dell'art. 220 del regolamento (UE) n. 1308/2013, in particolare l'art. 2 che prevede che le spese incorse dall'Italia sono ammissibili alla partecipazione finanziaria dell'Unione europea solamente se sono state versate ai beneficiari dall'Italia entro il 30 settembre 2023;
Considerato che il termine del 30 settembre per l'effettuazione delle spese incorse dall'Italia ai sensi del regolamento di esecuzione (UE) n. 2023/834 e' inderogabile, trattandosi di fondi provenienti nella misura del 50% dal FEAGA;
Vista la comunicazione di AGEA - Coordinamento n. 33698, dell'8 maggio 2023, con la quale si manifesta l'esigenza di prorogare il termine per l'erogazione degli aiuti di stato al 15 dicembre 2023 previsti dal decreto ministeriale n. 0193915, del 5 aprile 2023, al fine di una corretta gestione delle domande di aiuto a favore dei beneficiari del settore avicolo;
Ritenuto indispensabile, ai fini del buon andamento e della trasparenza delle procedure amministrative, nonche' del risparmio di risorse pubbliche, disporre la precedenza ai pagamenti cofinanziati dalla UE, ex regolamento di esecuzione (UE) n. 2023/834 e, successivamente, a quelli con fondi nazionali, ex decreto ministeriale n. 0193915, del 5 aprile 2023;
Rinvenuto che il decreto del Ministro dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste n. 0193915, all'art. 5 prevede la possibilita' di presentare domanda di aiuto anche nel caso di danno verificato per declassamento delle uova da cova ma che tale fattispecie di danno, per mero errore di omissione, non e' contemplata ne' all'art. 3, ne' nell'allegato denominato tabella A;
Ritenuto pertanto necessario integrare il citato decreto n. 0193915 anche all'art. 3 e all'allegato inserendo, rispettivamente, la fattispecie di danno per declassamento delle uova da cova e l'importo unitario del relativo aiuto;
Vista l'informativa resa alla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, nella seduta del 18 maggio 2023 prot. 258280;

Decreta:

Art. 1

1. All'art. 3, comma 1, tra la lettera c) e la lettera d) e' inserita la lettera c)-bis seguente: «c-bis): Declassamento di uova da cova».
2. Il primo periodo dell'art. 6, comma 1 del decreto del Ministro dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste n. 0193915, del 5 aprile 2023, e' sostituito dal seguente periodo: «L'organismo pagatore territorialmente competente verifica la completezza e correttezza delle domande pervenute e della relativa documentazione ed effettua il pagamento spettante a ciascun richiedente avente diritto, a partire dal 15 dicembre 2023».
3. La tabella A e' integrata con l'inserimento del punto 2-bis, riferito al «Declassamento di uova da cova» come da allegato.
Il presente decreto sara' trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 29 maggio 2023

Il Ministro: Lollobrigida

Registrato alla Corte dei conti l'11 luglio 2023 Ufficio di controllo sugli atti del Ministero delle imprese e del made in Italy, del Ministero dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste e del Ministero del turismo, n. 1083
 
Allegato

Parte di provvedimento in formato grafico