Gazzetta n. 147 del 26 giugno 2023 (vai al sommario)
MINISTERO DELLE IMPRESE E DEL MADE IN ITALY
DECRETO 15 giugno 2023
Liquidazione coatta amministrativa della «JE.MA. societa' cooperativa», in Nola e nomina del commissario liquidatore.


IL MINISTRO DELLE IMPRESE
E DEL MADE IN ITALY

Visto l'art. 2545-terdecies del codice civile;
Visto il Titolo VII, Parte prima, del decreto legislativo 12 gennaio 2019, n. 14, recante «Codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza in attuazione della legge 19 ottobre 2017, n. 155»;
Visto l'art. 390 del medesimo decreto legislativo;
Visto il decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito nella legge 7 agosto 2012, n. 135;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 29 luglio 2021, n. 149, recante «Regolamento di organizzazione del Ministero delle imprese e del made in Italy»;
Visto il decreto-legge 11 novembre 2022, n. 173, convertito, con modificazioni, dalla legge 16 dicembre 2022, n. 204, recante «Disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni dei Ministeri», che all'art. 2, comma 1, prevede che «il Ministero dello sviluppo economico assume la denominazione di Ministero delle imprese e del made in Italy» e all'art. 2, comma 4, prevede che «le denominazioni "Ministro delle imprese e del made in Italy" e "Ministero delle imprese e del made in Italy" sostituiscono, a ogni effetto e ovunque presenti, le denominazioni "Ministro dello sviluppo economico" e "Ministero dello sviluppo economico"»;
Visto il d.d. del 27 agosto 2019, n. 115/SAA/2019, con il quale la societa' cooperativa «JE.MA. societa' cooperativa» e' stata posta in scioglimento per atto dell'autorita' con la contestuale nomina a commissario liquidatore dell'avv. Selene Zaniboni;
Considerato quanto emerge dalla relazione informativa pervenuta in data 13 gennaio 2021, nella quale il commissario liquidatore ha evidenziato la situazione patrimoniale della societa' cooperativa, dalla quale si evince uno stato di insolvenza, in quanto sono stati rilevati soli debiti per un importo di circa euro 211.029,00 a fronte dell'impossibilita' di recupero di qualsiasi credito;
Considerato che in data 30 marzo 2023 e' stato assolto l'obbligo di cui all'art. 7 della legge 7 agosto 1990, n. 241, dando comunicazione dell'avvio del procedimento a tutti i soggetti interessati e che il commissario ha rinunciato espressamente alla formulazione di osservazioni e/o controdeduzioni con nota del 31 marzo 2023;
Ritenuto di dover disporre la liquidazione coatta amministrativa della suddetta societa' cooperativa e nominare il relativo commissario liquidatore;
Considerato che il professionista cui affidare l'incarico di commissario liquidatore e' individuito, ai sensi della direttiva ministeriale del 9 giugno 2022 e dalla direttiva direttoriale del 1° agosto 2022, recante «Istituzione nuova Banca dati dei professionisti interessati all'attribuzione di incarichi ex articoli 2545-terdecies, 2545-sexiesdecies, 2545-septiesdecies, secondo comma e 2545-octiesdecies codice civile e legge n. 400/1975», tramite processo automatizzato tra coloro che risultano regolarmente iscritti nella banca dati del Ministero, nel rispetto dei criteri di complessita' della procedura, professionale, territoriale e di rotazione, ferrno restando che «L'amministrazione, in casi specifici, si riserva la facolta' di orientarsi diversamente in maniera motivata, ai fini del miglior perseguimento dell'interesse pubblico»;
Ritenuto che, nel caso di specie, l'avv. Selene Zaniboni e' piu' che idonea ai criteri fissati dalle predette direttive, ha ben operato nel corso della procedura di scioglimento ed e' pienamente a conoscenza delle problematiche della societa' cooperativa in argomento;
Ritenuto, altresi', utile preservare il patrimonio informativo maturato dal predetto commissario liquidatore nel corso della procedura di scioglimento per atto dell'autorita', ai fini del miglior perseguimento dell'interesse pubblico;

Decreta:

Art. 1

1. La societa' cooperativa «JE.MA. societa' cooperativa», con sede in Nola (NA), (codice fiscale 04495731210) e' posta in liquidazione coatta amministrativa, ai sensi dell'art. 2545-terdecies del codice civile;
2. Considerati gli specifici requisiti professionali, come risultanti dal curriculum vitae, e' nominata commissario liquidatore l'avv. Selene Zaniboni, nata a Mantova il 16 aprile 1980 (codice fiscale ZNBSLN80D56E897K), domiciliata in Napoli, viale Michelangelo n. 85 is. B, scala 5, gia' commissario liquidatore nella procedura di scioglimento d'ufficio.
 
Art. 2

1. Al predetto commissario liquidatore spetta il trattamento economico previsto dal decreto del Ministro delle imprese e del made in Italy di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze del 3 novembre 2016, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale Repubblica italiana del 5 dicembre 2016.
2. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
3. Il presente provvedimento potra' essere impugnato dinnanzi al competente Tribunale amministrativo regionale, ovvero a mezzo di ricorso straordinario al Presidente della Repubblica ove ne sussistano i presupposti di legge.

Roma, 15 giugno 2023

Il Ministro: Urso