Con decreto ministeriale n. 557/PAS/E/007321/XVJ(53) del 4 luglio 2023, su istanza del sig. Fabio Sgarzi, titolare delle licenze ex articoli 28, 46 e 47 T.U.L.P.S. in nome e per conto della «RWM Italia S.p.a» con stabilimento sito in Domusnovas (SU) - localita' Matt'e' Conti, gli esplosivi di seguito elencati, ai sensi del combinato disposto dell'art. 1, comma 2, lettera a) del decreto legislativo 19 maggio 2016, n. 81 e dell'art. 53 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza, sono riconosciuti e classificati nella II categoria di cui all'art. 82 del regio decreto 6 maggio 1940, n. 635 ed iscritti nell'Allegato «A» al medesimo regio decreto: testa in guerra per mina marina da fondo tipo Murena in PBXN-111, completa di booster in PBXN-7, con TDD (target detection device), SD (safety device) e AD (arming device), NEQ totale 600,1 kg; testa in guerra per mina marina da fondo tipo Murena in PBXN-111, completa di booster in PBXN-7, senza TDD (target detection device) e SD (safety device), NEQ totale 600 kg; testa in guerra per mina marina da fondo tipo Murena in PBXN-111, completa di booster in PBXN-7, con TDD (target detection device) e SD (safety device), NEQ totale 600 kg. Tali prodotti sono destinati ad esclusivo uso delle Forze armate e di polizia. Avverso tale provvedimento e', dunque, esperibile ricorso giurisdizionale al Tribunale amministrativo regionale ai sensi del decreto legislativo 2 luglio 2010, n. 104 o, in alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 24 novembre 1971, n. 1199, nel termine, rispettivamente, di sessanta e centoventi giorni dalla data della notificazione o comunicazione o dalla data in cui l'interessato ne abbia avuto piena cognizione. |