Gazzetta n. 171 del 24 luglio 2023 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA SICUREZZA ENERGETICA
DECRETO 7 giugno 2023
Ripartizione delle percentuali dei sovracanoni dovuti dai gestori di impianti idroelettrici ai comuni appartenenti al Bacino imbrifero montano del Tusciano.


IL MINISTRO DELL'AMBIENTE
E DELLA SICUREZZA ENERGETICA

Visto il testo unico delle disposizioni di legge sulle acque e impianti elettrici approvato con regio decreto 11 dicembre 1933 n. 1775 e successive modifiche;
Vista la legge 27 dicembre 1953, n. 959;
Vista la legge del 30 dicembre 1959, n. 1254;
Visto il decreto del Ministro dei lavori pubblici del 14 dicembre 1954, n. 7102, pubblicato nel Supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 6 del 10 gennaio 1955, con il quale, in applicazione della citata legge 27 dicembre 1953, n. 959, e' stato delimitato, tra gli altri, il perimetro del Bacino imbrifero montano del Sele e quello del Tusciano, come indicato nella corografia in scala 1.100.000, facente parte integrante del citato decreto e vistata dal Consiglio superiore dei lavori pubblici in data 12 ottobre 1954;
Visto il decreto del Ministero dei lavori pubblici 12 giugno 1973, n. 702, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 173 del 9 luglio 1973, con allegata la corografia in scala 1.100.000 facente parte integrante del decreto e vistata in data 27 ottobre 1972 dal Consiglio superiore dei lavori pubblici, con il quale e' stato integrato e modificato, ai sensi e per gli effetti di cui alle citate leggi n. 959 del 1953 e n. 1254 del 1959, il predetto decreto ministeriale del 14 dicembre 1954, n. 7102;
Dato atto che appartengono ai Bacini imbriferi montani i comuni che hanno parti del loro territorio nei perimetri dei BIM cosi' come delineati dalle corografie ufficiali vistate dal Consiglio superiore dei lavori pubblici;
Dato atto che l'appartenenza di un comune ad un Bacino imbrifero montano attribuisce allo stesso il diritto di ricevere, dal soggetto gestore di un impianto di produzione di energia elettrica, i cosiddetti «sovracanoni»;
Considerato che, nel rispetto delle leggi del 27 dicembre 1953, n. 959, e del 22 dicembre 1980, n. 925 e successive modificazioni e integrazioni il sovracanone e' dovuto per gli impianti di potenza nominale media superiore ai 220 kW, nella misura prevista dai decreti di aggiornamento biennale emanati dalla Direzione generale uso sostenibile del suolo e delle risorse idriche (USSRI) del MASE;
Considerato che il decreto ministeriale di ripartizione dei sovracanoni spettanti ai comuni aventi diritto del BIM Sele e a quelli del BIM Tusciano non e' mai stato emanato dall'allora Ministero dei lavori pubblici a suo tempo competente in materia;
Preso atto che il Comune di Campagna e' stato individuato comune capofila da tutti i comuni del BIM Tusciano per il recupero e la riscossione dei sovracanoni BIM con atti esecutivi, di seguito riportati;
Comune di Bagnoli Irpino (AV) - delibera G.C. n. 113 del 1° ottobre 2020;
Comune di Olevano sul Tusciano (SA) - Delibera G.C. n. 136 del 30 ottobre 2020;
Comune di Acerno (SA) - delibera G.C. n. 78 del 28 dicembre 2020;
Comune di Montecorvino Rovella (SA) - delibera G.C. n. 176 del 29 dicembre 2020;
Comune di Eboli (SA) - delibera G.C. n. 53 del 18 marzo 2021;
Comune di Campagna (SA) - delibera G.C. 11° 62 del 21 aprile 2021;
Preso atto che con le deliberazioni sopra esplicitate e' stato approvato e poi firmato il 30 dicembre 2021 un comune protocollo di intesa col quale, fra l'altro, si delega ed autorizza il comune capofila ad adottare tutte le procedure ritenute opportune per riscuotere i sovracanoni BIM, nonche' ad introitare tutte le somme da riscuotere, che saranno successivamente ripartite ed assegnate ai comuni beneficiari dei sovracanoni BIM;
Preso atto che con nota prot. n. 14864 del 18 luglio 2022, il Comune di Campagna ha richiesto di decretare/ratificare la ripartizione percentuale del sovracanone BIM dovuto dai concessionari di derivazione d'acqua per produzione di forza motrice ai comuni aventi diritto facenti parte del BIM Tusciano, trasmettendo a sua volta la tabella di «ripartizione percentuale del sovracanone BIM Tusciano», avente le seguenti percentuali:
Comune di Bagnoli Irpino: 4,47%;
Comune di Acerno: 40,57%;
Comune di Campagna: 22,63%;
Comune di Eboli: 1,82%;
Comune di Montecorvino Rovella: 7,87%;
Comune di Olevano sul Tusciano: 22,64%;
Preso atto pertanto che tutti i comuni del BIM Tusciano hanno approvato la ripartizione del sovracanone BIM con le percentuali suindicate, con atti esecutivi, di seguito riportati:
Comune di Bagnoli Irpino (AV) - delibera G.C. n. 33 del 15 aprile 2022;
Comune di Acerno (SA) - delibera G.C. n. 9 del 30 marzo 2022;
Comune di Campagna (SA)- delibera G.C. n. 63 del 12 aprile 2022;
Comune di Eboli (SA) - delibera G.C. n. 72 del 5 aprile 2022;
Comune di Montecorvino Rovella (SA) - delibera G.C. n. 40 del 28 marzo 2022;
Comune di Olevano sul Tusciano (SA) - delibera G.C. n. 48 del 31 marzo 2022;

Decreta:

Art. 1

Ripartizione dei proventi

Il provento dei sovracanoni, di cui alle leggi del 27 dicembre 1953, n. 959, del 22 dicembre 1980, n. 925 e successive modificazioni e integrazioni, relativi alle derivazioni d'acqua a scopo di produzione di energia elettrica, aventi le opere di presa nel territorio dei comuni appartenenti al suddetto Bacino imbrifero montano del fiume Tusciano, e' ripartito tra i sei comuni montani e/o rivieraschi delle Province di Avellino (un comune) e Salerno (cinque comuni) il cui territorio ricade in tutto o in parte nel bacino imbrifero suddetto, secondo le percentuali seguenti:
A) Provincia di Avellino
Comune di Bagnoli Irpino: 4,47%;
B) Provincia di Salerno
Comune di Acerno: 40,57%;
Comune di Campagna: 22,63%;
Comune di Eboli: 1,82%;
Comune di Montecorvino Rovella: 7,87%;
Comune di Olevano sul Tusciano: 22,64%
Totale: 100,00%.
 
Art. 2

Disposizioni finali

1. La corografia ufficiale vistata dal Consiglio superiore lavori pubblici n. 730 del 27 ottobre 1972, che costituisce parte integrante del presente decreto, e' conservata in originale presso la Direzione generale uso sostenibile del suolo e delle risorse idriche (USSRI) del Ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 7 giugno 2023

Il Ministro: Pichetto Fratin